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Cardiologia - Wikipedia

Cardiologia

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La cardiologia è una branca della medicina che si occupa dello studio, della diagnosi e della cura (farmacologica e/o invasiva) delle malattie cardiovascolari acquisite o congenite.

Il cuore: ubicazione
Il cuore: ubicazione

La cardiologia è una disciplina che negli anni più recenti si è molto evoluta e al suo interno si sono sviluppate specialità come l'emodinamica e l'elettrofisiologia.

Chi si occupa di tale branca della medicina, come medico specialista, viene chiamato cardiologo.

Oltre che della cura di malattie cardiovascolari, scompensi, anomalie, il cardiologo si occupa della prevenzione cardiovascolare e della riabilitazione del paziente sottoposto ad intervento cardiochirurgico.

Le malattie cardiovascolari sono ancora la prima causa di morte al mondo (50 % del totale dei paesi sviluppati e 25% nei paesi in via di sviluppo) [1], [2]

Fra le malattie cardiache più diffuse ritroviamo l' Angina stabile acuta e l'Infarto miocardico acuto.


Indice

[modifica] Storia

I primi stetoscopi
I primi stetoscopi

[modifica] In tempi antichi

Gli esseri umani hanno ritenuto il cuore da molto tempo come un organo particolarmente vulnerabile, fino dai tempi dell'era della pietra. I cinesi i greci e i romani hanno dedicato molta attenzione all'attività meccanica del cuore e al suo impulso. Anche i principali fisolofi antichi si sono dedicati allo studio della fisiologia cardiaca, Platone affermava che mentre il fegato forniva le premesse, il cuore e il cervello erano il presupposto necessario per la vita umana, Aristotele affermava che il cuore era fonte di calore e di vita. [3]Seneca nelle sue lettere aveva descritto per primo un esempio di angina pectoris, anche se è ancora discusso se invece la sua descrizione potesse essere ricondotta ad un episodio di infarto miocardico.[4] I dolori provenienti dal petto e persino il termine angina li si trovano anche nei testi di Ippocrate, [5] ma probabilmente si trattano di aggiunte fatte in epoche successive.[6]

Erofilo e Erasistrato fecero molte scoperte nel campo della cardiologia anatomica anche grazie alla loro tecnica di dissezione umana, il secondo ad esempio scoprì l'esistenza delle valvole cardiache[7]Diocle fece importanti scoperte per quanto riguarda la pressione del sangue nei ventricoli e Prassagona la differenza fra vene e arterie.

[modifica] Nel medioevo

Nell'epoca medioevale si pensava che il cuore fosse il generatore delle passioni ma anche che spiriti potessero impossessarsi di tale organo, creando in questo modo le malattie cardiache.[8] In questa epoca vi erano famosi studiosi quali Galeno e Avicenna, dove il secondo affermava che il cuore delegasse ad altri organi diversi i propri compiti ma il primo era contrario alle idee dell'altro. [9]

[modifica] In tempi moderni

L'inizio della moderna cardiologia può essere datato verso l'anno 1628, quando il medico inglese William Harvey ha pubblicato la sua scoperta sull'apparato circolatorio. 1733 l'inglese Stephen Hales aveva utilizzato per primo una terapia invasiva per misurare la pressione sanguigna.

Il cuore: composizione
Il cuore: composizione

[modifica] Accenni sulla fisiologia cardiaca

Per approfondire, vedi la voce Cuore.

Il cuore di solito è definito come un muscolo involontario perché il suo funzionamento non viene comandato dall'individuo, prova è che durante il sonno il cuore continua il suo lavoro, ma tale definizione non è esatta. Le emozioni e il controllo su di esse possono aumentare o diminuire il battito cardiaco, e quindi avere in parte un controllo sul muscolo rendendolo dunque semiinvolotario.

  • Ciclo cardiaco (piccola circolazione ), ovvero il continuo succedersi di contrazioni, definite sistole e i relativi rilasciamenti, chiamati diastole [10]. Il procedimento è questo: arriva il sangue venoso dalle vene cave nell'atrio destro e passa al ventricolo destro; poi viene spinto attraverso durante la sistole nei polmoni dove viene associato con l'ossigeno (e quindi ossigenato), poi viene convogliato nelle vene polmonari nell’atrio sinistro e quindi nel ventricolo sinistro grazie alla diastole viene infine spinto nell’aorta e si diffonde verso tutto il corpo, tale procedimento si ripete all'infinito.

