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Amelia (Disney) - Wikipedia

Amelia (Disney)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Amelia
Universo Banda Disney
Nome originale Magica De Spell
Creata da Carl Barks
Editore The Walt Disney Company
Apparizione dicembre 1961
1ª app. in Uncle Scrooge N.36
1ª apparizione it. 1 aprile 1962
Testata 1ª app. it. Topolino N.331
Voce orig. June Foray (in DuckTales [1])
Voce italiana Sonia Scotti (in DuckTales [1])
Razza papera antropomorfa
Occhi Neri
Capelli Neri
Stato attuale attivo
Abilità Magia e incantesimi
Alleati
  • Gennarino
  • Roberta
Nemici Paperon de' Paperoni
Parenti
  • Caraldina, nonna
  • Streghella, nipote
  • Minima, nipote
  • Adelia, cugina
Base Vesuvio (Napoli)
The Walt Disney Company
Banda Disney (uso del template)

Amelia (Magica De Spell) è un personaggio immaginario dei cartoni animati e fumetti Disney inventato da Carl Barks nel 1961. Appare per la prima volta nella storia "The Midas Touch", pubblicata per la prima volta su "Uncle Scrooge n. 36" (e pubblicata in Italia con il titolo "Zio Paperone e la fattucchiera").

Indice

[modifica] Caratteristiche

Soprannominata "la strega che ammalia", è una fattucchiera maliarda dai folti e lunghi capelli neri, le ciglia lunghe ed il vestito nero: Barks la volle attraente, all'opposto del classico stereotipo della vecchia megera, e si ispirò per le sue fattezze a Sophia Loren[2][3] e Morticia Addams.[2] Altri indicano come possibile fonte di ispirazione anche Gina Lollobrigida[4][5] e la strega Malefica.[6]

Vive vicino a Napoli, in Italia, in una casetta alle pendici del Vesuvio: nell'edizione italiana del cartone DuckTales, il personaggio parla con un forte accento partenopeo. A proposito di questa caratterizzazione, Barks ha dichiararto:

« Adoro l'Italia e la pizza! Quando ho creato Amelia, mi è sembrata una cosa carina presentarla come una ragazza italiana che vivesse alle pendici del Vesuvio »

[modifica] Il tocco di Mida

In "Zio Paperone e la fattucchiera", Amelia entra in possesso del misterioso incantesimo noto come tocco di Mida, il re che, nella mitologia greca, era in grado di tramutare qualsiasi oggetto in oro con il semplice tocco della mano. Grazie a questo incantesimo, la strega napoletana è in grado di realizzare un potente amuleto che la renderà la più ricca del mondo: per ottenerlo, però, deve fondere il metallo delle monete degli uomini più ricchi della Terra in un crogiolo da calare nella bocca del Vesuvio.

Poiché tra queste monete rientra la Numero Uno di Paperon de' Paperoni (l'unica che le manca per poter realizzare l'amuleto), Amelia viaggia periodicamente a Paperopoli per tentare di sottrarla al papero più ricco del mondo. In molte occasioni la strega sembra riuscire nel suo intento, ma Paperone alla fine recupera sempre la moneta, spesso con l'aiuto di Paperino, Qui, Quo, Qua o Archimede Pitagorico.

[modifica] Trucchi e magie

Amelia attacca Paperone con ogni tipo di magia, spesso anche in combinazione con la tecnica (soprattutto la Amelia degli esordi barksiani): bombe contenenti svariate sostanze, ognuna delle quali ottiene un effetto differente; bacchette magiche acquistate sui banchi dei mercatini della magia (utilizzate per vari scopi quali ipnotizzare, invertire l'inerzia o la gravità); candele per viaggiare indietro nel tempo e altri trucchi analoghi. Questa sua particolarità la rende uno dei personaggi meno usati da Don Rosa, che ama soprattutto realizzare storie con spiegazioni scientifiche: le uniche deroghe a tale regola, infatti, sono solo con storie di Amelia. [citazione necessaria]

Spesso capita che le altre streghe la critichino e mettano in discussione il suo valore, a causa dell'ossessione verso la Numero Uno, che dopo oltre cinquant'anni di tentativi non è ancora stata conquistata. Tuttavia, in alcune storie a fumetti, la conquista della Numero Uno è un incarico che le è stato affidato dal concilio delle streghe [citazione necessaria], perciò, anche se volesse, non potrebbe rifiutarlo.

