Treviglio

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Treviglio
[[Immagine:|300px|Panorama di Treviglio]]
Nome ufficiale:	{{{nomeUfficiale}}}
Stato:	Italia
Regione:	Lombardia
Provincia:	Bergamo
Coordinate:	45°31′0″N 9°36′0″E / 45.51667, 9.6
Altitudine:	125 m s.l.m.
Superficie:	31 km²
Abitanti:	29 919 28-02-08
Densità:	965 ab./km²
Frazioni:	Battaglie, Castel Cerreto, Geromina, Pezzoli
Comuni contigui:	Arcene, Brignano Gera d'Adda, Calvenzano, Caravaggio, Casirate d'Adda, Cassano d'Adda (MI), Castel Rozzone, Fara Gera d'Adda, Pontirolo Nuovo
CAP:	24047
Pref. tel:	0363
Codice ISTAT:	016219
Codice catasto:	L400
Nome abitanti:	trevigliesi
Santo patrono:	San Martino
Giorno festivo:	28 febbraio o 29 febbraio (ultimo giorno di febbraio)
Sito istituzionale
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Treviglio (Treì in dialetto bergamasco, Trivillium in latino) è un comune della provincia di Bergamo, collocato nella zona della Gera d'Adda. Il 28 febbraio 2008 contava 29.919^[1] abitanti. Il territorio comunale comprende, oltre al capoluogo, anche le quattro frazioni di Battaglie, Castel Cerreto, Geromina e Pezzoli, oltre ad importanti nuclei rurali minori.

È un importante centro agricolo ed industriale, un crocevia stradale e ferroviario di primaria importanza per il territorio circostante ed il secondo comune della provincia per numero di abitanti, superato in questo solo da Bergamo, dal quale dista 20 chilometri. Vanta la presenza di numerose attività economiche tra le quali la sede principale della Same Deutz-Fahr (macchine agricole), la Bianchi biciclette, la tipografia Eurogravure, e numerose attività a carattere industriale e artigianale nelle zone PIP 1 e 2.

La città è dotata di due stazioni, Treviglio Centrale (sulla ferrovia Milano-Verona-Venezia) e Treviglio Ovest (sulla ferrovia Bergamo-Treviglio-Cremona). È attraversata dalle strade statali 11 (Padana Superiore), 42 (del Tonale e della Mendola) e 472 (Bergamina), che la collegano rispettivamente con Milano e Brescia, Lodi, e Bergamo. Le strade provinciali 128, 129, 136, 141 e 142 collegano la città ai comuni limitrofi di Brignano Gera d'Adda, Vidalengo (frazione di Caravaggio), Calvenzano, Canonica d'Adda e Pontirolo Nuovo.

Indice

Indice 1 Storia di Treviglio 2 Popolazione 2.1 Evoluzione demografica 3 Luoghi d'interesse 3.1 Basilica di San Martino 3.2 Centro storico 3.3 Chiesa di San Carlo 3.4 Cimitero comunale 3.5 Frazioni 3.5.1 Battaglie 3.5.2 Castel Cerreto 3.5.3 Geromina 3.5.4 Pezzoli 3.6 Palazzo municipale 3.7 Parco del Roccolo 3.8 Piazza Manara 3.9 Piazzale del Santuario 3.10 Santuario della Madonna delle Lacrime 4 Parrocchie 5 Cultura 5.1 Biblioteche civiche 5.2 Giornali cittadini 5.3 Musica 5.4 Università 6 Economia 6.1 Agricoltura 6.2 Industria 6.2.1 Zona PIP 1 6.3 Servizi 6.4 Trasporti 7 Sport 7.1 Atletica 7.2 Calcio 7.3 Pallacanestro 7.4 Altre attività sportive 7.5 Avvenimenti a Treviglio 8 Gemellaggi 9 Note 10 Bibliografia 11 Altri progetti 12 Collegamenti esterni

[modifica] Storia di Treviglio

Per approfondire, vedi la voce Storia di Treviglio.

