Pove del Grappa
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Pove del Grappa | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
|
|||||||||
Stato: | Italia | ||||||||
Regione: | Veneto | ||||||||
Provincia: | Vicenza | ||||||||
Coordinate: | |||||||||
Altitudine: | 163 m s.l.m. | ||||||||
Superficie: | 9,84 km² | ||||||||
Abitanti: |
|
||||||||
Densità: | 302 ab./km² | ||||||||
Frazioni: | Ponte San Lorenzo | ||||||||
Comuni contigui: | Bassano del Grappa, Borso del Grappa (TV), Cismon del Grappa, Romano d'Ezzelino, San Nazario, Solagna | ||||||||
CAP: | 36020 | ||||||||
Pref. tel: | 0424 | ||||||||
Codice ISTAT: | 024081 | ||||||||
Codice catasto: | G943 | ||||||||
Nome abitanti: | poati, povesi | ||||||||
Santo patrono: | San Vigilio | ||||||||
Giorno festivo: | 26 giugno | ||||||||
Sito istituzionale | |||||||||
Visita il Portale Italia |
Pove del Grappa è un paese di 3.031 abitanti[1] della provincia di Vicenza confinante con Bassano del Grappa.
Indice |
[modifica] Storia
Pove del Grappa è una località interessata dalle vicende umane e storiche che si svolsero tra il XI secolo e il XIII secolo e dalle numerose proprietà che videro protagonisti i vari componenti della famiglia degli Ezzelini. Proprietà che furono certosinamente accertate, censite e documentate dopo la loro definitiva sconfitta avvenuta nel 1260.
[modifica] Geografia
Il paese di Pove del Grappa, confinante con l'incantevole Bassano, è disposto ad anfiteatro nel versante sud-ovest del massiccio del Monte Grappa.
Pove è l'ultimo paese che si incontra ad est prima di imboccare la valsugana, con l'importante Strada Statale 47 della Valsugana verso Trento e il Nord Europa.
La sua posizione soleggiata e leggermente rialzata rispetto alla pianura Veneta regala piacevoli viste ed un clima mite, tant'è vero che a Pove si coltiva l'olivo. Infatti, l'ufficiale denominazione di Pove è Conca degli Ulivi, e proprio a Pove viene prodotto un olio extravergine d'oliva DOP di eccellente qualità.
La vita a Pove é tranquilla, ma imboccando la SS47 (che attraversa la parte sud del comune) é comodo e veloce raggiungere le vicine cittá. In ogni modo, il traffico della statale non disturba la zona centrale del paese, protetta dal lieve altopiano su cui si trova.
[modifica] Attività
In tempi passati Pove era diffusamente nota per l'attività dello scalpellino ora quasi estinta. Sono ora particolarmente diffuse le attività artigiane (fra cui la lavorazione del marmo e, soprattutto, la produzione del pregiato olio locale che è considerato fiore all'occhiello di molti ristoranti) e agricole (conduzione di campi e allevamento del bestiame).
[modifica] Monumenti
La chiesa dedicata a San Vigilio (patrono) risale al 1700. All'interno è presente un Cristo ligneo del XV sec. La tradizione vuole che quest'opera, di pregevole fattura, sia il dono di un pellegrino boemo (o austriaco) che, grato dell’ospitalità ricevuta in paese, lo realizzasse in una sola notte e consegnasse al parroco del paese.
Sull'altare della chiesa parrocchiale è collocata la pala di Jacopo da Ponte San Vigilio in Gloria (1537).
Nel territorio comunale sono inoltre presenti due chiesette di epoca antecedente: una dedicata a San Pietro, risalente al X secolo e situata dietro all'attuale Piazza Europa; una seconda è invece immersa nel verde dei cipressi lungo la riva sinistra del fiume Brenta, in territorio privato accessibile solo a piedi. Quest'antica chiesetta, con dedica a San Bartolomeo, è databile prima del 1000. Sul territorio del paese sono presenti una cinquantina di capitelli votivi.
In località Ponte San Lorenzo, a quota 1050 SLM, è inoltre presente la Colonna, dono della Città di Roma, a ricordare che lì fu fermata l’incalzante offensiva austroungarica.
[modifica] Folclore
Annualmente in occasione della Domenica delle Palme si svolge la "Fiera Mercato dell'Olivo", una mostra mercato che attira operatori economici e cittadini da ogni dove. Il 1 Maggio, invece, si tiene la Festa della Montagna alla Madonna del Cornon; infine alla quarta Domenica di Giugno si compie la Marcia Internazionale sul Massiccio del Monte Grappa.
La manifestazione più importante è la Festa Quinquennale in Onore del Divin Crocifisso che si tiene, fino dal XIX sec. (1831) La Festa del Divin Crocifisso, ogni 5 anni (negli anni che terminano con 0 o 5).
Le sue componenti sono varie perché alla prima matrice (popolare-)religiosa si sono uniti, con i tempi, motivi culturali laici, ma sempre legati al paese, che ritrova maggiormente se stesso: è proprio in questa occasione che molti emigrati o loro figli ritornano ai luoghi mai dimenticati e mantenuti vivi dalla nostalgia. [...] sotto gli innumerevoli archi eretti lungo le vie, dalla vicina Bassano si può ammirare il magico chiarore di centinaia e centinaia di luci che squarciano, quasi gemme di fuoco, il buio di notte [2].
Il culmine della manifestazione sono le processioni con più di 600 personaggi in costume (625 nell'edizione del 2005), raffiguranti la storia della "Salvezza dal Nuovo all'Antico Testamento", e la rappresentazione notturna della morte e della resurrezione di Gesù Cristo.
Fra i folklori del paese c'è, infine, la "Festa Dea Clase", tipica usanza veneta, ma che a Pove vede i neo diciottenni a bordo di un carro chiedere un'offerta ai cittadini e ai passanti in cambio di un "goto de vin".
[modifica] Curiosità
- Fra gli abitanti di Pove si distinguono i Povesi e i Poati. Mentre i primi sono gli abitanti di Pove, i secondi sono i nativi.
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Bruno Bertoldi (lista civica) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0424 80333
Email del comune: info@comunepove.it
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Variazioni
La denominazione del comune fino al 1950 era Pove. [3]
[modifica] Note
- ^ Fonte: ISTAT - Bilancio demografico al 28/02/2007 [1].
- ^ Sito del Comune di Pove del Grappa
- ^ Fonte: ISTAT - Unità amministrative, variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000 - ISBN 88-458-0574-3