Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band
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Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band | ||
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Artista | The Beatles | |
Tipo album | Studio | |
Pubblicazione | 1 giugno 1967 | |
Durata | 39 min: 43 sec | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 13 | |
Genere | Beat Pop Rock Psichedelica |
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Etichetta | Parlophone, Capitol Records, EMI | |
Produttore | George Martin | |
Registrazione | Abbey Road Studios |
The Beatles - cronologia | ||
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Album precedente Oldies (1966) |
Album successivo Magical Mystery Tour (1967) |
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Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band è l'ottavo album della discografia ufficiale dei Beatles; venne messo in commercio giovedì 1° giugno 1967. È fra i più famosi della storia del rock e uno dei primi concept album della musica pop. Sgt. Pepper occupa la prima posizione nella lista dei 500 migliori album di tutti i tempi pubblicata dalla rivista Rolling Stone. L'album vinse un Grammy Award nel 1968 come miglior album dell'anno.
Indice |
[modifica] Il disco
L'idea di questo disco nasce nella primavera del 1967, quando i Fab Four - dopo aver deciso di rinunciare alle tournée - si trovano con tempo a disposizione per portare avanti progetti futuri. In vacanza nella West Coast statunitense, Paul McCartney e Neil Aspinall, futuro amministratore della Apple, trovano curiosi i nomi delle rock band di Los Angeles, piuttosto articolati e di contenuto assolutamente fantasioso.
Ispirato da tale episodio, McCartney scrive una canzone su un gruppo di musicisti classici con un nome da hippie, chiamata appunto "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band", ovvero "la Banda del Club dei Cuori Solitari del Sergente Pepe".
Di ritorno a Londra, i due propongono agli altri Beatles l'idea di scrivere canzoni come se fossero cantate dal Sergente Pepe, seguendo la nuova moda del concept album resa famosa oltreoceano da Pet Sounds dei Beach Boys. John Lennon e George Harrison inizialmente non accolgono favorevolmente l'idea; ma opposta è invece la reazione di Ringo Starr che si offre di cantare una canzone scritta dallo stesso McCartney, With a Little Help From My Friends, unico suo contributo all'album.
Lennon insiste affinché tutte le sue canzoni già scritte facciano parte lo stesso dell'LP e di fronte ad una simile resistenza McCartney e Aspinall giungono ad un compromesso: la sostanza dell'album sarà semplicemente la raccolta di canzoni complete fino a quel momento, ma la copertina dovrà indicare un'opera unica, una costruzione omogenea. I brani contenuti hanno comportato 129 giorni e quasi 700 ore di registrazione, effettuata quasi interamente nello studio 2 della Emi. Ingegnere del suono, Geoff Emerick assistito da Richard Lush, le macchine di registrazione, una coppia di Studer a 4 tracce J39 e microfoni Neumann a valvole. Per la prima volta si associa il termine "album" ad un disco in vinile[citazione necessaria], la doppia copertina faceva in modo che si aprisse come un libro.
[modifica] La copertina
La copertina di Sgt. Pepper's, realizzata da Jann Haworth e da Peter Blake e vincitrice del premio Grammy per la miglior copertina da album nel 1968, svolge un ruolo centrale nella nuova "prospettiva del mondo" proposta dai Beatles. I quattro artisti mettono insieme i loro personaggi simbolo, fra cui Albert Einstein, Marlon Brando, Karl Marx, Edgar Allan Poe, Sonny Liston, Lenny Bruce e Aleister Crowley. Questa celebre copertina fu in seguito parodiata da altri artisti tra i quali Frank Zappa nel suo We're Only in It for the Money, nonché da società operanti nel settore dell'intrattenimento audiovisivo, quali Warner Bros e Geffen Records. Tra i personaggi messi in lista da Lennon, poi scartati, anche Gesù e Adolf Hitler
[modifica] Commento ai brani
L'album comincia con un brusio di sottofondo, apparentemente in un teatro, con voci di spettatori che attendono un'orchestra che accorda i suoi strumenti. Questo preludio introduce la finzione che guida l'album, ovvero che a suonare non siano i Beatles ma la "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band", che si introduce al pubblico nel primo brano, title track dell'album. Il concept della banda del sergente Pepe permise ai Beatles di rompere gli schemi di composizione e di immagine in cui erano stati imprigionati dalla loro celebrità di "bravi ragazzi" e che tutti si aspettavano in un nuovo album. Invece, il look dei "Baronetti" lascia posto a lunghe barbe e baffi, capelli ancora più lunghi di prima, vestiti coloratissimi ed eccentrici, espressione di una nuova e più libera cultura.
Ma sono soprattutto i testi più profondi e incisivi ad esprimere i nuovi modi di vedere la cultura, la droga, la religione, come è evidente già nei prime due brani, la title-track e With a Little Help From My Friends ("Con un piccolo aiuto dai miei amici"), il cui titolo iniziale era Bad Finger Boogie ("il boogie del dito dolente").