Treviglio nacque probabilmente nell'Alto Medioevo - anche se non mancano reperti di età precedente - dall'unione di tre diversi insediamenti preesistenti (le tre villae, da cui deriva il nome): Cusarola di origine gallica a Nord, Pisgnano di orgine romana a Sud e Portoli di origine longobarda ad Ovest verso l'Adda. Il procedimento fu un evento graduale, così che, quando ci si accorse che era nata il nuovo paese, la data di fondazione era passata già da un pezzo. Il primo nucleo del paese era cinto di mura, con tre differenti porte orientate ciascuna verso gli insediamenti originari. L'unione dei comuni aveva uno scopo difensivo e uno scopo di condivisione dei prodotti agricoli.
Il primo documento ufficiale che cita il nuovo borgo risale al novembre del 964 ed è un contratto di permuta stipulato tra il vescovo di Bergamo, Odelrico, e Garibaldo da Stagiano.
L'antica politica di Treviglio prevedeva l'elezione diretta di venti Consoli per ciascuno dei tre borghi originari (per un totale di 60 consoli)^[2]. Essi rimanevano in carica per soli sei mesi, in maniera tale che tutti gli abitanti a turno reggessero le sorti del paese...

[modifica] Popolazione

[modifica] Evoluzione demografica

Abitanti censiti

[modifica] Luoghi d'interesse

[modifica] Basilica di San Martino

Per approfondire, vedi la voce Basilica di San Martino.

La basilica fu edificata nel 1008 dove sorgeva la chiesa preromanica dell'Assunta, e subì diversi interventi di ampliamento nel corso dei secoli. Nel 1482 venne ampliata e rimodellata secondo i dettami dello stile gotico lombardo; nel 1500 fu impreziosita da alcune opere di Gian Paolo Cavagna. L'attuale facciata gotico lombarda, ad opera dell'architetto Giovanni Ruggeri, risale al 1740.

L'interno dell'edificio di culto, a tre navate e con cappella laterale, ospita affreschi e tele di Nicola Moietta, dei fratelli Galliari, di Gian Paolo Cavagna, di Camillo Procaccini, dei Danedi de' Montalti, del Molinari e del Manetta. L'opera più celebre è tuttavia il polittico Madonna e Santi di Bernardo Zenale e Bernardino Butinone, risalente al 1485 e considerato uno dei maggiori capolavori del Quattrocento lombardo.

Il campanile della basilica fu edificato attorno al 1000 come torre civica, in stile romanico, ed annesso all'edificio sacro solo nel 1482. L'altezza della costruzione fu a lungo tema di discordia con la vicina città di Caravaggio, che si fregiava di un campanile più alto.

[modifica] Centro storico

Per approfondire, vedi la voce Centro storico di Treviglio.

Il Centro storico di Treviglio è la zona che attualmente è compresa all'interno della circonvallazione interna di Treviglio. In passato questa circonvallazione non esisteva perché al suo posto c'era il fossato del borgo. È denominata "interna" per distinguerla da quella "esterna" molto più grande, che nel suo tratto nord-ovest corrisponde al tratto di strada statale che attraversa Treviglio.

[modifica] Chiesa di San Carlo

La chiesa di San Carlo, in viale Partigiano, nelle immediate adiacenze dell'istituto salesiano, fu edificata nel corso del XVII secolo in un terreno allora noto come Gemone, ove era situato il principale cimitero degli appestati del 1630, per volere di un tale Giuseppe Locatelli; nel 1668 fu ampliata grazie all'apertura di una cappella intitolata a San Francesco Saverio. Nel corso del XIX secolo l'edificio venne nuovamente rimaneggiato, sistemandone sia la facciata che gli interni e dotandolo di un campanile.

La chiesa ospita la Maria Rossa, precedentemente custodita nell'ex chiesa del convento dei Cappuccini. Nella navata centrale sono inoltre custodite due tele di Giacomo Manetta, la Via Crucis del Nani, le vetrate del Carminati e l'Ausiliatrice del Longaretti.

[modifica] Cimitero comunale

Il cimitero comunale è situato nella zona orientale del territorio comunale, in via Abate Crippa. Ha una forma quasi rettangolare con ingresso nel lato meridionale ed una cappella mortuaria dei caduti nel lato settentrionale semicircolare. I lati est ed ovest sono corti, mentre quelli nord e sud sono i lati lunghi. Il cimitero presenta, oltre alle classiche tombe e colombari, anche degli esempi di arte funeraria liberty quali le cappelle delle famiglie ed alcune tombe impreziosite da particolari sculture.

