Valona
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Valona | |
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Vlorë o Vlora | |
Stato: | Albania |
Prefettura: | Valona |
Distretto: | Valona |
Coordinate: | |
Altitudine: | 0 / 50 mt m s.l.m. |
Abitanti : | 95.000 (2007) |
CAP: | // |
Prefisso tel: | +355 (0) 33 |
Targa: | VL |
Nome abitanti: | vlonjat |
Sindaco: | Sheptim Gjika |
Sito istituzionale |
Valona (in albanese Vlorë o Vlora) è una città (95.000 abitanti nella stima 2007) dell'Albania, secondo porto del paese dopo Durazzo.
È situata nella parte sud-occidentale dello stato, sulle rive del Mar Adriatico, nel distretto omonimo. Il porto, che si affaccia sul Canale d'Otranto, è il più efficiente della costa albanese ed il più vicino all'Italia (dista poco più di 70 miglia nautiche dalle coste del Salento). È protetto dall'isola di Saseno-Sazan e da Capo Linguetta-Kepi i Gjuhezes, il punto più settentrionale dei Monti Acrocerauni-Karaburun.
[modifica] Storia
Valona è una delle città più antiche dell'Albania. Fu fondata nel VI secolo a.C. con il nome di Aulōn, una delle tre colonie greche sulla costa dell'Illiria e fu menzionata per la prima volta da Tolomeo (Geographia, III, xii, 2). Altri documenti geografici, come la "Tabula" di Peutinger e il "Synecdemus" di Ercole, citano Valona. La città fu un importante porto dell'Impero romano, quando faceva parte di Epirus Nova.
Divenne sede episcopale nel VI secolo. Tra i vescovi più noti ci sono Nazario, nel 458, e Soter, nel 553 (Farlati, "Illyricum sacrum", VII, 397-401). La diocesi all'epoca apparteneva al Patriarcato di Roma. Nel 733 fu annessa al Patiarcato ecumenico di Costantinopoli insieme a tutta l'Illiria orientale, anche se non è mai menzionata in nessuna delle "Notitiae episcopatuum" di quella Chiesa. Il vescovato fu probabilmente soppresso, dato che, sebbene i bulgari si impossessarono per un certo periodo della città, Aulōn non è menzionata in nessuna delle "Notitiae episcopatuum" del Patriarcato di Achrida.
Valona ricoprì un ruolo decisivo nei conflitti tra il Regno di Sicilia normanno e l'Impero bizantino nel corso dell'XI e del XII secolo. La Serbia prese Valona nel 1345. Nel 1464 la città passò all'Impero ottomano e, dopo essere stata sotto i veneziani nel 1690, fu restituita ai Turchi nel 1691.
Nel 1851 fu colpita da un violento terremoto.
Ismail Qemali dichiarò l'indipendenza dell'Albania a Valona il 28 novembre 1912, durante la Prima guerra balcanica. La città divenne la prima capitale dello stato, ma fu invasa dall'Italia nel 1914 e rimase sotto occupazione fino al 1920. L'Italia invase nuovamente Valona nel 1939 e i nazisti occuparono la città sino al 1944.Vlora e' anche usato come nome come Vlora Hajrullai.
[modifica] Collegamenti
La città è collegata con i porti italiani di Bari e Brindisi.