See also ebooksgratis.com: no banners, no cookies, totally FREE.

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Schiavitù moderna in Africa - Wikipedia

Schiavitù moderna in Africa

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

La schiavitù moderna in Africa è una realtà spesso taciuta dai mass media internazionali. Centinaia di migliaia di africani continuano ad essere tenuti in situazioni di schiavitù o di lavoro forzato, da cui non possono sfuggire. I moderni sfruttatori di schiavi trovano buoni agganci locali, sfruttano le debolezze politiche e legali dei paesi interessati, per procurarsi persone da soggiogare al lavoro forzato o per vendere i loro servizi a cartelli internazionali, come accade per la tratta di ragazze da avviare alla prostituzione in Africa o altrove.

Indice

[modifica] Schiavitù per nazione

[modifica] Ciad

Varie fonti, ma soprattutto l'uffico informazione dell'OCHA (l'Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari Umanitari), sostengono che i membri dei clan arabizzati che vivono nel nord e est del Ciad acquistano bambini da famiglie impoverite. Questi vengono poi obbligati a convertirsi all'islam, cambiando il nome, e vengono o tenuti in stato di schiavitù dal can o venduti in Sudan ad altri clan arabizzati.[1]

[modifica] Mali

Sebbene il goveno maliano abbia a più riprese negato l'esistenza della schiavitù, è noto che molte persone di etnia bella sono tenuti in stato di schiavitù da parte di gruppi tuareg. [2]

[modifica] Mauritania

La stratificazione sociale in Mauritania vede i bidanes (letteralmente "i bianchi") nel più alto ceto, mentre gli harratin sono al fondo della piramide sociale. I bidanes sono i discendenti di clan berberi (i sanhaja) e arabi (i beni hassan) che hanno occupato il nord della Mauritania già dopo il X secolo. Gli harratin sono i discendenti di gruppi sudanici e bantu che vivevano lungo il fiume Senegal, al sud del paese. Da sempre, gli harratin sono considerati schiavi dei bidanes, e sono parte dell'eredità che passa da una generazione all'altra. A tutt'oggi, almeno 90,000 harratin vivono in una situazione di totale asservimento, mentre tutti gli altri harratin (600.000, il 20% della popolazione) vivono in una situazione di asservimento parziale.[3][4]

La schiavitù in Mauritania è stata abolita almeno tre volte nel secolo scorso (l'ultima volta nel 1981). Nell'agosto del 2007, il nuovo governo ha ancora una volta dichiarato la schiavitù illegale e criminalizzato il possesso di schiavi.[5] La leadership politica però non ha mai agevolato l'azione dei gruppi internazionali che hanno cercato di portare alla luce questa pratica.[6]

[modifica] Niger

In Niger la schiavitù è stata dichiarata illegale nel 2003. Ciononostante, circa l'8% della popolazione vive tuttora in condizioni di schiavitù.[7] [8]

Lo schiavismo è diffuso tra i tuareg, i fulani e i toubou. Questi sono gruppi etnici nomadi o seminomadi che hanno praticato lo schiavismo per secoli. Nel 1904-1905, gli schiavi rappresentavano i tre quarti della popolazione nigerina.[9]

[modifica] Sudan

La schiavitù è sempre stata una delle piaghe del Sudan. Dopo l'imposizione della shari'a da parte del governo di Omar Beshir, presidente del Sudan, i casi di schiavitù sono saliti otevolmente. Vari gruppi e personalità europei, tra cui la Anti-Slavery Society, Amnesty International, padre Renato Kizito Sesana e l'arcivescovo cattolico di Khartoum (cardinale Gabriel Zubeir Wako), hanno presentato documentazione e testimonianze personali in questo senso. [10] [11] [12][13]

[modifica] Etiopia

Bambini etiopici ed eritrei vengono rapiti o acquistati dai genitori per essere poi portati nei paesi del golfo. La maggioranza dei bambini viene avviata alla prostituzione o subisce abusi sessuali nella famiglia che li acquista. [14]

[modifica] La tratta di bambini

In Nigeria e Benin, organizzazioni umanitarie hanno denunciato la tratta di bambini. I bambini vengono rapiti o acquistati con prezzi che vanno da 20 a 70 USD, in paesi quail il Togo e il Benin.[15] I bambini vengono poi utilizzati a scopi sessuali, come tuttofare domestici, o operai in miniere e piantagioni. Il loro prezzo di vendita può raggiungere i 3.500 USD.[16] [17]

Simili situazioni si trovano in Sierra Leone e Ghana. Quasi tuti i bambini utilizzati nelle miniere di diamanti illegali in Sierra Leone sono stati rapiti dai paesi vicini, complice anche la situazione di insicurezza che ha caratterizzato la regione fino a poco tempo fa. Molte delle prostitute africane – in prevalenza nigeriane - che lavorano sulle strade europee sono state vendute dai familiari o dai capi locali a gruppi di spacciatori, che poi le rivendono a le mafie locali che controllano la prostituzione in Europa.

[modifica] Aya

In quasi tutti i paesi africani a sud del Sahara esiste il sistema che i swahili chiamano aya. Si tratta di bambine o giovani donne provenienti dalle campagne e che vengono assunte da famiglie di città, dove devono lavorare senza orario o altri diritti per una paga minima (in Kenya questa può essere inferiore ai venti euro mensili), cibo e alloggio. Queste persone devono spesso subire abusi sessuali e fisici e non hanno diritto di protestare.

[modifica] Voci correlate

[modifica] Note

[modifica] Collegamenti esterni


aa - ab - af - ak - als - am - an - ang - ar - arc - as - ast - av - ay - az - ba - bar - bat_smg - bcl - be - be_x_old - bg - bh - bi - bm - bn - bo - bpy - br - bs - bug - bxr - ca - cbk_zam - cdo - ce - ceb - ch - cho - chr - chy - co - cr - crh - cs - csb - cu - cv - cy - da - de - diq - dsb - dv - dz - ee - el - eml - en - eo - es - et - eu - ext - fa - ff - fi - fiu_vro - fj - fo - fr - frp - fur - fy - ga - gan - gd - gl - glk - gn - got - gu - gv - ha - hak - haw - he - hi - hif - ho - hr - hsb - ht - hu - hy - hz - ia - id - ie - ig - ii - ik - ilo - io - is - it - iu - ja - jbo - jv - ka - kaa - kab - kg - ki - kj - kk - kl - km - kn - ko - kr - ks - ksh - ku - kv - kw - ky - la - lad - lb - lbe - lg - li - lij - lmo - ln - lo - lt - lv - map_bms - mdf - mg - mh - mi - mk - ml - mn - mo - mr - mt - mus - my - myv - mzn - na - nah - nap - nds - nds_nl - ne - new - ng - nl - nn - no - nov - nrm - nv - ny - oc - om - or - os - pa - pag - pam - pap - pdc - pi - pih - pl - pms - ps - pt - qu - quality - rm - rmy - rn - ro - roa_rup - roa_tara - ru - rw - sa - sah - sc - scn - sco - sd - se - sg - sh - si - simple - sk - sl - sm - sn - so - sr - srn - ss - st - stq - su - sv - sw - szl - ta - te - tet - tg - th - ti - tk - tl - tlh - tn - to - tpi - tr - ts - tt - tum - tw - ty - udm - ug - uk - ur - uz - ve - vec - vi - vls - vo - wa - war - wo - wuu - xal - xh - yi - yo - za - zea - zh - zh_classical - zh_min_nan - zh_yue - zu -