Erasmo Marrè

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Erasmo Marrè detto "Minetto" (Genova, 1920) è uno scienziato italiano.

[modifica] Biografia

Laureato in scienze naturali all'Universitá di Genova e militante del FUCI, gli universitari cattolici. L'8 settembre 1943 passò a combattere contro i nazifascisti. Non essendo riorganizzato l'esercito nel sud, fu indirizzato da Aldo Moro nell'Organizzazione Resistenza Italiana, struttura del Partito d'Azione organizzata da Raimondo Craveri, genero del filosofo Benedetto Croce e poi dopo un periodo di addestramento a Brindisi come paracadutista, fu lanciato nel luglio 1944 nei pressi del Monviso, insieme a tre collaboratori. Il suo compito era di collegarsi con una radiotrasmittente con lo Stato Maggiore americano in Italia e raccogliere informazioni militari sul triangolo Genova - Albenga - Alessandria e di collegarsi con i partigiani. Dopo una breve sosta a Ovada, Gavi e Gorreto sistemò la sua radio in frazione Piancerreto di Cabella Ligure, poi percorse l'Appennino facendosi degli informatori. Nel gennaio 1945 essendosi sbandata la Brigata Arzani, fu incaricato di sostituire Franco Anselmi e ricostruì in poco tempo la brigata schierandosi sulle prime alture dello Scrivia tra Arquata Scrivia e Tortona. Alla liberazione occupò la valle Scrivia e Novi Ligure, stroncando la resistenza tedesca.

Nel 1947 fondò con Aurelio Ferrando il Circolo Bisagno. Successivamente ottenne la cattedra di fisiologia vegetale alla Statale di Milano e divenne scienziato di fama internazionale, entrando nell'Accademia dei Lincei. Negli anni '80 si ritirò a vita privata a Genova, dove tuttora vive.