Disastro di Marcinelle
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Il disastro di Marcinelle fu una catastrofe avvenuta la mattina dell'8 agosto 1956 in una miniera di carbone situata a Marcinelle, nei pressi di Charleroi, in Belgio. L'incidente provocò 262 morti su un totale di 274 uomini presenti nella miniera. Per numero di morti nella storia dei minatori italiani emigrati, questa sciagura è la terza più cruenta disgrazia dopo quella di Monongah e il disastro di Dawson.
Indice |
[modifica] Antefatti
L'industria belga fu poco intaccata dagli effetti distruttivi della Seconda guerra mondiale, tuttavia il Belgio, paese non certo enorme, si ritrovò con poca manodopera disponibile. Questo fatto fece aumentare la richiesta di manodopera da parte del Belgio, soprattutto per il lavoro in miniera. Nacquero così ampi flussi migratori verso il Belgio, uno dei quali, forse il più importante, fu quello degli Italiani che lasciarono il proprio paese per le miniere belghe.
Il pozzo numero 1 della miniera di Marcinelle era in funzione sin dal 1830 ed era privo delle più elementari norme di sicurezza. Era provvisto di un canale di entrata e di uno di uscita. Gli ascensori erano azionati da grandi ruote poste all'esterno, in alto su grandi tralicci metallici. La maggior parte delle strutture all'interno del pozzo erano in legno e l'areazione era assicurata da grandi ventilatori posti all'esterno.
[modifica] Corso degli eventi
Verso le ore 8.10, un ascensore a gabbia si ferma in profondità al livello 975 del pozzo di areazione. Incurante del fatto che quell'ascensore non era destinato a lui, l'addetto di turno decide di caricare su quell'ascensore i vagoncini pieni arrivati dai cantieri. A causa di un freno difettoso, il primo vagoncino caricato è bloccato da un carrello vuoto presente nell'ascensore, carrello che sarebbe dovuto essere spinto fuori dal compartimento dal carrello pieno. L'addetto agli ascensori non ha nemmeno il tempo di sbloccare a mano il meccanismo che l'ascensore si mette in moto bruscamente portando con sé i due vagoncini che sporgono. Risalendo, una putrella del sistema di invio trancia i fili telefonici e due fili dell'alta tensione, oltre alle condotte dell'aria compressa che servivano per gli strumenti di lavoro usati in fondo alla miniera: tutti questi eventi insieme provocarono un imponente incendio. Essendo avvenuto nel pozzo di entrata dell'aria, il fuoco e il fumo raggiunsero ben presto ogni angolo della miniera, alimentati anche dalle molteplici strutture in legno.
L'allarme venne dato alle 8.25 da un uomo risalito in superficie.
Alle 9.10 il pozzo di estrazione dell'aria era già inutilizzabile. I cavi delle gabbie di questo pozzo cedettero a poco a poco.
Due persone tentarono alle 9.30, senza equipaggiamento, di farsi strada attraverso un tunnel laterale. Il tentativo risultò vano. Il passo d'uomo venne allargato solo quattro ore e mezza più tardi e ciò permise di scoprire numerosi cadaveri.
Una spedizione scese poi verso le 15.00 attraverso il primo pozzo e scoprì tre sopravvissuti. Gli ultimi tre furono scoperti più tardi, da una spedizione diversa.
Il 22 agosto, alle 3 di notte, dopo la risalita, coloro che tentarono il salvataggio dichiareranno in italiano "tutti cadaveri". Alla fine persero la vita 262 uomini, di cui 136 italiani e 95 belgi. Solo una decina di minatori sopravvissero.
[modifica] Attualità
Nel 2003 la RAI ha ricordato tale catastrofe con la miniserie televisiva Marcinelle (miniserie).
Nel 2006, l'89° Giro d'Italia è partito dal Belgio in omaggio alle migliaia di emigrati italiani di quelle zone e anche per celebrare il 50° anniversario dal disastro di Marcinelle.
[modifica] Il museo
[modifica] Lista delle vittime della catastrofe (pubblicata su Le Soir due giorni dopo)
Questa lista, pubblicata sul quotidiano Le Soir il 10 agosto 1956 riporta come dispersi tutti i minatori che saranno ritrovati cadaveri dal 22 Agosto in poi.
