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Carrara - Wikipedia

Carrara

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Carrara
Panorama di Carrara
Carrara - Stemma
Nome ufficiale: {{{nomeUfficiale}}}
Stato: bandiera Italia
Regione: Toscana
Provincia: stemma Massa-Carrara
Coordinate: 44°5′0″N 10°6′0″E / 44.08333, 10.1
Altitudine: 100 m s.l.m.
Superficie: 71,29 km²
Abitanti:
65.491 31-5-2008
Densità: 923 ab./km²
Frazioni: Avenza, Bedizzano, Bergiola, Bonascola, Castelpoggio, Codena, Colonnata, Fontia, Fossola, Gragnana, Marina di Carrara, Miseglia, Nazzano, Noceto, Sorgnano, Torano 
Comuni contigui: Fivizzano, Fosdinovo, Massa, Ortonovo (SP), Sarzana (SP)
CAP: 54033
Pref. tel: 0585
Codice ISTAT: 045003
Codice catasto: B832 
Nome abitanti: carraresi, carrarini 
Santo patrono: San Ceccardo 
Giorno festivo: 16 giugno 
Comune
Posizione del comune nell'Italia
Sito istituzionale
Portale:Portali Visita il Portale Italia
Punta Bianca vista dalle spiagge di Marina di Carrara
Punta Bianca vista dalle spiagge di Marina di Carrara

Carrara è un comune di 65.491 abitanti in Provincia di Massa-Carrara.

È il centro più importante dell'industria italiana del Marmo di Carrara, con il famoso marmo bianco estratto dalle vicine Alpi Apuane.

Con Massa, nel periodo tra il XV ed il XIX secolo, costituì il Ducato di Massa e Carrara.

Tra i monumenti della città si ricordano il duomo del XII secolo ed il palazzo ducale del XVI secolo, ora sede dell'Accademia delle Belle Arti.

È stata, e lo è per certi versi tuttora, un vero e proprio capoluogo del pensiero anarchico italiano ed internazionale, anche se negli ultimi decenni tale cultura ha assunto anche qui connotati di evidente storicizzazione. La biblioteca anarchica del circolo culturale Gogliardo Fiaschi raccoglie e racconta con la sua preziosa collezione quello che fu ed è il movimento anarchico italiano e carrarese; il 22 aprile 2007 nella storica sede della Federazione Anarchica Italiana nella centrale piazza Matteotti è stato inaugurato l’archivio/biblioteca Germinal sulla storia dell’anarchia e del movimento operaio a Carrara.

Linguisticamente è da considerarsi un'isola linguistica emiliana.

Indice

[modifica] Geografia

[modifica] Territorio

Il porto di Marina di Carrara e, in alto il centro della città, situato ai piedi delle cave di marmo
Il porto di Marina di Carrara e, in alto il centro della città, situato ai piedi delle cave di marmo

La città di Carrara è l'ultimo centro della Toscana prima di arrivare in Liguria, benché gli abitanti non si sentano né toscani, né liguri. La provincia infatti è una zona di confine tra tre regioni: Toscana, Liguria ed Emilia Romagna. Carrara si sviluppa dalla costa (Marina di Carrara) fino alle Alpi Apuane, alle pendici delle quali si trovano le frazioni a monte. La città è bagnata dal torrente Carrione, che ha un bacino d'acqua di 52 km² e che nasce sul monte Spallone. Il centro storico si trova a metà strada tra il mare e le montagne ed è posto, per chi guarda verso i monti, tra la splendida cornice delle cave. Guardando dal mare però, il centro di Carrara non appare alla vista, in quanto coperto dalle colline che separano la città da Massa e da Ortonovo. Bagnata dal mar Ligure, la costa presenta spiagge sabbiose che offrono diverse possibilità di svago durante la stagione estiva.

[modifica] Clima

Il clima è mitigato dalle Alpi Apuane che sovrastano la città e la riparano dai venti freddi provenienti da nord. Il mare, che lambisce la vicina costa, apre la via alle correnti calde del Mar Mediterraneo. L'escursione termica annua si aggira sui 10-15 °C. Le precipitazioni seguono il regime pluviometrico ligure, con massima piovosità in Novembre, minima a Luglio e massimi secondari a Febbraio e Maggio. Sulla costa si registrano precipitazioni annue di circa 1000mm.

