Tarja Halonen
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Mandato Presidenziale: | dal 1° marzo 2000 |
Predecessore: | Martti Ahtisaari |
Successore: | in carica |
Data di Nascita: | 24 dicembre 1943 |
Luogo di Nascita: | Helsinki |
Consorte: | Pentti Arajärvi |
Partito politico: | Partito Social Democratico |
Politica della Finlandia
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Tarja Kaarina Halonen (Helsinki, 24 dicembre 1943) è una politica finlandese. Presidentessa della Repubblica di Finlandia, diventò presidentessa nel 2000 e fu rieletta il 29 gennaio 2006. Il suo mandato attuale scade nel 2012. È l'undicesimo Presidente della Finlandia e la prima donna a ricoprire la carica.
Durante il suo primo mandato si sposò con Pentti Arajärvi, già suo compagno da molti anni.
Indice |
[modifica] Biografia
Tarja Kaarina Halonen nacque il 24 dicembre 1943 nel distretto di Kallio, a Helsinki, tradizionalmente un quartiere operaio, figlia di Vieno Olavi Halonen e di Lyyli Elina Loimola. Conseguì una laurea in giurisprudenza all'Università di Helsinki nel 1968. Halonen fu prima Segretaria per gli Affari Sociali e poi Segretaria Generale dell'Unione Nazinale degli Studenti (SYL) dal 1969 al 1970, in seguito ottenne un posto come avvocato all'Organizzazione Centrale dei Sindacati Finlandesi (SAK) dal 1970 al 1974. Divenne membro del Partito Socialdemocratico.
Nel 1974 il Primo Ministro Kalevi Sorsa assegnò alla Halonen la carica di segretaria parlamentare. Fece così conoscenza con il mondo politico e governativo finlandese e iniziò la sua carriera politica. Dal 1975 al 1996, fu membro del Consiglio Cittadino di Helsinki. Nel 1979 fu eletta al Parlamento di cui fu deputato fino al 2000, il suo primo incarico parlamentare fu come presidente del Comitato Sociale dal 1984 al 1987.
Nel 1987, Halonen divenne Ministro degli Affari Sociali e della Sanità nel governo del Primo Ministro Harri Holkeri, un incarico che ricoprì fino al 1990. Oltre a questo assunse anche la guida del Ministero della cooperazione nordica dal 1989 al 1991, lo stesso anno in cui diventò presidente della Fondazione per la Solidarietà Internazionale, carica da cui si dimise nel 2000.Dal 1990 al 1991 fu Ministro della Giustizia nel governo di Esko Aho, e, dal 1995 sino alla sua elezione a presidente, ebbe la carica di Ministro degli Esteri nel governo del collega socialdemocratico Paavo Lipponen.
[modifica] Candidatura alla presidenza
Halonen annunciò nel 1999 la sua intenzione di candidarsi alle presidenziali del 2000. Nelle elezioni presidenziali del 1994 un'altra donna, Elisabeth Rehn, per la prima volta andò molto vicina alla vittoria, ispirando la Halonen e i suoi sostenitori. Il Partito Socialdemocratico decise di tenere delle elezioni primarie per scegliere il proprio candidato alla presidenza. Alle primarie la Halonen sfidò Pertti Paasio, membro del Parlamento Europeo ed ex segretario del partito, e Jacob Söderman, Mediatore UE. Il Presidente uscente, Martti Ahtisaari, decise di non concorrere per un secondo mandato e non partecipò alle primarie.
Al primo turno delle presidenziali ottenne la maggioranza dei voti, il 40%, seguita dall' ex Primo Ministro Esko Aho del Partito di Centro, che ottenne il 34,4%. Dato che nessuno dei due aveva avuto la maggioranza assoluta del 50% dei voti fu necessaria una nuova tornata elettorale. Al ballottaggio, la Halonen vinse di misura sul concorrente con il 51,6% contro il 48,4% diventando la prima donna presidente della Finlandia; si insediò il 1 marzo 2000.
