Borzonasca
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Borzonasca | |||||||||
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Stato: | Italia | ||||||||
Regione: | Liguria | ||||||||
Provincia: | Genova | ||||||||
Coordinate: | |||||||||
Altitudine: | 167 m s.l.m. | ||||||||
Superficie: | 80,04 km² | ||||||||
Abitanti: |
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Densità: | 26 ab./km² | ||||||||
Frazioni: | Acero, Brizzolara, Bertigaro, Belpiano, Caregli, Giaiette, Levaggi, Montemoggio, Borzone, Temossi, Sopralacroce | ||||||||
Comuni contigui: | Mezzanego, Ne, Rezzoaglio, San Colombano Certenoli, Santo Stefano d'Aveto, Tornolo (PR), Varese Ligure (SP) | ||||||||
CAP: | 16041 | ||||||||
Pref. tel: | 0185 | ||||||||
Codice ISTAT: | 010005 | ||||||||
Codice catasto: | B067 | ||||||||
Nome abitanti: | borzonaschini | ||||||||
Santo patrono: | san Bartolomeo | ||||||||
Giorno festivo: | 24 agosto | ||||||||
Sito istituzionale | |||||||||
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« Omnia Vincit Labor » | |
(Motto dallo stemma comunale)
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Borzonasca (Burzunàsca in ligure) è un comune di 2.116 abitanti della provincia di Genova.
Indice |
[modifica] Geografia fisica
È collocata nell'alta valle Sturla del torrente omonimo, dove questo si incontra con il torrente Penna, a 61 chilometri da Genova. Attraverso il passo della Forcella (875 metri s.l.m.) è possibile raggiungere la val d'Aveto ed in particolare il comune di Rezzoaglio.
Il territorio comunale è diviso in undici frazioni quali Acero, Brizzolara, Belpiano, Bertigaro, Caregli, Giaiette, Levaggi, Montemoggio, Borzone, Temossi e Sopralacroce; inoltre fanno parte le seguenti località di Barca di Gazzolo, Belvedere, Bevere, Campori, Campori Basso, Castagnello, Montemozzo, Perlezzi, Recroso, Stibiveri, Vallepiana, Zanoni e Zolezzi. La frazione di Giaiette si trova invece in una porzione del territorio comunale non contigua al resto del comune, già posta in Val di Taro.
Borzonasca fa parte della Comunità Montana Valli Aveto, Graveglia e Sturla[1] e del Parco naturale regionale dell'Aveto.[2]
Nelle vicinanze del comune si trova il bacino artificiale Giacopiane, costruito sbarrando la valle del torrente Calandrino, che fornisce una centrale idroelettrica.[3] Attraverso alcuni sentieri naturalistici vi è la possibilità di raggiungere diverse vette dell'Appennino ligure quali il monte Penna (1.735 m. s.l.m.), il monte Aiona (1.692 m. s.l.m.) e il monte Agugiaia (1.090 m. s.l.m.).
- Classificazione sismica: zona 3 (sismicità bassa), Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003
- Classificazione climatica: zona D, 2018 GR/G.[4]
[modifica] Storia
Borzonasca ha avuto nei secoli passati una grandissima importanza grazie alla sua collocazione geografica come crocevia commerciale tra la costa e l'immediato entroterra. Ha ricoperto anche un ruolo strategico molto importante, vestigia di roccaforti e castelli di difesa (per lo più eretti dai conti di Lavagna, i Fieschi, che dominarono sul territorio in epoca rinascimentale) ne sono testimonianza.
Nel vicino passo del Bocco si registrò, nel 1746, la vittoria dell'esercito franco - genovese contro le truppe austriache per il controllo del territorio.
Nel 1815 verrà inglobato nel Regno di Sardegna, così come stabilirà il Congresso di Vienna del 1814 anche per gli altri comuni della Repubblica Ligure, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861.