Sulle montagne il clima è temperato fresco, le precipitazioni annue sono più abbondanti che sulla costa e raggiungono i 3000mm.



[modifica] Impianto urbanistico

[modifica] Storia

Per approfondire, vedi la voce Storia di Carrara.

[modifica] Epoca comunale

[modifica] Malaspina e Cybo Malaspina

[modifica] Dalla Restaurazione ad oggi

[modifica] Memorie Dantesche

« Aronta è quei ch'al ventre li s'aterga,/che ne' monti di Luni, dove ronca/lo Carrarese che di sotto alberga/ebbe tra i bianchi marmi la spelonca/per sua dimora; onde a guardar le stelle/ e 'l mar non gli era la veduta tronca »
( Inferno XX, 46-51)


[modifica] Evoluzione demografica

Abitanti censiti


[modifica] Monumenti e luoghi di interesse artistico

Il nucleo medievale del Palazzo Cybo Malaspina
Il nucleo medievale del Palazzo Cybo Malaspina
La trecentesca casa di Emanuele Repetti
La trecentesca casa di Emanuele Repetti
La facciata neoclassica del Teatro degli Animosi
La facciata neoclassica del Teatro degli Animosi
La statua di Garibaldi
La statua di Garibaldi
Il porto di Marina di Carrara visto dalle colline circostanti
Il porto di Marina di Carrara visto dalle colline circostanti
Il porto di Marina di Carrara visto da Ortonovo
Il porto di Marina di Carrara visto da Ortonovo
Fiancata del Duomo di Carrara con la Statua del Gigante
Fiancata del Duomo di Carrara con la Statua del Gigante
Una cava di marmo di Carrara
Una cava di marmo di Carrara

[modifica] Castelli e forticazioni

Palazzo Cybo Malaspina (Palazzo Ducale)

L'edificazione del Palazzo Cybo Malaspina, costruito su precedenti fortificazioni risalenti al periodo longobardo, risale all'epoca di Guglielmo Malaspina, e nel 1448 divenne la residenza stabile della dinastia. Dopo la caduta dei Malaspina e durante le diverse occupazioni che Carrara subì, molte opere furono trafugate. Il Palazzo è costituito da due nuclei distinti: il primo è il Castello malaspiniano risalente al 1200, e il secondo è il Palazzo rinascimentale, iniziato da Alberico I nel tardo Cinquecento. Dopo il terremoto del 1920 l'edificio ha subito un drastico ed invasivo restauro in stile, ed è stata edificata un'ala che ha reso omogenea la facciata posteriore. Il Palazzo oggi ospita la sede centrale dell'Accademia di Belle Arti.

Castello di Moneta

Castello di Castruccio

La Torre di Castruccio è quanto rimane della Trecentesca fortezza fatta costruire da Castruccio Castracani nel borgo di Avenza a scopi difensivi.

[modifica] Architetture religiose

Duomo di Sant'Andrea

Il Duomo, dedicato a Sant'Andrea, risale al secolo XI: fu costruito in marmo secondo lo stile romanico, e fu poi soggetto a interventi che apportarono elementi di stile gotico. La pianta è rettangolare con tre navate e abside semicircolare. La facciata fu realizzata nella seconda metà del Trecento, ed è composta da una bicromia, tipica delle chiese toscane, con fasce di marmo bianco e marmo scuro. Il portone è incorniciato da un archivolto decorato da raffigurazioni tratte dai bestiari, e sopra di esso si può ammirare un rosone gotico composto da colonnine a tortiglione, ognuna diversa dall'altra. Il campanile, alto 33 metri, fu aggiunto nel Trecento.

L'interno è composto da una navata centrale più alta coperta da capriate lignee e da due navate laterali coperte da volte a crociera. Il Duomo conserva il sarcofago di San Ceccardo, patrono di Carrara, un'Annunciazione risalente al Trecento, opera scultorea della scuola pisana, e un crocifisso ligneo realizzato nel Trecento da Angelo Puccinelli. All'esterno, si può ammirare la Statua del Gigante, opera dello scultore Baccio Bandinelli.

