Rainbow World Tour
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Rainbow World Tour è il nome del quarto tour della cantante Mariah Carey, per promuovere l'album Rainbow.
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[modifica] La Storia del Tour
Carey rilasciò il suo nono album Rainbow nel Novembre del 1999 e decise di andare in tour per promuoverlo. Diversamente dalle precedenti esibizioni, il Butterfly World Tour, questo marcò il primo tour della Carey negli USA in 7 anni, dopo il Music Box Tour del 1993, che le procurò una serie di critiche negative iniziali. Oltre a visitare più stati Europei, la Carey visitò anche Singapore per la prima volta.
Il tour fruttò $7 millioni nelle sole date nel Nord America, secondo la Billboard. Reazioni negative si mischiarono a quelle positive, specialmente negli Stati Uniti. Molte persone la rimproverarono di avere una voce roca e stanca durante questo tour. Riguardo alla performance di debutto in America, allo Staples Center di Los Angeles, Variety disse "Lo show di Mariah Carey implora sia semplicità sia coerenza."[1] Riguardo alla data allo United Center, e riflettendo il fatto che quella era la prima volta che Mariah andava in tour scarsamente vestita, The Chicago Sun-Times disse che la Carey "si era trasformata da una aspirante Whitney ad una aspirante Britney." e definì la sua entrata in scena come "difficile da interpretare." [2]
Le ultime tre date del tour furono rimandate di qualche giorno (ad esempio, la data del 4 Aprile a Boston fu spostata al 13) dopo che la Carey subì un avvelenamento da cibo, provocato dall'aver mangiato ostriche crude dopo il concerto ad Atlanta.[3]
[modifica] Il Concerto
Durante questo tour, Mariah eseguì nuove canzoni dall'album Rainbow, come "Can't Take That Away", "Heartbreaker", "Petals", "Thank God I Found You" e molte altre, inclusi alcuni dei suoi più grandi successi.
Ancora una volta, l'amico di vecchia data Trey Lorenz appariva come uno dei backup singer di Mariah.
[modifica] Rainbow World Tour
- Petals (Intro)
- Emotions
- My all
- Dreamlover
- X-Girlfriend
- Vulnerability (Interlude)
- Against all odds (Take a look at me now)
- Without You
- Make It Happen
- Thank God I found you
- Fantasy (Remix)
- Always be my baby
- Crybaby
- Close my eyes
- Petals
- Can't take that away
- Heartbreaker
- Honey
- Vision of love
- Rainbow (Interlude)
- Hero
- Butterfly (Outro)
Non tutte le canzoni vennero eseguite, in quanto la scaletta cambiò numerose volte. In particolare "Make It Happen" e "Without You" vennero cantate nelle date europee, ma non in tutte.
[modifica] Date del tour
| Europa | |||
| Data | Città | Paese | Luogo |
|---|---|---|---|
| 14 febbraio | Anversa | Belgio | Sportpaleis |
| 17 febbraio | Milano | Italia | Fila Forum |
| 20 febbraio | Colonia | Germany | Kölnarena |
| 23 febbraio | Parigi | Francia | Palais Omnisports de Paris-Bercy |
| 26 febbraio | Londra | UK | Wembley Arena |
| 29 febbraio | Madrid | Spagna | Palacio de Deportes |
| Asia | |||
| Data | Città | Paese | Luogo |
| 4 marzo | Osaka | Giappone | Osaka Dome |
| 7 marzo | Tokyo | Giappone | Tokyo Dome |
| 9 marzo | Tokyo | Giappone | Tokyo Dome |
| 13 marzo | Singapore | Singapore | Singapore National Stadium |
| America del Nord | |||
| Data | Città | Paese | Luogo |
| 16 marzo | Los Angeles | USA | Staples Center |
| 18 marzo | Las Vegas | USA | Thomas & Mack Center |
| 21 marzo | San Jose | USA | San Jose Arena |
| 25 marzo | Chicago | USA | United Center |
| 29 marzo | Miami | USA | American Airlines Arena |
| 1 aprile | Atlanta | USA | Philips Arena |
| 11 aprile | New York | USA | Madison Square Garden |
| 13 aprile | Boston | USA | Fleet Center |
| 18 aprile | Toronto | Canada | Air Canada Centre |
