Ultimo concerto dei Beatles
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Let It Be - Un giorno con i Beatles | |
Titolo originale: | Let It Be |
Lingua originale: | inglese |
Paese: | Gran Bretagna |
Anno: | 1969 |
Durata: | 81' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Rapporto: | 1.37:1 |
Genere: | musicale, documentario, biografico |
Regia: | Michael Lindsay-Hogg |
Produttore: | Neil Aspinall, Mal Evans, Saul Swimmer |
Produttore esecutivo: | George Harrison, John Lennon, Paul McCartney, Ringo Starr |
Casa di produzione: | Apple Corps |
Distribuzione (Italia): | Dear UA |
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Fotografia: | Anthony B. Richmond |
Montaggio: | Tony Lenny |
Musiche: | The Beatles |
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Let it Be è il titolo, oltre che del brano e dell'album omonimo, anche del film che fissa nella storia della musica contemporanea e nell'immaginario collettivo di milioni di fan quello che fu l'ultimo concerto dei Beatles, o comunque l'ultima esibizione artistica con il nome di Beatles del quartetto di Liverpool.
L'evento ebbe luogo poco dopo mezzogiorno del 30 gennaio 1969 sul tetto del loro quartiere generale, la Apple Records, al numero 3 di Savile Row, a Londra, e durò appena una quarantina di minuti. La registrazione cinematografica integrale della session servì per la distribuzione di un film, Let it Be (di fatto l'ultimo della relativamente esigua filmografia del gruppo inglese) che prendeva il titolo dalla omonima canzone.
Non si sa quanto i quattro scarafaggi fossero consapevoli del fatto che quello sarebbe stato il loro ultimo concerto; sta di fatto che ad assistere a quell'ultima esibizione furono solo poche decine di persone le quali, approfittando della pausa pranzo, lasciarono il posto di lavoro per salire sul tetto - forse ignari di essere prossimi ad assistere ad un evento poi diventato storico - attirati dal suono della musica. Alla base dello stabile, intanto, andava radunandosi una folla di fan che in qualche modo era venuta a conoscenza dell'evento.
I Beatles avevano registrato da poco le ultime canzoni composte: Let it Be, The Long and Winding Road, For You Blue, I Me Mine, oltre a parecchi standard del rock and roll e ad alcune differenti versioni di Get Back, I've Got a Feeling e The One After 909. Soltanto alcuni giorni prima, il 17 gennaio, era uscito il loro album Yellow Submarine.
Sul terrazzo della Apple tutto fu filmato, dai preparativi, alle prove del suono, al concerto vero e proprio, fino al per molti versi grottesco epilogo. Il concerto (quarantadue minuti circa di musica) sarà infatti interrotto dal sopraggiungere dei poliziotti londinesi, chiamati a contenere gli schiamazzi provocati nella zona dai numerosi fan presenti lungo le vie di accesso a Savile Row.
Alla fine il materiale girato in quella fatidica giornata comprendeva l'esecuzione delle seguenti canzoni:
- Get Back (come prova del suono, non verrà inclusa nel film che sarà distribuito in seguito)
- Get Back
- Don't Let Me Down
- I've Got a Feeling
- One After 909
- Dig a Pony
- I've Got a Feeling (versione differente, non inclusa nel film)
- Don't Let Me Down (versione differente, non inclusa nel film)
- Get Back
La riproposizione di quest'ultimo brano, un'ennesima reprise di Get Back, viene interrotta nella parte finale dall'arrivo della polizia, chiamata da alcuni inquilini dello stabile. Lo storico Road Manager (ed ormai dirigente Apple) Neil Aspinall inizia a confabulare con George, che smette di suonare, mentre John prosegue a strimpellare la sua chitarra, prima di fermarsi a sua volta ed esclamare: "Bene. Grazie a tutti da parte mia e del gruppo, e speriamo proprio di aver superato questo provino!".
Nello stesso anno 1969, il 20 marzo John Lennon avrebbe poi sposato Yoko Ono e il 26 settembre sarebbe uscito Abbey Road, l'ultimo album inciso dai Beatles (fatta eccezione per Let it Be, appunto, registrato prima ma diffuso successivamente nel 1970, l'anno del definitivo scioglimento).
Sulla Via dell'Abbazia (che a conti fatti molto somiglia nella simmetrica profondità alla Desolation Row cantata da Bob Dylan) la vicenda artistica dei quattro baronetti, come gruppo musicale, lasciava così la cronaca per entrare nella storia della pop music.
Il mito gli appassionati lo stanno inseguendo ancora sulle liverpooliane sponde del fiume Mersey, fra le bottegucce della Penny Lane o in mezzo agli Strawberry Fields: sicuramente una base ideale per una ipotetica ed immaginaria toponomastica beatlesiana.
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su Ultimo concerto dei Beatles dell'Internet Movie Database
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