See also ebooksgratis.com: no banners, no cookies, totally FREE.

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Giro d'Italia 2006 - Wikipedia

Giro d'Italia 2006

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Ivan Basso, vincitore del Giro 2006
Ivan Basso, vincitore del Giro 2006

L'89° Giro d'Italia si è disputato dal 6 al 28 maggio 2006.

La partenza della corsa a tappe è avvenuta in Belgio, a Seraing, con una cronometro di 6,2 Km, per concludersi, come consuetudine dal 1990, a Milano, dopo 21 tappe e un totale di 3.508 Km. Sono state 3 (dopo l'annullamento della cronoscalata del "Ghisallo") le cronometro (1ª, 5ª - cronosquadre -, 11ª tappa) e ben 4 gli arrivi in salita.

Questa edizione del Giro è stata vinta dal varesino del Team CSC Ivan Basso (velocità media di 38,294 Km/h, per un totale di 91 ore, 33 minuti e 36 secondi), con oltre 9' di vantaggio sull'iberico Gutierrez Cataluña (Phonak), 2° classificato, dimostrando sia in montagna che in cronometro (ottenendo 3 vittorie personali di tappa e la cronosquadre) una netta superiorità nei confronti dei diretti rivali.

L'edizione è ricordata anche per un confronto polemico tra Basso e Gilberto Simoni (Saunier Duval), 3° in classifica generale.

Nella penultima tappa, infatti, Basso ha vinto la gara staccando nell'ultimo tratto proprio Simoni, in fuga con lui dall'ascesa del Mortirolo, dopo avergli chiesto di rimanere insieme in discesa, notoriamente il tallone d'Achille del varesino. In seguito, il trentino ha anche accusato Basso di avergli chiesto del denaro per fargli vincere la tappa.

La Federazione Ciclistica Italiana aveva aperto un'inchiesta sull'episodio, ma Gibo, davanti ai giudici, ha ritrattato la sua versione, "scagionando" il corridore della CSC.

[modifica] Curiosità e caratteristiche

Ivan Basso durante il passaggio a Vimercate
Ivan Basso durante il passaggio a Vimercate

Era dal 1989 (vittoria della Ariostea a Messina) che non veniva disputata una cronometro a squadre alla "corsa rosa".

In quest'edizione si sarebbero dovute disputare, il 28 maggio, l'ultimo giorno della kermesse, due "semi-tappe": la Canzo - Ghisallo, cronoscalata di 11 Km e la Lecco - Milano, pianeggiante, di 116 Km. Le semitappe mancavano dalle tabelle del Giro dal '94. Si ebbero a Bologna le vittorie di Endrio Leoni - tappa in linea in mattinata - e di Armando De Las Cuevas - cronometro pomeridiana di 7 Km - . La decisione di disputare le semitappe, però, è stata revocata da una disposizione dell'Unione Ciclistica Internazionale.

L'ultima volta che il Giro partì dall'estero fu nel 2002, dai Paesi Bassi (da Groninga), in occasione dell'ingresso dell'Italia nell'Euro.

Due sono stati i giorni di riposo (il 10 e il 17 maggio).

Il gruppo trainato dalla Maglia rosa affronta la salita del Gavia, Cima Coppi (20a tappa)
Il gruppo trainato dalla Maglia rosa affronta la salita del Gavia, Cima Coppi (20a tappa)

Il traguardo Intergiro, invece, è stato sostituito dal Gazzetta 110 per celebrare i 110 anni di vita della Gazzetta dello Sport, che organizza l'evento. Non verrà calcolato il tempo del corridore (contrariamente alle passate edizioni), ma punti realizzati in base al piazzamento del relativo traguardo in proporzione con la posizione in classifica generale e di tappa (la maglia blu è infatti definita di Gran Combinata). Ha continuato ad assegnare abbuoni di 6 (al primo), 4 (al secondo piazzato) e 2 secondi (al terzo nell'ordine). La Gran Combinata è stata vinta dal bergamasco Paolo Savoldelli.
Sulla falsa riga del Tour de France è stato introdotta una speciale "figura" per il corridore che accumula più punti al traguardo volante Gazzetta 110: il proprio numero in campo rosa (vinto da Paolo Bettini sul "filo di lana").

Complessivamente, i saliscendi del Giro (comprensivi di 11 Gran Premi della Montagna di Terza Categoria, 6 di Seconda, 8 di Prima, 4 Arrivi in salita e il Passo Gavia - Cima Coppi - ) hanno caratterizzato un dislivello di oltre 22 Km, circa 2 in meno rispetto all'edizione del '99.

Hanno preso parte alla corsa 22 squadre (di cui 20 del circuito UCI) con un totale di 198 atleti, suddivisi tra 150 di nazionalità estera, e 48 italiani. 48 sono complessivamente i corridori a lasciare la kermesse prima dell'arrivo a Milano.

Il corridore più anziano, definito anche il nonno del gruppo, era il russo Viatcheslav Ekimov, della Discovery Channel, con 40 primavere alle spalle; mentre quello più giovane è Mikael Delage, in forza alla Française des Jeux, ventenne, classe 1985.

Il numero uno è stato indossato dal vincitore del Giro 2005 Paolo Savoldelli, della Discovery Channel.

La virtuale maglia nera (ultimo in classifica) è del francese Carl Naibo, in forza all' AG2R Prèvoyance, arrivato a 4h 34' 42" da Ivan Basso.

Gli abbuoni al traguardo di tappa sono stati sempre di 20 (al primo classificato), 12 (al secondo), 8 secondi (al terzo), ad eccezione delle cronometro, dove alcun abbuono sarà contemplato.

