Cervo (IM)
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Cervo | |||||||||
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Stato: | Italia | ||||||||
Regione: | Liguria | ||||||||
Provincia: | Imperia | ||||||||
Coordinate: | |||||||||
Altitudine: | 66 m s.l.m. | ||||||||
Superficie: | 3,39 km² | ||||||||
Abitanti: |
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Densità: | 341 ab./km² | ||||||||
Comuni contigui: | Andora (SV), San Bartolomeo al Mare | ||||||||
CAP: | 18010 | ||||||||
Pref. tel: | 0183 | ||||||||
Codice ISTAT: | 008017 | ||||||||
Codice catasto: | C559 | ||||||||
Nome abitanti: | cervesi | ||||||||
Santo patrono: | San Giovanni Battista | ||||||||
Giorno festivo: | 24 giugno | ||||||||
Sito istituzionale | |||||||||
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Cervo (Cèrvu in ligure) è un comune di 1.157 abitanti in provincia di Imperia.
Indice |
[modifica] Geografia
Incastonato sulle pendici fronte mare, è stato completamente ristrutturato con competenza e buon gusto, salvaguardando le caratteristiche originarie del borgo, considerato uno dei borghi liguri più belli d'Italia[1], mantenendo intatto lo spirito abitativo del luogo.
La flora, tipica del mediterraneo, è presente su ogni balcone di pietra e negli angoli dei sentieri; dista dal capoluogo circa 10 km.
- Classificazione sismica: zona 3 (sismicità bassa), Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003.
- Classificazione climatica: C (i Gradi giorno della città sono 1340, e il limite massimo consentito per l'accensione dei riscaldamenti è di 10 ore giornaliere, dal 15 novembre al 31 marzo).[2]
[modifica] Storia
Secondo alcune fonti storiche locali il toponimo Cervo deriverebbe dalla parola latina Servo, ossia offrire servizi, già presente su alcune insegne o tavole risalenti all'Impero romano. L'attuale denominazione si ebbe nel tardo Cinquecento con il passaggio dalla lingua latina al volgare.
A seguito della conquista della Liguria nel 181 a.C. da parte delle legioni romane, il primitivo borgo di Cervo diviene un'importante centro grazie alla sua posizione elevata e dalla presenza di alcune sorgenti. Intorno al 950 il castrum di Cervi divenne feudo dei marchesi di Clavesana e nel secolo successivo (XI secolo) racchiuso da imponenti mura.
Nel 1204 si proclamò libero comune sottoponendosi alla protezione della Repubblica di Genova e proprio quest'ultima assegnò nel 1330 il feudo ai Cavalieri di Malta. L'anno seguente gli stessi cavalieri vendono il borgo al marchese Lazzaro Doria. La proprietà verrà in seguito conquistata dal marchese Enrico Del Carretto, discendente della famiglia Clavesana, e soltanto nel 1384 il feudo ritornerà ad essere dominio della repubblica genovese. Sì costituì pertanto una salda alleanza tra la popolazione e Genova, tanto che nel 1425 i Genovesi concedono a Cervo il diritto di eleggere propri podestà locali.
Subì nel XVI secolo come altri comuni liguri improvvisi sbarchi dei pirati saraceni, attratti dai notevoli traffici commerciali cervesi del corallo, pescato nella zona ed esportato in Corsica e in Sardegna.
Nel 1815 verrà inglobato nel Regno di Sardegna, così come stabilirà il Congresso di Vienna del 1814 anche per gli altri comuni della Repubblica Ligure, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Luoghi di interesse
[modifica] Castelli
[modifica] Castello dei Clavesana
Il maniero fu costruito dai marchesi di Clavesana attorno al XIII secolo, inglobando nella costruzione un antecedente torre in stile romanico. Il castello oltre che servire come difesa della popolazione da eventuali assalti pirateschi, fu scelto come dimora ufficiale dei marchesi già signori del borgo. L'edificio è stato costruito interamente in pietra con pianta rettangolare e completato con le quattro torri agli spigoli della struttura. Nella sua storia fu adibito ai più diversi usi come ad oratorio - dedicato a Santa Caterina d'Alessandria, oggi situato nella piazza omonima - e persino convertito in ospedale. Oggi le sale del primo piano sono sede del Museo Etnografico del Ponente Ligure, nonché sede del locale ufficio di informazioni turistiche, mentre il piano superiore è dedicato a mostre d'arte durante il periodo estivo.