Lucy in the Sky with Diamonds ("Lucy nel cielo con diamanti"), diventerà famosa per una presunta allusione all'LSD. Scritta da Lennon nel tentativo di emulare lo stile sognante di Lewis Carroll, sarà una delle canzoni censurate dalla BBC (all'uscita dell'LP saranno quattro). Lennon sostenne in seguito che il titolo del brano (le cui iniziali sono appunto "LSD") fosse ispirato da un disegno di suo figlio Julian, che aveva ritratto la sua compagna di classe (Lucy) nel cielo con dei diamanti. Anche a causa del suo presunto significato allusivo, Lucy divenne in seguito uno dei brani più citati dell'album (tra l'altro dagli stessi Beatles e dai Pink Floyd di A Saucerful of Secrets).
La quarta canzone è Getting Better ("Va meglio"): il titolo nasce da un modo di dire di Jimmy Nicol, batterista che sostituì Ringo Starr nel 1964. Fixing a Hole ("aggiustare un buco"), quinta canzone, fu interpretata come un riferimento all'eroina (che nessuno dei Beatles in realtà aveva ancora provato[citazione necessaria]) e quindi censurata.
She's Leaving Home ("Lei se ne va di casa") è un inno degli anni '60 al pari di America di Paul Simon e The Times They're a-Changin' di Bob Dylan. L'atmosfera e l'armonia melanconica è tra le più apprezzate dei Beatles, anche per via della particolare efficacia della collaborazione fra McCartney (autore della melodia principale e del testo) e Lennon (seconda voce). Gli arrangiamenti sono di di Mike Leander.
Being For the Benefit of Mr. Kite! nacque dal tentativo scherzoso da parte di Lennon di trasformare in canzone un manifesto circense di età vittoriana che gli era capitato di vedere.
Within You Without You, scritta da George Harrison, è il primo brano di Harrison chiaramente ispirato alla musica indiana.
La nona canzone When I'm Sixty-Four ("quando avrò sessantaquattro anni"), garbato esercizio vagamente dixieland di un McCartney ancora ventiquattrenne, ripulito per l'occasione e reso "adulto" da un basso particolarmente curato. Per la canzone McCartney si ispirò al padre - sessantaquattrenne all'epoca dell'uscita del disco - che in gioventù ebbe un complessino specializzato proprio in dixieland. Secondo Lennon, invece, venne scritta dal suo autore all'epoca del loro ingaggio al Cavern Club di Liverpool.
Lovely Rita ("bella Rita") è l'ennesima dimostrazione della versatilità di McCartney, scritta dopo uno scontro-incontro con una vigilessa. Secondo i sostenitori della leggenda della morte di Paul McCartney, Rita sarebbe l'autostoppista cui Paul diede un passaggio quel fatidico 9 novembre del 1966.
Good Morning Good Morning ("buon mattino buon mattino") di Lennon fu uno dei brani dell'album meno apprezzati dalla critica, e lo stesso Lennon in seguito ammise di non amarla; eppure ha un ruolo importante nell'introdurre il gran finale: il sergente Pepper riprende le vesti di gran cerimoniere e si lancia in un'infuocata reprise della title track, accelerata, che lascia poi spazio al brano che molti ritengono il capolavoro dell'album e il punto più alto della collaborazione Lennon-McCartney, ovvero A Day in the Life ("un giorno della vita"), il cui working title era In the Life Of.... Anche in questo brano molti lessero riferimenti alla droga in frasi che Lennon sostenne in seguito essere solo esercizi di nonsense: in particolare, molto noti sono i versi
« Ho letto il giornale oggi, ragazzi! / 4000 buchi a Blackburn, Lancashire / e sebbene i buchi fossero piuttosto piccoli / hanno dovuto contarli tutti / ora sanno quanti buchi ci vogliono a riempire l'Albert Hall[1] » |
[modifica] Cronologia
Nella sessione di registrazione iniziata nel novembre del 1966 e terminata nel marzo 1967 furono registrate 16 canzoni. L'ingegnere di registrazione è Geoff Emerick assistito da Richard Lush.
- Strawberry Fields Forever- inizio 24 novembre 1966, studio2 di Abbey Road
- Penny Lane - inizio 29 dicembre 1966, studio2 di abbey Road
- Only a Northern Song - inizio 13 febbraio 1967, studio2 di Abbey Road
- When I'm Sixty Four - inizio 6 dicembre 1966, studio2 di Abbey Road, versione contenuta nell'album, la "take"4, oltre a Emerick e Lush, Phil Mc Donald
- A Day in The Life - inizio 19 gennaio 1967, studio2 di Abbey Road ,la versione contenuta nell'album è un mix tra le "take" 6 e 7, oltre a Emerick e Lush, Phil Mc Donald
- Sgt. Pepper's Lonely Hearts' Club Band - inizio 1 febbraio 1967, studio2 di Abbey Road, versione nell'album, la "take" 10
- Good Morning Good Morning - inizio 8 febbraio 1967, studio2 di Abbey Road, versione nell'album, la "take" 11
- Being For The Benefit of Mr Kite ! - inizio 17 febbraio 1967, studio2 di Abbey Road, versione nell'album, la nona take (versione)
- Fixing a Hole - inizio 21 febbraio 1967, iniziata al Regent Studios di Tottenham Court (Londra), completata ad Abbey Road,
- versione nell'album, la terza versione, oltre a Emerick e Lush, Adrian Ibbeston.