[modifica] Le tappe

Tappa da a km vincitore nazione
1 Seraing (Belgio) Seraing (cron. ind.) 6,2 Paolo Savoldelli bandiera Italia
2 Mons (Belgio) Charleroi-Marcinelle (Belgio) 203 Robbie McEwen bandiera Australia
3 Perwez (Belgio) Namur (Belgio) 202 Stefan Schumacher bandiera Germania
4 Wanze (Belgio) Hotton (Belgio) 182 Robbie McEwen bandiera Australia
5 Piacenza (PC) Cremona (CR) (cron. sq.) 38 Team CSC bandiera Danimarca
6 Busseto (PR) Forlì (FC) 223 Robbie McEwen bandiera Australia
7 Cesena (FC) Saltara (PU) 236 Rik Verbrugghe bandiera Belgio
8 Civitanova M. (MC) Passo Lanciano (CH) 171 Ivan Basso bandiera Italia
9 Francavilla al Mare (PE) Termoli (CB) 127 [1] Tomas Vaitkus bandiera Lituania
10 Termoli (CB) Peschici (FG) 190 Franco Pellizotti bandiera Italia
11 Pontedera (PI) Pontedera (cron. ind.) 50 Jan Ullrich bandiera Germania
12 Livorno (LI) Sestri Levante (GE) 165 Joan Horrach Rippoll bandiera Spagna
13 Alessandria (AL) La Thuile (AO) 216 Leonardo Piepoli bandiera Italia
14 Aosta (AO) Domodossola (VB) 224 Luis Felipe Laverde Jiménez bandiera Colombia
15 Mergozzo (VB) Brescia (BS) 182 Paolo Bettini bandiera Italia
16 Rovato (BS) Trento-Monte Bondone (TN) 173 [2] Ivan Basso bandiera Italia
17 Termeno (BZ) Plan de Corones Passo Furcia (BZ) 121 [3] Leonardo Piepoli bandiera Italia
18 Sillian (Austria) Gemona del Friuli (UD) 227 Stefan Schumacher bandiera Germania
19 Pordenone (PN) Passo San Pellegrino (TN) 220 Juan Manuel Garate bandiera Spagna
20 Trento (TN) Aprica (SO) 212 Ivan Basso bandiera Italia
21/1 Canzo (CO) Madonna del Ghisallo (CO) (cron. ind.) 11 annullata il 7 aprile 2006 [4]
21 Ghisallo (CO) [5] Milano (MI) 140 Robert Förster bandiera Germania
TOT. 3508,2
  1. ^ Tappa accorciata (da 147 a 127 Km) su decisione presa dalla Direzione del Giro per problemi logistici dall'eventuale passaggio da Palata (posta originariamente come sede di GPM)
  2. ^ Tappa accorciata (da 180 a 173 Km) per rimozione del GPM del Passo della Maniva dal percorso di gara.
  3. ^ Tappa accorciata (da 158 a 133 Km) su decisione presa dalla Direzione del Giro in occasione dell'ultimo sopralluogo (1° maggio), per impraticabilità del Passo Pinei.
    Tappa nuovamente accorciata (da 133 a 121 Km) su decisione della Direzione del Giro per impraticabilità dei GPM di Passo delle Erbe e Plan de Corones dovuta alle avverse condizioni climatiche (neve e temperatura inferiore agli 0° C). Nuova sede d'arrivo posta a Passo Furcia.
  4. ^ Semitappa annullata dopo disposizione d'ufficio dell'UCI. L'Unione Ciclistica Internazionale, infatti, prevede che le semitappe non siano incluse nei calendari del circuito ProTour. Si percorse regolarmente la "Ghisallo-Milano", ventunesima tappa ufficiale del Giro 2006.
  5. ^ Partenza della tappa spostata da Lecco al Ghisallo (in prossimità del locale Museo del Ciclismo). Qui doveva essere la sede d'arrivo della semitappa annullata il 7 aprile. La tappa è stata portata da 116 a 140 Km.

[modifica] Squadre e corridori partecipanti

Il numero sbarrato determina un corridore ritirato nell'edizione del Giro.

[modifica] 1ª tappa (Prologo)

[modifica] Descrizione

6 maggio SERAING - SERAING (BELGIO) - Cronometro individuale - 6,2 Km

Il Giro 2006 è partito dal Belgio in omaggio alle migliaia di emigrati italiani che vivono in quelle zone. Era una cronometro "atipica", non per veri specialisti. Al Km 2, infatti, iniziava uno strappo di circa 2,3 Km con pendenze massime del 10% (e sarà sede di GPM di 3^ Categoria). Secondo la direzione del Giro, questa tappa, in quanto selettiva, non è stata considerata come "prologo".

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 7' 50"
2 Bradley McGee bandiera Australia Française des Jeux a 11"
3 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 13"
4 Stefan Schumacher bandiera Germania Gerolsteiner a 13"
5 Sergej Honchar bandiera Ucraina T-Mobile Team a 15"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 7' 50"
2 Bradley McGee bandiera Australia Française des Jeux a 11"
3 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 13"
4 Stefan Schumacher bandiera Germania Gerolsteiner a 13"
5 Sergej Honchar bandiera Ucraina T-Mobile Team a 15"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 33
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 3
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 60


[modifica] Riassunto

Cronometro vinta da Paolo Savoldelli, che ha confermato le prestazioni del Giro d'Italia 2005. Ottimo discesista, la nuova Maglia rosa ha staccato di ben 11" il secondo classificato, l'australiano Bradley McGee. In vista dei migliori parziali ottenuti sul GPM e traguardo Gazzetta 110, a Savoldelli vanno anche le maglie azzurra e verde. Gli altri favoriti al Giro - secondo i pronostici - (nell'ordine di classifica: Danilo Di Luca, Ivan Basso, Damiano Cunego e Gilberto Simoni) non hanno subito ritardi superiori ai 30". Da segnalare che una bicicletta, staccatasi dal tetto di un'ammiraglia della Française des Jeux, ha colpito tre spettatori al di là delle transenne (fortunatamente, senza riportare ferite gravi).

[modifica] 2ª tappa

[modifica] Descrizione

7 maggio MONS (BELGIO) - CHARLEROI-Marcinelle (BELGIO) - 203 Km

La tappa ha avuto come sede di arrivo Marcinelle, per commemorare il cinquantenario della tragedia avvenuta in una miniera nella quale morirono 262 persone, di cui 136 italiane. Tappa per velocisti. Solo un GPM di minima categoria, con lievissime pendenze, a 53 Km dall'arrivo.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Robbie McEwen bandiera Australia Davitamon-Lotto 4h 51' 43"
2 Olaf Pollack bandiera Germania T-Mobile Team s. t.
3 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep s. t.
4 Alessandro Petacchi bandiera Italia Team Milram s. t.
5 Leonardo Duque bandiera Colombia Cofidis s. t.
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 4h 59' 33"
2 Bradley McGee bandiera Australia Française des Jeux a 11"
3 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 13"
4 Stefan Schumacher bandiera Germania Gerolsteiner a 13"
5 Sergej Honchar bandiera Ucraina T-Mobile Team a 15"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 33
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 3
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 120


[modifica] Riassunto

Dopo il minuto di raccoglimento per gli Alpini italiani morti in Afghanistan e per la commemorazione delle vittime di Marcinelle, la tappa è dominata nella prima parte dalla pioggia e da una fuga di 6 corridori (ma due subito caduti durante la loro azione, ma senza conseguenze). I 4 rimanenti (vantaggio massimo 5', con lo svantaggio di aver trovato un passaggio a livello chiuso) vengono ripresi alla spicciolata dal gruppo tirato dal Team Milram di Alessandro Petacchi, a meno di 20 Km dal traguardo di Marcinelle, dopo una fuga di 130 Km. Lavoro, quello della Milram, vano, dato che Petacchi si trova chiuso in volata, garantendo una facile vittoria al velocista australiano Robbie McEwen, della Davitamon-Lotto. Tutto invariato, invece, in classifica generale.

