Minoranza linguistica greca d'Italia
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La minoranza linguistica greca d'Italia, così come riconosciuta dallo Stato italiano, è composta dalle due isole linguistiche della Bovesia in Calabria e della Grecìa Salentina in Puglia, che di fatto costituiscono la totalità delle aree ellenofone esistenti in Italia.
Il grecanico o griko, idioma praticato in queste comunità, è un dialetto (o gruppo di dialetti) di tipo neo-greco residuato probabilmente di una più ampia e continua area linguistica ellenofona esistita anticamente nella parte costiera della Magna Grecia. I greci odierni chiamano la lingua Katoitaliótika (Greco: Κατωιταλιώτικα, "Italiano meridionale") oppure, in riferimento al solo dialetto della Bovesìa, calabrese, anche se quest'ultimo può riferirsi eufemisticamente al pidgin greco-italiano pure esistente nell'area. Il numero complessivo di coloro che ancora parlano la lingua grika in Italia è stimato intorno alle 20.000 unità.
« ...vorrei vederla riconosciuta, amata, onorata, perché la lingua di Atene non è lingua straniera per Roma... Roma non ebbe vergogna di scrivere e far conoscere che, se essa aveva vinta la Grecia con le armi, la vinta Grecia vinse Roma con le arti e con le lettere sue. Greci siamo, ma da tremila anni in Italia stiamo... greco parliamo, ma non perché siamo stranieri, ma perché siamo la più vecchia gente del luogo. Coloro che van dissotterrando mura e colonne vengano nella Grecìa Salentina. Specchie, menhirs, dolmen restano mute testimonianze d'un lontano tenebroso passato; teatri, colonne e vasi sono gli avanzi di Atene e di Roma, muti anche questi. Ma nel cuore del Salento, nei Tredici paesi, che ieri eran nove e oggi son otto, e non sappiamo domani quanti ne rimarranno, esiste e risuona, con la sua vecchia armonia, una testimonianza viva, la divina lingua dell'Idomeneo, che i venti sospinsero ai verdi prati di Leuca e d'Otranto, nello stesso tempo in cui un altro Uomo, da altri venti sospinto raccoglieva le vele ne le placate acque Tirrene... » | |
(Domenicano Tondi, Glossa. La lingua greca del Salento; Ed. Cretesi, 1935)
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Indice |
[modifica] Distibuzione geografica
Per approfondire, vedi le voci Grecìa Salentina e Greco di Calabria. |
Le due piccole comunità grecaniche ancora esistenti oggi si trovano nelle regioni italiane della Calabria (Bovesìa) e della Puglia (Salento). L'area salentina di lingua grecanica comprende nove comuni nella regione storica definita Grecìa Salentina: Calimera, Castrignano de' Greci, Corigliano d'Otranto, Martano, Martignano, Melpignano, Soleto, Sternatia, Zollino. Gli abitanti di questi nove comuni sono poco più di 40.000. I grecanici calabresi sono riuniti in nove località attorno al comune di Bova, ma questa popolazione è in numero inferiore.
[modifica] Storia
L'origine di queste comunità è stata a lungo oggetto di controversie. Gli studiosi Gerhard Rohlfs e G. Hatzidakis, sostennero l'ipotesi di una continuità diretta dalle antiche colonie greche dell'Italia meridionale e della Sicilia (Wikt:Apoikia) presenti già dall'VIII-VII secolo a.C. e che costituivano la Magna Grecia storica. Gli studiosi italiani come O. Parlangeli e G. Morosi hanno avversato questa teoria in favore di una origine più recente, legata all'immigrazione di popolazioni ellenofone nel Medioevo, adducendo come prova la somiglianza del grecanico con il greco moderno, che rende queste lingue parzialmente intellegibili fra loro. Più recentemente è stato ipotizzato che l'immigrazione medievale abbia rinforzato comunità ellenofone più antiche già presenti.
[modifica] Riconoscimento nazionale
Il parlamento italiano ha riconosciuto la comunità greca del Salento come gruppo etnico distinto e come minoranza linguistica col nome di "Minoranza linguistica grica dell'Etnia Grico-salentina". Ugualmente avviene per la minoranza grecofona della provincia di Reggio Calabria.
[modifica] Il griko salentino
La lingua definita "griko", scritta in caratteri latini, presenta punti in comune con il neogreco e nel frattempo vocaboli che sono frutto di evidenti influenze leccesi o comunque neolatine. Fenomeni fonetici molto comuni nel griko sono:
- La caduta del gamma intervocalico, ad esempio il greco moderno φέυγω (fevgho, letteralm. "io parto") diventa "feo".
- La palatalizzazione dei suoni gutturali. Ad esempio la congiunzione Και, equivalente alla "e" italiana, diventa "ce" o il pronome εκείνος (quello) diventa "cino" o ancora l'esempio del vocabolo καλοκαίρι (estate) che diventa "Calo ccerò" o l'espressione "ο κύριός μου" (il mio signore, mio padre) diventa "ciùrimmu".