[modifica] Architetture religiose
Per approfondire, vedi la voce Chiesa di San Giovanni Battista (Cervo). |
[modifica] Chiesa di San Nicola da Tolentino
La chiesa fu la prima parrocchiale del borgo intitolata a San Giorgio di Cappadocia. Secondo alcuni studi la sua costruzione primitiva fu eretta sulle rovine di un antico tempio pagano. La struttura fu ricostruita più volte nella sua storia, finché verrà abbandonata nel XV secolo per le continue distruzione da parte dei Barbari. Come attesta un documento del 6 aprile 1600 la chiesa fu ceduta dalla comunità ai Frati Agostiniani della Consolazione di Genova, con il patto di erigere accanto un convento e di effettuare lavori di conservazione. Il convento verrà poi intitolato a Santa Maria delle Grazie e abitato dai frati fino al 1798, anno in cui fu confiscato dai soldati di Napoleone Bonaparte. Un libro del 1865 conferma la nuova intitolazione a San Nicola da Tolentino. Gli ultimi lavori di restauro risalgono al 1985, divisi in tre lotti, che terminarono nel 1991.
[modifica] Oratorio di Santa Caterina
L'oratorio, intitolato alla santa Caterina d'Alessandria, fu eretto nel XIII secolo quale chiesa parrocchiale del borgo. Si presenta con una costruzione ad unica navata in pietra da taglio, con annessa cappella laterale. Al suo interno custodisce numerosi affreschi del Cinquecento, tra i quali uno raffigurante San Giorgio che uccide il drago posto all'ingresso dell'ex oratorio. Oggi la chiesa romanica, dopo essere stata sconsacrata, viene utilizzata come sede per mostre e concerti musicali.
[modifica] Palazzi
- Palazzo Morchio
La sua costruzione risale al XVII secolo presentandosi come il classico palazzo in stile genovese, arricchito dal pregiato portale in ardesia. L'edificio fu fatto erigere dal senatore della Repubblica di Genova Falcone Morchio, famiglia celebre del borgo cervese fin dal XIII secolo. Oggi il palazzo è sede del Municipio.
- Palazzo del Duca
Il palazzo, detto semplicemente Palazzo Duca, fu costruito nel XIX secolo e presenta sotto l'ampio porticato un perfetto lastricato costituito da piccoli ciottoli in pietra marini, tipica pavimentazione di alcune ville e palazzi signorili della Liguria.
- Palazzo Viale
Conosciuto anche come Palazzo del Vento fu un'elegante residenza di una delle famiglie più importanti di Cervo, attive nel settore marinaro. Costruito nel XVIII secolo è arricchito da pregiati affreschi del pittore Francesco Carrega di Porto Maurizio. Dal 2004 il piano nobile di Palazzo Viale è stato dichiarato casa comunale e sede - su richiesta - per celebrazioni matrimoniali civili.
[modifica] Cultura
[modifica] Musei
- Museo Etnografico del Ponente Ligure
Le sale del museo, dedicate all'etnografia della Riviera di Ponente, sono ubicate presso il locale castello dei Clavesana. L'esposizione museale presenta quotidiane scene di vita del XIX secolo relative all'artigianato, all'agricoltura, alla marineria e alla casa, con particolari attrezzi animati da manichini vestiti con costumi dell'epoca.
[modifica] Manifestazioni
Il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo è stato fondato nel 1964 dal compianto maestro Sandor Vegh, violinista ungherese. La sua grande intuizione riguardante la meravigliosa acustica della Piazza dei Corallini, sovrastata dalla Parrocchiale di San Giovanni con la facciata concava, ha dato inizio al Festival che, immediatamente, ha avuto connotazione internazionale. Da allora, ininterrottamente, ogni anno in luglio e agosto si sono svolti i concerti serali all'aperto con presenze importantissime della musica classica e jazz di tutto il mondo. A Cervo si sono esibiti Arturo Benedetti Michelangeli, Richter, Kempff, Annie Fisher, Maurizio Pollini, Cziffra, Nikita Magaloff, Cherkassky, Boukoff, Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Alexis Weissenberg, Kocsis, Jörg Demus, Jeffrey Swann, Paul Badura-Skoda, François-Joël Thiollier, Andrass Schiff, Sandor Vegh, Yehudi Menuhin, Gitlis, Uto Ughi, Salvatore Accardo, Leonid Kogan, Zimmermann, Severino Gazzelloni, Jean-Pierre Rampal, Pedersen, Ray Bryant, e molti altri non meno importanti tra cui anche giovani vincitori di importanti premi come il Geza Anda e il Premio Paganini.
