Emigrazione italiana
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
L'Italia è stata interessata al fenomeno dell'emigrazione soprattutto nei secoli XIX e XX. Il fenomeno ha riguardato dapprima il Nord-Est e, dopo il 1870, anche il mezzogiorno. Si può distinguere l'emigrazione italiana in due grandi periodi: quello della grande emigrazione tra la fine del XIX secolo e gli anni trenta del XX secolo e quello dell'emigrazione europea, che ha avuto inizio a partire dagli anni cinquanta.
Indice |
[modifica] La grande emigrazione
La grande emigrazione ha avuto come punto d'origine la diffusa povertà di vaste zone dell'Italia e la voglia di riscatto d'intere fasce della popolazione, la cui partenza significò per lo Stato e la società italiana un forte alleggerimento della pressione demografica. Essa ebbe come destinazioni soprattutto l'America del sud e il Nordamerica: si caratterizzò sin da subito come un'emigrazione di lungo periodo, priva di progetti concreti di ritorno in Italia. Il periodo interessato dal fenomeno va dal 1876 al 1914 circa.
[modifica] Migrazioni Interne (Italia)
Le migrazioni interne diventarono numerose negli anni 50 e 60, esse sono essenzialmente di due tipi:
1)Gentlemen Migration ovvero lo spostamento di giovani rampolli dalle campagne alle città per motivi di studi.
2)Trasferimento nelle città industriali dell'area Nord-ovest di giovani maschi, sposati o in procinto, con basso titolo di studio. Le donne, invece, emigrano secondo il modello "catena di richiamo" ovvero partono prima gli uomini e successivamente c'è il ricongiungimento familiare.
A partire dal 1995 l'istituto SVIMEZ(istituto sviluppo mezzogiorno) inizia ad osservare la ripresa dell'emigrazione interna. L'origine dei flussi continua ad essere dalle regioni del Mezzogiorno ma la destinazione prevalente è diretta, adesso, verso il Nord-est e parte del Centro. Le regioni più attive sono la Lombardia orientale, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Umbria.
Tuttavia la figura dell'emigrante contemporaneo è in generale molto diversa dal suo omologo della generazione precedente, divenendo simile a quella dei colleghi extracomunitari. Infatti solo alcuni emigrano insieme alla famiglia, la maggior parte lo fa individualmente, si sottopone a lunghi spostamenti pendolari e condivide con altri, nella stessa condizione, un alloggio, spesso sovraffollato.
[modifica] L'emigrazione europea
L'emigrazione europea della seconda metà del XX secolo, invece, aveva come destinazione soprattutto stati europei in crescita come Francia, Svizzera, Belgio e Germania ed era considerata da molti, al momento della partenza, come un'emigrazione temporanea - spesso solo di alcuni mesi - nella quale lavorare e guadagnare per costruire, poi, un migliore futuro in Italia. Tuttavia questo fenomeno non si verificò e molti degli emigranti sono rimasti nei paesi di emigrazione. Lo stato italiano firmò nel 1955 un patto di emigrazione con la Germania con il quale si garantiva il reciproco impegno in materia di migrazioni e che portò quasi tre milioni di italiani a varcare la frontiera in cerca di fortuna. Al giorno d'oggi sono presenti in Germania circa 600.000 cittadini italiani fino alla quarta generazione, mentre sono almeno 500.000 in Svizzera: prevalentemente di origine siciliana, calabrese e pugliese, ma anche veneta ed emiliana dei quali molti ormai con doppio passaporto e possibilità di voto in entrambe le nazioni.
In Belgio e Svizzera le comunità italiane restano le più numerose rappresentanze straniere, nonostante molti facciano rientro in Italia dopo il pensionamento, spesso i figli e i nipoti restano nelle nazioni di nascita, dove hanno ormai messo radici. Un importante fenomeno di aggregazione che si riscontra in Europa come anche negli altri paesi e continenti meta dei flussi migratori italiani è quello dell'associazionismo di emigrazione. Il Ministero degli Esteri calcola che sono presenti all'estero oltre 10.000 associazioni costituite dagli emigrati italiani nel corso di oltre un secolo. Associazioni di mutuo soccorso, culturali, di assistenza e di servizio, che hanno costituito un fondamentale punto di riferimento per le collettività emigrate nel difficile percorso di integrazione nei paesi di arrivo. Le maggiori reti associative di varia ispirazione ideale, sono oggi riunite nella CNE (Consulta Nazionale dell'Emigrazione). Una delle maggiori reti associative presente nel mondo, assieme a quelle del mondo cattolico è quello della FILEF - Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie.
[modifica] Oriundi italiani
Nei secoli XIX e XX, milioni d'italiani hanno lasciato l'Italia con destinazioni principali le Americhe, Australia, Europa occidentale.[1] Attualmente vivono milioni di oriundi italiani in differenti nazioni del mondo: i più numerosi sono in Brasile, Argentina e Stati Uniti d'America. Si consideri che un oriundo può avere un antenato lontano nato in Italia quindi la maggioranza di oriundi ha solo il cognome italiano e non la cittadinanza italiana.
- Brasile: 25 milioni di oriundi italiani.[2]
- Argentina: 18 milioni[3]
- Stati Uniti d'America: 16 milioni [4]
- Canada: 13 milioni
- Regno Unito: quasi 5 milioni
- Francia: 1,5 milioni[5]
- Uruguay: 1 milione[6]
- Australia: 1 milione
[modifica] Film sull'emigrazione italiana
In ordine cronologico ricordiamo:
- Il cammino della speranza (1950) di Pietro Germi con Raf Vallone
- I magliari (1959) di Francesco Rosi con Alberto Sordi: storia di emigrati in Germania
- Siamo italiani di Alexander J. Seiler coadiuvato da Rob Gnant e June Kovach, CH 1964; 79 min., Dial.I/i.t, 35 mm, b/n; distribuzione: Frenetic Films
Il documentario si apre con impressioni tratte dalla realtà quotidiana degli immigrati italiani (posto di lavoro, asilo nido, appartamento), cui viene premessa una sequenza aforistica (il primo giorno in Svizzera, col meccanismo della visita sanitaria alla frontiera): una sequenza che, mettendo a nudo il trattamento meccanicistico riservato a questi esseri umani, dà il segnale per la successiva parte critica.
- Il gaucho (1964), commedia all'italiana che considera anche gli emigrati italiani in Argentina; protagonisti: Vittorio Gassman, Amedeo Nazzari e Nino Manfredi
- Bello, onesto, emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata (1971), film di Luigi Zampa con Alberto Sordi e Claudia Cardinale
- Sacco e Vanzetti (film 1971) di Giuliano Montaldo con Gian Maria Volonté e Riccardo Cucciolla
- Il treno rosso di Peter Ammann, CH 1972; 87 min., I.T/f, 16 mm, a colori; distribuzione: Peter Ammann
Un documentario sui lavoratori italiani in Svizzera che tornano in Italia, con treni speciali, per partecipare alle elezioni locali. Collage musicale riccamente intessuto di contrasti visivi, il film ha un inizio semplice: la partenza del treno «rosso», soprannominato così perché molti passeggeri votano comunista, dalla stazione centrale di Zurigo.
- Pane e cioccolata (1973), soggetto e sceneggiatura di Franco Brusati, con la straordinaria interpretazione di Nino Manfredi.
- Emigration di Nino Jacusso, CH 1978; 100 min., Serbocr.I.Dial./t, 16 mm, b/n; distribuzione: Filmcoopi
Il regista commenta così: Film su due lavoratori italiani in Svizzera e in particolare sui miei genitori. Tema principale è un bilancio di oltre un ventennio di vita all'estero: quali furono i motivi, gli scopi, i desideri ecc. dell'emigrazione, e quali si sono realizzati? ‘Emigration' è una cronaca di due giornate della loro (della nostra) vita, con il lavoro, il tempo libero, i pensieri.
- I fabbricasvizzeri (1978) di Rolf Lyssy: film satirico sull'integrazione forzata
- Alamanya Alamanya, Germania Germania di Hans Andreas Guttner, D 1979; 23 min., T, 35 mm, b/n; distribuzione: Hans A. Guttner Filmproduktion
Un treno è diretto in Germania, carico di lavoratori migranti. Dalla fine degli anni Cinquanta moltissimi convogli analoghi sono giunti da Italia, Iugoslavia, Grecia, Turchia, Spagna e Portogallo, trasportando con le persone anche i loro sogni, le loro speranze di una vita migliore e di opportunità lavorative migliori. In tedesco questi lavoratori stranieri sono stati battezzati «Gastarbeiter»: letteralmente «lavoratori ospiti».
- Ritorno a casa di Nino Jacusso, CH 1980; 90 min., Serbocr.I./t, 16 mm, b/n; distribuzione: Filmcoopi
Il regista commenta così: Dopo le esperienze riferite dai miei genitori su oltre un ventennio di vita lavorativa in Svizzera nel film ‘Emigration', questa seconda parte mostra il loro (e il mio) futuro, il villaggio italiano di Acquaviva Collecroce. Fra non molto i miei genitori torneranno definitivamente nel luogo da cui, molti anni or sono, erano partiti pieni di desideri e di speranze.
- China Girl (1987) di Abel Ferrara: storia di emigrati in USA dei quali uno si fidanza con una ragazza cinese
- Mamma Lucia (miniserie) (1988), miniserie televisiva prodotta in USA tratta dall'omonimo romanzo di Mario Puzo, regia di S.Cooper
- Fa' la cosa giusta (1989) di Spike Lee interpretato dallo stesso regista con Danny Aiello e John Turturro: storia di conflitto etnico tra italoamericani e afroamericani di New York
- Nel continente nero (1993), commedia che considera anche gli emigrati italiani in Kenya; protagonista: Diego Abatantuono
- Lo zio d'America (1994)
- Il barbiere di Rio (1996), commedia che considera anche gli emigrati italiani in Brasile; protagonista: Diego Abatantuono
- Terra Nostra (1999), telenovela prodotta in Brasile
- Azzurro (film) (2001), regia di Denis Rabaglia con Paolo Villaggio.
- Come l'America (2001), miniserie televisiva della RAI con Sabrina Ferilli: storia di emigranti dal Polesine in Canada dopo l'alluvione del 1951
- Vento di settembre (2002), di Alexander J.Seiler
Documentario sul rientro degli emigranti che dal sud Italia partirono per la Svizzera negli anni'60/'70. Molte delle giovani coppie emigrate 40 anni prima, sono ora rientrate. Pensieri e interviste sul tema di un ritorno a casa tanto agognato e sognato, ma che spesso si presenta più duro del previsto. Il rientro sancisce di fatto una nuova spaccatura con il passato e seppure con le dovute proporzioni, può venir vissuto da alcuni come una seconda emigrazione. [7] [8]
- Marcinelle (miniserie) 2003, miniserie televisiva della RAI sul disastro di Marcinelle
- La terra del ritorno 2004, miniserie televisiva di mediaset con Sophia Loren e Sabrina Ferilli: storia di emigranti in Canada
- Sacco e Vanzetti (miniserie) (2005) di Fabrizio Costa con Ennio Fantastichini e Sergio Rubini prodotta da mediaset
- Monongah, Marcinelle americana (2006), documentario del più grave incidente sul lavoro della storia statunitense che è pure il più luttuoso disastro nella storia dei minatori italiani emigrati
- Nuovomondo di Emanuele Crialese, IT 2006; 120 min., I.T/f, 16 mm, a colori; distribuzione: 01 Distribution. L'emigrazione italiana durante il ventesimo secolo raccontata attraverso le vicende di una famiglia siciliana, i Mancuso.
- Merica di F.Ferrone, M.Manzolini, F.Ragazzi, IT 2007; 65 min., distribuzione Carta-Cantieri Sociali. Documentario sull'emigrazione italiana in Brasile e sull'immigrazione di rientro dei brasiliani in Italia
[modifica] Bibliografia
[modifica] Voci correlate
- Italoamericani
- Italo-brasiliani
- Italo-argentini
- Italo-venezuelani
- Italo-canadesi
- Italo-australiani
- Pregiudizio contro gli italiani
- Asilo politico
- Immigrazione
- Questione meridionale
- Oriundo
- Diaspora
[modifica] Altri progetti
- Wikisource contiene alcuni canti dell' Emigrazione italiana
[modifica] Note
- ^ http://www.migranti.torino.it/Documenti%20%20PDF/italianial%20ster05.pdf
- ^ http://www.italplanet.it/interna.asp?sez=143&info=2344&ln=0
- ^ http://www.migranti.torino.it/Documenti%20%20PDF/italianial%20ster05.pdf
- ^ http://factfinder.census.gov/servlet/DTTable?_bm=y&-geo_id=D&-ds_name=D&-_lang=en&-redoLog=false&-mt_name=ACS_2002_EST_G2000_PCT026
- ^ http://www.migranti.torino.it/Documenti%20%20PDF/italianial%20ster05.pdf
- ^ http://www.migranti.torino.it/Documenti%20%20PDF/italianial%20ster05.pdf
- ^ http://www.venturafilm.ch/015.html
- ^ http://www.ilgiocodeglispecchi.net/Film/SchedaFilm.asp?Id=169
[modifica] Collegamenti esterni
- Museo Regionale dell'Emigrazione "Pietro Conti" di Gualdo Tadino (PG)
- Museo Regionale dell'Emigrazione della Gente di Toscana - Castello di Lusuolo in Lunigiana
- Fondazione Paolo Cresci - per la storia dell'emigrazione italiana.
- Emigrazione - emigrati.it
- Siamo tutti emigranti. L'epopea dell'emigrazione italiana: la miseria, lo sfruttamento, il razzismo.
- Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie
- Notizie emigrazione. Documenti e Notizie su emigrazione ed immigrazione
- Federazione Italiana Emigrazione Immigrazione
- FIEI News
- FILEF Info
- FILEF Progetti
- FILM DOCUMENTARI sull' EMIGRAZIONE
- Emigranti St.Georgen - centro-italiano.org
- A.S.E.I. Archivio Storico Emigrazione Italiana