Grottaglie
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Grottaglie | |||||||||
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Stato: | Italia | ||||||||
Regione: | Puglia | ||||||||
Provincia: | Taranto | ||||||||
Coordinate: | |||||||||
Altitudine: | 133 m s.l.m. | ||||||||
Superficie: | 101 km² | ||||||||
Abitanti: |
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Densità: | 309 ab./km² | ||||||||
Frazioni: | Carraro delle Vacche, Paparazio | ||||||||
Comuni contigui: | Carosino, Crispiano, Fragagnano, Francavilla Fontana (BR), Martina Franca, Monteiasi, Montemesola, San Marzano di San Giuseppe, Taranto, Villa Castelli (BR) | ||||||||
CAP: | 74023 | ||||||||
Pref. tel: | 099 | ||||||||
Codice ISTAT: | 073008 | ||||||||
Codice catasto: | E205 | ||||||||
Nome abitanti: | grottagliesi | ||||||||
Santo patrono: | San Francesco di Geronimo, san Ciro | ||||||||
Giorno festivo: | 31 gennaio | ||||||||
Sito istituzionale | |||||||||
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Grottaglie è un comune di 38.746 abitanti della provincia di Taranto situato nel nord Salento.
Indice |
[modifica] Cenni storici
Per approfondire, vedi le voci Storia della Puglia e Storia del Salento. |
Grottaglie (in dialetto Li Vurtagghhj) vuol dire molte, diverse grotte dal latino Cryptae Aliae, nome che sottolinea tale peculiarietà di gran parte del suo territorio. L'origine di Grottaglie va ricercata negli insediamenti rupestri che si sono susseguiti nella zona fin dal periodo del Paleolitico. E’ ritenuta la terra natìa del padre della letteratura latina Quinto Ennio. Infatti è stato accertato che il poeta nacque a “Rudiae” nelle Puglie. Secondo molti studiosi, questa Rudiae corrisponderebbe ad una delle cittadelle fortificate (appunto Rudiae e Mesocoro), distrutte dalle invasioni barbariche, i cui abitanti in fuga diedero vita ai casali rupestri dai quali sorsero in seguito Grottaglie e Villa Castelli. I resti storici più cospicui sono riconducibili al Medioevo, quando nelle profonde gravine prese maggior consistenza l’abitudine di vivere in grotta. Risalgono a questo periodo infatti non solo le abitazioni, ma anche le scale, i sentieri, le opere di canalizzazione e di deflusso delle acque e le opere di urbanizzazione. Quando i barbari, in particolare Goti e Saraceni, distrussero i villaggi siti nel territorio e anche la stessa Taranto, le grotte ospitarono i fuggitivi ( 960d.C.) Sorsero così vari casali tra cui «Casale Cryptalearum», nucleo primigenio dell'attuale centro storico di Grottaglie. I Normanni (XI sec.) donarono alla Mensa Arcivescovile Tarantina il Casale. Sul finire del XIV sec. il feudo episcopale fu dotato di mura di fortificazione, assieme al Castello e alla Chiesa Matrice. Difficoltà e crisi politiche portarono (dal XV al XVII secolo) ad una "coabitazione" di due giurisdizioni feudali differenti: una vescovile ed una laica. Il XVII secolo conobbe anni di miseria e di difficoltà sotto la mal tollerata dominazione spagnola. Lotte di giurisdizione tra Arcivescovi di Taranto e feudatari laici e ripetute sollevazioni popolari, caratterizzarono il secolo successivo fino all'abolizione della feudalità. In un clima di disorientamento politico generale si fa strada il nascente fenomeno del brigantaggio con un nome illustre: Ciro Annichiarico . Queste vicende accompagnarono la prima espansione urbana "fuori le mura", fino al periodo unitario, a partire dal quale le vicende di Grottaglie si accomunano a quelle di molti centri simili nel Meridione d'Italia.
