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Motore Cléon - Wikipedia

Motore Cléon

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I motori Cléon costituiscono una famiglia di motori a scoppio prodotti dal 1962 al 1998 dalla Casa automobilistica francese Renault.

Indice

[modifica] Cenni storici, caratteristiche e versioni

La storia di questa vasta, complessa ed articolata famiglia di motori ha inizio alla fine degli anni '50, quando l'equipe di ingegneri e tecnici Renault ricevettero l'ordine di realizzare un nuovo motore più moderno, di fascia medio-bassa, per i nuovi modelli che avrebbero debuttato di lì a poco.
Il primo di questi nuovi motori esordì al Salone di Ginevra del 1962 sotto il cofano della Renault Floride S.
Questa nuova famiglia di motori, nota anche come Type C o come Sierra, prende il nome dalla piccola città di Cléon, nel nord della Francia, in cui sorgeva la fabbrica atta all'assemblaggio di tali motori. Si tratta di motori di cilindrata medio-bassa, ma che nel corso degli anni hanno raggiunto alti livelli prestazionali, a tal punto da essere stati utilizzati anche su vetture sportive ancor oggi ricordate con nostalgia.
I motori Clèon rappresentano una delle più importanti famiglie di motori della Renault, essendo state prodotti per diversi decenni, su vetture dalle caratteristiche spesso diversissime tra loro e per gli scopi più disparati. La loro flessibilità d'utilizzo è diventata uno dei motivi di successo di tali motori. Anche altre Case automobilistiche, tra cui la svedese Volvo e la rumena ARO, hanno usufruito di tali motori per alcuni loro modelli.
Le caratteristiche salienti dei motori Cléon sono:

L'alimentazione, nella stragrande maggioranza dei casi, era a carburatore, ma le ultimissime versioni erano ad iniezione elettronica.
I motori Cleòn hanno ricoperto una gamma di cilindrate comprese tra 1 ed 1.4 litri, per un totale di 5 livelli di cilindrata in tutto.
Sono state quindi prodotte nel corso degli anni svariate versioni e varianti di questi motori.

[modifica] Type 689 ( o C1C): 956 cc

Una Renault 8 base
Una Renault 8 base

Il primo motore Cléon in ordine cronologico ha debuttato nel 1962 ed era caratterizzato da misure di alesaggio e corsa pari a 65x72 mm, per una cilindrata totale di 956 cc. Il rapporto di compressione era di 8.5:1 e l'alimentazione sfruttava un carburatore monocorpo Zenith o Solex, in ogni caso da 32. La potenza massima era di 48 CV SAE (44 CV DIN) a 5500 giri/min, con una coppia massima di 64 Nm a 3500 giri/min.
Questo motore è stato montato su:

Una sotto-variante con rapporto di compressione ridotto ad 8:1 erogava una coppia massima di 58 Nm a 2500 giri/min ed è stata montata sulle Renault 5 Van 950 prodotte dal 1976 al 1979.

Inoltre, un'altra sotto-variante sensibilmente depotenziata di tale motore erogava 34 CV DIN a 5000 giri/min, mentre la coppia massima è rimasta invariata a 64 Nm. E' stato montato sulle ultime Renault 4 TL, prodotte dal 1987 al 1993.

[modifica] Type 688 (o C1E): 1108 cc

Poco tempo dopo il Type 689 arrivò il Type 688, che si differenziava dal precedente per l'alesaggio, aumentato da 65 a 70 mm, con conseguente aumento della cilindrata a 1108 cc. Questo motore è stato proposto in più varianti prestazionali, caratterizzate come segue.

[modifica] Type 688-02 (o C1E-714)

Questa variante era alimentata da un carburatore monocorpo e, con un rapporto di compressione di 8.5:1, raggiungeva una potenza massima di 50 CV SAE (45 CV DIN) a 4800 giri/min, con un picco di coppia pari a 77.5 Nm a 3000 giri/min.
Questo motore è stato montato su:

[modifica] Type 688-09

Questa variante era caratterizzata da un rapporto di compressione di 9.5:1, era alimentata con un carburatore doppio corpo Weber 32 ed arrivava ad erogare 58 CV di potenza massima a 58 CV SAE (53 CV DIN) a 5500 giri/min, con un valore massimo di coppia motrice pari ad 81 Nm a 3000 giri/min.
Tale variante è stata montata su:

  • Renault Caravelle S (1964-68);
  • Renault 8 S (1969-71);
  • Djet I (1962-63);
  • Daf 66 1.1 Marathon (1972-75).