[modifica] 3ª tappa

[modifica] Descrizione

8 maggio PERWEZ (BELGIO) - NAMUR (BELGIO) - 202 Km

Due salite di 3ª Categoria hanno contribuito ad infiammare la tappa. Saliscendi continui, con parte del percorso che ricalca quello del Giro delle Fiandre fino ad Huy. Arrivati qui, però, non era prevista la scalata del celebre muro. Gli ultimi 2 chilometri prima del traguardo, posto nella cittadella medievale di Namur erano in salita media del 5%, su pavè. La frazione si adattava, per lo più, a scattisti veloci.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Stefan Schumacher bandiera Germania Gerolsteiner 5h 14' 41"
2 Josè Luis Rubiera Vigil bandiera Spagna Discovery Channel a 2"
3 Davide Rebellin bandiera Italia Gerolsteiner a 6"
4 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep a 6"
5 Philippe Gilbert bandiera Belgio Française des Jeux a 6"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Stefan Schumacher bandiera Germania Gerolsteiner 10h 14' 4"
2 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 13"
3 Davide Rebellin bandiera Italia Gerolsteiner a 23"
4 Josè Ivan Gutierrez Palacios bandiera Spagna Caisse d'Epargne - Illes Balears a 29"
5 Josè Luis Rubiera Vigil bandiera Spagna Discovery Channel a 31"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Stefan Schumacher bandiera Germania Gerolsteiner 45
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Moises Alpade Chavez bandiera Messico Ceramiche Panaria 5
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 176


[modifica] Riassunto

Per il secondo giorno consecutivo, i corridori incorrono nella pioggia. Al km 9 di gara partono 4 corridori, ripresi ancora una volta a una ventina di chilometri dall'arrivo. Causa disattenzioni, strada stretta e pioggia, le cadute sono state frequenti, ma mai collettive. Tra i coinvolti si annovera il velocista Alessandro Petacchi, che, infortunato al ginocchio, arriverà a Namur con 14' e 38" di ritardo dal primo anche grazie alla collaborazione dei gregari del Team Milram (in serata si scoprirà la frattura alla rotula del ginocchio sinistro, che lo costringe ad abbandonare il Giro). A 2 Km dal termine, in vista dell'ultima asperità, scatta lo spagnolo Josè Luis (Cecìo) Rubiera; a seguirlo il giovane della Gerolsteiner Stefan Schumacher che supera Rubiera a 500 metri dalla linea d'arrivo e lo stacca di 2". Grazie agli abbuoni e al frammentarsi del gruppo, Schumacher indosserà la Maglia rosa a fine gara.

[modifica] 4ª tappa

[modifica] Descrizione

9 maggio WANZE (BELGIO) - HOTTON (BELGIO) - 182 Km

Due GPM, di cui uno in prossimità della partenza. Prima del riposo, un'altra tappa decisa da un arrivo in volata. Le "cotes" del Belgio, sebbene non durissime, avrebbero potuto garantire fughe e selezioni, soprattutto nel primo tratto di gara.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Robbie McEwen bandiera Australia Davitamon-Lotto 4h 38' 51"
2 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep s. t.
3 Alberto Loddo bandiera Italia Selle Italia s. t.
4 Axel Maximiliano Richeze bandiera Argentina Ceramiche Panaria s. t.
5 Olaf Pollack bandiera Germania T-Mobile Team s. t.
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Stefan Schumacher bandiera Germania Gerolsteiner 14h 52' 55"
2 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 13"
3 Davide Rebellin bandiera Italia Gerolsteiner a 23"
4 Josè Ivan Gutierrez Palacios bandiera Spagna Casse d'Epargne - Illes Balears a 29"
5 Josè Luis Rubiera Vigil bandiera Spagna Discovery Channel a 31"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Robbie McEwen bandiera Australia Davitamon-Lotto 50
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Sandy Casar bandiera Francia Française des Jeux 6
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 229


[modifica] Riassunto

Tra i favoriti della tappa ci doveva essere Alessandro Petacchi, tra i migliori velocisti al mondo. Lo spezzino, però, ritirandosi a causa dell'infortunio al ginocchio, ha lasciato strada libera ad un altro sprinter, Robbie McEwen, che centra la seconda vittoria personale al Giro 2006. Tappa, in gran parte pianeggiante, movimentata solo dalla fuga di 5 uomini, ripresi a 30 Km dall'arrivo. Rimane invariata la Classifica generale; la maglia ciclamino passa invece sulle spalle sempre di McEwen, che, seppur a pari punti con Paolo Bettini, classificatosi secondo - ed arrivato nelle ultime 3 tappe sempre tra i primi 5 - , avendo vinto più tappe ha prelazione nell'indossarla.
L'indomani è giorno di riposo.

[modifica] 5ª tappa

[modifica] Descrizione

11 maggio PIACENZA - CREMONA - Cronometro a squadre - 38 Km

Ritorno in Italia, dopo un giorno di riposo, con una sfida a tempo che mancava dal 1989. Percorso lineare, lungo il Po. A parte l'arrivo, la tappa non ha previsto alcun traguardo volante, ma solo riferimenti cronometrici ai Km 9,7; 16; 24,2 e 30,7.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Squadra Nazione Tempo
1 Team CSC bandiera Danimarca 36' 56"
2 T-Mobile Team bandiera Germania a 1"
3 Discovery Channel bandiera Stati Uniti d'America a 39"
4 Liquigas bandiera Italia a 42"
5 Française des Jeux bandiera Francia a 1' 00"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Sergej Honchar bandiera Ucraina T-Mobile Team 15h 30' 23"
2 Jens Voight bandiera Germania Team CSC a 6"
3 Michael Rogers bandiera Australia T-Mobile Team a 6"
4 Olaf Pollack bandiera Germania T-Mobile Team a 10"
5 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC a 11"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Robbie McEwen bandiera Australia Davitamon-Lotto 50
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Sandy Casar bandiera Francia Française des Jeux 6
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 229


[modifica] Riassunto

Tutte le classifiche restano invariate al termine della frazione, eccezion fatta per la classifica generale: nella cronosquadre l'evidente predominio del Team CSC e del T-Mobile Team (distanziato di solo un secondo dalla squadra capitanata da Basso, a causa del lieve distacco del 5° uomo di squadra - su cui il tempo veniva preso al termine della tappa per ogni singola compagine - ) hanno causato il ribaltamento delle posizioni per la lotta al primato. Schumacher della Gerolsteiner (6° posto) abdica in favore dell'esperto Honchar, perdendo oltre un minuto nei confronti di quest'ultimo. Il gap tra i corridori rimane, comunque, relativamente corto.
Da segnalare la caduta solitaria di un corridore della Ceramiche Panaria (Aldape Chavez), senza conseguenze; e la presenza del 7 volte trionfatore del Tour de France Lance Armstrong sulla ammiraglia della Discovery Channel, per supportare moralmente i suoi ex compagni di squadra.

[modifica] 6ª tappa

[modifica] Descrizione

12 maggio BUSSETO - FORLI' - 223 Km

La frazione si è percorsa in gran parte sulla Via Emilia, tra i casolari della Pianura Padana. Tappa lunga che, secondo previsione, si è decisa tra i velocisti.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Robbie McEwen bandiera Australia Davitamon-Lotto 5h 24' 13"
2 Olaf Pollack bandiera Germania T-Mobile Team s. t.
3 Tomas Vaitkus bandiera Lituania AG2R Prèvoyance s. t.
4 Leonardo Duque bandiera Colombia Cofidis s. t.
5 Koldo De Larrea Fernandez bandiera Spagna Euskaltel-Euskadi s. t.
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Olaf Pollack bandiera Germania T-Mobile Team 20h 54' 34"
2 Sergej Honchar bandiera Ucraina T-Mobile Team a 2"
3 Jens Voight bandiera Germania Team CSC a 8"
4 Michael Rogers bandiera Australia T-Mobile Team a 8"
5 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC a 13"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Robbie McEwen bandiera Australia Davitamon-Lotto 75
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Sandy Casar bandiera Francia Française des Jeux 6
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 276


[modifica] Riassunto

Tappa di trasferimento, prima della prima vera tappa impegnativa, con arrivo a Forli. Una lunga fuga di 3 corridori, raggiunti a 15 Km dal traguardo dal gruppo maglia rosa, ha movimentato la corsa, terminata con una volata a 71 Km/h dominata dal solito Robbie McEwen che ottiene il tris di tappe al Giro 2006 e consolida il primato nella classifica a punti. La Maglia rosa passa invece da Honchar al suo compagno di squadra Olaf Pollack, grazie all'abbuono di 12" dovuto al secondo posto odierno. A meno di 1200 metri dall'arrivo, inoltre, si è verificata una caduta che ha coinvolto alcuni corridori - ma senza contemplare distacchi; per gli arrivi in volata di gruppo vengono neutralizzati i distacchi relativi a 3 Km dal termine della frazione -.