[modifica] Presidenza
Nonostante la vittoria con uno stretto margine, la Halonen divenne una dei più popolari presidenti della Finlandia, con percentuali di approvazione tra il 94% e il 97%, anche se scesero al 42% durante la campagna per le presidenziali del 2006. È considerata una persona semplice e alla mano. Molte persone apprezzano il fatto che abbia fatto carriera partendo dal basso grazie alle sue competenze, particolare molto apprezzato dalla mentalità fortemente meritocratica finlandese. Tarja Halonen si è piazzata quinta, in un sondaggio, fra i 100 più importanti finlandesi della storia, prima fra le persone viventi.
Il suo stile di vita ha causato qualche controversia ma anche ammirazione per la sua indole indipendente. Negli anni '60, abbandonò la Chiesa finlandese, a cui appartiene la maggioranza dei Finlandesi, per protestare contro le tasse sui fedeli, e per le sue posizioni contro il sacerdozio femminile.
La Halonen è stata criticata per avere preso parte nel maggio 2005 alle celebrazioni del 60° anniversario del Giorno della Vittoria a Mosca, e per la sua opposizone all'uso di mine lungo il confine. Entrambi gli atti vengono considerati da alcuni come antipatriottici dato che la Russia -- e l'Unione Sovietica in precedenza -- sono state storicamente una minaccia all'indipendenza dello Stato finlandese.
[modifica] Elezioni presidenziali del 2006
Il 20 maggio 2005, Tarja Halonen tenne una conferenza stampa nella residenza presidenziale di Mäntyniemi dove confermò la sua volontà di concorrere per un secondo mandato, in risposta alla delegazione del suo partito che gli aveva fatto visita due giorni prima. Oltre al Partito Socialdemocratico ottenne anche il supporto del leader dell'Allleanza di Sinistra, Suvi-Anne Siimes. Il 19 novembre, fu nominata ufficialmente candidata alle presidenziali dai due partiti all'unanimità.
Il sostegno per il secondo mandato di Tarja Halonen fu forte. Ricevette, nella prima tornata elettorale, il 46% dei voti, mentre Sauli Niinistö del Partito di Coalizione Nazionale) arrivò secondo con il 24%. Al ballottaggio il 29 gennaio 2006, la Halonen fu riconfermata con il 51,8% delle preferenze contro il 48,2% di Niinistö.
[modifica] Famiglia e interessi
Fra gli interessi del Presidente troviamo la storia dell'arte, il teatro e il nuoto. La Halonen parla fluentemente finlandese, svedese, inglese, tedesco e francese.
Il 26 agosto 2000, la presidentessa sposò il suo compagno Pentti Arajärvi in una cerimonia civile alla residenza di Mäntyniemi, dopo che la relazione durava più di quindici anni. Entrambi hanno figli da relazioni precedenti. Mentre in Finlandia la loro relazione non era un segreto, il matrimonio servì soprattutto a chiarire la posizione di Arajärvi durante le visite presidenziali all'estero.
[modifica] Cronologia politica
- Membro del Partito Socialdemocratico finlandese 1971-2000
- Segretaria Parlamentare del Primo Ministro 1974-1975
- Membro del Consiglio Cittadino di Helsinki 1977-1996
- Membro del Parlamento 1979-2000
- Ministro degli Affari Sociali e della Sanità 1987-1990
- Ministro della Cooperazione Nordica 1989-1991
- Ministro della Giustizia 1990-1991
- Ministro degli Esteri 1995-2000
- Presidente della Repubblica della Finlandia 2000-presente
[modifica] Curiosità
Nel giugno 2005 il primo ministro italiano Silvio Berlusconi, durante l'inaugurazione della sede per l'Authority alimentare dell'Unione Europea a Parma, affermò che per ottenere la sede dell'organizzazione in Italia avrebbe rispolverato le sue arti da playboy con Tarja Halonen per far desistere la Finlandia dal candidarsi come sede dell'organo europeo. L'affermazione causò un breve incidente diplomatico con il richiamo dell'ambasciatore italiano in Finlandia da parte del Ministero degli Esteri finlandese[1]. Il caso fu dichiarato chiuso da entrambi i governi l'indomani dopo alcuni chiarimenti.