La grande circolazione è la parte seguente a quella piccola che porta il sangue ossigenato a tutto il resto del corpo

[modifica] Malattie cardiovascolari

Battito cardiaco
Battito cardiaco

Fra le numerose malattie che si riscontrano nella cardiologia, tutte rientranti sotto il termine di Cardiopatia, si possono suddividerle a seconda del luogo di origine delle stesse.

[modifica] Malattie coronariche

  • Aterosclerosi è una malattia infiammatoria cronica delle arterie di grande e medio calibro.

[modifica] Sindrome coronarica acuta

Sotto il nome di sindrome coronarica acuta si ritrovano l'infarto e le forme di angina:

[modifica] Malattie del “muscolo” cardiaco

[modifica] Malattie della valvola cardiaca

Tali malattie rientrano sotto il nome generico di Valvulopatie, sono per la maggioranza, anomalie congenite o derivate riguardanti insufficienze o restrizioni delle valvole:

  • Endocardite
  • Coartazione aortica semplice e localizzata, esse sono dei restringimenti dell'arco aortico.
  • Anelli vascolari, costituiscono un insieme di malformazioni dell'arco aortico o dell'arteria polmonare che influiscono anche sulla trachea e l'esofago. [11]
Le abbreviazioni usate in cardiologia (in inglese)
Le abbreviazioni usate in cardiologia (in inglese)

[modifica] Malattie del pericardio

[modifica] Malattie della conduzione cardiaca

In tale definizione rientrano tutte le Aritmie, dove si riscontra un anomalia della frequenza cardiaca.

Le aritmie si suddividono in:

[modifica] Malattie dei vasi

[modifica] Malattie congenite

[modifica] Tumori del cuore

Nell'incidenza negli studi autoptici[13],[14], la percentuale di tumori che coinvolgono il cuore è vicina allo zero, mentre molto più diffuse sono lo sviluppo di metastasi che incidono sul funzionamento del cuore.

Bisogna prestare molta attenzione ai sintomi e segni clinici che si mostrano, perché speso possono venire confusi con altre patologie cardiache, e talvolta vengono anche trascurati, rallentando la dovuta diagnosi anche per anni.

Fra i tumori del cuore ritroviamo:


[modifica] Arresto cardiaco

Ogni patologia cardiaca ha varie conseguenze, la più grave è la morte del paziente, essa avviene sempre per arresto cardiaco. L'arresto avviene quando il cuore smette le sue funzioni, non trasmettendo il flusso sanguigno al resto del corpo e per primo al cervello. Da tale momento si hanno pochi minuti per cercare di farlo funzionare di nuovo, per recuperare la circolazione cerebrale, con tentativi di rianimazione, [16] passati i quali si dichiara la morte della persona. Il problema del tempo è correlato non tantio al recupero del muscolo cardiaco ma all’ossigenazione cerebrale in quanto i neuroni hanno una resistenza all’anossia molto limitata. Durante gli interventi di cardiochirurgia si usa la circolazione extracorporea che permette di fermare il cuore per un periodo di tempo sufficiente assicurando nel contempo la circolazione sanguigna.

[modifica] Sintomi e segni clinici

  • I sintomi sono tutto ciò che viene evidenziato dalla persona;
  • I segni clinici una persona non riesce a segnalarli ma vengono evidenziati dai medici attraverso gli esami.

[modifica] Principali

  • Dispnea, mancanza di respiro molto fastidiosa[17], che varia di intensità fino a diventare tanto grave da rendere la normale attività di respirazione molto difficile. [18] [19] Nelle persone affette da insufficienza cardiaca cronica tale sintomo è espressione di ipertensione venosa e capillare polmonare.
  • Dolore toracico, un senso di fastidio nella zona del cuore che può essere associato anche a forme diverse dall’angina, associato a ischemia miocardica in assenza di necrosi miocardica [20] [21]
  • Cianosi, sia un segno clinico che un sintomo, si tratta di una colorazione bluastra della cute causata da un anomalia della circolazione del sangue. [22] [23]
  • Sincope cardiaca, lo svenimento per cause cardiache e di rapida insorgenza, nella stenosi aortica è provocata dallo sforzo. [24]
  • Palpitazione,il sintomo più comune. La persona in tal caso riesce a sentire il proprio battito cardiaco e ne ha una percezione fastidiosa, può essere descritta in vari modi, sia come veloce pulsazione al torace ma anche pulsazione al collo [25] [26]
  • Edema, la cui localizzazione risulta utile ai medici per comprenderne le cause, [27] è un aumento del liquido interstiziale localizzato nei tessuti all'esterno dei vasi sanguigni e delle cellule. L’edema di origine cardiaca solitamente che in pochi giorni si diffonde nella gambe e negli organi genitali.