[modifica] 7ª tappa

[modifica] Descrizione

13 maggio CESENA - SALTARA - 236 Km

È la tappa più lunga del Giro 2006. Tappa molto movimentata con 3 GPM e lo sconfinamento a San Marino (GPM di terza categoria). La seconda ascesa è il Monte Catria (1368 m s.l.m., di Prima cat.), lunga 10 Km con 628 m di dislivello, pendenze massime del 16% e un piccolo tratto in sterrato - non per niente è stato soprannominato Piccolo Mortirolo. Il Passo delle Cesane (2a categoria) completa la serie dei GPM. Ultimo trampolino di lancio per un buon passista, che ha conservato energie per 236 Km, con 3 salite impegnative e molti "strappi" già nelle gambe, è stato il tratto finale di Saltara (700m di salita; non contemplato, però, tra i Gran Premi della Montagna della frazione odierna).

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Rik Verbrugghe bandiera Belgio Cofidis 6h 42' 15"
2 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 14"
3 Luca Mazzanti bandiera Italia Ceramiche Panaria a 14"
4 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 14"
5 Davide Rebellin bandiera Italia Gerolsteiner a 16"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Sergej Honchar bandiera Ucraina T-Mobile Team 27h 37' 8"
2 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 6"
3 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC a 11"
4 Michael Rogers bandiera Australia T-Mobile Team a 32"
5 Davide Rebellin bandiera Italia Gerolsteiner a 54"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Robbie McEwen bandiera Australia Davitamon-Lotto 75
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Staf Scheirlinckx bandiera Belgio Cofidis 13
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 324


[modifica] Riassunto

Gruppo compatto fino alla seconda ascesa, dove scattano diversi corridori (tra cui Bettini, che si stacca subito - arrivando nella rete dei velocisti -, e il suo gregario Garate). Proseguono in 6 fino al passo di Cesane, dove ottengono un vantaggio massimo di 5'. Tra i fuggitivi cade però il tedesco Kessler, che viene poi ripreso dal gruppo, comunque frazionato a causa degli strappi affrontati. Il forcing della Lampre-Fondital di Damiano Cunego garantisce il recupero di 4 dei 5 fuggitivi in prossimità del traguardo. Infatti, a 5 Km da Saltara scatta dai fuggitivi Rik Verbrugghe e, guadagnando un discreto margine, va a vincere la tappa. Savoldelli, rimontati gli altri 4 in fuga, guadagna la seconda piazza e la seconda posizione in classifica generale, a 5" da Honchar.
Episodio curioso è stata la caduta di Koldo Fernandez (5° classificato della frazione precedente), scivolato in un burrone per 30 metri, ma rimasto illeso - anche se non ha completato la tappa, per accertare le sue condizioni -.

[modifica] 8ª tappa

[modifica] Descrizione

14 maggio CIVITANOVA MARCHE - MAIELLETTA (Passo LANCIANO) - Arrivo in salita/1 - 171 Km

Primo arrivo in salita per i "Girini". Tappa praticamente piatta fino a 13 Km dall'arrivo. La salita per la Maiella non presentava, però, pendenze impossibili. Ma la lunghezza ha creato selezione tra gli atleti in corsa.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 4h 4' 19"
2 Damiano Cunego bandiera Italia Lampre-Fondital a 30"
3 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 30"
4 Giampaolo Caruso bandiera Italia Liberty Seguros a 45"
5 Luca Mazzanti bandiera Italia Ceramiche Panaria a 1' 9"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 31h 41' 17"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 1' 34"
3 Damiano Cunego bandiera Italia Lampre-Fondital a 1' 48"
4 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 2' 35"
5 Sergej Honchar bandiera Ucraina T-Mobile Team a 2' 43"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Robbie McEwen bandiera Australia Davitamon-Lotto 75
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 15
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 365


[modifica] Riassunto

L'ottava tappa determina una nuova maglia rosa, il varesino Ivan Basso (Team CSC). Usufruendo di un primo scatto di Damiano Cunego sull'ascesa di Passo Lanciano (Maielletta), lo staccherà di 30" al traguardo, aggiudicandosi la tappa. Un gruppo di 15 fuggitivi (tra cui Bruseghin, gregario di Cunego alla Lampre Fondital - vantaggio massimo 4' -), senza velleità di classifica, hanno movimentato la frazione, ma sono stati ripresi alla spicciolata durante l'ultima ascesa.
Ad esclusione di Cunego e Gutierrez Cataluña, i potenziali favoriti del Giro hanno subito generalmente un ritardo al traguardo superiore al minuto dal vincitore Basso.

[modifica] 9ª tappa

[modifica] Descrizione

15 maggio FRANCAVILLA A MARE - TERMOLI - 127 Km

Dopo le prime fatiche, tappa "di trasferimento". Si è seguito il versante Adriatico fino a Vasto, dove, pochi chilometri dopo, avranno inizio una quarantina di chilometri di salite e discese (in gergo "mangia e bevi") - e un GPM di 3a categoria (Guglionesi) - tra le colline del Molise, quasi fino al traguardo.
La tappa è stata accorciata dopo la decisione della Direzione di corsa da 147 a 127 Km, con rimozione del passaggio da Palata, originaria sede del GPM.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Tomas Vaitkus bandiera Lituania AG2R Prèvoyance 3h 5' 13"
2 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep s. t.
3 Olaf Pollack bandiera Germania T-Mobile Team s. t.
4 Robbie McEwen bandiera Australia Davitamon-Lotto s. t.
5 Philippe Gilbert bandiera Belgio Française des Jeux s. t.
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 34h 46' 30"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 1' 34"
3 Damiano Cunego bandiera Italia Lampre-Fondital a 1' 48"
4 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 2' 35"
5 Sergej Honchar bandiera Ucraina T-Mobile Team a 2' 43"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Robbie McEwen bandiera Australia Davitamon-Lotto 89
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 15
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 404


[modifica] Riassunto

La frazione si è decisa in volata di gruppo, dove Paolo Bettini è stato superato da Tomas Vaitkus, lituano, per pochi millimetri sulla linea dell'arrivo di Termoli. La volata è arrivata dopo una fuga di due uomini (partiti al Km 5 e ripresi dal gruppo sull'ascesa di Guglionesi) e scatti vari di numerosi corridori dal GPM fino a Termoli.
Invariata la classifica generale.