[modifica] Frazioni

[modifica] Battaglie

Per approfondire, vedi la voce Battaglie.

Battaglie è una frazione del comune Treviglio situata nella zona nord, poco distante da Castel Cerreto. Prende il nome dall'omonima cascina e non risulta che in passato vi siano state combattute delle battaglie.

[modifica] Castel Cerreto

Per approfondire, vedi la voce Castel Cerreto.

Castel Cerreto o detto più semplicemente Cerreto (Serì in dialetto bergamasco) è una frazione del comune di Treviglio, in provincia di Bergamo; è situato all'estremo nord del territorio comunale, ed è piuttosto isolato dal capoluogo. È un centro prevalentemente agricolo immerso nella campagna, e conta poche centinaia di abitanti. Il nome si riferisce alla residenza di un signore locale durante il Medioevo.

[modifica] Geromina

Per approfondire, vedi la voce Geromina.

La Geromina (Gerumina in dialetto bergamasco) è una frazione del comune di Treviglio, in provincia di Bergamo. È situata nella parte nord-occidentale del territorio comunale ed è attualmente interessata da una forte crescita edilizia. La via principale che la attraversa collega il capoluogo con il vicino comune di Canonica d'Adda.

In passato era una zona prevalentemente agricola, pressapoco come Castel Cerreto. È la più grande frazione di Treviglio ed è semi-autonoma dato che è l'unica delle quattro frazioni ad avere una propria scuola materna, elementare, una banca, una chiesa, un oratorio sede di alcune attività sportive, e una decina di parchi pubblici.

[modifica] Pezzoli

Per approfondire, vedi la voce Pezzoli.

Pezzoli è una frazione del comune di Treviglio, in provincia di Bergamo. Situata nella parte centroccidentale del territorio comunale, conta all'incirca un centinaio di abitanti.

[modifica] Palazzo municipale

Il nucleo principale dell'attuale palazzo municipale, già menzionato in documenti del 1269 come pallatium novum communitatis, fu terminato nel 1300. Inizialmente caratterizzato da una parlera ed alto solamente due piani, il palazzo venne interamente ristrutturato nel 1582. Nel 1700 l'edificio fu unito all'adiacente chiesa di san Giuseppe, edificata dalla confraternita omonima nel 1509; l'elegante porticato dell'edificio sacro fu mantenuto. Il palazzo venne alzato di un piano nel 1873.

[modifica] Parco del Roccolo

Il Roccolo è un parco naturale situato nella zona sud-ovest di Treviglio, dedicato al riposo, allo svago, alle attività ricreative e occasionalmente alle preghiere nella chiesetta dei Trevigliesi. É un luogo particolarmente caro ai Trevigliesi che possono lasciare la monotona città per rifugiarsi nella più accogliente campagna tra tavoli da pic-nic, varie specie di alberi, piante ed arbusti, tendoni bianchi, una roggia attraversata da una serie di ponti e dei fontanili e la pittoresca chiesetta degli Alpini che solo occasionalmente viene aperta ed utilizzata solo per le celebrazioni liturgiche più importanti. L'area è gestita dal gruppo alpino di Treviglio che in particolari ricorrenze, soprattutto in estate a Ferragosto, prepara panini col salame, salamelle, costine e quant'altro.

[modifica] Piazza Manara

Piazza Manara è la piazza centrale della città, sulla quale si affacciano la Basilica di San Martino e il palazzo comunale.

La piazza è nota anche per la presenza della Gatta, un bassorilievo di piccole dimensioni situato sulla facciata del palazzo antistante la Basilica di san Martino. L'opera fu a lungo oggetto di contenziosi con la vicina città di Caravaggio, giacché era stata rinvenuta lungo il confine tra i due paesi. Il bassorilievo raffigura un cavallo (noto in dialetto bergamasco come gatèl, da cui il nome).