[modifica] Type C1E-715

Quest'altra variante, forte di un rapporto d compressione di 9.5:1, erogava 48 CV a 5250 giri/min, mentre la coppia massima raggiungeva 81 Nm a 2500 giri/min, ed è stata montata su:

[modifica] Altre varianti

Sono esistite diverse altre sotto-varianti del 1.1 Type 688: la variante meno potente erogava 34 CV a 4000 giri/min ed una coppia massima di 75 Nm a 2500 giri/min, ed è stata montata sulle Renault 4 GTL, prodotte dal 1978 al 1993.
Vi furono inoltre altre varianti utilizzate negli anni '60 prevalentemente in ambito sportivo. Una di queste varianti, della potenza massima di 70 CV, è stata montata sulle Djet II della scuderia Renault d'inizio decennio, capitanata da René Bonnet.
Un'altra variante erogava 66 CV SAE (60 CV DIN) ed ha equipaggiato le prime Alpine-Renault A110 dotate di motore 1.1 e prodotte dal 1964 al 1969.

[modifica] Type 804

Una Renault 8 Gordini
Una Renault 8 Gordini

I motori 804 erano due: uno è un'evoluzione del 1.1 visto in precedenza, mentre l'altro è una rielaborazione più profonda.

La versione da 1.1 litri, come appena accennato, era un'evoluzione del più tranquillo 1.1 688 (che però è stato rivisto molto in profondità, tanto da essere stato considerato come un motore a parte).
Innanzitutto è stato aumentato il rapporto di compressione, portandolo a 10.4:1. In secondo luogo sono stati utilizzati due carburatori doppio corpo Solex 40PHH2 (che negli ultimi mesi di produzione sono stati sostituiti da due Weber 40DCOE).
La potenza massima era di 90 CV SAE (78 CV DIN) a 6500 giri/min, mentre la coppia massima raggiungeva 87 Nm a 5500 giri/min. Questo motore è stato utilizzato su:

  • Renault 8 Gordini (1964-66);
  • Matra Djet V (1965-66).

Una versione leggermente più potente, in grado di eorgare 95 CV SAE, è stata montata sulle Alpine-Renault A110 "100", prodotte dal 1965 al 1969.

Ma la vera e propria seconda variante siglata 804 era un motore utilizzato praticamente solo sulle Alpine-Renault A110 1300 S, prodotte dal 1965 al 1971. Questo motore deriva dal 1.1 804, ma è stato rivisto molto a fondo, ed arrivava a 1296 cc di cilindrata, con una potenza massima di 120 CV SAE.

[modifica] Type 812: 1255 cc

Questo motore è l'unica versione superquadra dei motori Cleòn: è infatti basata sull'unità 688 da 1.1 litri, rispetto alla quale si differenzia per l'alesaggio, aumentato fino a 74.5 mm, mentre la corsa è rimasta ferma a 72 mm. La cilindrata ha potuto così raggiungere 1255 cc. Questo motore è stato utilizzato su modelli spinti, spesso destinata alle competizioni, o comunque ad un utilizzo tutt'altro che tranquillo: era caratterizzato perciò da un rapporto di compressione aumentato a 10.5:1 e dall'alimentazione affidata a due carburatori doppio corpo Weber 40DCOE. La potenza massima raggiungeva 103 CV SAE (88 CV DIN) a 6750 giri/min, con un picco di coppia pari a 117 Nm a 5000 giri/min, un regime piuttosto alto, caratteristico proprio dei motori spinti.
Questo motore è stato montato su:

  • Renault 8 Gordini (1966-70);
  • Alpine A110 1300 G (1967-71).