[modifica] Secondari

  • Tosseun sintomo comune in moltissime manifestazioni anche non cardiache, viene definita come quell’atto di espirazione esplosiva utile a ripulire le secrezione e i corpi estranei all’organismo, [28] è causata da varie malattie infettive, fra quelle cardiologiche ritroviamo l’ edema polmonare e ipertensione venosa polmonare
  • Emottisi, ovvero l’emissione di sangue dalla bocca. Molte sono le cause che possono portare a tale manifestazione, un adeguata anamnesi spesso riesce a comprendere quale sia quella corretta. [29]
  • Astenia
  • Nicturia
  • Anoressia
  • Nausea
  • Vomito
  • Febbre
  • Brividi

[modifica] Esame obiettivo

L’esame obiettivo in cardiologia è l’osservazione della persona fatta dall’esaminatore (cardiologo) tramite i sensi di tatto, vista e udito della persona, per identificare la presenza di una determinata cardiopatia. Nonostante le più moderne scoperte e tecnologie, rimane sempre uno dei cardini in cardiologia.[30]

[modifica] Vista

In cardiologia uno sguardo generale al corpo può risultare essenziale per diagnosticare la malattia esatta, ad esempio l’osservazione degli arti può far comprendere di trovarsi di fronte alla sindrome di Holt-Oram,[31] (un difetto cardiaco). Oltre all’ispezione del torace, si osservano anche gli occhi, gli arti, il capo, le mani e piedi.

[modifica] Tatto

Tramite il tatto i cardiologi riescono a comprendere moltissimo e per questo vengono addestrati all'uso delle parti più sensibili delle mani. Importanti informazioni le si ottengono studiando il polso venoso giugulare [32] e il polso arterioso il cui controllo viene di solito preferito il polso carotideo. La palpazione del torace deve essere effettuata con cura usando soltanto i polpastrelli delle dita.

[modifica] Udito

L'udito i cardiologi lo usano nell'esame obiettivo attraverso i loro strumenti tipici:

Un moderno Stetoscopio
Un moderno Stetoscopio
  • Fonendoscopio, derivante dall'antico Stetoscopio, è il mezzo con cui i cardiologi auscultano il cuore. I più moderni Fonendoscopi facilitano il lavoro ai cardiologi permettendo a loro di poter scegliere se utilizzare il diaframma (e quindi auscultare le grandi frequenze) o la campana (e di conseguenza sentire soltanto frequenze basse e molto basse).[33] Tramite esso i cardiologi possono procedere anche alla tecnica chiamata auscultazione dinamica, ovvero alterare a dinamica del flusso circolatorio per comprendere tali effetti sui toni cardiaci. Le modifiche avvengono attraverso accorgimenti fisiologici come la manovra di Valsalva o l’assunzione al paziente di un farmaco vasoattivo.[34]
  • Sfigmomanometro, strumento che è in grado di rilevare la pressione sanguigna minima (diastolica) e quella massima (sistolica), che si avvale dell’ausilio di un fonendoscopio, bloccando momentaneamente il flusso sanguigno nell’arteria branchiale. Pensando che nelle forma a bracciale è stato considerato l’uso a persone con un braccio di una grandezza normale, se il braccio risulta troppo grande o troppo piccolo la misurazione della pressione sarà falsata.[35]

[modifica] Esami

In cardiologia si usano una notevole quantità di esami o test che si suddividono in quelli non invasivi, che non causano disturbi alla persona nell'eseguirli, da quelli invasivi che al contrario invadono il paziente.

Test da sforzo
Test da sforzo

L'Anamnesi non costituisce un esame medico ma grazie alle informazioni raccolte dal cardiologo[36] risulta essere un ottimo sistema per formulare una prima diagnosi e scegliere quali test effettuare.