Nella vicina via Municipio è possibile a tutt'oggi osservare, sul lato destro, una delle più antiche abitazioni in mattoni della città, risalente al 1300; sulla sinistra, in corrispondenza dell'edificio, è collocata una santella raffigurante la Madonna del Latte, opera di Giacomo Manetta. Secondo la tradizione popolare, anticamente le puerpere accorrevano presso la santella per invocare latte abbondante per i loro neonati (da cui il nome). A partire dal 1987 il dipinto originale, su tela, è stato rimosso per motivi di sicurezza, e sostituito da una fedele riproduzione.

[modifica] Piazzale del Santuario

Il piazzale ospita uno dei tre obelischi eretti in città in memoria delle vittime della peste del 1630 trasferito qui dalla Via Cavallotti. La piazza è inoltre sede del Teatro Filodrammatici, dalla caratteristica architettura in stile liberty, del convento delle Figlie della Chiesa e del Monastero delle Agostiniane, risalente al XI secolo, nella cui chiesa, il 28 febbraio 1522, si svolse secondo la tradizione cattolica il miracolo della lacrimazione della Madonna.

[modifica] Santuario della Madonna delle Lacrime

Per approfondire, vedi la voce Santuario della Madonna delle Lacrime di Treviglio.

Il Santuario venne aperto al culto il 19 giugno 1619, quando l'immagine della Madonna fu traslata dal monastero delle Agostiniane, ove aveva avuto luogo il presunto miracolo, all'altare maggiore, opera del noto architetto caravaggino Fabio Mangone. Sotto l'immagine sono tuttora conservati la spada e l'elmo del visconte di Lautrec. All'interno, il Santuario ospita affreschi e tele del Molinari, del Galliari, del Cresseri, dei Montalti e di Bernardino Butinone.

[modifica] Parrocchie

A Treviglio sono presenti 6 parrcocchie:

• Parrocchia San Martino
• Parrocchia San Pietro
• Parrocchia San Zeno
• Parrocchia Santa Maria Annunciata (detta Conventino)
• Parrocchia San Francesco
• Parrocchia Santo Nome di Maria (nella frazione Geromina)

Le parrochie dal 2007 hanno iniziato a seguire un unico percorso pastorale formando la Comunità Pastorale Madonna delle Lacrime.

[modifica] Cultura

[modifica] Biblioteche civiche

Treviglio è dotatata di una biblioteca centrale e di numerose biblioteche periferiche ad essa coordinate: la Biblioteca di Treviglio ovest, della Geromina, della zona nord. Se infatti manca il libro richiesto, è possibile richiederlo ad un'altra utilizzando la stessa tessera per il prestito libri, verficando se e dove il libro è disponibile. Tali biblioteche includono anche una sezione per i libri in lingua e un'apposita biblioteca riservata ai bambini che include libri di narritiva, horror, fantasy e fumetti.

[modifica] Giornali cittadini

A Treviglio ci sono ben due giornali settimanali, Il popolo cattolico (a carattere religioso) e il Giornale di Treviglio (a carattere laico), e una rivista annuale denominata 'l Biligot a carattere satirico su episodi ridicoli capitati ai cittadini, narrati anche con poesie e filastrocche in dialetto bergamasco.

[modifica] Musica

Degno di nota è il corpo musicale cittadino"Corpo musicale Città di Treviglio", che tiene numerosi concerti in ambito cittadino tra i quali il caratteristico concerto natalizio che si tiene in Piazza Manara, davanti al campanile tra le ore 24.00 e 2.00.

[modifica] Università

A partire dall'anno accademico 2004-2005 Treviglio è sede di un corso di laurea in Economia e Amministrazione delle imprese nei pressi della sede della Cassa rurale ed artigiana. Tale corso fa capo alla facoltà di economia dell'Università degli Studi di Bergamo, dalla quale dipende per ogni aspetto amministrativo, didattico e formativo. È attivo presso l'ospedale di Treviglio-Caravaggio anche un corso di laurea in infermieristica facente capo all'Università di Pavia.