[modifica] Simboli
Descrizione araldica dello stemma:
« Torre d'argento a due palchi, merlata alla guelfa e finestrata, poggiante su un prato verde attraversato da due corsi d'acqua in argento, moventi dai fianchi dello scudo e confluenti nella punta del medesimo. Sotto lo scudo una lista svolazzante azzurra con le estremità bifide riportante il motto in caratteri d'argento: Omnia Vincit Labor » | |
I due corsi d'acqua rappresentano lo Sturla e il Penna, mentre il motto del comune in lingua latina Omnia Vincit Labor è traducibile come l'impegno supera ogni difficoltà. Lo stemma ufficiale è stato approvato con l'apposito Decreto del Presidente della Repubblica Giovanni Leone datato al 1 dicembre del 1971.
[modifica] Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica] Luoghi di culto
- Abbazia di Sant'Andrea. Considerato uno dei monumenti architettonici e religiosi di pregio della valle Sturla, l'abbazia è un antico edificio religioso del XII secolo sito in località Borzone. Costruito in stile gotico-romanico fu fondato nel 1184 dai monaci Benedettini, uno dei primi insediamenti in Italia, e nel 1910 dichiarato monumento nazionale italiano.
- Santuario di San Bartolomeo. La chiesa parrocchiale, intitolata al santo Bartolomeo apostolo, è ubicata al centro del paese di Borzonasca. Secondo alcuni documenti fu eretta nel 1628 anche se alcune fonti riportano al XV secolo l'intitolazione a parrocchia. Consacrata il 22 luglio del 1730 fu in seguito restaurata nel 1735. La chiesa e la sua parrocchia appartenne alla diocesi di Bobbio (PC) - oggi diocesi di Piacenza-Bobbio - fino al 1989 quando fu sottoposta nei confini della diocesi di Chiavari. Eletta a santuario a partire dal 14 settembre 1942, custodisce al suo interno la taumaturga immagine della Crocifissione di Gesù; la struttura presenta un portale con moderni battenti in bronzo del 1937 e all'interno decorazioni del XIX secolo. Tra i vari parroci della chiesa vi fu monsignor Angelo Zambarbieri, eletto in seguito vescovo della diocesi di Guastalla (RE) oggi diocesi di Reggio Emilia-Guastalla.
- Chiesa di San Giovanni Battista. Situata nella frazione di Belpiano e dedicata a san Giovanni Battista fu edificata nel 1661 adiacente i ruderi di un'antica chiesa parrocchiale fondata dai monaci Benedettini di Borzone. Della stessa comunità parrocchiale fa parte l'antica cappella della Santissima Trinità presso la frazione di Tigliolo eretta a ricordo della celebre Battaglia di Lepanto del 1571.
- Chiesa di San Martino. Sita nella frazione di Montemoggio e dedicata al santo Martino di Tours, la sua comunità parrocchiale fu istituita nel XIII secolo, ma in seguito assoggettata alla parrocchia di Borzone; la separazione da essa avvenne nel 1626 quando monsignor De Marini ne ricostituì, il 18 luglio, la comunità parrocchiale. La consacrazione della chiesa avvenne il 19 agosto del 1916 da monsignor Giovanni Gamberoni della diocesi chiavarese.
- Chiesa di San Rocco. Dedicata a san Rocco e situata nella frazione di Acero Arpetta fu elevata al titolo di parrocchia dal cardinale Stefano Durazzo nel 1654 distaccandola dal controllo parrocchiale di Belpiano.
- Chiesa di Nostra Signora dell'Assunta. Ubicata nella frazione di Prato Sopralacroce ed intitolata a santa Maria Assunta la sua storia è legata al precedente edificio religioso, la chiesa parrocchiale di San Martino di Liciorno. Quest'ultimo edificio fu eretto intorno al X secolo o XI secolo e dipendente dall'abbazia di Bobbio fino al suo abbandono. In seguito fu riedificata una nuova chiesa nel XIV secolo, ma l'attuale aspetto è risalente alla successiva ricostruzione del 1730. La chiesa, intitolata oggi all'Assunta, fu elevata al titolo di prevostura il 13 aprile del 1896.
- Chiesa di Santa Maria Assunta. Sita nella frazione di Temossi la sua parrocchia fu costituita nel XIII secolo e assoggettata alle dipendenze della comunità parrocchiale di Borzone. Fu nominata a prevostura il 29 agosto del 1882.
- Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio. La comunità parrocchiale della frazione di Caregli, dedicata ai santi martiri Vincenzo e Anastasio, fu costituita nel XV secolo e probabilmente matrice della parrocchia di Borzonasca. Fu inserita nei territori diocesani di Chiavari nel 1989.
- Chiesa di San Lorenzo. La chiesa, intitolata al santo martire Lorenzo, è situata nella frazione di Levaggi e secondo alcune fonti la sua parrocchia fu presente dall'XI secolo assieme a quella di San Pietro di Recroso in seguito soppressa. L'attuale edificio è risalente al XVII secolo, l'apertura dell'edificio è risalente al 10 agosto del 1653, e la sua consacrazione avvenne il 10 agosto del 1916 ad opera di monsignor Giovanni Gamberoni.
- Chiesa di Santa Margherita. L'attuale chiesa ha una struttura tipicamente in stile moderno poiché fu eretta nella seconda metà del XX secolo e consacrata il 12 ottobre del 1981 da monsignor Giacomo Barabino. Anticamente l'originaria chiesa, dedicata alla santa Margherita Vergine Martire, fu edificata nel fondovalle e solo nel XVII secolo fu invece eretto l'antico oratorio omonimo sulle alture della frazione di Brizzolara. La parrocchia si costituì il 9 marzo del 1912 e passò nella diocesi di Chiavari dal 1989.
- Oratorio dei Santi Giacomo e Filippo. L'antico oratorio, dedicato ai santi Giacomo e Filippo, presenta un portale risalente al 1554. Al suo interno è conservato un crocifisso ligneo che, secondo la tradizione locale, giunse dall'Oriente.
[modifica] Reperti archeologici
[modifica] Megalitico di Borzone
Nei pressi della località di Borzone, durante un sopralluogo del Comune per la costruzione della strada carrozzabile nel 1965, è stato scoperto un antico ritrovamento risalente al paleolitico denominato Volto megalitico di Borzone. Considerata la scultura rupestre più grande d'Italia e d'Europa - misura infatti 7 metri di altezza per 4 metri di larghezza - rappresenterebbe la raffigurazione di un volto umano[5] paragonata, da alcuni, al volto di Gesù.
L'eccezionale ritrovamento, ripreso e documentato da alcuni quotidiani locali come il Corriere Mercantile (l'articolo sul megalitico uscì il 1 febbraio dello stesso anno), attirò l'attenzione di studiosi in materia e sulla scultura vennero azzardate alcune ipotesi sulla sua nascita. Secondo alcuni studi potrebbe essere stata scolpita per volere dei monaci Benedettini della vicina abbazia di Sant'Andrea in seguito ad un voto per la conversione al cristianesimo degli abitanti della valle. Una leggenda locale afferma che una volta all'anno quest'ultimi si recassero davanti alla scultura per venerarla.
[modifica] Pian dei Costi
Nei pressi tra Case Dorbora e il monte Pezze è stato recentemente rinvenuto un antico insediamento che si sviluppò, secondo gli studi, tra il XV e il XVIII secolo. Le abitazioni sono a pianta rettangolare su un solo piano e per i principali materiali di costruzione fu utilizzata pietra locale di medie e grosse dimensioni. Nelle pavimentazioni dei tre edifici scavati rinvenuti, in acciottolato, sono state trovate tracce di focolari facendo presupporre un uso del fuoco per il riscaldamento o per la panificazione. Un altro edificio presenta invece un pavimento di terra battuta e altri stili richiamante il possibile uso come stalla o ricovero per il bestiame.
All'interno sono stati rinvenuti oggetti in ceramica, un rosario femminile in perline di pasta vitrea e osso, e una piccola cornice; proprio la datazione delle ceramiche ha permesso di valutare l'abbandono dell'insediamento nella prima metà del Settecento.
[modifica] Società
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Cultura
[modifica] Personalità legate a Borzonasca
- Luigi Devoto (1864-1936), docente di patologia speciale medica e senatore del Regno d'Italia nel 1934.
- Angelo Brignole (1923-2006), ciclista e gregario di Gino Bartali.
