Erchie

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Nota disambigua – Se stai cercando l'omonima frazione di Maiori (SA), vedi Erchie.

Erchie

[[Immagine:{{{panorama}}}|300px|Panorama di Erchie]]

Nome ufficiale:

{{{nomeUfficiale}}}

40°26′0″N 17°44′0″E / 40.43333, 17.73333

Altitudine:

68 m s.l.m.

Superficie:

44 km²

Abitanti:

8.838

2004

Densità:

199 ab./km²

Frazioni:

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Comuni contigui:

Avetrana (TA), Manduria (TA), Oria, San Pancrazio Salentino, Torre Santa Susanna

CAP:

72020

Pref. tel:

0831

Codice ISTAT:

074006

Codice catasto:

D422

Nome abitanti:

ercolani

Santo patrono:

Santa Lucia e Sant'Irene

Giorno festivo:

5 giugno e 13 dicembre

Sito istituzionale

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Erchie (Erchi in ercolano) è un comune di 8.838 abitanti del Salento in provincia di Brindisi.

[modifica] Storia

Per approfondire, vedi le voci Storia del Salento e Storia della Puglia.

Erchie sarebbe stata fondata dai Messapi con l'intento di creare un luogo di culto. È molto probabile infatti che il nome Herculea (o Heraclea) sia stato dato in onore di Ercole verso il VI secolo AC. Dopo la conquista romana perse d'importanza per la vicinanza di Mandurium (Manduria) e soprattutto di Tarentum (Taranto).
Verso il primo secolo appare come Hercle. A partire dal VI secolo subì, come tutta l'Italia le invasioni di Goti e Longobardi. Verso il X secolo alcuni monaci basiliani crearono il santuario di Santa Lucia su quella che era una grotta dei Messapi. È ai monaci Basiliani che si deve il culto di Santa Irene, oggi patrona di Erchie.

Nel 1200 è un centro molto piccolo, e continua a diminuire fino al 1377 anno in cui conta una ventina di abitanti e più che un centro abitato si può parlare di un casale in campagna. Il toponimo intanto si modificava da Hercle a Herche a Herchie.

Un tentativo di ripopolare il borgo fu fatto nel XVI secolo con albanesi che fuggivano dai turchi, ma solo dopo il 1600 il ripopolamento cominciò a farsi consistente.
Passò come feudo dai Montefuscoli, che ricostruirono il centro dopo le incursioni saracene ai Mairo, ai Bonifacio, agli Albrizzi e ai Laviano che nel XVIII secolo fecero costruire il palazzo Ducale. Nel 1754 (Catasto onciario di Carlo III) la popolazione comprendeva 233 foresi (forestieri) su una popolazione poco inferiore alle mille persone. Oggi la popolazione è di circa 9000 abitanti.

[modifica] Evoluzione demografica

Abitanti censiti

[modifica] Economia

Per approfondire, vedi la voce Economia della Puglia.

[modifica] Collegamenti

In automobile: Superstrada E90 (Strada Statale 7 Via Appia) Brindisi - Taranto, uscita di Mesagne, quindi SP 69 per Torre Santa Susanna e SP 63 per Erchie.
In treno: Ferrovie dello Stato: Linee Roma - Brindisi, Milano - Brindisi; stazione di Brindisi, quindi mezzi pubblici per Erchie.
In aereo: Aeroporto del Salento Km 30.

[modifica] Siti archeologici

Nei dintorni di Erchie ci sono molte zone di interesse archeologico.

Grotta del Padreterno (monumento nazionale) struttura megalitica di origine Messapica.
Contrada Specchia Carcarone dove è stato trovato materiale del neolitico e romano.
Grotta dell'Annunziata creata probabilmente dai monaci Basiliani, vi sono tracce di affreschi bizantini.
Grotta di Santa Lucia creata dai monaci Basiliani sul luogo di una sorgente d'acqua considerata miracolosa.
Palazzo ducale di Erchie Laviano, costruito nella seconda metà del 1700.