- Il passaggio di grado da suono aspirato a tenue: θάλασσα (letto Thalassa con Th aspirato) diventa "tàlassa"
- L'assibilazione: ad es. la forma neogreca ήθελα (io volevo) diviene "isela".
- Il passaggio da gutturale a labiale: ad esempio ανοιχτός ( letteralm."aperto" da leggersi Anichtòs, con ch aspirato) diventa "niftò"
- Il passaggio da labiale tenue a labiale aspirata: es. πεμπτη (giovedì, da leggersi "pemti") diventa "pèfti".
[modifica] Confronto linguistico
- da Matinata ("Serenata"), una canzone grica il cui testo è stato composto dal poeta calimerese Vito Domenico Palumbo:
Io ti penso sempre,
perché ti amo, anima mia,
e ovunque andrò, in qualsiasi cosa sarò trascinato, ovunque io mi trovi,
ti porterò sempre dentro al mio cuore.
(Greco moderno)
Εγώ πάντα εσένα σκέφτομαι,
γιατί εσένα ψυχή μου αγαπώ,
και όπου πάω, όπου σέρνομαι, όπου στέκομαι,
στην καρδιά μου πάντα εσένα βαστώ.
(Griko)
Εβώ πάντα σε σένα πενσέω,
γιατί σένα φσυχή μου 'γαπώ,
τσαι που πάω, που σύρνω, που στέω
στην καρδιά μου πάντα σένα βαστώ.
Evò panta se sena pensèo,
jatì sena fsichì mu gapò,
ce pu pao, pu sirno, pu steo
stin kardìa mu panta sena vastò.
- Il componimento che segue è un "dispetto", brevi battute popolari a carattere scherzoso.
Lunedì e martedì siedi
mercoledì non lavorare
e giovedì va' pure, va' pure alla piazza!
Il venerdì e il sabato allo specchio:
e la domenica io come lavoro?
(Greco moderno - trascrizione latina)
Ti dhéftera kai ti trìti kàthesai
ti tetàrti mi dhoulepse
kai ti pèmti na pas, na pas sti platìa!
Ti paraskevì kai to sàvato eìsai sto kathréfti:
ti kiriakì eghò pos dhoulevo?
(Griko)
I deftera ce i triti cascio
i tètrai mi pòlemìsi
ce amo i péfti, amo sti mesi
i prassäì ce o samba es to fanò:
i ciuracì 'vo posse polemò?
[modifica] Folklore
Il folklore grecanico è ricco nella tradizione orale. Le canzoni grecaniche, la musica e la poesia sono particolarmente famose in Italia e in Grecia. Esistono gruppi folcloristici e di ricerca etnomusicale all'interno del territorio della Bovesia calabrese come i Cumelca, i Megàli Ellàda e i Delia del Jalò tu Vúa, che cantano in grecanico. A fine agosto si tiene a Bova Marina "O Nostos", un festival annuale di musica greco-calabra con la partecipazione di quasi tutti i gruppi grecanici. Gruppi musicali del Salento che ripropongono i brani in lingua grika sono invece i Ghetonia, gli Aramirè e i Manekà. Inoltre artisti greci influenti come Dionysis Savvopoulos e Maria Farantouri hanno interpretato canzoni in grecanico.
[modifica] Cantanti e Gruppi popolari grecanici
[modifica] Salentini
- Manekà
- Agapìfolk
- Argalìo
- Arakne Mediterranea
- Aramirè
- Astèria
- Atanathon
- Avleddha
- Briganti di Terra d'Otranto
- Cantori di Zollino
- Canzoniere Grecanico Salentino
- Dakkamè
- Ensemble Terra d'Otranto
- Ghetonia
- Officina Zoé
- Pino Zimba & Zimbarie
[modifica] Calabresi
- Megàli Ellàda
- Cumelca
- Delia del Jalò tu Vúa
- Astaki
[modifica] Autori in lingua grika
- Giannino Aprile
- Giuseppe Aprile
- Mauro Cassoni
- Franco Corlianò
- Cesare De Santis
- Giuseppe Lefons
- Antonio Lefons
- Vito Domenico Palumbo
- Domenicano Tondi
- Salvatore Sicuro
- Angela Campi Colella
- Cici Cafaro
- Mauro Cassoni
- Gianni De Santis
- Theonia Diakidis Mark
- Paolo Di Mitri
- Cesare Campanelli
- Luigi Castrignanò
- Brizio Leonardo Colaci
- Genoveffa Avantaggiato
- Rocco Aprile
- Francesco Penza
- Giuseppe De Pascalis
- Giovanni Fazzi
- Salvatore Tommasi
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
- www.astaki.it il portale dei greci di Calabria
- Area Grecanica Il portale dell'Area Grecanica
- Grika milume! Una comunità grica online
- maneka.it/ Concerti e musica Grika
- Enosi Griko un'associazione salentina
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