Per conquistare il prezioso decino Amelia non esita ad allearsi con altre streghe disneyane, ad esempio Maga Magò (soprattutto in storie di produzione brasiliana), Nocciola (ad esempio in "Zio Paperone e "Tre streghe per la Numero 1") e Roberta.

Con Nocciola, in particolare, adotta una tattica curiosa: in "Amelia & Nocciola S.P.M. (Società Per Magie)" le due streghe si scambiano i ruoli: Amelia tenta di convincere Pippo dell'esistenza della magia, mentre Nocciola cerca di rubare la Numero Uno (ovviamente entrambe falliscono, ma si consolano visto che nessun'altra strega riesce nell'intento).

A partire dagli anni Novanta, sempre più spesso Amelia è la vera e propria protagonista di diverse storie e non più semplice antagonista di Paperone (in queste avventure il papero più ricco del mondo ha un ruolo marginale o non appare affatto). Si va da "Amelia e le magie azzurre", in cui la fattucchiera tenta di "stregare" la Nazionale di calcio italiana per favorirla ai Mondiali 1994 (in questa storia Amelia avrà a che fare con le parodie-caricature di Arrigo Sacchi e Alba Parietti), a "Amelia fatina per un giorno", in cui compie una buona azione per aiutare i bambini di Paperopoli contro degli speculatori edilizi, passando per storie bizzarre come "Amelia, Magò e il mistero al pomodoro" e "Amelia, Magò e il cristallo dei sogni" che la vedono nel ruolo di strega-detective insieme a Magò.

[modifica] Personaggi Disney legati ad Amelia

Nel corso degli anni gli autori hanno creato per Amelia vari parenti, alleati e... spasimanti.

[modifica] Gennarino

Gennarino (Ratface), personaggio che appare per la prima volta nel gennaio 1963, è il corvo domestico di Amelia. Nelle storie precedenti, nell'"antro" della strega erano già presenti, come da tradizione, numerosi animali di colore nero (gatti, topi, pipistrelli, corvi), ma soltanto Gennarino diventerà un personaggio fisso. È un vero e proprio corvo, non antropomorfo, ma capace di comunicare con la sua padrona e di assisterla nelle sue magie. Nelle prime storie e in DuckTales era capace di parlare, caratteristica persa nel tempo e del tutto assente oggi, perlomeno nelle storie di produzione italiana (al massimo nei balloon vengono scritti i suoi pensieri). Fedelissimo ad Amelia, la aiuta in tutti i modi nella caccia alla Numero Uno, anche se spesso riesce solo a combinare guai.

[modifica] La nonna

Il personaggio della nonna di Amelia (Granny De Spell) appare per la prima volta nel 1966, nella storia "Maga Magò e la ricerca insulsa" ("A Lesson From Granny").

Nel 1995, il trio Francesco Artibani, Lello Arena e Giorgio Cavazzano rivisita il personaggio nella storia "Amelia e la pietra Pantarba". La nonna qui si chiama Caraldina ed è diversa dalla nonna degli anni Sessanta: è invadente e oppressiva, i suoi incantesimi spesso funzionano nel modo sbagliato e possiede poteri pericolosi per lei e per quelli che le stanno intorno (ad esempio si trasforma in ciò che sogna). Nella storia, Caraldina e gli altri strani familiari di Amelia (Minima e Rosolio) aiutano a modo loro Amelia nella ricerca della pantarba, una leggendaria pietra magica in grado di attrarre a sé altri oggetti preziosi.[8][9]

[modifica] Streghella

Streghella è un personaggio ideato negli anni Settanta dagli autori italiani (appare ad esempio in "Zio Paperone e il quadrifoglio portasfortuna", del 1976). Bionda, con lentiggini e un cappello elegante, è la nipotina di Amelia, completamente diversa dalla zia, non solo nell'aspetto: è infatti una strega "buona", molto abile nelle arti magiche, ma sempre in contrasto con le altre streghe, che la rimproverano per le sue maniere gentili. È amica di Qui, Quo, Qua ("Zio Paperone e la sfida del mulino abbandonato", 1980) e di Ely, Emy, Evy ("Strega... Streghella la magia può esser bella", 1995).