[modifica] Eventi
Tra le principali feste e sagre del comune della valle Sturla vi è la festa patronale di san Bartolomeo il 24 agosto; dal 16 al 18 agosto si celebra la festa di San Rocco (Montemoggio) e a novembre al santo Martino di Tours nella frazione di Montemoggio.
[modifica] Cucina
Nel territorio di Borzonasca viene prodotto un caratteristico biscotto di pasta frolla, simile al canestrello, chiamato "rotella" (Roëtta nel dialetto locale) per la sua forma dentellata e simile ad una piccola ruota. La preparazione e il suo confezionamento si sono mantenute costanti nel tempo dal 1870.
Di particolare importanza è la produzione di farina di castagna nella frazione di Montemoggio con la presenza di alcuni castagneti con Certificazione Biologica. Questo prodotto è principalmente utilizzato per la preparazione di frittelle, castagnaccio, polenta, pasta e gnocchi.
[modifica] Economia
L'attività economica del comune si basa sull'agricoltura e sul turismo.
[modifica] Infrastrutture e trasporti
[modifica] Strade
Borzonasca è situata lungo la Strada Provinciale 586 della Val d'Aveto la quale collega Carasco con Rezzoaglio. Il comune non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, pertanto i caselli autostradali di Lavagna e Chiavari sull'Autostrada A12 sono le uscite consigliate per raggiungere la destinazione.
Dalla frazione di Borgonovo Ligure (Mezzanego), svoltando in direzione Parma si raggiunge la frazione di Montemoggio, il passo del Bocco e il passo del Ghiffi. Dal passo del Bocco si può poi raggiungere la val di Vara e la val di Taro.
[modifica] Ferrovie
La stazione ferroviaria più vicina è quella di Chiavari sulla linea ferroviaria Pisa-La Spezia-Genova nel tratto locale compreso tra Genova e La Spezia.
Adiacente alla stazione è presente lo scalo degli autobus dove regolarmente si effettuano corse per Borzonasca - Rezzoaglio e Santo Stefano d'Aveto.
[modifica] Amministrazione
Sindaco: Ivo Pattaro (Centro-Sinistra) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0185 340003
Email del comune: comborzo@tin.it
[modifica] Sport
[modifica] Ciclismo
- Giro d'Italia 1994. La 18^ tappa dell'8 giugno 1994 Chiavari - Passo del Bocco (35 km), si è conclusa con la vittoria del russo Eugeni Berzin.
[modifica] Calcio
Nel campionato di Terza Categoria milita il Valle Sturla 1970(r). Nel campionato di Prima Categoria milita la prima squadra del Valle Sturla 1970.
[modifica] Note
- ^ Approfondimenti sul sito della Comunità Montana Valli Aveto, Graveglia e Sturla
- ^ Approfondimenti sul sito del Parco naturale
- ^ Approfondimenti sul sito Enel.it
- ^ Fonte dal sito Confedilizia.it
- ^ L'immagine del Megalitico di Borzone può essere visionata sul sito del Comune di Borzonasca nella sezione immagini
[modifica] Bibliografia
- Albino Zanone. La miseria del 1700 e i "Battibirba" di Prato Soparalacroce in "Prato Sopralacroce e la triste emigrazione in Corsica nel 1714" Borzonasca. Chiavari, 2003.
- Monica Roscetti. fondazione in Corsica di una nuova comunità agricola in "Prato Sopralacroce e la triste emigrazione in Corsica nel 1714" Borzonasca. Chiavari, 2003.
- Rosaria Arena. Borzonasca e la valle Sturla. , 1987.
- Rosaria Arena. Calvario di Borzonasca: 1944 settembre 1984. , 1984.
- Eugenio Ghilarducci. l'altra metà del cuore.. Genova, 1990.
[modifica] Voci correlate
- Comunità Montana Valli Aveto, Graveglia e Sturla
- Parco naturale regionale dell'Aveto
- Valle Sturla
- Passo della Forcella
- Barca di Gazzolo
- Lago di Giacopiane
- Abbazia di Sant'Andrea
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Borzonasca
[modifica] Collegamenti esterni
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