Propranololo
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Il Propranololo cloridrato è il nome di un principio attivo di indicazione specifica contro l’ipertensione e le forme di Angina.
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[modifica] Indicazioni
E’ utilizzato come medicinale in cardiologia contro l’ipertensione, l’angina, le aritmie comprese le tachicardie e infarto miocardico acuto. Esclusa la cardiologia viene utilizzato contro l’ansia e nella profilassi dell’emicrania e del tremore
[modifica] Controindicazioni
Bradicardia,
Shock cardiogeno,
Acidosi metabolica
Bronchite cronica ostruttiva
Asma bronchiale.
Sconsigliato in casi di gravidanza.
[modifica] Dosaggi
La posologia specifica viene rimandata al medico cardiologo, di seguito vengono indicate le dosi medie e massime
Per via orale:
- Ipertensione, 40-80 mg due volte al giorno a seconda delle tipologia (max 320 mg/die)
- Angina, 40 mg 2-3 volte al giorno inizialmente, come mantenimento (max 240 mg/die)
- Aritmie, 10-40 mg 3-4 volte al giorno (max 240/die)
- Ansia, 40 mg una volta al giorno (dose max 40 mg tre volte al giorno)
- Infarto miocardico acuto, dopo un episodio di infarto 40 mg quattro volte al giorno per 2-3 giorni, in seguito 80 mg due volte al giorno.
[modifica] Farmacodinamica
I betabloccanti inibiscono i recettori beta del sistema adrenergico presenti nel cuore, riducendo in pratica il lavoro del cuore.
Effetti positivi di tale farmaco li si ritrovano nella riduzione della gittata cardiaca e la pressione arteriosae quindi del lavoro del muscolo cardiaco. Mentre per quanto riguarda le forme di angina migliorando la tolleranza agli sforzi ne limita la sintomatologia.
Agendo nel sistema simpatico fino a bloccarlo e sulla capacità di conduzione del cuore risulta utile anche contro le aritmie cardiache e nello scompenso cardiaco.
[modifica] Effetti indesiderati
Rallentando il ritmo del cuore possono quindi indurre depressione del miocardio, il muscolo del cuore.
I betabloccanti devono essere preclusi a chi ha avuto in passato episodi di scompenso cardiaco, mentre entro certi limiti possono essere somministrati a persone affette da diabete.
E’ sconsigliato l’uso e utilizzato solo se non vi sono altre scelte in persone con episodi passati di asma e broncospasmo.
Altri effetti indesiderati sono cefalea, dispnea, psicosi, vertigini, nausea, sonnolenza, disfunzioni sessuali, bradicardia, alopecia, xeroftalmia, affaticamento, porpora, scompenso cardiaco, ipotensione, rash, broncospasmo.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Bibliografia
- British national formulary. Guida all’uso dei farmaci 4 edizione. Lavis, agenzia italiana del farmaco, 2007.
- Lusofarmaco. Farmabank 2006. Salerno, momento medico, 2005.
- Joseph C. Sengen. Concise Dictionary of Modern Medicine. New York, McGraw-Hill. ISBN 978-88-386-3917-3