[modifica] 10ª tappa

[modifica] Descrizione

16 maggio TERMOLI - PESCHICI - 190 Km

Altra tappa fatta di "mangia e bevi". Sono stati affrontati i 25 tornanti di Monte Sant'Angelo (GPM di terza categoria), prima di entrare nella Foresta Umbra e arrivare a Peschici, all'estremità del Gargano, dove si è affrontato uno strappo di 1,3 Km (già sede d'arrivo nel 2000).

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Franco Pellizotti bandiera Italia Liquigas 4h 39' 47"
2 Vladimir Efimkin bandiera Russia Caisse d'Epargne - Illes Balears s. t.
3 Serguej Yakovlev bandiera Kazakistan Liberty Seguros a 2"
4 Hubert Dupont bandiera Francia AG2R Prèvoyance a 2"
5 Theo Eltink bandiera Paesi Bassi Rabobank a 3"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 39h 29' 40"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 1' 34"
3 Damiano Cunego bandiera Italia Lampre-Fondital a 1' 48"
4 Franco Pellizotti bandiera Italia Liquigas a 2' 5"
5 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 2' 35"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Robbie McEwen bandiera Australia Davitamon-Lotto 89
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 15
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 441


[modifica] Riassunto

Tappa segnata dalla fuga di 19 corridori, finita in porto, che acquisiscono un vantaggio di sul Gruppo Maglia rosa di 3' 23" all'arrivo. Tra i fuggitivi parte Axel Merckx, in una discesa, a circa 15 Km dal traguardo, ma perde nei confronti dei suoi ex compagni di fuga il vantaggio parziale di 20" nell'ultima asperità di 1,3 Km. Raggiunto a 150 m dalla linea d'arrivo dalla progressione di Franco Pellizotti della Liquigas (che andrà a vincere la tappa), Merckx arriverà 11° in lacrime per l'opportunità persa. Pellizotti guadagna ben 23 posizioni in classifica generale, raggiungendo il 4° posto. La maglia rosa resta a Ivan Basso, prima del giorno di riposo.

[modifica] 11ª tappa

[modifica] Descrizione

18 maggio PONTEDERA - PONTEDERA - Cronometro individuale - 50 Km

Il Giro ha ripreso il cammino dopo il trasferimento - e un giorno di riposo - dalla Puglia alla Toscana con un'altra cronometro. Tutta pianeggiante, si è dimostrata adatta agli specialisti. La tappa era dedicata sia alla memoria di Gino Bartali, originario della Toscana, sia ai 60 anni della Vespa (Pontedera è sede della Piaggio e il traguardo era posto nei pressi degli stabilimenti).

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Jan Ullrich bandiera Germania T-Mobile Team 58' 48"
2 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC a 28"
3 Marco Pinotti bandiera Italia Saunier Duval a 1' 1"
4 Sergej Honchar bandiera Ucraina T-Mobile Team a 1' 9"
5 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 1' 19"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 40h 28' 56"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 2' 48"
3 Sergej Honchar bandiera Ucraina T-Mobile Team a 3' 24"
4 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 3' 26"
5 Tom Danielson bandiera Stati Uniti d'America Discovery Channel a 5' 38"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Robbie McEwen bandiera Australia Davitamon-Lotto 89
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 15
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 480


[modifica] Riassunto

Gilberto Simoni in azione a Pisa, durante la cronometro
Gilberto Simoni in azione a Pisa, durante la cronometro

Cronometro vinta dal redivivo Jan Ullrich, già dominatore del Tour '97, favorito dal vento. A soli 28" dal vincitore (per questa tappa non venivano assegnati abbuoni), la maglia rosa Ivan Basso, partito ultimo (e con vento contrario alla marcia), incrementa il vantaggio in classifica generale sui diretti inseguitori (Cunego a quasi 7', Di Luca vicino agli 8').
Le altre classifiche di maglia rimangono praticamente invariate.

[modifica] 12ª tappa

[modifica] Descrizione

19 maggio LIVORNO - SESTRI LEVANTE - 165 Km

L'arrivo è stato posto nella Riviera Ligure, dopo il passaggio sul Passo del Bracco e nelle Cinque terre, con ascesa verso 2 GPM.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Joan Horrach Rippol bandiera Spagna Casse d'Epargne - Illes Balears 3h 55' 53"
2 Addy Engels bandiera Paesi Bassi Quick Step a 5"
3 Emanuele Sella bandiera Italia Ceramiche Panaria a 5"
4 Manuele Mori bandiera Italia Saunier Duval a 5"
5 Fortunato Baliani bandiera Italia Ceramiche Panaria a 5"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 44h 31' 52"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 2' 48"
3 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 3' 26"
4 Emanuele Sella bandiera Italia Ceramiche Panaria a 4' 21"
5 Wladimir Belli bandiera Italia Selle Italia a 5' 31"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Robbie McEwen bandiera Australia Davitamon-Lotto 89
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 15
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 518


[modifica] Riassunto

Giornata emozionante, finita con la vittoria dello spagnolo Horrach, dopo una lunga fuga. Mentre Honchar (4° in generale) nelle prime fasi della tappa è alle prese con una caduta - che lo farà arrivare ad oltre 14' dal battistrada - parte una fuga di 15 uomini, ridottisi a 6 in prossimità dell'arrivo. Emanuele Sella (Ceramiche Panaria) e Manuele Mori (Saunier Duval), tra i fuggitivi, tentano l'ulteriore fuga nella discesa del Bracco, a circa 20 Km dall'arrivo di Sestri. I due corridori, però, cadono nella discesa stessa per ben due volte, venendo raggiunti dagli immediati inseguitori (Sella arriverà comunque 3° a 5 secondi da Horrach, guadagnando la 4a posizione in classifica generale).
Il gruppo trainato da Basso - e che ha recuperato durante il tragitto tentativi di Di Luca e Bettini - giunge a 7' 3".

[modifica] 13ª tappa

[modifica] Descrizione

20 maggio ALESSANDRIA - LA THUILE - 218 Km

I pretendenti al Giro 2006 hanno trovato il primo arrivo alpino. Fino a Morgex (17 Km dall'arrivo) il percorso era stato nettamente pianeggiante, ma qui è iniziato il Colle San Carlo, 10,2 Km di ascesa al 9,8% di pendenza media, con punte del 15 (e dislivello di 1000 m). Dal GPM all'arrivo vi erano 6,5 chilometri in discesa, per cui il traguardo della stazione sciistica di La Thuile non è considerato "arrivo in salita".

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Leonardo Piepoli bandiera Italia Saunier Duval 5h 21' 12"
2 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC a 44"
3 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 1' 19"
4 Gilberto Simoni bandiera Italia Saunier Duval a 1' 19"
5 Michele Scarponi bandiera Italia Liberty Seguros a 2' 9"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 49h 53' 36"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 3' 27"
3 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 5' 30"
4 Wladimir Belli bandiera Italia Selle Italia a 7' 35"
5 Gilberto Simoni bandiera Italia Saunier Duval-Prodir a 8' 00"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Bettini bandiera Italia Quick Step 86
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 21
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 555


[modifica] Riassunto

Neanche partita, la tappa ha visto il ritiro di alcuni velocisti, tra cui Robbie McEwen, detentore della maglia ciclamino. Molti sono stati gli scatti (con fuga di 6 ciclisti fino alle pendici del San Carlo, poi raggiunti), ma la corsa "vera" è iniziata nell'ascesa verso il Passo San Carlo, prima con lo scatto del venezuelano Rujiano (che prima verrà ripreso e poi si ritirerà a soli 3 Km dall'arrivo), poi con la selezione fatta dalla maglia rosa Ivan Basso che avrà a suo fianco solo Leonardo Piepoli, gregario di Gilberto Simoni alla Saunier Duval, che ha avuto il via libera dal proprio capitano. Durante la discesa verso la Thuile, umida per il nevischio (solo 4° C di temperatura con pioggia sul Passo), Basso non corre rischi e lascia andare Piepoli verso una facile vittoria. I pretendenti al Giro arrivano con distacchi che vanno dai 36" di Simoni e Gutierrez Cataluña ai 3' 31" di Di Luca (e i 9' di Sella per i postumi della caduta nella tappa precedente).

