Patrimonio dell'umanità
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Un patrimonio dell'umanità dell'UNESCO è un luogo specifico (come una foresta, montagna, lago, deserto, città, edificio o complesso) che è stato nominato per il programma internazionale dei patrimoni dell'umanità (World Heritage Fund) amministrato dall'UNESCO.
Il programma ha lo scopo di catalogare, indicare e preservare siti di eccezionale importanza, sia naturale sia culturale, per il patrimonio comune dell'umanità (criteri precisi). I siti elencati possono ottenere finanziamenti dal World Heritage Fund a certe condizioni. Il programma venne fondato con la Convenzione riguardante la protezione del patrimonio culturale e naturale mondiale che venne adottata dalla Conferenza generale dell'UNESCO il 16 novembre 1972.
Nel 2006, la lista è composta da un totale di 830 siti (644 beni culturali, 162 naturali e 24 misti) presenti in 138 Nazioni del mondo. Attualmente l'Italia è la nazione a detenere il maggior numero di siti inclusi nella lista dei patrimoni dell'umanità, seguita dalla Spagna e dalla Cina.
[modifica] Altre liste
A partire dal 1976 è riconosciuta l'esistenza di zone caratterizzate dalla qualifica di riserva della biosfera.
Dal 1992 alla lista principale si è aggiunta un'altra lista nota come lista memorie del mondo che contiene le collezioni documentarie di interesse universale. Il 30 giugno 2005 comprendeva 120 elementi in 56 paesi.
Nel 1997 è stato definito anche il concetto di patrimonio orale e immateriale dell'umanità, una proclamazione di capolavori culturali immateriali.
Nel 2001 ha visto la luce anche il concetto di patrimonio sommerso dell'umanità, ma al momento è stato ratificato solo da 14 paesi.
[modifica] Criteri
Il comitato dei patrimoni dell'umanità è un'organizzazione dipendente dall'UNESCO volto alla protezione e al supporto indicati nelle liste. Esso ha anche il compito di selezionare questi patrimoni.
Per essere inclusi nei patrimoni mondiali i siti devono avere un valore universale e devono soddisfare almeno uno dei criteri fissati per la selezione.
Fino al 2004 i criteri erano solo sei in ambito culturale e quattro in ambito naturalistico. Dal 2005 esiste un insieme di 10 criteri.
Criteri di selezione:
- rappresentare un capolavoro del genio creativo umano;
- testimoniare un cambiamento considerevole culturale in un dato periodo sia in campo archeologico sia architettonico sia della tecnologia, artistico o paesaggistico;
- apportare una testimonianza unica o eccezionale su una tradizione culturale o della civiltà;
- offrire un esempio eminente di un tipo di costruzione architettonica o del paesaggio o tecnologico illustrante uno dei periodi della storia umana;
- essere un esempio eminente dell'interazione umana con l'ambiente;
- essere direttamente associato a avvenimenti legati a idee, credenze o opere artistiche e letterarie aventi un significato universale eccezionale (possibilmente in associazione ad altri punti);
- rappresentare dei fenomeni naturali o atmosfere di una bellezza naturale e di una importanza estetica eccezionale;
- essere uno degli esempi rappresentativi di grandi epoche storiche a testimonianza della vita o dei processi geologici;
- essere uno degli esempi eminenti dei processi ecologici e biologici in corso nell'evoluzione dell'ecosistema;
- contenere gli habitat naturali più rappresentativi e più importanti per la conservazione delle biodiversità, compresi gli spazi minacciati aventi un particolare valore universale eccezionale dal punto di vista della scienza e della conservazione.
Dal 1992 le interazioni tra uomo e ambiente sono riconosciute come paesaggi culturali.
[modifica] Suddivisione territoriale
Nazioni con almeno 10 patrimoni riconosciuti dall'UNESCO.
[modifica] Lista dei patrimoni dell'umanità
Per approfondire, vedi la voce Lista dei patrimoni dell'umanità. |
[modifica] Patrimoni interstatali
L'UNESCO considera la possibilità del riconoscimento di patrimoni interstatali, quindi, nella precedente lista ci sono alcuni patrimoni che superano i confini del singolo stato. Nel caso, infatti, dell'arco geodetico di Struve il patrimonio fa parte di ben 10 stati (erano solo 3 nel momento della creazione dell'arco, divenuti così tanti dopo la disgregazione dell'Unione Sovietica).
La nazione che ha più siti interstatali è la Russia mentre il Canada e gli Stati Uniti sono quelli che ne hanno di più in comune (solo due).
Ecco una lista:
[modifica] Austria / Ungheria
[modifica] Belgio / Francia
[modifica] Bielorussia / Estonia / Finlandia / Lituania / Lettonia / Moldavia / Norvegia / Russia / Svezia / Ucraina
[modifica] Bielorussia / Polonia
- Parco Nazionale Belavezhskaya Pushcha/Foresta di Białowieża (1979 - 1992)
[modifica] Canada / Stati Uniti d'America
- Parchi nazionali Kluane, Wrangell-St. Elias e Glacier Bay e parco provinciale Tatshenshini-Alsek (1979 - 1992 - 1994)
- Parco internazionale della pace Waterton-Glacier (1995)
[modifica] Città del Vaticano / Italia
- Centro storico di Roma, le proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella città e la basilica di San Paolo fuori le mura (1980 -1990)
[modifica] Costa Rica / Panamà
[modifica] Costa d'Avorio / Guinea
[modifica] Francia / Spagna
- Pirenei - Mont Perdu (1997 - 1999)
[modifica] Gambia / Senegal
[modifica] Germania / Polonia
- Il parco di Bad Muskau / Park Muzakowski (2004)
[modifica] Lituania / Russia
[modifica] Mongolia / Russia
[modifica] Slovacchia / Ucraina
[modifica] Slovacchia / Ungheria
- Grotte dell'Aggtelek e Slovak Karst (1995 - 2000)
[modifica] Zambia / Zimbabwe
- Mosi-oa-Tunya/Cascate Vittoria (1989)
[modifica] Voci correlate
- Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura
- Lista dei patrimoni dell'umanità
- Patrimoni orali e immateriali dell'umanità
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Patrimonio dell'umanità