Chiesa del Suffragio

Iniziata nel 1688 su progetto attribuito a Innocenzo Bergamini, fu poi rimaneggiata nel 1800. La facciata è semplice ma arricchita con un grande portale marmoreo in stile barocco, istoriato dallo scultore Carlo Finelli e sormontato da un bassorilievo che raffigura la Madonna con le anime purganti. La chiesa è a croce latina ed è sormontata da una cupola rivestita di scaglie di ardesia. L'interno è in stile barocco e ricco di marmi di svariati colori che creano un effetto scenografico. L'altare maggiore è in marmi policromi e si trova tra due teschi alati. La pala d'altare dipinta a olio, opera anonima ma di notevole valore, raffigura la Madonna del Suffragio. Chiusa e abbandonata per moltissimi anni, è stata restaurata e aperta alla fine degli anni novanta. Attualmente la chiesa è sede di mostre, eventi e concerti.

Chiesa e convento di San Francesco

Il complesso di San Francesco risale all'inizio del Seicento, quando Carrara era governata da Carlo I Cybo Malaspina.

Chiesa Evangelica Metodista

Tempio neoclassico, fu realizzato negli anni Venti partendo da un progetto di Carlo Vianello.

Chiesa del Carmine

Risalente al XVII secolo, ospita una Madonna col Bambino di Bartolomeo Ordoñez.

Chiesa della Madonna delle Lacrime

Conserva un altare di Francesco Baratta.

Santuario della Madonna delle Grazie alla Lugnola

Consacrata nel 1676, fu progettata da Alessandro Bergamini.

Chiesa di San Michele

Realizzata fra la fine del XVIII secolo e la metà del XIX, ha le sue origini in una chiesa del 1450.

Chiesa di Santa Maria Assunta

Divisa in tre navate, presenta un portale risalente al 1554.

Chiesa di San Pietro

Si trova ad Avenza e risale al 1620, ma ha le sue origini in un edificio medievale.

[modifica] Architetture civili

Piazza Alberica

Deve il suo nome ad Alberico I Cybo Malaspina, che la fece costruire nel Seicento a ridosso delle mura della città, che lui stesso aveva fatto costruire secondo il secondo tracciato cittadino (1557-1637).

Teatro degli Animosi

Il Teatro degli Animosi fu costruito a partire dal 1836 fino a 1840 dall'architetto Giuseppe Pardini. La facciata è d'ispirazione classica: presenta uno schema a due piani in forma di pronao di tempio, con sei colonne sovrastate da una balaustra ornata di fiori e ghirlande, il tutto sorretto da un basamento di pilastri. Tutta la facciata è in marmo di Carrara. L'atrio di ingresso è fiancheggiato da un doppio filare di colonne abbellito da modelli in gesso della Musica e della Poesia. L'interno è impreziosito da marmo finamente lavorato usato nei dettagli e negli ornamenti.

Casa di Emanuele Repetti

Posta all'inizio di Via Santa Maria, la casa del geografo, naturalista e letterato carrarese Emanuele Repetti (1776-1852), risale al XIII secolo, come molti degli edifici circostanti. Pare che al suo interno abbia soggiornato anche Francesco Petrarca. È stata la prima sede del comune di Carrara.

Palazzo delle Poste

Il Palazzo delle Poste è costituito da una torre ottagonale le cui facciate sono interamente rivestite in marmo. Ai lati della scalinata d'ingresso sono collocate due sculture raffiguranti "il cavatore" e "lo scultore".

Politeama

Il Teatro fu costruito a partire dal 1888 e inaugurato nel 1892. Il Politeama fa parte di un blocco quadrangolare con la facciata rivolta su piazza Matteotti: la facciata è costituita da due ordini di arcate sovrapposte (il più basso è un portico a pilastri) e l'interno è decorato con motivi sobri ed eleganti. Il soffitto presenta un affresco raffigurante un'allegoria della musica e dell'arte recitativa.

Villa Fabbricotti alla Padula

La Villa della Padula di Bernardo Fabbricotti venne costruita nel 1879 su progetto di Vincenzo Micheli, architetto di origini carraresi residente a Firenze, dove dirigeva l'Accademia di Belle Arti.