[modifica] 14ª tappa

[modifica] Descrizione

21 maggio AOSTA - DOMODOSSOLA - 224 Km

Classica tappa che si è dimostrata ideale per fughe da lontano. I due Gran Premi della Montagna (entrambi di 1^ Categoria) sono stati intervallati da lunghi tratti di pianura e discesa, ed abbastanza lontani dal traguardo di tappa. Si è sconfinati in Svizzera per 150 Km - 3° passaggio di frontiera di questo Giro, dopo Belgio e San Marino - passando attraverso il Traforo del Gran San Bernardo (sede di uno dei 2 GPM), e si è tornati in Italia nell'affrontare il Passo del Sempione (passaggio della "carovana" da qui a commemorare il centenario del traforo ferroviario).

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Luis Felipe Laverde Jimenez bandiera Colombia Ceramiche Panaria 5h 27' 5"
2 Francisco Perez Sanchez bandiera Spagna Casse d'Epargne - Illes Balears s. t.
3 Paolo Tiralongo bandiera Italia Lampre-Fondital a 7"
4 Stefan Schumacher bandiera Germania Gerolsteiner a 7"
5 Raffaele Illiano bandiera Italia Selle Italia a 7"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 55h 28' 25"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 3' 27"
3 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 5' 30"
4 Wladimir Belli bandiera Italia Selle Italia a 7' 35"
5 Gilberto Simoni bandiera Italia Saunier Duval a 8' 00"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep 90
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Fortunato Baliani bandiera Italia Ceramiche Panaria 24
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 577


[modifica] Riassunto

Molte fughe, di cui una "buona" con 11 corridori (tra cui Casar, Zampieri, Illiano, Baliani, Schumacher e Parra), caratterizzano la frazione già dalle prime fasi. Baliani e Casar lottano per la maglia verde (che andrà al primo ai danni di Basso) e i fuggitivi guadagnano un vantaggio massimo di 9' 30" in cima al Sempione sul gruppo maglia rosa. A 5 Km dalla fine, durante la lunga discesa del Sempione, partono dai fuggitivi Perez Sanchez, spagnolo della Casse d'Epargne - Illes Balears, e Laverde, colombiano della Ceramiche Panaria. Nella volata a due vince il colombiano, distaccando di 7" gli ex compagni di fuga e di 7' 44" il gruppo maglia rosa trainato da Bettini, che, con il 12° posto, consolida la leadership nella corsa a punti.
Nulla varia in classifica generale, ma Casar, migliore in classifica tra i fuggitivi odierni, arriva in 6a posizione a 8' 1" da Ivan Basso.

[modifica] 15ª tappa

[modifica] Descrizione

22 maggio MERGOZZO - BRESCIA - 182 Km

Il percorso, completamente pianeggiante, si è snodato dalle valli varesine a quelle bresciane e ha sancito una conclusione in volata.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep 4h 15' 42"
2 Olaf Pollack bandiera Germania T-Mobile Team s. t.
3 Robert Forster bandiera Germania Gerolsteiner s. t.
4 Henk Vogels bandiera Australia Davitamon-Lotto s.t.
5 Axel Maximiliano Richeze bandiera Argentina Ceramiche Panaria s. t.
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 59h 44' 7"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 3' 27"
3 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 5' 30"
4 Wladimir Belli bandiera Italia Selle Italia a 7' 35"
5 Gilberto Simoni bandiera Italia Saunier Duval a 8' 00"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep 115
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Fortunato Baliani bandiera Italia Ceramiche Panaria 24
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 609


[modifica] Riassunto

Dopo la fuga di 4 uomini (raggiunti a 7 Km dal traguardo di Brescia), la frazione si è decisa con una volata di gruppo a 70 Km/h vinta da Paolo Bettini che così incrementa il suo vantaggio nella classifica a punti del Giro. Il livornese ha sfruttato il lavoro del Team Milram e del tedesco della Gerolsteiner Forster, partito a pochi metri dall'arrivo, guadagnando metri utili per battere Olaf Pollack della T-Mobile.
Tutto invariato nella generale.

[modifica] 16ª tappa

[modifica] Descrizione

23 maggio ROVATO - TRENTO-Monte Bondone - Arrivo in salita/2 - 173 Km

Tappa che ha offerto l'ascesa, da Trento, di 17,5 Km con pendenze medie dell'8%, verso il Monte Bondone. L'arrivo in quota ricorda l'impresa cinquantenaria di Charly Gaul che vinse in cima al Bondone dopo una tappa caratterizzata da pioggia e vento e che dimezzò la carovana del Giro 1956.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 4h 51' 30"
2 Gilberto Simoni bandiera Italia Saunier Duval a 1' 26"
3 Leonardo Piepoli bandiera Italia Saunier Duval a 1' 37"
4 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 1' 37"
5 John Gadrèt bandiera Francia AG2R Prèvoyance a 2' 40"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 64h 35' 17"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 5' 24"
3 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 9' 17"
4 Gilberto Simoni bandiera Italia Saunier Duval a 9' 34"
5 Wladimir Belli bandiera Italia Selle Italia a 11' 7"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep 121
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 36
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 638


[modifica] Riassunto

La bagarre della 16a tappa si è sviluppata sui 38 tornanti della strada del Monte Bondone. Infatti, per i precedenti chilometri che separavano il traguardo da Rovato era in fuga il colombiano della Panaria Rubiano Chavez, ripreso prima dell'ascesa finale. Proprio qui la CSC di Ivan Basso ha proseguito la selezione, scremando il gruppo per arrivare ad una decina di unità, cui mancavano molti favoriti della vigilia (che arriveranno a circa 5' dal primo, come Cunego). A scattare definitivamente per primo è Gilberto Simoni (Saunier Duval), che si porta per un breve tratto il compagno di squadra Leonardo Piepoli, vincitore 2 giorni prima. Basso, però, sfrutta lo scatto dei due, lasciando Piepoli con Gutierrez Catalunya (arriveranno in cima con un ritardo di 1' 37") e rimanendo in compagnia di Gibo Simoni, che lascerà un Km dopo. Basso vince con 1' 26" su Simoni e consolida il primato in classifica generale.

[modifica] 17ª tappa

[modifica] Descrizione

24 maggio TERMENO - PLAN DE CORONES Passo FURCIA - Arrivo in salita/3 - 121 Km

Tappa relativamente corta, doveva originariamente essere di 158 Km con un dislivello globale di 3500 m e oltre 70 Km di scalate. Ma il Passo delle Erbe e l'arrivo a quota 2273m a Plan de Corones/KronPlatz - con gli ultimi 5 Km in sterrato, pendenze massime 24% - non si sono scalati a causa delle avverse condizioni climatiche (neve e temperatura inferiore a 0° C). La tappa è diventata così prettamente pianeggiante con un nuovo arrivo, sempre in salita, a Passo Furcia (6 Km con pendenze massime del 14%), posto a metà strada tra il traguardo originario e la Val di Marebbe.