- Lovely Rita - inizio 23 febbraio 1967, studio2 di Abbey Road, versione nell'album, la "take" 11
- Lucy in the Sky with Diamonds - inizio 1 marzo 1967, studio2 di Abbey Road, versione nell'album, la "take" 8
- Getting Better - inizio 9 marzo 1967, studio2 di Abbey Road, versione nell'album, la quindicesima versione, oltre a Emerick e Lush, Malcom Addley, Key Townsend, Peter Vincer, Graham Kirby, Keith Slaughther.
- She's Leaving Home - inizio 17 marzo 1967, studio2 di Abbey Road, versione nell'album, la nona versione
- Within You Without You - inizio 22 marzo 1967, studio2 di Abbey Road, versione nell'album la "take" 2
- With a Little Help From My Friends - inizio 29 marzo 1967, studio2 di Abbey Road, versione nell'album, la "take" 11
- Sgt. Pepper's Lonely Hearts' Club Band (reprise) - inizio 1 aprile 1967, studio1 di Abbey Road, versione nell'album, la quarta versione
[modifica] Tracce
[modifica] Lato A
- Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band
- With a Little Help from My Friends
- Lucy in the Sky with Diamonds
- Getting Better
- Fixing a Hole
- She's Leaving Home
- Being for the Benefit of Mr. Kite!
[modifica] Lato B
- Within You Without You
- When I'm Sixty-Four
- Lovely Rita
- Good Morning Good Morning
- Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (Reprise)
- A Day in the Life
[modifica] Formazione
- John Lennon - voce, chitarra, campanaccio, maracas, organo, pianoforte, pettine, carta igienica
- Paul McCartney - voce, basso, chitarra, pianoforte, organo
- George Harrison - voce, chitarra, tamburello, tambura, sitar, armonica, bongo
- Ringo Starr - voce, batteria, bongo, armonica, campane, maracas, pianoforte
[modifica] Collaboratori
- George Martin - organo, pianoforte, clavicembalo, harmonium
- Mal Evans - armonica, pianoforte, allarme della sveglia
- Neil Aspinall - armonica
- James W. Buck, Neil Sanders, Tony Randall, John Burden - corno
- Erich Gruenberg, Derek Jacobs, Trevor Williams, Jose Luis García, Alan Loveday, Julien Gaillard, Paul Scherman, Ralph Elman, David Wolfsthal, Jack Rothstein, Jack Greene - violino
- John Underwood, Stephen Shingles - viola
- Dennis Vigay, Alan Dalziel, Reginald Kilbey, Allen Ford, Peter Beavan - violoncello
- Orchestra di swordmandel e dilruba
- Gordon Pearce - contrabbasso
- Sheila Bromberg - arpa
- Robert Burns, Henry Mackenzie, Frank Reidy - clarinetto
- Barrie Cameron, David Glyde, Alan Holmes - sassofono
- John Lee e altri - trombone
- Sezione di corni
- Orchestra di 40 elementi
[modifica] Curiosità
- Nell'aprile 2007 il canale radio 2 della BBC ha annunciato l'inizio di una serie di registrazioni in studio delle tredici tracce che compongono l'album Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band ad opera di artisti britannici degli anni novanta-duemila, come Oasis, Travis, Kaiser Chiefs, Killers, Razorlight, James Morrison, Fratellis. L'operazione - che è stata patrocinata da Bob Geldof - prevede che le registrazioni, effettuate con le stesse strumentazioni tecniche negli studi di Abbey Road sotto l'occhio attento dei tecnici ed ingegneri del suono del tempo, George Martin e Geoff Emerick, vengano irradiate il 2 giugno, cioè il giorno successivo del quarantennale dall'uscita dell'album[2].
- Tre giorni dopo l'uscita del disco, Jimi Hendrix aprì il proprio concerto suonando una sua versione di "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band". Tra il pubblico erano presenti anche degli increduli George Harrison e Paul McCartney.
- Il 30 novembre 1974, ad Afar, in Etiopia, Donald Johanson e Tom Gray rinvennero i resti di un esemplare di femmina adulta di Australopithecus afarensis. Questa venne chiamata Lucy in onore di "Lucy in the Sky with Diamonds" che andò in onda alla radio proprio durante gli scavi.
[modifica] Collegamenti esterni
- (IT) Recensione
[modifica] Note
- ^ I read the news today oh boy / 4000 holes in Blackburn, Lancashire / and tho' the holes were rather small / they had to count them all / now they know how many holes it takes to fille the Albert Hall
- ^ Fonte: Kw.Musica.Kataweb.it e la Repubblica del 7 aprile 2007.