Aisone

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Aisone

[[Immagine:{{{panorama}}}|300px|Panorama di Aisone]]

Nome ufficiale:

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44°19′0″N 7°13′0″E / 44.31667, 7.21667

Altitudine:

834 m s.l.m.

Superficie:

36 km²

Abitanti:

261	31-05-2007 (fonte Istat)

Densità:

7 ab./km²

Frazioni:

Forani, Lucerna

Comuni contigui:

Demonte, Valdieri, Vinadio

CAP:

12010

Pref. tel:

0171

Codice ISTAT:

4002

Codice catasto:

A113

Nome abitanti:

aisonesi

Santo patrono:

Natività di Maria

Giorno festivo:

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Aisone (Aison in piemontese) è un comune di 261 abitanti della provincia di Cuneo.

Indice

1 Geografia
2 Il toponimo
3 Storia
4 La frazione di Forani
5 L'economia locale
6 Evoluzione demografica
7 Luoghi di interesse
- 7.1 Chiese
- 7.2 Feste e fiere
8 Amministrazione comunale
9 Galleria fotografica
10 Fonti

[modifica] Geografia

Situato nella valle Stura di Demonte, appartiene alla Comunità Montana Valle Stura ; parte del suo territorio si trova nel Parco delle Alpi Marittime che si raggiunge percorrendo la statale N°21 del Colle della Maddalena, lungo la quale si possono osservare antiche abitazioni che, in parte conservano, ancora oggi, tetti in ardesia. Negli anni trenta, per proteggere le costruzioni dall' erosione venne costruito un grande muraglione in pietra, esposto verso sud ed adiacente ad enormi roccie che formano grandi cenge ricoperte di pini e larici.

Di particolare interesse l'ampio vallone della Valletta che attraversando boschi, pascoli e laghetti alpini permette di raggiungere il Parco dell'Argentera, la conca delle Gùie, la Valle Gesso poste al confine con la Fracia e il comune di Vinadio. Questa zona conserva caratteristiche paesaggistiche rurali di un tempo ormai dimenticato, grazie ad alcune baite costruite ancora oggi con i tetti in paglia e poste ai piedi di enormi spuntoni di roccia.

[modifica] Il toponimo

Il toponimo Aisone storicamente ha origine con molta probabilità dall'attività legata alla coltivazione della canapa fatta macerare negli isou, ossia in pozze d'acqua che in quel luogo dovevano essere numerose grazie alla vicina presenza del fiume Stura.

[modifica] Storia

Durante i primi anni del XX La popolazione ha subìto un forte calo a causa dell'emigrazione verso la Francia. Tra i monumenti di maggior pregio possiamo annoverare La Parrocchiale dedicata alla Natività di Maria Santissima, costruita dai Benedettini sui resti di una chiesa più antica risalente al XIII secolo, e distrutta dalle armate francesi e Spagnole nel 1744. Nel territorio oltre alla Parocchiale vi sono i resti di un antico acquedotto in pietra che portava l'acqua alla Morra di Aisone, dove era in funzione un mulino o un martinetto adiacenti ai quali sono stati rinvenuti resti di una presenza umana risalente al Neolitico

[modifica] La frazione di Forani

Vicino al comune si trova la frazione di Forani, la più popolata di Aisone e situata vicino alla Morra, ampia collina un tempo coltivata a cereali.

[modifica] L'economia locale

Una volta basata sull'agricoltura tradizionale, con particolare attenzione alle patate negli anni cinquanta, trae ancora oggi sostentamento dalle risorse sull'allevamento bovino e ovino, ma soprattutto dalla coltivazione di piccoli frutti e dall'attività turistica egregiamente sostenuta dalla cucina tradizionale e dalla possibilità di lunghe escursioni a piedi durante la stagione estiva, mentre in inverno è possibile praticare sci di fondo