Accademie Musicali Da anni le Accademie musicali rappresentano le più importanti manifestazoini a corollario del Festival. Ogni anno, infatti, moltissimi studenti di età e nazionalità differente, riempiono le vie del Borgo con le loro note. In Giugno ed in Settembre è infatti possibile passeggiare nei carrugi di Cervo ed ascoltare buona musica.
Accademia Internazionale Estiva di Cervo L’Accademia Internazionale Estiva di Cervo fu fondata nel 1989. Dal 1° al 12 di settembre, l’Accademia di Cervo offre corsi di perfezionamento per pianoforte, strumenti ad arco e canto. Ogni anno un centinaio di studenti provenienti da tutto il mondo frequenta i prestigiosi corsi di perfezionamento partecipando al “Festival di Giovani Artisti” insieme ai docenti. Musicisti di fama internazionale e professori di prestigiosi istituti dirigono i corsi per i giovani musicisti. I concerti dell’Accademia di Cervo, celebri per la varietà degli stili, combinano altissima professionalità con la freschezza, spontaneità, entusiasmo ed ispirazione dei giovani che lavorano e suonano insieme in un’atmosfera di reciproca comprensione e amicizia tra musicisti di diverse nazionalità e scuole. L’inimitabile sfondo architettonico e naturale crea un’atmosfera unica e ispiratrice per pubblico e musicisti.
Corso musicale estivo di strumento Il Corso di strumento, riservato agli alunni delle scuole secondarie ad indirizzo musicale si svolgerà dal 30 giugno al 6 luglio presso la Scuola Primaria di Cervo sotto la direzione del Maestro Mario Del Grosso.
Festival Mediterraneo della Chitarra FESTIVAL MEDITERRANEO DELLA CHITARRA DAL 18 AL 27 GIUGNO Corsi diurni tenuti da maestri americani e italiani a Palazzo Viale. Concerti serali nell`Oratorio di Santa Caterina ore 21,00 Direttore Artistico: Maestro Matteo MELA
Masterclass di Flauto Dal 20 al 24 giugno nell`Oratorio di Santa Caterina si tengono le lezioni del corso di flauto, tenute dal maestro Michele MO.
[modifica] Feste, fiere e sagre
- Festa patronale di San Giovanni Battista il 24 giugno
- Fiera di Santa Caterina d'Alessandria ultima domenica di novembre
[modifica] Economia
La principale risorsa economica del comune è l'attività legata al turismo, specie nel periodo estivo, e all'agricoltura, grazie alla discreta produzione dell'olio di oliva. Vengono inoltre prodotti locali vini quali il Pigato e il Vermentino.
[modifica] Trasporti e vie di comunicazioni
[modifica] Strade ed autostrade
Cervo è situata lungo la Strada Provinciale (già Strada Statale) 1 Aurelia. Il comune non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, pertanto il casello autostradale di San Bartolomeo al Mare sull'Autostrada A10 è l’uscita consigliata per raggiungere la destinazione.
[modifica] Linee ferroviarie
Cervo è dotata di una stazione ferroviaria sulla linea ferroviaria Ventimiglia – Genova nel tratto locale compreso tra Ventimiglia e Savona.
[modifica] Amministrazione
Sindaco: Vittorio Desiglioli (Lista Civica) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0183 44911
Email del comune: comunecervo@cervo.com
[modifica] Gemellaggi
Cervo è gemellata con:
[modifica] Galleria fotografica
[modifica] Note
- ^ Fonte: dal sito I Borghi più belli d'Italia.it
- ^ Fonte dal sito Confedilizia.it
[modifica] Voci correlate
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Cervo (IM)
[modifica] Collegamenti esterni
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