[modifica] Città delle grotte e delle ceramiche, regina dell’uva
Si trova sul pendio di una collina delle Murge chiamata Monte Pizzuto,nell’entroterra di Taranto e all’estremità meridionale di quella Murgia dei trulli che comprende il vasto territorio che si estende da Matera fino alla stessa Grottaglie, passando da Martina Franca in Valle d’Itria e Villa Castelli sulle pendici delle Murge. Sorge su un territorio in cui si alzano diverse gravine sui fianchi delle quali sono state scavate molte grotte. Infatti il centro è completamente scavato nel tufo, ne sono una testimonianza le Cave di Fantiano ora sede di un teatro all’aperto, e la cittadina è straripante di raffinati lavori in argilla. Ricco di storia e di bellezze naturali, famoso in tutto il mondo per la fabbricazione delle ceramiche, il comune Grottagliese si considera uno dei centri più attivi della Provincia di Taranto, sia per il richiamo turistico esercitato dal quartiere delle Ceramiche stesso, sia per le molteplici strutture sportive, culturali e di volontariato presenti sul territorio.
[modifica] Luoghi di interesse
Il "Castello Episcopio" venne edificato alla fine del XIV secolo per volere dell'arcivescovo di Taranto Giacomo d'Atri, che aveva realizzato anche le mura e la chiesa madre. Il nucleo originario, con mastio e settore orientale, fu in seguito ampliato e rimaneggiato, con una facciata di epoca barocca. La torre centrale, a pianta rettangolare, si eleva su tre piani.
Ceduto al comune dall'arcivescovato, ospita nelle sale ricavate dalle antiche stalle il "Museo della ceramica del Castello Episcopio", che espone ceramiche datate dall'VIII secolo a.C. ai nostri giorni e provenienti da collezioni pubbliche e private. Il museo si articola nelle sezioni dedicate alle all'archeologia, alle ceramiche tradizionali, alla ceramica contemporanea, alle maioliche e infine ai presepi.
Sono inoltre presenti chiese, alcune delle quali contemporanee alla fondazione del castello e palazzi nobiliari:
- palazzo Urselli, con facciata pre-barocca e grande cortile interno, del XV secolo;
- palazzo Maggiulli-Cometa, con la medesima struttura del precedente;
- palazzo Blasi, di epoca barocca;
- palazzo Cicinelli, sede dei principi feudatari della città.
Grottaglie è patria del sacerdote gesuita Francesco di Geronimo (1642 - 1716), proclamato santo nel 1839.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Economia
Per approfondire, vedi la voce Economia della Puglia. |
[modifica] Artigianato
Nella città riveste una particolare rilevanza l'artigianato della ceramica. È attivo anche un istituto d'Arte che forma gli studenti in tale lavorazione.
Tra le particolarità delle ceramiche grottagliesi sono alcuni oggetti tra cui: lu capasone (recipiente di grandi dimensioni che serve a conservare e a mantenere in buone condizioni il vino o l'olio), lu srulu, una sorta di brocca in ceramica all'interno della quale si usava mettere vino a acqua , e la sua variante "lu srulu a segreto", "lu pumu"Pumo, un oggetto decorativo che si pone agli angoli dei balconi della cittadina jonica.
[modifica] Industria
A Grottaglie è stato realizzato lo stabilimento dove Alenia Aeronautica produce sezioni di fusoliera per il Boeing 787 Dreamliner.
[modifica] Collegamenti
I collegamenti stradali principali sono rappresentati da (vedi):
- Autostrada A14 Bologna-Taranto (barriera di Massafra) da e per l'Italia settentrionale
- S.S. 7 ter
- S.S. 7 Appia da e per Brindisi
L'Aeroporto di Taranto-Grottaglie "Marcello Arlotta" effettua servizi di linea per il traffico passeggeri con voli charter. Gli aeroporti più vicini sono:
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Raffaele Bagnardi (centrosinistra) dal 30/05/2006
Centralino del comune: 099 5620217
Email del comune: info@comune.grottaglie.ta.it
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Grottaglie
[modifica] Collegamenti esterni
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