Arturo (astronomia)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
|
||
Classificazione |
gigante arancione | |
Classe spettrale | K1.5 IIIpe | |
Tipo di variabile | sospetta variabile | |
Periodo di variabilità | 8 giorni | |
Distanza dal Sole: | 36,7 anni luce | |
Costellazione | Boote | |
|
||
---|---|---|
Ascensione retta |
14h 15m 39,672s | |
Declinazione |
+19° 10' 56,688" | |
Lat. galattica |
69,11° | |
Long. galattica |
15,14° | |
|
||
Diametro medio | 25.585.000 km | |
Raggio medio | 15,9 R⊙ | |
Massa |
1-1,5 M⊙
|
|
Periodo di rotazione | 48 giorni | |
Velocità di rotazione |
17 km/s | |
Temperatura superficiale |
4.900 K (media)
|
|
Luminosità |
110 L⊙
|
|
Indice di colore (B-V) | 1,24 | |
Metallicità | 20%-50% del Sole | |
Età stimata | >4,6 · 109 anni | |
|
||
Magnitudine apparente da Terra |
||
Magnitudine apparente da [[{{{pianeta_madre}}} (astronomia)|{{{pianeta_madre}}}]] |
||
Magnitudine app. | -0,04 | |
Magnitudine ass. | -0,38 | |
Diametro apparente da Terra |
||
Diametro apparente da [[{{{pianeta_madre}}} (astronomia)|{{{pianeta_madre}}}]] |
||
Parallasse | 88,78 ± 0,68 mas | |
Moto proprio | Ar: −1093,45 mas/anno Dec: −1999,40 mas/anno |
|
Velocità radiale | -5,2 km/s | |
|
||
Arturo o Arcturus (Alpha Boötis), è la quarta stella più brillante del cielo, con una magnitudine di -0,05. È una stella gigante rossa, di tipo spettrale K1 IIIpe. Le lettere p ed e stanno rispettivamente per peculiare ed emissione, indicanti cioè che lo spettro elettromagnetico della luce emessa dalla stella è inusuale e pieno di linee di emissione. In realtà non sono caratteristiche strane per una gigante rossa, ma Arturo è un caso particolarmente strano. Arturo ha una luminosità 110 volte superiore a quella del Sole, ma questo numero è sottostimato perché buona parte della luce emessa dalla stella è nell'infrarosso. Tenendo conto anche di questo, Arturo è 180 volte più luminoso del Sole.
Secondo le recenti osservazioni del satellite Hipparcos, Arturo è distante 36,7 anni luce (corrispondenti a 11,3 parsec), cioè è una stella piuttosto vicina. Le osservazioni del satellite ci hanno anche fornito due dati prima sconosciuti. Per prima cosa, si è trovato che Arturo è lievemente variabile, cambiando luminosità di 0,04 magnitudini in un periodo di 8,3 giorni. Si pensa che la superficie della stella oscilli lievemente, una caratteristica comune nelle giganti rosse. Nel caso di Arturo, il fatto interessante è che si sa già che più rossa è una gigante, più variabile sarà (i casi estremi come Mira variano di decine di volte la propria luminosità nell'arco di alcuni mesi). Arturo non è molto rossa, e si colloca proprio sul confine tra la variabilità e la stabilità.
Hipparcos ha inoltre suggerito che Arturo sia una stella binaria, con una compagna circa venti volte più debole della primaria, e orbitante attorno ad essa così da vicino da porsi ai limiti della nostra capacità di rilevarla. Tuttavia, studi più recenti tendono a favorire l'ipotesi che sia una stella singola.
[modifica] Etimologia
Il nome della stella deriva dal Greco Αρκτοῦρος (Arktouros) il cui significato è Il guardiano dell'Orso. o più probabilmente la coda dell'Orsa da Arktos (orsa) e ourà (coda). È un riferimento al suo essere la stella più luminosa del Boötes (il cacciatore), e vicina alle due orse (Ursa Major e Ursa Minor): visivamente è il prolungamento dell'arco formato dal Gran Carro dell'Orsa Maggiore, la coda dell'Orsa. Continuando tale arco, è possibile trovare sia Arturo che Spica (α Virginis).
In Arabo è chiamata al-Simàk al-ràmih (السماك الرامح) il cui significato è "Il torace del lanciere", nel tempo romanizzato, rendendo obsolete le varianti di Aramec e Azimech. Un altro nome arabo è Haras al-samà' (حارس السماء), "Guardiano dei Cieli".[1][2][3]
Presso L'Astronomia Cinese, Arturo è chiamata 'Dah Jyaoo (大角, Grande Corno, Pinyin: Dàjiǎo), essendo la stella più luminosa della costellazione cinese del Corno (Jyaoo Shiuh) (角宿, Pinyin: Jiǎo Xiǔ). Con le successive mutazioni storiche venne a far parte della costellazione cinese Kangh Shiuh (亢宿, Pinyin: Kàng Xiǔ).
L'antica Astronomia Giapponese ha adottato il nome cinese Dah Jyaoo (大角, Tai Roku), ma attualmente è più comune il nome occidentale di Arturo (アルクトゥルス). Corrisponde presso l'astronomia Hindo con il nome di Nakshatra di Svātī.
[modifica] Curiosità
Il nome Arcturus è usato da un gruppo musicale Avant-garde Metal. Il perché la band abbia scelto il nome di questa Stella non è mai stato chiarito.
[modifica] Note
- ^ Lista delle 25 stelle più luminose. La traduzione proposta è qui però, del tutto impropriamente "Guardiano del Paradiso", Web site della Società Astronomica della Giordania.
- ^ Allen Richard Hinckley Allen, I nomi delle stelle e i loro significati (1936), pp. 100-101.
- ^ Hans Wehr (J.M. Cowan ed.), A Dictionary of Modern Written Arabica (Wiesbaden, Otto Harrassowitz, 1994).
Le 20 stelle più luminose ad occhio nudo nel cielo notturno |
---|
Sirio · Canopo · α Centauri · Arturo · Vega · Capella · Rigel · Procione · Achernar · Betelgeuse · Hadar · Altair · Acrux · Aldebaran · Spica · Antares · Polluce · Fomalhaut · Deneb · Mimosa |