[modifica] Esami non invasivi

[modifica] Elettrocardiografia

L'Elettrocardiografia o Elettrocardiogramma o anche denominato per via della sua sigla semplicemente ECG, esame che si è evoluto continuamente negli ultimi due secoli,[37] ha lo scopo di rappresentare in veste grafica gli impulsi elettrici generati dal cuore, tenendo conto del fattore tempo. [38]

Esempio di ECG, uno degli esami più tipici di un cardiologo
Esempio di ECG, uno degli esami più tipici di un cardiologo

Oltre alla sua forma classica esiste anche l'elettrocardiografia dinamica ambulatoriale, detta anche "Holter", un esame che registra l'ECG per 24 o 48 ore e che viene utilizzato se si cerca una conferma a delle aritmie che la persona può affermare di avvertire.

[modifica] Ecocardiografia

L' ecocardiografia, ovvero l'ecografia del cuore è un gruppo di tecniche che si basano sull'emissione di ultrasuoni nell'intervallo di frequenza fra 2 e massimo 10 MHz. L'esame riesce ad esprimere in frequenza l'onda di pressione, facendo apparire il tutto su uno schermo che il cardiologo osserva mentre effettua l'esame. L'insieme di esami sono composti da:

  • Ecocardiografia basale
  • Ecocardiografia con mezzo di contrasto, esame di recente diffusione, con diverse funzioni e di utilizzo soprattutto per studiare la perfusione miocardica.[39]
  • Ecocardiografia transesofagea. Le immagini che si ottengono attraverso l’uso dei cosiddetti ETE (acronimo inglese per indicare in italiano le sonde ecocardiografiche transesofagee) sono standardizzate per permettere uno studio uniformato.[40] Tale esame si effettua inserendo nella bocca del paziente una sonda dotata di videocamera.
  • Ecocardiografia prenatale
  • Ecocardiografia perinatale
  • Ecocardiografia da sforzo (o da stress) è l’esame che si effettua in costante monitoraggio sia prima che durante e dopo uno sforzo a cui la persona viene sottoposta, molto utile per comprendere la provenienza del dolore toracico, sintomo evidenziato dai pazienti. Se la persona non può effettuare alcun sforzo di carattere fisico si incorre allora in uno stress indotto da determinati farmaci quale la dobutamina. Tale esame è utilizzato anche per valutare in generale la prognosi [41] e su persone dopo un evento di infarto per comprendere la vitalità cardiaca. [42]


Inoltre l'ecografia può essere effettuata anche su vene e arterie, in tal modo prende il nome di Esame doppler e si suddivide nelle sue due forme:.

  • Doppler venoso
  • Doppler arterioso

[modifica] Altri esami

  • Radiografia del torace, è stato uno dei primi esami ad essere utilizzato nel campo della cardiologia,[43] consiste nell’immissione di raggi x verso il torace della persona, le proiezioni necessarie possono essere una o più. I raggi x vengono creati inducendo una corrente elevata con cui si generano elettroni diretti verso il metallo
  • Test da sforzo
  • TAC cardiaca
  • Scintigrafia cardiaca, o Imaging cardiaco con radionuclidi.
  • Risonanza magnetica cardiaca
  • Monitoraggio pressione arteriosa
Pacemaker
Pacemaker

[modifica] Esami invasivi

ECG: il principio del suo funzionamento
ECG: il principio del suo funzionamento
  • Impianto chirurgico di Bypass arterioso coronarico
  • Metodiche elettrofisiologiche
  • Pacemaker
  • Dispositivi antiaritmici
  • Defibrillatore automatico impiantabile

[modifica] Sindromi cliniche

La definizione della parola sindrome la si ritrova in un famoso dizionario dove viene definita come “un aggregato di sintomi e segni associati con un unico processo morboso che costituiscono insieme il disegno della malattia[44]. In campo cardiologico vi si possono enumerare diverse manifestazioni condotte a questa definizione:

Diversa dalle altre è la sindrome metabolica, perché eccede il comune senso di sindrome, essendoci diversi fattori che la delineano, tutti trattabili allo stesso modo.

