Diano Arentino
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Diano Arentino | |||||||||
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Stato: | Italia | ||||||||
Regione: | Liguria | ||||||||
Provincia: | Imperia | ||||||||
Coordinate: | |||||||||
Altitudine: | 331 m s.l.m. | ||||||||
Superficie: | 8,32 km² | ||||||||
Abitanti: |
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Densità: | 83 ab./km² | ||||||||
Frazioni: | Diano Borello, Evigno | ||||||||
Comuni contigui: | Chiusanico, Diano Castello, Diano San Pietro, Imperia, Pontedassio, Stellanello (SV) | ||||||||
CAP: | 18013 | ||||||||
Pref. tel: | 0183 | ||||||||
Codice ISTAT: | 008025 | ||||||||
Codice catasto: | D293 | ||||||||
Nome abitanti: | arentinesi | ||||||||
Santo patrono: | Santa Margherita d'Antiochia | ||||||||
Giorno festivo: | 20 luglio | ||||||||
Sito istituzionale | |||||||||
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Diano Arentino (Arentìn in ligure) è un comune di 692 abitanti in provincia di Imperia.
Indice |
[modifica] Geografia
Il comune è situato nell'alta valle del torrente San Pietro ed il suo territorio comunale fa parte della Comunità Montana dell'Olivo. Dista dal capoluogo circa 14 km.
- Classificazione sismica: zona 3 (sismicità bassa), Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003.
- Classificazione climatica: D (i Gradi giorno della città sono 1979, e il limite massimo consentito per l'accensione dei riscaldamenti è di 12 ore giornaliere, dal 1° novembre al 15 aprile).[1]
[modifica] Storia
I primitivi insediamenti di Arentino e degli altri borghi e villaggi vicini sorsero molto probabilmente già in epoca preromana grazie alla presenza delle tribù dei Liguri Ingauni, dediti soprattutto all'agricoltura e alla pastorizia. Seguì l'occupazione dell'Impero romano, attorno al II secolo a.C., dove si consacrarono i boschi della valle alla dea Diana dedicandole, probabilmente, un tempio nei pressi del villaggio.
Nel 1172 il borgo di Arentino, assieme agli altri borghi della valle, si fusero costituendo la Communitas Diani, erigendo proprie leggi locali ed applicandole nei territori affiliati alla comunità dianese.
Il borgo divenne quindi dominio dei marchesi Clavesana, i maggiori feudatari della valle, quando nel 1228 fu venduto alla Repubblica di Genova. Da essa ottenne una sorta di indipendenza locale, tipico ordinamento politico della repubblica genovese, entrando a far parte della comunità controllata dalla vicina Diano Castello ed ottenendo propri statuti e leggi.
Nel 1797, dopo la nascita della Repubblica Ligure, venne istituito il Mandamento di Diano suddiviso in nove comuni tra i quali Diano Arentino e Diano Borello. Divenuto territorio del Regno di Sardegna nel 1815 e nel successivo Regno d'Italia dal 1861 furono incorporati nel comune di Diano Marina nel 1923.
Il Regio Decreto del re Vittorio Emanuele III stabilì, nel 1924, l'istituzione del comune di Diano Arentino comprendente gli abitanti delle tre frazioni di Arentino, Borello ed Evigno. Durante le rappresaglie delle squadre fasciste l'abitato fu dato alle fiamme e quasi completamente distrutto, ma prontamente ricostruito nel dopoguerra.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Luoghi di interesse
[modifica] Architetture religiose
- Chiesa parrocchiale di Santa Margherita d'Antiochia. Eretta a Diano Arentino, la prima citazione ufficiale risale al 23 aprile 1469. Conserva un quadro, di pittore sconosciuto, del 1602 rappresentante la Madonna del Rosario con le dodici stazioni della Via Crucis e un polittico raffigurante Santa Margherita e Sant'Antonino, proveniente forse da una cappella del XVI secolo.
- Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, nella frazione di Diano Borello.
- Chiesa parrocchiale di San Bernardo. Ricostruita sulle fondamenta di un edificio preesistente a Evigno, conserva un polittico del 1552 di Giulio De Rossi raffigurante le effigie di San Bernardo, dell'Annunciazione e dei Santi Michele, Giovanni Battista, Pietro, Nicolò, Lorenzo e Paolo. La chiesa conserva inoltre due testi di musica gregoriana stampati da case venete nel 1526.
- Chiesetta di San Martino di Tours, costruita dai monaci benedettini a Evigno.
[modifica] Cultura
[modifica] Feste, fiere e sagre
- Festa di Sant'Antonino, la quarta domenica di agosto.
- Sagra dei Ravioli, la quarta domenica di agosto.
- Presepe Vivente a Natale (frazione di Diano Borello).
- Festa patronale di Santa Margherita di Antiochia il 20 luglio.
[modifica] Economia
Basa la sua principale risorsa economica sull'attività agricola, specie la coltivazione e produzione di olio extravergine di oliva e vini locali come il Vermentino, che recentemente ha ottenuto il riconoscimento DOC.
[modifica] Trasporti e vie di comunicazioni
[modifica] Strade ed autostrade
Diano Arentino è situata lungo la Strada Provinciale 37. Il comune non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, pertanto il casello autostradale di San Bartolomeo al Mare sull'Autostrada A10 è l’uscita consigliata per raggiungere la destinazione.
[modifica] Linee ferroviarie
La stazione ferroviaria più vicina è quella di Diano Marina sulla linea ferroviaria Ventimiglia – Genova nel tratto locale compreso tra Ventimiglia e Savona.
[modifica] Amministrazione
Sindaco: Delio Gastaldi (Lista Civica) dal 30/05/2006
Centralino del comune: 0183 43048
Email del comune: uffici@comune.dianoarentino.im.it
[modifica] Voci correlate
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Diano Arentino
[modifica] Collegamenti esterni
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