[modifica] Deceduti
- Louis Bidlot
- Franz Joseph Devries
- Alois Gooris
- Camillo Lezzi
- Rocco Lezzi
- Louis Opdebeek
- Armand Van den Broeck
- Joseph Van Voissen
- Germain Wilm
[modifica] Feriti
- François Lowie
- Albert Peers
- Louis Saluyts
- Alphonse Van de Plas.
- Alfons Verbeek
- Karel Wuyts
Tutti sono stati trasportati all'ospedale e il loro stato, il giovedì mattina seguente, era soddisfacente per quanto possibile.
[modifica] Dispersi
[modifica] A
- Ferdinand Aerts
- René Albert
- François Allard
- Raphaël Ammazalasso
- Maurice Anno
- Listo Antonini
[modifica] B
- Carmeio Baio
- Robert Barlieux
- Pietro Basso
- Rodolfo Batiocolo
- Joseph Baumans
- Omar Belamri
- Assunto Benzoni
- Napoléon Bernard
- Giovanni Bianconi
- Henryk Biedonski
- Alois Biena
- Eugène Bohen
- Pierre Bohen
- Giuseppe Bontempi
- Désiré Bourguignon
- Willy Briemont
- Pompeo Bruno
- Otello Bugliani
- Marlo Burotti
[modifica] C
- Joseph Caes
- Salvatore Cagnoccia
- Alphonse Caillard
- Demitrio Cambylis
- Sebastiano Campisi
- Orlando Canzone
- Guermo Casanova
- Felice Casciato
- Ruggieri Castellani
- Rocco Ceccomancini
- Joseph Chmiela
- Francesco Cigora
- Franz Ciprido
- Edmond Cirone
- Attilio Cirone
- Ernest Clase
- Charles Clissen
- Attilio Colengelo
- Marcel Colinet
- Marceau Collard
- Paul Commene
- Giuseppe Corso
- Roberto Corvaglia
- Paul Couture
- Salvator Cucinelli
[modifica] D
- Giovanni D'Agoste
- Donato D’Astolfo
- Antonio Danisi
- Attilio Dassogno
- Joseph Daubresse
- Lorenzo De Santis
- Pancrazio De Luca
- Georges Deblezer
- Gilbert Degognies
- Paolo Del Rosso
- Enrico Del Guaste
- Dino Della Vecchia
- Evandro Dellipasseri
- Philippe Delobel
- Fortune Delporte
- René Dewinter
- Nicolas Dezzi
- Eligio Di Donato
- VaIento Di Donato
- Bartholomeo Di Cecco
- Dante Di Quillo
- Nicolas Di Biase
- Santino Di Donato
- Antonio Di Pomponio
- Rocco Di Rocco
- Benito Di Biase
- Giovanni Di Pietro
- Nicola Di Pomponio
- Donato I Di Biase
- Cesare Di Bernardino
- Alfredo Di Donato
- Edo Dionigi
- Antonio Dipietrantonio
- Emilio Dîpietrantonio
- Fernand Doclot
- Angelo Dominiani
- Léopold Dubois
- Gérard Dury
[modifica] F
- Lyberis Fanfapoulos
- Roger Felhausen
- Camillo Ferrante
- Oriando Ferrante
- Pasquale Ferrante
- Guido Fidanza
- Romano Filippi
- Carlo Fontaine
- Auguste Franz
[modifica] G
- Antonio Gabrielli
- Robert Galand
- Terzio Gallinazi
- Stefan Gavrosky
- Albert Gérard
- Giuseppe Geti
- Lino Gherardini
- Raymond Godart
- Anatole Gonet
- Michel Gonet
- Willy Gonet
- Franz Gooris
- Albert Gooris
- Michel Granata
- Francesco Granata
- Willy Gruss
[modifica] H
- Joseph Hannecart
- Roland Hannecart
- Gérard Hannecart
- Michel Hannecart
- Constantin Hartzigeorgieou
- Emmanuel Hartzigeorgion
- Reinhold Heller
- Léopold Hendrickx
- Achille Herman
- Alex Höfflinger
- Isturen Hrabouski
