Jerome Hines

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Jerome Hines (nato Jerome Albert Link Heinz; Hollywood, 8 novembre 1921 – New York, 4 febbraio 2003) è stato un basso statunitense.

Cantò per lungo tempo presso il Metropolitan Opera di New York, dove ebbe modo di eseguire con maestosità e grande padronanza scenica tutto il repertorio di basso cantabile (Attila, Boris Godunov, Nabucco, La forza del destino, Don Carlos, Faust, Mefistofele, Aida, Simon Boccanegra, Il flauto magico, Tristan und Isolde, eccetera), in grandi produzioni.

Studiò matematica e chimica presso l'Università della California, dove prese le prime lezioni di canto. Il suo debutto nell'opera avvenne presso il San Francisco Opera nel 1941 nel ruolo di Monterone nel Rigoletto.

Cambiò il suo cognome in Hines (anziché Heinz), dietro suggerimento del suo manager Sol Hurok, per non evocare sentimenti anti-germanici, comuni negli Stati Uniti nel periodo della seconda guerra mondiale.

Nel 1946 Hines fece il suo debutto presso il MET nel ruolo del Sergente nel Boris Godunov; da allora cantò per ben 41 stagioni presso il MET, complessivamente in 45 ruoli e in 39 opere diverse.

Nel 1953 Hines debuttò in Europa presso Glyndebourne al Festival di Edimburgo come Nick Shadow in The Rake's Progress di Igor Stravinskij. Nel 1958 si esibì per la prima volta alla Scala come protagonista nell'opera Ercole di Georg Friedrich Händel. Dal 1958 al 1963 cantò a Festspielhaus di Bayreuth nei ruoli di Gurnemanz (Parsifal), Re Mark (Tristan und Isolde) e Wotan (L'anello del Nibelungo). Nel 1961 fu il Mefistofele di Arrigo Boito al Teatro San Carlo di Napoli, nel 1962 Boris Godunov al Bol'šoj di Mosca.

Nel 1987 fondò l'Opera-Music Theatre Institute of New Jersey, dedicandosi all'insegnamento.

Dopo molti successi, concluse la sua carriera presso il Bel Canto Opera di Boston nel 2001, all'età di 79 anni, nel ruolo del Grande Inquisitore (Don Carlos di Giuseppe Verdi).

Come cristiano "rinato", Hines compose un'opera sulla vita di Cristo intitolata I Am the Way, cantando anche il ruolo di Gesù presso il MET nel 1968, e rappresentò l'opera anche in molte altre parti del mondo.

Hines scrisse un libro di memorie, This is my story, this is my song (1969), e due opere sul canto, The four voices of man (1997) e Great Singers on Great Singing (1982).

Morì nel 2003 all'età di 82 anni. Dal 1952 era sposato al soprano Lucia Evangelista (morta di sclerosi laterale amiotrofica nel 2000): la coppia ebbe quattro figli, David, Andrew, John e Russell.

[modifica] Alcune registrazioni e incisioni

Giuseppe Verdi - Messa di requiem - Herva Nelli, Claramae Turner, Richard Tucker, Jerome Hines - Dir. Guido Cantelli - New York, 6 febbraio 1955;
Ludwig van Beethoven - Missa Solemnis - Jerome Hines, Norman Scott, Nan Merriman, Eileen Farrell, Lois Marshall - Dir. Arturo Toscanini - NBC Orchestra - 2CD;
Gaetano Donizetti - La favorita - Giulietta Simionato, Ettore Bastianini, Gianni Poggi, Jerome Hines, Piero De Palma - Dir. Alberto Erede;
G. Verdi - Macbeth - Leonard Warren, Leonie Rysanek, Jerome Hines, Carlo Bergonzi - Dir. Erich Leinsdorf - 2CD Victor;
G.F. Händel - Hercules - Jerome Hines, Fedora Barbieri, Elisabeth Schwarzkopf, Ettore Bastianini, Agostino Ferrin, Franco Corelli - Dir. Lovro von Matacic - La Scala 1958 Melodram 2CD - Rarità;
G.F. Händel - Messiah - Jerome Hines, Elisabeth Schwarzkopf - Dir. Otto Klemperer - Philharmonia Orchestra 1965 ADD;
Giacomo Puccini - La bohème - Franco Corelli, Renata Tebaldi, Frank Guarrera, Jerome Hines - Dir. Anton Guadagno - Philadelphia Live 12 febbraio 1969;
G. Verdi - Attila - Jerome Hines, Gianfranco Checchele, Gilda Cruz-Romo, Cornelis Opthof - Dir. Imre Pallo - Philadelfia Live 1978.