Già il 1° maggio, dopo l'ultimo sopralluogo, gli organizzatori stabilirono di portare il tracciato da 158 a 133 Km, con l'eliminazione della salita del Passo Pinei (1442 metri).

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Leonardo Piepoli bandiera Italia Saunier Duval 3h 21' 26"
2 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC s. t.
3 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 15"
4 Franco Pellizotti bandiera Italia Liquigas a 19"
5 Julio Alberto Perez Cuapio bandiera Messico Ceramiche Panaria a 28"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 67h 56' 31"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 5' 43"
3 Gilberto Simoni bandiera Italia Saunier Duval a 10' 34"
4 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 10' 58"
5 Franco Pellizotti bandiera Italia Liquigas a 12' 30"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 123
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 46
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 666


[modifica] Riassunto

Le condizioni climatiche proibitive (meno di 0° C e neve sul Passo Erbe e sul Plan de Corones) hanno costretto gli organizzatori a cambiare il percorso, con nuovo arrivo sul Passo Furcia - dopo 15 minuti di trattative, prima della partenza, con i corridori -. Ritirati Scarponi e Honchar, la tappa ha visto come primi protagonisti Cioni (Liquigas) e Poilvet (Credit Agricòle), ripresi nei pressi del traguardo Gazzetta 110 dal gruppo tirato dalla Saunier Duval di Simoni e Piepoli. Sull'unica asperità - dopo le varie mutilazioni della tappa - rompe gli indugi il redivivo Julio Alberto Perez Cuapio (Ceramiche Panaria), rimontato subito da Gutierrez Cataluña, Basso, Simoni e Piepoli. Dall'azione proseguono a pieno ritmo la maglia rosa e Piepoli, che scollinano assieme. Basso, che incrementa la leadership nella classifica generale, in quella dei GPM e anche in quella a punti (ai danni di Paolo Bettini), lascia la vittoria al Trullo Volante, 2a in questo Giro.

[modifica] 18ª tappa

[modifica] Descrizione

25 maggio SILLIAN (AUT) - GEMONA DEL FRIULI - 227 Km

Percorso ondulato (con 3 GPM e numerosi "strappi") che ha favorito un tentativo di fuga, di corridori fuori classifica, andato in porto. Il "Cuel di Forchia", 8 Km con pendenze del 18%, era la cima più dura da scalare, ma lontana dall'arrivo. La partenza è in Austria - 4° sconfinamento -.
Il Giro ha commemorato con questa tappa il 30° anniversario del sisma che colpì il Friuli.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Stefan Schumacher bandiera Germania Gerolsteiner 5h 31' 33"
2 Marzio Bruseghin bandiera Italia Lampre-Fondital s. t.
3 Josè Ivan Gutierrez Palacios bandiera Spagna Casse d'Epargne - Illes Balears s. t.
4 David Lopez Garcia bandiera Spagna Euskaltel-Euskadi a 2"
5 Charles Wegelius bandiera Regno Unito Liquigas a 7"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 73h 30' 47"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 5' 43"
3 Gilberto Simoni bandiera Italia Saunier Duval a 10' 34"
4 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 10' 58"
5 Franco Pellizotti bandiera Italia Liquigas a 12' 30"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep 139
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 46
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 693


[modifica] Riassunto

Il poco agonismo nel gruppo, nonostante i vari "mangia e bevi" odierni, ha favorito una fuga di 5 uomini andata in porto. La vittoria (2a in questo Giro) è andata al tedesco della Gerolsteiner Stefan Schumacher, che ha beffato Marzio Bruseghin nella volata ristretta e, durante il tragitto, è corso a chiudere tutti gli scatti dei suoi compagni di fuga, costringendoli alla volata finale. Nello sprint del gruppo (giunto a 2' 43" dal primo) si è imposto Paolo Bettini, che riprende la maglia ciclamino per mezzo dei punti conquistati.
Rimane invariata la classifica generale.

[modifica] 19ª tappa

[modifica] Descrizione

26 maggio PORDENONE - Passo di SAN PELLEGRINO - Arrivo in salita/4 - 220 Km

Il primo dei due "tapponi dolomitici". Quattro passi storici per il Giro sono stati valicati (tutti di 1a categoria di GPM): Forcella Staulanza, Fedaia (Marmolada), Pordoi e per ultimo il San Pellegrino. Oltre 60 Km di salite e circa 4000 m di dislivello.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Juan Manuel Garate bandiera Spagna QuickStep 7h 13' 36"
2 Jens Voigt bandiera Germania Team CSC a 4"
3 Francisco Javier Vila Errandonea bandiera Spagna Lampre-Fondital a 1' 21"
4 Tadej Valjavec bandiera Slovenia Lampre-Fondital a 1' 55"
5 Emanuele Sella bandiera Italia Ceramiche Panaria a 2' 6"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 80h 46' 38"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 6' 7"
3 Gilberto Simoni bandiera Italia Saunier Duval a 10' 34"
4 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 12' 59"
5 Damiano Cunego bandiera Italia Lampre-Fondital a 15' 13"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep 147
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Fortunato Baliani bandiera Italia Ceramiche Panaria 51
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 720


[modifica] Riassunto

Approfittando del traguardo Gazzetta 110 dopo 60 Km dalla partenza, parte una fuga di 22 uomini, tra cui Danilo Di Luca, Paolo Bettini (che incrementa il vantaggio nella classifica a punti), Juan Manuel Garate, Emanuele Sella, Jens Voigt e Fortunato Baliani (in lotta con Basso per la classifica GPM, nella quale guadagnerà il primato a fine tappa). Il gruppo non reagisce e la corsa vera inizia sul San Pellegrino. Il primo ad abbandonare è Jan Ullrich, che addirittura si ritira dalla corsa rosa. Mentre in testa i battistrada si sfaldano (rimangono solo Garate e Voigt), dietro tira la Saunier Duval con Piepoli e Simoni. Il vantaggio dei due in testa è irrecuperabile e, prima dell'arrivo, Voigt stringe la mano al campione nazionale spagnolo Garate, lasciandogli la vittoria di tappa. Simoni e Basso si piazzano 7° e 8° a 2' 15" da Garate. Il varesino conserva e aumenta il primato in classifica.