L'edificio posto in uno splendido parco di nove ettari alle spalle della città, in posizione dominante, si caratterizza per la sobrietà della facciata in stile neoclassico, intonacata e arricchita da cornici, finestre sormontate da timpani, lesene con capitelli corinzi e da un balcone centrale retto da mensole in marmo.

Villa Derville

[modifica] Cultura

Peculiarità etno-linguistica di Carrara e di alcuni territori limitrofi, è il dialetto carrarese, idioma appartenente al ceppo gallo-italico e posizionabile sotto la lingua emiliano-romagnola. Dato che l'area in questione è prevalentemente circondata da parlate toscane, liguri e lunigiane, è da considerarsi una vera e propria isola linguistica emiliana.

[modifica] Musei e gallerie

  • Museo Civico del Marmo, viale XX Settembre
  • Cava-museo di Fantiscritti, via Fantiscritti
  • Accademia di Belle Arti, via Roma
  • Museo della Scultura, via Canal del Rio
  • Museo di storia naturale e dell'uomo, piazza Alberica
  • Laboratori artistici del marmo (in tutta la città)

[modifica] Eventi e manifestazioni

  • Biennale internazionale di scultura
  • CarraraMarmotec - International Fair marble technologies design [1]
  • Seatec - International Exhibition of technology and subcontracting for boat and ship builders [2]
  • Carrara festival (Con-vivere)
  • Fare Festival Carrara
  • Premio nazionale "Torre di Castruccio" (Premio assegnato a persone distintesi nello sport e nella cultura in campo nazionale)
  • September fest - Festa della birra, la più grande al di fuori della Germania
  • Tirreno CT Ospitalità Italia (prodotti e servizi per la ristorazione)
  • Sagra del lardo di Colonnata
  • Up! Urla Padula Festival
  • TuttoCasa
  • Premio di poesia dialettale per adulti e per ragazzi "Mauro Borgioli"

[modifica] Enogastronomia

  • Taglierini coi fagioli ("taiarin 'nt i fasóli")
  • "Tordelli" (con ripieno a base di carne, mortadella, uova e spinaci)
  • Lardo di Colonnata
  • Sgabei
  • "Cazalà" (polenta servita con sugo di funghi e pecorino)
  • Castagnaccio
  • Polenta incatenata
  • Baccalà marinato
  • Frittelle di baccalà
  • Stoccafisso e polenta
  • Trippa alla carrarina
  • Torta di riso (torta d' ris)
  • "Frissòli" (frittelle dolci di riso)
  • "Fugaza" (focaccia dolce con uvetta e pinoli)
  • "Calda calda" (torta salata a base di farina di ceci)

[modifica] "Carraresi" famosi

[modifica] Istruzione

[modifica] Economia

Foto panoramica delle cave di marmo di Carrara
Foto panoramica delle cave di marmo di Carrara

L'economia di Carrara è legata principalmente all'industria e al commercio del marmo in tutte le sue diverse varietà: i blocchi sono estratti e poi imbarcati nel porto di Marina di Carrara ed esportati in tutto il mondo, oppure finiscono nelle moltissime segherie presenti sul territorio e nei laboratori dove vengono trasformati e messi sul mercato. Oltre all'industria e al commercio del marmo, che rimangono le attività principali, Carrara fa leva sul turismo, in particolare quello artistico (da visitare ovviamente le cave e il centro storico) e balneare (la città mette a disposizione dei turisti spiagge attrezzate e numerosi locali). Rilevante è la presenza di industrie, in particolare chimiche e alimentari. Notevole è stato nel passato recente il settore dell'abbigliamento, in particolare per alcuni nomi celebri fra cui quello della sartoria D'Avenza, fondato nel 1857 da Myron Ackermann: "Il modo di lavorare di D’Avenza [ ... ] era –e lo è tuttora- analogo a quello di una tradizionale sartoria artigianale, solo su più vasta scala. Pertanto all’epoca D’Avenza era all’avanguardia rispetto a molti colleghi italiani. Negli ultimi quarant’anni la manifattura ha acquisito fama di solidità, e sebbene non rappresenti più l’avanguardia offre sempre una qualità di altissimo livello". [1].

