Bellatrix
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Posizione di Bellatrix (γ) nella costellazione di Orione
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Classe spettrale | B2 III | |
Tipo di variabile | Variabile eruttiva | |
Distanza dal Sole: | 243 anni luce | |
Costellazione | Orione | |
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(Epoca di riferimento: J2000)
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Ascensione retta |
05h 25m 07,9s | |
Declinazione |
+06° 20′ 59″ | |
Raggio medio | 5,7 R⊙ | |
Massa |
8-9 M⊙
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Luminosità |
6 400 L⊙
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Magnitudine apparente da Terra |
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Magnitudine apparente da [[{{{pianeta_madre}}} (astronomia)|{{{pianeta_madre}}}]] |
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Magnitudine app. | 1,64 | |
Magnitudine ass. | -2,72 | |
Diametro apparente da Terra |
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Diametro apparente da [[{{{pianeta_madre}}} (astronomia)|{{{pianeta_madre}}}]] |
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Parallasse | 13,42 ± 0,98 | |
Moto proprio | Ar: -8,75 mas/anno Dec: -13,28 mas/anno |
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Velocità radiale | +18,2 km/h | |
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γ Orionis, Stella Amazzone, 24 Ori, Al Najid, HR 1790, BD +06°919, HD 35468, SAO 112740, FK5 201, HIP 25336 |
Bellatrix (γ Orionis) è una stella della costellazione di Orione. Il suo nome è di origine latina e significa "La Guerriera", da una traduzione dall'arabo Al Najid (che in realtà vuol dire Il Conquistatore). A volte è conosciuta anche sotto il nome di "Amazzone".
È una stella di magnitudine 1,64, il che la fa la ventisettesima stella più brillante dell'intera volta celeste. Dista dalla Terra circa 250 anni luce. É una delle stelle più calde visibili a occhio nudo: la sua temperatura superficiale è di 21 500 gradi Kelvin, il che permette di classificarla come appartenente alla classe B2. La sua luminosità, una volta che si sia presa in considerazione la radiazione ultravioletta, ammonta a 6 400 volte quella solare. Il suo diametro è 5,7 volte quello solare, mentre la sua massa è calcolata in 8 o 9 volte quella solare, il che significa che è non è destinata a esplodere in una supernova, ma a diventare una massiccia nana bianca.
Un tempo si riteneva che Bellatrix facesse parte della associazione di stelle a cui molte stelle della costellazione di Orione appartengono, ma le moderne misure della distanza ci fanno presumere che sia molto più vicina delle altre e indipendente da esse. Anche l'ipotesi che Bellatrix fosse una stella stabile, tanto da essere presa a campione per misurare la variabilità delle altre, è stata smentita: Bellatrix è in realtà una variabile, la cui luminosità varia di un 5% in un periodo indeterminato. Questa stella si trova in uno stadio avanzato della sua evoluzione: se non ha già esaurito l'idrogeno del suo nucleo, lo esaurirà a breve; essa è già classificata come gigante blu.