[modifica] Farmaci

I farmaci più utilizzati in cardiologia sono quelli antiaritmici, che si suddividono in diverse fasce: [45]

  • Stabilizzanti di membrana, sudditi a loro volta per il loro potenziale
  • Betabloccanti, sono utilizzati nella profilassi per l’infarto miocardico acuto, la cui efficacia è stata dimostrata in ambito medico con delle ricerche. [46] [47]Le persone che ricadono in un nuovo episodio di infarto sotto la cura di tali farmaci hanno una probabilità maggiore di sopravvivenza, mentre per gli ipertesi costituiscono una categoria di farmaci importante. [48] La sospensione di tali farmaci deve essere graduale, altrimenti si possono avere dei effetti negativi sull’organismo. [49]
  • Allungamento del potenziale d’azione, con azione sulla pompa potassica
  • Calcio antagonisti, che impediscono l’ingresso dei calcio-ioni all’interno della cellula miocardica non permettono il crearsi dei processi Ca-dipendenti.

Ecco l'elenco dettagliato di tutte le principali categorie di farmaci utilizzate e i relativi principi attivi.

Categoria farmaco Principio attivo
ACE-inibitore Benazepril - Captopril - Cilazapril - Delapril- Enalapril - Fosinopril - Lisinopril - Moexipril - Perindopril - Quinapril - Ramipril - Spirapril - Trandolapril - Zofenopril
Antiaggregante Abiciximab - Acido acetilsalicilico - Clopidogrel - Dipiridamolo- Eptifibatide - Indobufene - Sulfinpirazone - Ticlopidina - Tirofiban
Antiaritmico[50] Adenosina - Amiodarone - Bunaftina - Chinidina- Disopiramide - Flecainide - Mexiletina - Procainamide - Propafenone
Betabloccante Acebutololo - Atenololo - Betaxololo - Bisoprololo- Carvedilolo - Celiprololo - Esmololo - Indenololo - Labetalolo - Metoprololo - Nadololo - Nebivololo - Pindololo - Propranololo - Sotalolo - Timololo
Calcio antagonisti Amlodipina - Barnidipina - Diltiazem - Felodipina- Gallopamil - Isradipina - Lacidipina - Lercanidipina - Manidipina - Nicardipina - Nifedipina - Nisoldipina - Nitrendipina - Verapamil
Digitalici Digitossina - digossina
Diuretico Acido etacrinico - Bendroflumetiazide - Bumetanide - Canrenoato di Potassio - Ciclopentiazide - Clortalidone - Etozolina- Fenquizone - Furosemide - Idroclorotiazide - Indapamide - Mannitolo - Piretanide - Spironolattone - Torasemide - Xipamide
Nitrato Isosorbide dinitrato - Isosorbide mononitrato - Nitroglicerina - Pentaeritrile tetranitrato- Tenitramina
Sartano Candesartan - Eprosartan - Irbesartan - Losartan- Olmesartan - Telmisartan - Valsartan
Statina Atorvastatina - Cerivastatina - Fluvastatina - Lovastatina- Mevastatina - Pitavastatina - Pravastatina - Rosuvastatina - Simvastatina
Vasodilatatore Bosentan - Diazossido - Idralazina - Iloprost- MinoxidilNitroprussiato di sodio

[modifica] Reparto di cardiologia

Il reparto di cardiologia lo si trova in tutti gli ospedali ed è costituito da:

  • Servizio di cardioloigia, il reparto base, dove si presta servizio ambulatoriale e gestiscono i ricoverati altri reparti.
  • Cardiologia di degenza, dove vengono ricoverati i pazienti meno gravi.
  • Unità terapia intensiva coronarica (UTIC), il reparto intensivo specializzto di cardiologia.
  • Sala emodinamica, ambiente sterile dove vengono effettuati determinati esami quali la coronarografia e l'angioplastica.
  • Sala dell’elettrofisiologia, ambiente sterile dove vengono effettuati determinati interventi come ablazioni e impianti di pacemaker.