[modifica] Roberta

Roberta è un personaggio inventato da Rodolfo Cimino negli anni Settanta. Strega tecnologica, soprannominata "la studiosa esperta", ha il becco a punta e i capelli ricci.

Vive su un'isola sperduta in mezzo al mare (accuratamente evitata dai naviganti) che sembra un incrocio tra un laboratorio scientifico e una fabbrica con tanto di ciminiere. Aiuta Amelia a impadronirsi della Numero Uno usando vari espedienti "tecnologici", combinati con la magia (un po' come Archimede aiuta Paperone a difendersi dalle streghe con le sue invenzioni), mentre è ad Amelia che vengono demandati gli aspetti più soprannaturali delle storie.

Ad esempio, invece della classica sfera di cristallo, Roberta usa una "lanterna tecnico-magica" con la quale può vedere ogni luogo della Terra, e perfino scrutare nel nel passato ("Zio Paperone e il tallero firmato", "Zio Paperone e la moltiplicazione della Numero 1"), e quando vuole "tessere una trama funesta" lo fa letteralmente, con un futuristico telaio ("Zio Paperone e il profumo della gioventù")

Sono molto rare le storie con Roberta non sceneggiate da Cimino: alcuni esempi sono "Amelia e gli esami di magia" (in cui Roberta ha un ruolo marginale e non usa mai la tecnologia che la caratterizza) e "Zio Paperone e l'attacco al Vesuvio".

[modifica] Minima

Altra nipote di Amelia è Minima, personaggio che appare per la prima volta in "Dime After Dime" (1991), un fumetto ispirato al cartone DuckTales. Anche questo personaggio viene rivisitato nella già citata "Amelia e la pietra Pantarba".

Minima, al contrario di Streghella, è una bambina pestifera, e la "vittima" dei suoi dispetti è solitamente il corvo Gennarino.

[modifica] Rosolio

Rosolio (che è anche il nome di una bevanda) è un personaggio inventato da Francesco Artibani, Lello Arena e Giorgio Cavazzano, e appare per la prima volta nella già citata "Amelia e la pietra Pantarba". È uno spasimante della strega partenopea: nonna Caraldina sostiene che sarebbe un fidanzato perfetto per Amelia, la quale però lo detesta. Mago incapace (è definito "apprendista prestigiatore"), ha anche lui poteri pericolosi: quando starnutisce sputa fuoco.

Sempre in "Amelia e la pietra Pantarba" si scopre che Amelia ha ideato un incantesimo che confina Caraldina, Minima e Rosolio nella dimensione delle streghe, ma che periodicamente perde il suo effetto, costringendola a sopportare la loro compagnia indesiderata.

Nota: Rosolio non è da confondersi con un personaggio con lo stesso nome, apparso in "Topolino e i furti a ripetizione", storia del 1966 che rientra nel filone di Giuseppe Tubi.

[modifica] Altri "spasimanti"

Altri personaggi che si innamorano di Amelia e appaiono solo in una storia sono Magiko, detto lo stregone zoologico in quanto si trasforma in qualsiasi animale egli desideri, anche mitologico ("Amelia e lo spasimante tenace") e il pizzaiolo Peppino, che lavora nella fittizia Little Italy di Paperopoli ("Amelia in: un amore di strega").

[modifica] Matilda

Matilda è l' apprendista strega teenager cugina d'Amelia, che si trasferisce da lei perché ha bisogno di un po' di disciplina. È stata introdotta nel 2000 nella serie di storie Matilda-L'apprendista streghetta Possiede una tarantola domestica (Tarty, che si diverte a punzecchiare Gennarino) e un aspirapolvere volante (Aspy) che usa al posto della scopa magica, ed è allergica alla Numero Uno.

[modifica] Adelia

Nel 2007 fa il suo esordio Adelia, cugina di Amelia: tale personaggio è la pecora nera di famiglia, essendo una fata (il titolo della prima e finora unica storia in cui appare è infatti "Amelia e la cugina fata").

