Castelmagno

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Castelmagno

[[Immagine:{{{panorama}}}|300px|Panorama di Castelmagno]]

Nome ufficiale:

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44°25′0″N 7°13′0″E / 44.41667, 7.21667

Altitudine:

1.150 m s.l.m.

Superficie:

48,75 km²

Abitanti:

95	31-08-2007 (fonte Istat)

Densità:

2 ab./km²

Frazioni:

Campomolino, Chiappi, Chiotti, Colletto, Einaudi, Nerone

Comuni contigui:

Celle di Macra, Demonte, Dronero, Marmora, Monterosso Grana, Pradleves, San Damiano Macra

CAP:

12020

Pref. tel:

0171

Codice ISTAT:

004053

Codice catasto:

C205

Nome abitanti:

castelmagnesi

Santo patrono:

San Magno

Giorno festivo:

19 agosto

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Castelmagno (in piemontese Castelmagn, in occitano Chastelmanh) è un comune di 95 abitanti della provincia di Cuneo.

[modifica] Geografia

Il comune è il più elevato della Valle Grana, appartiene alle Valadas Occitanas, è composto da sei principali borgate equidistanti tra loro. Un punto di attrazione è sicuramente costituito dal Santuario di San Magno (a quota 1761 m s.l.m.), meta di pellegrinaggi delle genti occitane e posto tappa della Grande Traversata delle Alpi (GTA).

[modifica] Storia

Il paese trae il suo nome da un castello di forma quadrata, con quattro torri agli angoli, di cui rimangono alcune tracce nella borgata Colletto. Il luogo era noto ai romani, che vi lasciarono un'ara dedicata a Marte, ora murata sul retro del santuario di San Magno. La sua storia, comune a quella dell'intera valle Grana, è legata al Vescovo di Torino, a Cuneo, alle sorti degli Angioini, dei Marchesi di Saluzzo e dei Savoia. Al Santuario, dedicato a San Magno, eroe della mitica Legione Tebea e protettore del bestiame, accorrono ogni anno, particolarmente il 19 agosto, festa del patrono, pastori, margari, gente della pianura e delle vallate confinanti per presenziare ai festeggiamenti.

[modifica] Evoluzione demografica

Abitanti censiti

[modifica] Luoghi di interesse

[modifica] Borgate

Lo spopolamento, prodotto dalla corsa all’industrializzazione del secolo scorso, ha ridotto a 6 su 15 le frazioni costantemente abitate: Inaout, Chandamoulin, Coulet, Niroun, Quiot, Quiap, Rulavà, Caouri, La Crous, Chandarfei, Valiera, Batouira, Arbouno, Albrè, Tech. Non esiste un paese vero e proprio denominato Castelmagno, esso è riferito all’intero territorio comunale.

[modifica] Chiese

Il santuario di san Magno.

Santuario di San Magno
Chiesa di Sant'Anna a Chiotti
Chiesa di Sant'Ambrogio a Colletto

[modifica] Musei

Museo del lavoro locale a Chiappi
Piccolo Museo della vita di quassù a Colletto

[modifica] Cultura

Chastelmahn appartiene all'Occitania, regione compresa geograficamente tra le Alpi, i Pirenei, il Mediterraneo e l’Atlantico francese, che non ha mai costituito nella sua interezza uno stato unitario.

[modifica] Ricorrenze

Sono numerose le feste occitane durante l'anno, tra cui la festa di San Jouan Muzico a luglio e recentemente il concerto di ferragosto dei Lou Dalfin.

[modifica] Feste e fiere

Festa di San Magno il 19 agosto

[modifica] Escursioni e passeggiate

Il punto più elevato del comune di Castelmagno è il Monte Tibert (m. 2647), mentre la carrozzabile ex-militare arriva fino ai 2511 m. del Colle Fauniera (o dei Morti) posto alla testata della Valle Grana.
Nell'alta Valle Grana, superando il Colle d'Esischie si scende in Valle Maira mentre attraversando il Colle Valcavera si giunge in Valle Stura di Demonte.
Si possono fare nell'alta valle piacevoli passeggiate con panorami grandiosi, ecco alcune mete: Monte Viridio (m. 2498), Punta Parvo (m. 2520), Monte Tibert (m. 2647), Rocca la Meja (m. 2830, già in Valle Maira).

[modifica] Economia

Basata sull'allevamento del bestiame, l'agricoltura, l'artigianato e il turismo.

[modifica] Gastronomia

il formaggio doc/dop Castelmagno.

Le caratteristiche del formaggio sono legate alla particolare varietà e fragranza delle erbe presenti nei pascoli, al luogo e al metodo di trasformazione: è un formaggio a pasta semidura, erborinato, dal profumo intenso e dal sapore finissimo.