[modifica] Riviste di cardiologia

Esistono numerose riviste di importanza cardiologica. Quasi tutte utilizzano l’inglese, la lingua ufficiale in medicina, qualunque ricercatore volesse pubblicare le proprie ricerche, deve utilizzare tale lingua affinché successivamente possa essere approvata da un gruppo di specialisti e pubblicata. Fra esse ricordiamo le più prestigiose:

  • Circulation
  • Journal of the American College of Cardiology
  • American Journal of Cardiology
  • American Heart Journal
  • Journal of the European Society of Cardiology - European Heart Journal
  • Heart anticamente British heart
  • Journal of cardiovascular medicine (pubblicato anche in Italia grazie all’Italian Heart Journal)

In lingua tedesca esiste Herz, mentre in quella francese esistono:

  • Les Annales de cardiologie ;
  • Les Archives des Maladies du Cœur.
  • la Lettre du cardiologue

In lingua italiana ritroviamo:

  • Giornale italiano di Cardiologia
  • Giornale italiano di Ecografia Cardiovascolare

[modifica] Note

  1. ^ World Health Report 2002:Reducing risks, promoting healty life, Ginevra, 2002
  2. ^ Murray CJL, Lopez AD, The Global burden of Disease. Cambridge 1996
  3. ^ Mirko D Grmek. Storia del pensiero medico occidentale pag 285. Milano, LaTerza, 2007. ISBN 978-88-42084-03-7.
  4. ^ Mattioli M. (1973). Is the acute disease described by Lucius Annaeus Seneca myocardial infarct or angina pectoris?] Cardiol Prat..
  5. ^ Ippocrate, Malattia ii, cap 9
  6. ^ Ippocrate. testi di medicina greca ottava edizione pag 103. Milano, BUR, 2007. ISBN 978-88-17-12440-9
  7. ^ Mirko D Grmek. Storia del pensiero medico occidentale pag 104-105. Milano, LaTerza, 2007. ISBN 978-88-42084-03-7
  8. ^ Mirko D Grmek. Storia del pensiero medico occidentale pag 427-428. Milano, LaTerza, 2007. ISBN 978-88-42084-03-7.
  9. ^ Mirko D Grmek. Storia del pensiero medico occidentale pag 206-207. Milano, LaTerza, 2007. ISBN 978-88-42084-03-7.
  10. ^ Sengen Joseph C., Concise Dictionary of Modern Medicine, McGraw-Hill, pagina 144
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[modifica] Bibliografia

[modifica] Testi generici sulla cardiologia

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  • Harrison. Principi di Medicina Interna (il manuale - 16a edizione). New York - Milano, McGraw-Hill, 2006. ISBN 88-386-2459-3

[modifica] Testi specifici sulle patologie cardiache

  • Hurst. Il Cuore (il manuale - 11a edizione). Milano, McGraw-Hill, 2006. ISBN 97-888-386-2388-2
  • Eugene Braunwald. Malattie del cuore (7a edizione). Milano, Elsevier Masson, 2007. ISBN 978-88-214-2987-3
  • Aldo Zangara. Terapia medica ragionata delle malattie del cuore e dei vasi. Padova, Piccin, 2000. ISBN 88-299-1501-7
  • Michael H Crawford. Diagnosi e terapia in cardiologia. Milano, McGraw-Hill, 2006. ISBN 88-386-3915-9
  • Daniele Bracchetti; Guadagna RF, Calmieri M. Le aritmie cardiache clinica, terapia medica e invasiva terza edizione. Padova, Piccin, 1999. ISBN 88-299-1378-2
  • Angelo Selicorni; Colli, A.M., Menni F., Brambillasca F, D’Arrigo S., Pantaloni C.. Il cardiologo e le malattie rare. Vicenza, Hippocrates, 2007. ISBN 978-88-89297-24-7

[modifica] Testi specifici sugli esami cardiologici

  • Claudio Rabbia; Matricardi Luigi. Eco-Color-Doppler-Vascolare (III edizione). Torino, Minerva medica, 2006. ISBN 88-7711-473-8
  • Gianni Slavich; Distante A. Iliceto S.. Ecocardiografia clinica. Padova, Piccin, 1989. ISBN 88-299-0757-X
  • Marcello Costantini. L’elletrocardiogramma dalle basi fisiologiche alla facile interpretazione. Milano, McGraw-Hill, 2006. ISBN 978-88-386-1669-8

[modifica] Testi specifici sui farmaci

  • Joel Hardman; Limbird Lee E., Molinoff Perry B, Ruddon, Raymond W., Goodman Gilman Alfred. Le basi farmacologiche della terapia(9° edizione). Milano, McGraw-Hill, 1997. ISBN 88-386-2072-5

[modifica] Testi generici sulla storia della cardiologia

[modifica] Collegamenti esterni


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