[modifica] Poe De Spell

Poe De Spell, personaggio che appare soltanto nel cartone DuckTales, è il fratello di Amelia. È costretto da un incantesimo ad assumere perennemente le sembianze di un corvo, ed è quindi una sorta di "rimpiazzo" per Gennarino (che non compare mai nel cartone).

Come Gennarino, è un corvo non-antropomorfo e parlante. Nell'episodio "Caccia alla Numero Uno" ("Send in the Clones", nella prima serie di DuckTales) Amelia dichiara che con la Numero Uno di Paperone potrebbe ridare a Poe il suo aspetto umano.

De Spell è il cognome originale di Amelia in inglese, mentre Poe è un omaggio ad Edgar Allan Poe e alla sua poesia Il corvo: il personaggio infatti ripete spesso la parola "nevermore" ("mai più"), la stessa parola ripetuta continuamente dal corvo protagonista della poesia.

Nella versione italiana di DuckTales il personaggio di Poe è stato trasformato in quello di Gennarino

[modifica] In altre lingue

  • Arabo: الساحرة سونيا, Sonia
  • Bulgaro: Маджика де Спел (Matzika de Spel)
  • Ceco: Magika von Čáry
  • Cinese: 玛奇卡 女巫
  • Danese: Hexia de Trick, Magika Pokus
  • Greco: Μάτζικα Ντε Σπελ(λ) [Mátzika Nte Spel(l)]
  • Faroese: Huldu Trøllont
  • Finlandese: Milla Magia
  • Francese: Miss Tick
  • Giapponese: マジカ デ スペル
  • Indonesiano: Mimi Hitam
  • Inglese: Magica de Spell
  • Islandese: Hexía De Trix
  • Lettone: Maģija Hipnotizētāja
  • Lituano: Magika Keryčia
  • Norvegese: Magica fra Tryll
  • Olandese: Zwarte Magica
  • Polacco: Magika de Czar
  • Portoghese: Maga Patalógica
  • Russo: Магика Де Гипноз (Magika De Gipnoz)
  • Serbo: Мага Врачевић (Maga Vračević)
  • Slovacco: Čarodejnica Magika
  • Spagnolo: Mágica de Hechizo / Bruja Amelia (in Messico) / Amelia la Bruja Pata (in Spagna)
  • Svedese: Magica de Hex, Dittemitti, Knirke
  • Tedesco: Gundel Gaukeley

[modifica] Note

  1. ^ a b AntonioGenna.net
  2. ^ a b Leonardo Gori. Intervista a Carl Barks in Fumetti.org by Gianfranco Goria. 3 luglio 1994. URL consultato il 04-02-2008.
  3. ^ Daniela Tersigni. Vesuvio e Comicon Al Complesso del Vittoriano in Rete Oro. 2007. URL consultato il 04-02-2008.
  4. ^ Kai Saarto. (EN) Alberto Becattini and the biography of Don Rosa in A Don Rosa fansite. 25 giugno 2003. URL consultato il 04-02-2008.
  5. ^ Geoffrey Blum. The Meaning of Magica in Uncle Scrooge Adventures in Color, n.39. (in inglese) The Walt Disney Company, 3 febbraio 1988. URL consultato il 04-02-2008.
  6. ^ (EN) Send In the Clones in TV.com. URL consultato il 04-02-2008.
  7. ^ Intervista a Carl Barks pubblicata su Topolino N.2011 del 14 giugno 1994, pp. 145-146.
  8. ^ Ctesia di Cnido. Indica . , V secolo a.C.. URL consultato il 04-02-2008.
  9. ^ Jacob Masen. Imagines lapidum et gemmarum in Speculum Imaginum Veritatis Occultae . Colonia, J. A. Kinckius, 1681.

[modifica] Bibliografia

  • Scheda introduttiva di Amelia, di Lidia Cannatella, pubblicata su Zio Paperone n. 82 del luglio 1996 (scritta come se fosse Amelia stessa a descriversi)

[modifica] Voci correlate

[modifica] Collegamenti esterni

Personaggi Disney
Portale fumetti - Progetto Walt Disney - House of Mouse


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