Orion (Cavalieri dello zodiaco)

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	« Principe dei cavalieri e signore di somma virtù, lode a te Orion, Cavaliere di Asgard, favorito di Ilda e superbo difensore delle genti del Nord. »
	(Chiamata a raccolta di Ilda di Polaris nell'anime)

Orion (α星ドゥベのジークフリート, α-Dubhe no Siegfried^?) è un personaggio dell'anime I Cavalieri dello zodiaco. È uno dei sette Cavalieri di Asgard fedeli al dio Odino e alla sacerdotessa Ilda di Polaris; la sua armatura rappresenta il drago a due teste Fafner e la stella dell'Orsa maggiore che gli corrisponde è α-Dubhe.

Il suo nome originale deriva dal leggendario eroe della mitologia nordica Sigfrido.

[modifica] Personaggio

Orion è il più forte tra i Cavalieri di Asgard e il secondo in comando dopo Ilda di Polaris, alla quale è molto leale. Durante il suo addestramento da Cavaliere uccise un drago che infestava Asgard e si bagnò con il suo sangue, diventando così invulnerabile, tranne in un punto vicino al cuore, dove una foglia si era posata, impedendo all'eroe di bagnare anche quella parte del suo corpo col sangue del drago, proprio come avvenne al Sigfrido della saga dei Nibelunghi.

Nella battaglia contro i Cavalieri di bronzo fu l'ultimo Cavaliere di Asgard a combattere contro di loro, riuscendo a sconfiggere con i suoi colpi Pegasus, Phoenix, Andromeda e Cristal senza ricevere nessun danno. Sirio fu l'unico che riuscì a colpirlo individuando il suo punto debole e indicandolo a Pegasus, il quale si rialzò e grazie anche al cosmo degli altri Cavalieri a terra riuscì a mandare al tappeto Orion.

Col sopraggiungersi del Cavaliere di Nettuno Sirya, che rivelò che tutta la guerra era stata architettata dal suo dio, Orion capì finalmente la verità e, dopo aver consegnato il suo zaffiro a Pegasus, si scagliò contro il suo nuovo avversario, il Generale degli abissi Sirya. Indebolito però dal suono del suo flauto, Orion decise di portare il Cavaliere nello spazio, sacrificandosi.