[modifica] I
- Orlando Iezzi
- Donato Il lezzi
- Gaëtano Indorato
- Martin Iwanow
[modifica] J
- Ferdinand Janssens
[modifica] K
- Ali Kaddour
- Nicolas Katsikis
- Félix Keska
- Jean Kôhler
[modifica] L
- Raymond L’Hoir
- Antonio Lachetta
- Antonio Lanetta
- Gui Lebbe
- Philibert Lefebvre
- Elie Lejeune
- Primo Leopardelli
- Vincenzo Lezzi
- Marcel Liekens
- Urbain Loklam
- Georges Londéche
- Fernand Londéche
- Vito Lorizzo
- Domenico Lucciani
- Joannes Luyten
[modifica] M
- Said Mami
- Arthur Marchal
- Marcel Marique
- Sante Martigmano
- Francesco Martinelli
- Modesto Martinelli
- Adolfo Mazzieri
- Casino Merenda
- Gabriel Minichelli
- Paris Minichilli
- Antonio Molari
- Michel Moliterno
- Gustave Monard
- Bans Mueller
[modifica] N
- Pasquale Nardachione
- Robert Nival
- Leonino Nubile
[modifica] O
- Joseph Ochs
- Félix Oosten
[modifica] P
- Annibale Pagnezzi
- Francesco Palazzo
- Giuseppe Pallazone
- Esmeralda Pallente
- Liberato Palmieri
- Olivaro Palozzi
- Pascale Papa
- J.-B. Pardon
- Onorato Pasquarelli
- Ferrucio Pegorer
- Oscar Pelgrims
- Théodore Pelgrims
- Marcel Pelhausen
- Cesare Perdichio
- Janos Peres
- Ottavio Petaccia
- Secundo Petronio
- Giuseppe Pettacia
- Mario Piccin
- Ciro Piccolo
- Maurice Pielquin
- Giulio Pierani
- Salvator Piluso
- Giuseppe Pinto
- Rudolf Pohl
- Giuseppe Polese
- Pietro Pologruto
- Panatote Psiatzis
- Sante Ranieri
- Henri Rasschaert
- Lolagere Reale
- Vincenzo Riga
- Giuseppe Righetti
- Donato Rocchi
- Robert Rochet
- Henri Rock
- Eduardo Romasco
- Osmano Ruggieri
- Camillo RuIli
- Rocco Rulli
- Coséno Ruperto
[modifica] S
- Antonio Sacco
- Nicolas Salomone
- Alphonse Samoy
- René Samoy
- Natale Santantonio
- Donato Santantonio
- Raymond Scohier
- Davilio Scortechini
- Giuseppe Semplicinno
- Carmelo Serrone
- Vincenzo Sicari
- Michel Sorpels
- Ernesto Spica
- Wladislaw Stanislawzin
- Pasquale Stefani
- Jean Stromme
- André Swingedauw
[modifica] T
- Philippe Talamelli
- Abramo Tamburane
- Robert Tenret
- Charles Thanghe
- Renato Tieborts
- Alfred Tilmant
- Sante Toppi
- Pantalcone Toppi
- Léonard Torfs
- Gabriel Travaglini
[modifica] U
- Sergius Usowik
[modifica] V
- Georges Van Craen
- Florent Van Eyken
- Albert Van Hoof
- Arthur Van Hiel
- Roger Van Hamme
- René Vande Voorde
- Franz Vanderauwermeulen
- Robert Vanderveen
- Gaston Vansort
- Vito Venneri
- Salvatore Ventura
- Franz Vervoort
- Louis Vervoort
- Rocco Vita
- Roberto Vitali
[modifica] W
- Georges Waldron
- Gregoire Wasik
- J B. Wauters
- Yvan Woloschyn
- Louis Wouters
[modifica] Z
- Armando Zanelli
- Frederiço Zazzaro
- Mario Zinni
- Attilio Zonnin
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN, FR, NL, DE, IT) Sito ufficiale del Bois du Cazier
- Marcinelle: memorie dal sottosuolo Puntata della trasmissione La Storia Siamo Noi - RAi Educational