[modifica] Economia

[modifica] Agricoltura

Treviglio è provvista di numerose cascine e campi che la circonadano che vengono riforniti d'acqua dalla roggia che prende l'acqua dal fiume Brembo e dalla roggia della Vailata. Ben poco resta dei gelsi che in passato fecero prosperare il settore tessile cittadino. Il terreno arido e ghiaioso della zona è stato reso nel corso dei secoli, mediante la canalizzazione dei fiumi Adda e Brembo, più fertile grazie ai numerosi fossi che percorrono la campagna.

[modifica] Industria

A Treviglio hanno sede numerose importanti aziende che beneficiano degli ottimi collegamenti stradali e ferroviari. La più importante è il gruppo Same Deutz-Fahr, quarto produttore al mondo di trattori e primo in Europa (fanno parte del gruppo i marchi Same, Lamborghini, Hürlimann e Deutz-Fahr). Vi è poi la sede principale della Bianchi, produttrice di biciclette. Recentemente si è insediata nella zona PIP 1 la tipografia più grande d'Europa, Eurogravure, facente parte del gruppo Arvato, Bertelsmann. Numerose sono le altre piccole aziende, con una importante produzione di mobili d'arte. Un'azienda del passato nota a livello non solo nazionale è l'ormai cessata Atlantic, produttrice di giocattoli e celebre soprattutto per i suoi soldatini.

[modifica] Zona PIP 1

La Zona PIP 1 è assieme alla zona PIP 2 una delle principali zone industriali di Treviglio, situata nella zona sud occidentale del territorio comunale, al sud della linea ferroviaria recentemente ampliata Milano-Venezia ospita numerose aziende, tra le quali la tipografia Eurogravure, la più grande in Europa. È stata recentemente modificata la planimetria dato che è stata realizzata una rotonda nei pressi della tipografia e sono state asfaltate nuove strade. Nella zona vi sono anche numerose zone così ampia che ci si parcheggiano i rimorchi dei camioni, i mezzi in sosta per il riposo del conducente, dove si dispongono i coni per fare la patente A delle moto o dove ci si esercita le prime volte con il foglio rosa. All'entrata vi è un rettilineo lungo 2-3 km che termina poi con una curva di 180° che confluisce nella rotonda davanti alla tipografia Eurogravure. È una zona che si è sviluppata molto negli ultimi anni è che tutt'oggi costituisce una delle realtà più dinamiche ed in corso di evoluzione nel territorio della Gera d'Adda.

[modifica] Servizi

Anche il settore terziario si è ampiamente insediato e sviluppato nel territorio comunale, si contano innumerevoli assicurazioni, scuole di guida e banche. La Cassa Rurale e Artigiana, banca principale della Gera d'Adda ha qui la sua sede centrale.

[modifica] Trasporti

Treviglio è un importante nodo stradale e ferroviario della Lombardia.

La città è attraversata dalla Strada Statale 11 Padana Superiore, che collega Torino con Venezia, e dalla Strada Statale 42 del Tonale e della Mendola che collega il centro con il capoluogo Bergamo per poi proseguire fino a Bolzano. Infine da Treviglio comincia la Strada Statale 472 Bergamina che collega il comune con Lodi. Entro il 2012, la città sarà collegata direttamente con Milano e Brescia grazie all'autostrada BreBeMi (Brescia-Bergamo-Milano) che sta per essere ultimata nel territorio meriodionale del comune, al di sotto della linea ferroviaria Milano-Venezia.

Per quanto riguarda il trasporto su rotaia, la cittadina è dotata di due stazioni ferroviarie. La principale, Treviglio Centrale, si trova all'intersezione tra l'importante linea ferroviaria Milano-Venezia e la linea ferroviaria Bergamo-Cremona. La linea Milano-Treviglio, detta Ferdinandea, venne attivata il 17 Febbraio 1846. La ferrovia fu progettata e costruita dall'amministrazione austriaca del Regno Lombardo Veneto allo scopo di collegare le due capitali dello stato. Per questo motivo, prese il nome di Strada ferrata privilegiata Ferdinandea dal nome dell'Imperatore Ferdinando I d'Austria; l'altra, denominata Treviglio Ovest, sorge sulla Bergamo-Cremona (appena prima di Treviglio Centrale, provenendo da Bergamo) ed è anche utilizzata dai treni che percorrono la relazione Milano-Bergamo.