[modifica] 20ª tappa

[modifica] Descrizione

27 maggio TRENTO - APRICA - 212 Km

Altra tappa "storica" per il Giro 2006. Sono stati affrontati i Passi del Tonale, del Gavia - Cima Coppi, 2621 m s.l.m. - e il durissimo Mortirolo - 12 Km al 10 % -, che hanno scritto le pagine di precedenti edizioni della Corsa rosa. L'arrivo dell'Aprica è in leggera salita. Qui si è deciso, come da programma, il vincitore del Giro 2006.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 6h 51' 15"
2 Gilberto Simoni bandiera Italia Saunier Duval a 1' 17"
3 Damiano Cunego bandiera Italia Lampre-Fondital a 2' 51"
4 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 2' 51"
5 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 6' 3"
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 87h 37' 53"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 9' 18"
3 Gilberto Simoni bandiera Italia Saunier Duval a 11' 59"
4 Damiano Cunego bandiera Italia Lampre-Fondital a 18' 16"
5 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 19' 22"
Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 158
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Juan Manuel Garate bandiera Spagna QuickStep 64
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 748


[modifica] Riassunto

L'arrivo all'Aprica ha sancito il predominio di Ivan Basso nel Giro d'Italia, che, vincendo la tappa (dedicata a suo figlio appena nato), ipoteca la corsa rosa. Sui primi due GPM del Tonale e del Gavia (Cima Coppi) il primo a transitare è sempre Juan Manuel Garate (QuickStep, vincitore della 19a tappa) che si aggiudica definitivamente la maglia verde di leader GPM. Ai piedi del Mortirolo il gruppo di 150 corridori giunge praticamente compatto, ma il "forcing" della Saunier Duval di Simoni e della CSC di Basso creano una massiccia selezione, che porterà i due capitani di queste squadre a scollinare in vetta da soli, con ampio margine sugli inseguitori. Anche in discesa i due fuggitivi si aiuteranno, ma, in un tratto di lieve salita verso l'arrivo, Basso stacca anche uno stremato Simoni negli ultimi 3 Km, dandogli un passivo di 1' 17", e va a vincere la tappa. Nelle interviste post-gara, Gibo manifesterà molta amarezza nei confronti della Maglia rosa.

[modifica] 21ª tappa - 1ª semitappa

Semitappa annullata d'ufficio dall' Unione Ciclistica Internazionale.

[modifica] Descrizione

28 maggio (mattina) CANZO - Madonna del GHISALLO - Cronometro individuale - Arrivo in salita/5 - 11 Km -

La Cronoscalata di 11 Km con 550 metri di dislivello, se disputata, sarebbe stata l'ultimo passo prima della passerella a Milano, in grado di sancire la Maglia rosa finale dell'89° Giro d'Italia. Tale semitappa è stata annullata d'ufficio il 7 aprile 2006 dall'Unione Ciclistica Internazionale, in quanto ha disposto che nei calendari delle competizioni del circuito ProTour non devono essere presenti semitappe. La 2ª semitappa, la Lecco (ora Ghisallo)-Milano, è stata considerata come una normale tappa, la n°21.

[modifica] 21ª tappa

[modifica] Descrizione

28 maggio GHISALLO - MILANO - 140 Km

Passerella finale a Milano. 53 chilometri - 11 giri di un circuito cittadino di 4,8 Km - si sono percorsi sull'asfalto intervallato dai binari del tram nel capoluogo meneghino. La partenza della tappa è avvenuta a Ghisallo, nei pressi del locale Museo del Ciclismo.

[modifica] Risultati

Classifica di tappa
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Robert Forster bandiera Germania Gerolsteiner 3h 56' 3"
2 Maximiliano Ariel Richeze bandiera Argentina Ceramiche Panaria s. t.
3 Olaf Pollack bandiera Germania T-Mobile Team s. t.
4 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep s. t.
5 Leonardo Duque bandiera Colombia Cofidis s. t.
Classifica generale
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 91h 33' 56"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 9' 18"
3 Gilberto Simoni bandiera Italia Saunier Duval a 11' 59"
4 Damiano Cunego bandiera Italia Lampre-Fondital a 18' 16"
5 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 19' 22"


Classifica a punti
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep 169
Classifica del Gran Premio della Montagna
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Juan Manuel Garate bandiera Spagna QuickStep 64
Classifica Gran Combinata
Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 775


[modifica] Riassunto

La tappa conclusiva dell'edizione 2006 del Giro d'Italia è stata vinta da Robert Forster (Gerolsteiner) in volata, su Richeze, Pollack e Paolo Bettini che conquista la maglia ciclamino finale (per il secondo anno consecutivo). Da segnalare una fuga di Missaglia della Selle Italia (non andata in porto) e la caduta di Lorenzetto (Milram), ritiratosi ad appena 10 Km dalla conclusione del Giro.

[modifica] Classifiche finali

[modifica] Maglia rosa - Classifica finale a tempo del Giro

Per approfondire, vedi la voce Giro d'Italia 2006 classifica finale.
Posizione Atleta Nazione Squadra Tempo
1 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 91h 33' 36"
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak a 9' 18"
3 Gilberto Simoni bandiera Italia Saunier Duval a 11' 59"
4 Damiano Cunego bandiera Italia Lampre-Fondital a 18' 16"
5 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel a 19' 22"
6 Sandy Casar bandiera Francia Française des Jeux a 23' 53"
7 Juan Manuel Garate bandiera Spagna QuickStep a 24' 26"
8 Franco Pellizotti bandiera Italia Liquigas a 25' 57"
9 Victor Hugo Pena Grisales bandiera Colombia Phonak a 26' 27"
10 Francisco Javier Vila Errandonea bandiera Spagna Lampre-Fondital a 27' 34"


[modifica] Maglia Ciclamino - Classifica a Punti

Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep 169
2 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 158
3 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak 132
4 Olaf Pollack bandiera Germania T-Mobile Team 104
5 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 95


[modifica] Maglia Verde - Classifica GPM - Miglior scalatore

Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Juan Manuel Garate bandiera Spagna QuickStep 64
2 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 56
3 Fortunato Baliani bandiera Italia Ceramiche Panaria 52
4 Leonardo Piepoli bandiera Italia Saunier Duval 32
5 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak 27


[modifica] Maglia Blu - Classifica "Gran Combinata"

Posizione Atleta Nazione Squadra Punti
1 Paolo Savoldelli bandiera Italia Discovery Channel 775
2 Josè Enrique Gutierrez Cataluña bandiera Spagna Phonak 651
3 Ivan Basso bandiera Italia Team CSC 595
4 Sandy Casar bandiera Francia Française des Jeux 454
5 Paolo Bettini bandiera Italia QuickStep 342


[modifica] Altri progetti

[modifica] Collegamenti esterni


Edizioni del Giro d'Italia
1909 | 1910 | 1911 | 1912 | 1913 | 1914 | - | 1919 | 1920 | 1921 | 1922 | 1923 | 1924 | 1925 | 1926 | 1927 | 1928 | 1929 | 1930 | 1931 | 1932 | 1933 | 1934 | 1935 | 1936 | 1937 | 1938 | 1939 | 1940 | - | 1946 | 1947 | 1948 | 1949 | 1950 | 1951 | 1952 | 1953 | 1954 | 1955 | 1956 | 1957 | 1958 | 1959 | 1960 | 1961 | 1962 | 1963 | 1964 | 1965 | 1966 | 1967 | 1968 | 1969 | 1970 | 1971 | 1972 | 1973 | 1974 | 1975 | 1976 | 1977 | 1978 | 1979 | 1980 | 1981 | 1982 | 1983 | 1984 | 1985 | 1986 | 1987 | 1988 | 1989 | 1990 | 1991 | 1992 | 1993 | 1994 | 1995 | 1996 | 1997 | 1998 | 1999 | 2000 | 2001 | 2002 | 2003 | 2004 | 2005 | 2006 | 2007 | 2008


aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -