Peter Sellers
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Richard Henry Sellers detto Peter (Southsea, 8 settembre 1925 – Londra, 24 luglio 1980) è stato un celebre attore, regista e sceneggiatore inglese.
Come attore è ricordato per le spiccate doti comiche, l'abilità nei travestimenti e nelle imitazioni, ma era di notevole spessore anche in ruoli drammatici.
La sua fama è legata soprattutto all'aver recitato la parte dell'indiano imbranato in Hollywood Party (film del 1968 ricco di gag) e per la brillante interpretazione del goffo Ispettore Clouseau nella serie della La Pantera Rosa, oltre al Dottor Stranamore dell'omonima pellicola di Stanley Kubrick, nel quale recita in tre ruoli diversi (che avrebbero dovuto essere quattro, se non si fosse infortunato durante le riprese).
La sua vita, difficile e travagliata nonostante il grande successo, è narrata nel film Tu chiamami Peter (The Life and Death of Peter Sellers) (2004), nel quale è interpretato da Geoffrey Rush.
Indice |
[modifica] Artista poliedrico
Sellers crebbe in un ambiente che gli permise di mettere in risalto il suo naturale talento; i suoi genitori erano infatti attori di varietà e da loro apprese tutto quello che c'era da sapere sul mondo dello spettacolo. Studiò in una scuola cattolica, sebbene il padre Bill fosse protestante e la madre Agnes ebrea.
Abilissimo ballerino, fu talentuoso batterista, andò infatti in tournée con diverse jazz band, e come musicista fu anche un dotato suonatore di ukulele e banjo (si esibì al londinese Windmill Theatre). Una diceria non smentita dall'interessato vuole anzi che il padre avesse insegnato a suonare l'ukulele a George Formby.
Quando nel 1942 si arruolò nella RAF, in cui divenne caporale, organizzava di tanto in tanto improvvisati spettacoli per divertire i commilitoni, imitando i superiori. Di quell'esperienza è stato sostenuto che abbia tratto successivamente più di uno spunto artistico, in particolare per il Dottor Stranamore (nel quale uno dei personaggi da lui interpretati è proprio un ufficiale dell'aviazione inglese).
Tornato alla vita civile, mise in risalto le sue qualità a teatro e alla radio facendo cabaret, cantando e incidendo alcuni dischi. Egli stesso raccontò di aver faticato a trovare una chiave per il successo, arrangiandosi con espedienti come quando telefonò ad un produttore, imitando la voce di Kenneth Horne, per "raccomandarsi" per un'audizione.
Fu alla radio che conobbe la prima celebrità, nel programma della BBC "The Goon Show" (1951 - 1960), insieme a Spike Milligan, Harry Secombe e Michael Bentine.
Debuttò nel cinema negli anni '50, lavorando sia negli Stati Uniti che nella natìa Gran Bretagna, e interpretando diversi film, anche se non tutti di successo.
Nel 1955 debuttò nel cinema grazie alla commedia La signora omicidi, interpretando il ruolo di un gangster maldestro. Nel 1962 interpretò una parte secondaria in Lolita di Stanley Kubrick, che lo avrebbe poi rivoluto nel film Il dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba, nel quale interpretò ben tre personaggi, e per il quale gli fu lasciata da Kubrick (ben noto per essere un regista molto esigente) una "licenza" di recitazione a ruota libera, una concessione che il regista avrebbe in seguito rilasciato solo a Jack Nicholson per il film Shining, nel 1980.
[modifica] La Pantera Rosa
Nel 1963, chiamato da Blake Edwards a interpretare La Pantera Rosa, la sua carriera ebbe una svolta. Originariamente per la parte dell' ispettore Clouseau era stato scelto Peter Ustinov, che prima accettò il ruolo, ma poi lo rifiutò mettendo in difficoltà la produzione.
Peter Ustinov lavorò in Topkapi interpretando un ruolo per il quale era stato preso in considerazione lo stesso Peter Sellers. La produzione decise di fare causa a Ustinov, vincendo la causa. Blake Edwards, trovatosi a fronteggiare altri problemi di questo tipo con gli altri attori del cast, ormai disperato, decise di dare la parte ad uno sconosciuto attore inglese che aveva fatto qualche parte da protagonista di discreto successo nel Regno Unito: Peter Sellers.
Il primo episodio della serie (La Pantera Rosa) non era in realtà basato sull'ispettore Clouseau, ma su Sir Charles (interpretato da un magistrale David Niven); fu lo straordinario talento comico dell'attore inglese a fare innamorare il pubblico del personaggio e a dare il via ai film successivi, a partire dallo straordinario Uno sparo nel buio del 1964. Il successo per Sellers non tardò ad arrivare. Sellers diventò uno dei comici più pagati e ricercati del mondo.
Anche se la collaborazione fra Sellers ed Edwards in questi due film fu molto proficua, Sellers ebbe molti dubbi sulla qualità della propria interpretazione a tal punto che chiese di non far uscire nelle sale Uno sparo nel buio ed iniziò ad avere diversi problemi, talvolta futili talvolta serissimi, col regista che più l'aveva valorizzato.
Nel 1968 fu preparato un nuovo sequel: L'infallibile ispettore Clouseau. Peter Sellers era totalmente deciso a non riprendere più quel ruolo e anche Edwards si rifiutò a fare un nuovo sequel. Il film fu prodotto lo stesso con Alan Arkin nei panni di Clouseau per la regia di Bud Yorkin: il film fu un grande fiasco.
Sempre nel'68 Sellers collaborò di nuovo con Edwards in Hollywood Party, considerato uno dei più grandi capolavori del cinema.
Blake Edwards e Peter Sellers tornarono a girare un nuovo sequel sull'ispettore Clouseau 10 anni più tardi, nel 1974, con The Return of the Pink Panther (La Pantera Rosa colpisce ancora), e The Pink Panther strikes again, 1976 (La Pantera Rosa sfida l'ispettore Clouseau, da notare l'erronea traduzione italiana che facilmente può creare confusioni tra il terzo ed il quarto episodio della serie). Travagliate furono le riprese degli episodi di questi anni, a causa dei frequenti litigi tra Peter Sellers e Blake Edwards.
Seguirono poi La vendetta della Pantera Rosa (1978), l'ultimo interamente interpretato da Peter Sellers, e Sulle orme della Pantera Rosa (1982), realizzato dopo la morte dell'attore, con 40 minuti di spezzoni scartati dai precedenti film.
In due occasioni Blake Edwards tentò poi di resuscitare il personaggio dell'ispettore Clouseau, in entrambi i casi con risultati deludenti, nel 1983 con La Pantera Rosa - Il Mistero Clouseau, interpretato da Ted Wass, e nel 1993 con Il figlio della Pantera Rosa, interpretato da Roberto Benigni
[modifica] I suoi amori
La vita affettiva di Sellers è stata molto travagliata.
Nel 1951 si sposò con Anne Howe, dalla quale ebbe due figli, Michael ( 2 aprile 1954 - 24 luglio 2006 ) e Sarah (16 ottobre 1957). L'unione si interruppe a causa di sospetti di tresche dell'attore con Wanda Jackson e Sophia Loren (quest'ultima avrebbe sempre smentito).
Nel 1964 sposò Britt Ekland da cui ebbe una figlia, Victoria; con la moglie interpretò poi alcuni film. Divorziò dalla Ekland nel 1968.
Nel 1970 sposò la modella australiana Miranda Quarry (attuale contessa di Stockton) dalla quale divorziò nel 1974 per sposare nel 1977 Lynne Frederick.
[modifica] Sempre insicuro di sé
Nonostante il successo, Sellers visse con la paura di non riuscire a far ridere il pubblico, il che gli causò una grave depressione. Inoltre, egli affermava che Peter Sellers, in realtà non esistesse in quanto egli non aveva una personalità sua propria, ma sempre quella del personaggio che stava interpretando.
Nel 1979, accanto Shirley MacLaine, recita nel film Oltre il giardino. La sua intenzione è quella di dare una svolta nell sua carriera, interpretando ruoli drammatici. Il film non viene apprezzato unanimemente dai critici, ma nessuno mette in dubbio il talento di Sellers, pur vedendolo in una nuova veste. Il suo ultimo lavoro è Il diabolico complotto del dottor Fu Manchu, film di scarso successo del quale fu anche il regista (non accreditato) oltre che l'interprete, e che fece appena in tempo a finire prima che la morte lo cogliesse per infarto il 24 luglio 1980.
Lasciò nel testamento la richiesta di essere cremato e che la musica dei suoi funerali fosse il brano di Glenn Miller "In the mood": richiesta sarcastica, visto che era notoria la sua vivace avversione per questo brano.
Un altro film girato dopo la sua morte con spezzoni inediti e scarti di film precedenti è uscito nel 1982, Sulle orme della Pantera Rosa, che ripercorre le tappe dei diversi film che vedono protagonista Jacques Clouseau.
Peter Sellers ha ricevuto due nomination all'Oscar, la prima nel 1965 (come miglior attore) con Il dottor Stranamore e la seconda nel 1980 (sempre come miglior attore) con Oltre il giardino. Con lo stesso film vinse comunque il Golden Globe nello stesso anno.
Nel 1959 conquistò un BAFTA, per la sua interpretazione in Nudi alla meta.
[modifica] Filmografia
[modifica] Attore
- La rosa nera (The Black Rose) (1950) - Voce
- Penny Points to Paradise (1951)
- Let's Go Crazy (1951)
- Down Among the Z Men (1952)
- Goonreel (1952) - Film TV
- Orders Are Orders (1954)
- Come Eva... più di Eva (Our Girl Friday) (1954) - Voce
- John and Julie (1955)
- La signora omicidi (The Ladykillers) (1955)
- The Case of the Mukkinese Battle Horn (1956)
- L'uomo che non è mai esistito (The Man Who Never Was) (1956) - Voce
- La verità... quasi nuda (The Naked Truth) (1957)
- Insomnia Is Good for You (1957)
- La pazza eredità (The Smallest Show on Earth) (1957)
- Up the Creek (1958)
- Le meravigliose avventure di Pollicino (Tom Thumb) (1958)
- The Running Jumping & Standing Still Film (1959)
- Nudi alla meta (I'm All Right Jack) (1959)
- Mister Browne contro l'Inghilterra (Carlton-Browne of the F.O.) (1959)
- La battaglia dei sessi (The Battle of the Sexes) (1959)
- Il ruggito del topo (The Mouse That Roared) (1959)
- La miliardaria (The Millionairess) (1960)
- I gangsters di Piccadilly (Never Let Go) (1960)
- Un alibi (Two Way Stretch) (1960)
- Mr. Topaze (1961)
- Sesso peccato e castità (Only Two Can Play) (1962)
- Astronauti per forza (The Road to Hong Kong) (1962)
- Lolita (1962)
- Il generale non si arrende (Waltz of the Toreadors) (1962)
- The Dock Brief (1962)
- Il braccio sbagliato della legge (The Wrong Arm of the Law) (1963)
- Lassù qualcuno mi attende (Heavens Above!) (1963)
- La Pantera Rosa (The Pink Panther) (1963)
- Il dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba (Dr. Strangelove or: How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb) (1963)
- La vita privata di Henry Orient (The World of Henry Orient) (1964)
- Uno sparo nel buio (A Shot in the Dark) (1964)
- Canto per un altro Natale (Carol for Another Christmas) (1964) - Film TV
- Ciao Pussycat (What's New, Pussycat) (1965)
- La cassa sbagliata (The Wrong Box) (1966)
- Caccia alla volpe (1966)
- Alice in Wonderland (1966) - Film TV
- James Bond 007 - Casino Royale (Casino Royale) (1967)
- Sette volte donna (Woman Times Seven) (1967)
- Il magnifico Bobo (The Bobo) (1967)
- Hollywood Party (The Party) (1968)
- Lasciami baciare la farfalla (I Love You, Alice B. Toklas!) (1968)
- The Magic Christian (1969)
- O ti spogli o ti denuncio (Hoffman) (1970)
- A Day at the Beach (1970)
- M'è caduta una ragazza nel piatto (There's a Girl in My Soup) (1970)
- 'Wiltons' - The Handsomest Hall in Town (1970) - Film TV
- Dimmi dove ti fa male? (Where Does It Hurt?) (1972)
- Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie (Alice's Adventures in Wonderland) (1972)
- Ghost in the Noonday Sun (1973)
- The Blockhouse (1973)
- Gli ottimisti (The Optimists) (1973)
- Soffici letti, dure battaglie (Soft Beds, Hard Battles) (1974)
- The Great McGonagall (1974)
- La Pantera Rosa colpisce ancora (The Return of the Pink Panther) (1974)
- Invito a cena con delitto (Murder by Death) (1976)
- La Pantera Rosa sfida l'ispettore Clouseau (The Pink Panther Strikes Again) (1976)
- Kingdom of Gifts (1978)
- La vendetta della Pantera Rosa (Revenge of the Pink Panther) (1978)
- Il prigioniero di Zenda (The Prisoner of Zenda) (1979)
- Oltre il giardino (Being There) (1979)
- Il diabolico complotto del dottor Fu Manchu (The Fiendish Plot of Dr. Fu Manchu) (1980)
- Sulle orme della Pantera Rosa (Trail of the Pink Panther) (1982) - postumo, immagini di archivio
[modifica] Sceneggiatore
- Let's Go Crazy (1951)
- The Case of the Mukkinese Battle Horn (1956)
- James Bond 007 - Casino Royale (Casino Royale) (1967)
- The Magic Christian (1969)
- Gateway to the South (1981)
[modifica] Regista
- The Running Jumping & Standing Still Film (1959)
- Mr. Topaze (1961)
- Il diabolico complotto del dottor Fu Manchu (The Fiendish Plot of Dr. Fu Manchu) (1980)
[modifica] Doppiaggio italiano
L'attore deve la propria popolarità in Italia alla voce dello storico doppiatore Giuseppe Rinaldi, che soprattutto per Clouseau si inventò una caratterizzazione rimasta nella memoria degli spettatori.
Celebre la battuta "Vorrei una stonsa", citata dalla Gialappa's Band durante le radiocronache dei mondiali di calcio Francia '98.
[modifica] Curiosità
- Peter Sellers era alto 173 cm.[citazione necessaria]
- Il giorno stesso della sua morte avrebbe dovuto firmare un testamento nel quale non lasciava niente in eredità alla quarta moglie ma non fece in tempo.[citazione necessaria]
[modifica] Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Peter Sellers
[modifica] Collegamenti esterni
- Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di cinema