[modifica] Sport

La Carrarese Calcio è la principale squadra di calcio cittadina. Milita attualmente nel campionato di Serie C2, dopo aver trascorso numerosi campionati in Serie C1 ed una stagione in Serie B. La squadra ha anche vinto una Coppa Italia Serie C nel 1983. La Carrarese gioca le partite casalinghe allo stadio "dei Marmi".
Anche la pallavolo e la pallacanestro sono ben rappresentate: la Virtus Carrarese (pallavolo) milita in serie C, e la Spintermar Carrara (pallacanestro) dopo molti campionati in serie B2, è retrocessa in C.
Merita una menzione speciale anche la squadra locale di tennistavolo, l'Apuania Carrara, che si trova in serie B1 e punta alla promozione in serie A.
Nel 1960 Carrara ospitò una tappa del Giro d'Italia, divisa in due semitappe: la prima, Livorno-Carrara, vinta dal belga Emil Daems, e la seconda, una crono delle cave, vinta da Jacques Anquetil.
È di Carrara la prima squadra campione d'Italia di korfball. Il titolo è stato vinto nel 2005.
Infine, molti sono e sono stati i giocatori carraresi importanti nello sport, e tra di essi in particolare si ricordano Gianluigi Buffon, Cristiano Zanetti, Giorgio Chinaglia,Andrea Raggi, Simone Del Nero, Daniele Ficagna (calcio), Francesco Secchiari (ciclismo), Maurizia Cacciatori (pallavolo), i fratelli Tommaso ed Enrico Chieffi, (vela),

[modifica] Amministrazione

Sindaco: Angelo Zubbani (centrosinistra) dal 29/05/2007
Centralino del comune: 0585 6411
Email del comune: urp@comune.carrara.ms.it

[modifica] Stemma Comunale

[modifica] Frazioni

[modifica] Elenco dei sindaci della città di Carrara dalla Liberazione ad oggi

Carica Inizio incarico Fine incarico Primo cittadino Partito
Sindaco 1945 1946 Carlo Andrei C.L.N.
Commissario Prefettizio 1946 1946 Carlo Andrei C.L.N.
Sindaco 1946 1951 Enrico Isoppi PRI
Sindaco 1951 1956 Gastone Dazzi PRI
Sindaco 1956 1961 Leo Gestri PSI
Sindaco 1961 1967 Filippo Martinelli PSI
Sindaco 1967 1976 Sauro dalle Mura PSI
Sindaco 1976 1980 Sebastiano Puccinelli PSI
Sindaco 1980 1985 Alessandro Costa PCI
Sindaco 1985 1990 Fausto Marchetti PCI
Sindaco 1990 1994 Alberto Pincione PRI
Sindaco 1994 1998 Emilia Fazzi Contigli PDS
Sindaco 1998 2002 Lucio Segnanini PDS
Sindaco 2002 2007 Giulio Conti Democratici di Sinistra
Sindaco 2007 in carica Angelo Zubbani SDI

[modifica] Onorificenze

La città di Carrara è stata decorata con la medaglia d'oro al Valor Civile per la seguente motvazione:

« Centro strategicamente importante, situato sulla "linea gotica", fu oggetto di atroci rappresaglie, rastrellamenti e devastanti bombardamenti che provocarono centinaia di vittime civili e feriti e la quasi totale distruzione dell'abitato e delle strutture industriali e commerciali. Le donne carraresi offrirono un ammirevole contributo alla lotta di Liberazione organizzando una coraggiosa protesta contro l'ordine delle forze di occupazione tedesche di sfollamento della città. La popolazione tutta partecipò, con generosa determinazione, alla guerra partigiana, rendendosi protagonista di eroici slanci di umana solidarietà verso quanti avevano bisogno di aiuto e prodigandosi, col ritorno alla pace, nella difficile opera di ricostruzione morale e materiale. Settembre 1943/Aprile 1945 - Carrara. »

[modifica] Città gemellate

[modifica] Voci correlate

[modifica] Bibliografia

[modifica] Note

  1. ^ Bernhard Roetzel, Il Gentleman, Konemann, Colonia, 1999, pg 109

[modifica] Altri progetti

[modifica] Collegamenti esterni


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