Nel luglio 2007 è entrato in funzione il quadruplicamento della linea fra Treviglio e Milano, grazie al quale, dall'estate 2008, il comune bergamasco fungerà da capolinea orientale della linea S6 del sistema ferroviario suburbano di Milano. Il territorio comunale sarà inoltre interessato dalla realizzazione dei due ulteriori binari riservati alla linea ad alta velocità Milano-Verona.

La città sorge a 25 km dall'aeroporto di Bergamo-Orio al Serio, importante scalo per i voli low cost.

[modifica] Sport

A Treviglio sono presenti numerose società sportive impegnate in diversi tipi attività sportive.

[modifica] Atletica

Fra le altre società importanti presenti a Treviglio c'è anche l'Atletica Estrada società che ha ottenuto riconoscimenti importanti nel campo dell'atletica sia a livello regionale che nazionale. Tale associazione si occupa, oltre che di atletica anche di attività sportive quali il salto in alto, il salto in lungo, il salto con l'asta, il lancio del peso, il lancio del giavellotto, il lancio del disco e il lancio del martello.

[modifica] Calcio

Nel calcio la società più rappresentativa è il C.S. Trevigliese, che milita nel campionato di Eccellenza dove nella stagione 2006-2007 si è segnalata per aver raggiunto le fasi nazionali dei play-off fallendo di un soffio la promozione in Serie D a favore del Calcio Base 96 Seveso. Un'altra importante società calcistica trevigliese è il G.S. Mario Zanconti che, nella stagione 2006-2007, ha vinto il campionato di Prima Categoria, conquistando un posto in Promozione. Completano il quadro delle squadre di calcio la compagine dell'OR.SA. Treviglio, legata al centro salesiano, e l'A.C.O.S. Treviglio.

[modifica] Pallacanestro

Nella pallacanestro troviamo la società che ha raggiunto i migliori risultati fra le squadre trevigliesi: l'Intertrasport Treviglio, o più semplicemente Treviglio Basket, che gioca nel campionato di Serie B d'Eccellenza. E durante gli ultimi campionati ha ottenuto dei buoni risultati classificandosi sempre nelle prime posizioni e sfiorando, nella stagione sportiva 2005-2006, il passaggio in A2. Ha infatti perso la combattuta finale dei play-off contro la Scavolini Pesaro.

[modifica] Altre attività sportive

Sono presenti diverse società impegnate nelle seguenti attività: aikido, badminton, ciclismo, karate shotokan, kick-boxing, motocross, nuoto, pallavolo, rugby, scacchi e tennis.

[modifica] Avvenimenti a Treviglio

• Il 29 maggio 1995 la sedicesima tappa del Giro d'Italia si è conclusa a Treviglio con la vittoria di Giuseppe Citterio.
• Nel 2007, dopo la morte di Giacinto Facchetti, avvenuta il 4 settembre del 2006, gli è stato intitolato il palazzetto dello sport della città, che è stato ribattezzato palafacchetti in suo onore.

[modifica] Gemellaggi

• Lauingen, Germania - Tale gemellaggio è nato per via del rapporto di natura economica tra la Same e la Deutz-Fahr.
• Romsey, Inghilterra

[modifica] Note

1. ^ Dati dell'ufficio anagrafe di Treviglio.
2. ^ statuti ancora conservati nell'Archivio storico del comune di Treviglio, conservato presso il museo civico.

[modifica] Bibliografia

• Istituto Professionale di Stato Zenale Buttinone, Conoscere la Gera d'Adda, edizioni Gera d'Adda, Ranica, 1999.
• Tullio e Ildebrando Santagiuliana, Storia di Treviglio, poligrafiche bolis di Bergamo, giugno 1965.
• Angelo Merletti, Marco Carminati e Barbara Oggionni Treviglio è terra e gente edizioni Grafica e arte, 2006.

[modifica] Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene file multimediali sulla città di Treviglio

[modifica] Collegamenti esterni

• Sito ufficiale del comune di Treviglio
• Treviglio dal satellite
• Territorio comunale di Treviglio