Longobucco
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| Stato: |  Italia |
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| Regione: |  Calabria |
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| Provincia: |  Cosenza |
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| Coordinate: | |||||||||
| Altitudine: | 800 m s.l.m. | ||||||||
| Superficie: | 210 km² | ||||||||
| Abitanti: |
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| Densità: | 18 ab./km² | ||||||||
| Frazioni: | Cava di Melis, Destro, Manco, Ortiano, San Pietro in Angaro | ||||||||
| Comuni contigui: | Acri, Bocchigliero, Caloveto, Celico, Corigliano Calabro, Cropalati, Paludi, Pietrapaola, Rossano Calabro, San Giovanni in Fiore, Spezzano della Sila, Spezzano Piccolo | ||||||||
| CAP: | 87066 | ||||||||
| Pref. tel: | 0983 | ||||||||
| Codice ISTAT: | 078068 | ||||||||
| Codice catasto: | E678 | ||||||||
| Nome abitanti: | longobucchesi | ||||||||
| Santo patrono: | San Domenico | ||||||||
| Giorno festivo: | 4 agosto | ||||||||
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| Sito istituzionale | |||||||||
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Longobucco è un comune di 3.982 abitanti in provincia di Cosenza, posto ai piedi della Sila Greca, bagnato dal fiume Trionto. Il toponimo trarrebbe origine da Longburg (lontano borgo, lungo borgo). In passato alcuni la identificarono con l’antica Temesa o Tempsa. Diede i natali al famoso medico medievale Bruno da Longobucco (XIII secolo) La chiesa di San Domenico, il caratteristico campanile detto Campanaro e palazzo Citino sono i principali monumenti del paese.
[modifica] Economia
Gli anni 50 coincisero con lo sviluppo demografico, dovuto anche alla favorevole congiuntura a livello nazionale, rilanciando il paese dal punto di vista economico.
È stato uno dei primi paesi ad avere l'energia elettrica tanto che ai primi del secolo scorso poteva vantare il cinema.
Le attività più sviluppate sono l'agricoltura, la tessitura dei tappeti, la lavorzione del legno e l'edilizia. Importante anche il turismo. Fra le lavorazioni artigianali si distinguono la lavorazione del ferro battuto, del legno, della pietra e la fabbricazione di tappeti annodati a mano. Esiste in paese una mostra permanente di tessuti.
Longobucco ha subito negli anni un consistente flusso migratorio, anche a causa di una cattiva gestione della montagna, così che la popolazione si è ridotta dagli oltre 8.000 abitanti agli attuali 4.350. In passato una porzione del suo territorio è passata al comune di Acri, tuttavia rimane uno dei comuni più estesi della Calabria.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti 