[modifica] Type 810: 1289 cc

Una Renault 12 TS
Una Renault 12 TS

Il motore Type 810 è una nuova versione della grande famiglia di motori Cléon. Rispetto alle versioni precedenti cambiano sia la misura dell'alesaggio che quella della corsa, portate rispettivamente a 73x77 mm. La cilindrata totale è salita perciò a 1289 cc. Questo motore è stato proposto in alcune varianti, non molto dissimili tra loro.
La versione meno potente era alimentata da un carburatore monocorpo, aveva un rapporto di compressione di 8.5:1 ed erogava una potenza massima di 50 CV a 5250 giri/min, nonchè una coppia massima di 95 Nm a 3000 giri/min. Questa versione è stata montata su:

Una variante intermedia, nota come Type 810-729, erogava invece 54 CV a 5250 giri/min ed è stata montata su:

  • Renault 5 Automatic (1978-81);
  • Renault 12 TS (1969-80);
  • Renault 12 Break LN e TN (1971-80);
  • Renault Estafette R2136/37 (1968-80);
  • Aro 10.1 e 10.4 (1980-84).

Un'altra variante intermedia, ma più potente, era alimentata da un carburatore doppio corpo e vantava un rapporto di compressione più alto, pari a 9.5:1. Grazie a tali migliorie erogava 60 CV a 5500 giri/min ed una coppia massima di 98 Nm a 3500 giri/min. Tale motore è stato montato su:

  • Renault 12 TS (1970-80);
  • Renault 12 Break TS (1971-80);
  • Renault 15 TL (1971-79).

Un'altra versione ancora erogava 57 CV ed è stata montata su:

  • Daf 66 1.3 Marathon (1973-75);
  • Volvo 66 1.3 (1975-80).

Infine, la versione più potente, nota come Type 810-725 e caratterizzata da un rapporto di compressione di 9.5:1, erogava 64 CV a 6000 giri/min, con un picco di coppia pari a 94 Nm a 3500 giri/min. Anche questa variante era alimentata da un carburatore doppio corpo, ed è stata realizzata appositamente per alcune versioni della Renault 5, vale a dire:

  • Renault 5 LS (1974-75);
  • Renault 5 TS (1975-81);
  • Renault 5 GTL (1976-79).

[modifica] Type C1G: 1237 cc

Le prime Renault 19 di base montavano il 1.2 C1G
Le prime Renault 19 di base montavano il 1.2 C1G

Questo motore costituiva negli anni '80 il gradino superiore rispetto al motore da 1108 cc visto in precedenza. Il motore C1G è andato a sostituire in parte le unità Type 810 da 1289 cc, rispetto alle quali si differenziava per cilindrata leggermente inferiore e pari a 1237 cc, ottenuta tramite una leggera riduzione del diametro dei cilindri, passato da 73 a 71.5 mm. Invariata invece la misura della corsa. L'alimentazione era a carburatore, mentre il rapporto di compressione era di 9.25:1. La potenza massima raggiungeva 55 CV a 5250 giri/min, con una coppia massima di 88 Nm a 3000 giri/min.
Tale motore ha trovato applicazione su:

  • Renault Supercinque SR, TR e GTR (1987-90);
  • Renault 9 C, TC, TL e TLE (1987-88);
  • Renault 11 C e TC (1987-88);
  • Renault 19 1.2 TR (1988-92).

[modifica] Type C6J/C1J/C2J: 1397 cc

L'applicazione più estrema di un motore C6J: una R5 Turbo
L'applicazione più estrema di un motore C6J: una R5 Turbo

Questo motore è stato introdotto per sostituire le versioni più performanti dell'unità 810 da 1289 cc. E' nato dalla rialesatura di quest'ultima unità motrice, le cui misure di alesaggio sono state portate da 73 a 76 mm, mantenendo così anche le caratteristiche sottoquadre di quasi tutti i motori Cléon. La cilindrata totale raggiungeva 1397 cc, un numero rimasto nel cuore di molti appassionati Renault, per le prestazioni superlative delle vetture più spinte equipaggiate con le evoluzioni più estreme di tale propulsore. Questa è stata forse la versione più articolata in assoluto tra quelle appartenenti alla famiglia di motori Cléon. Ne sono esistite quindi svariate varianti, descritte di seguito.

[modifica] Type C6J (o Type 840)

Questa variante è stata la prima a debuttare, nel 1976, ed è stata realizzata appositamente per equipaggiare la nuova piccola sportiva di Casa Renault , la Renault 5 Alpine. Questo motore è caratterizzato dall'avere una nuova testata a camere di scoppio emisferiche con valvole a V (due per cilindro), in luogo della tradizionale testata a valvole parallele. Tale motore è stato proposto a sua volta in tre sottovarianti:

  • la prima sottovariante era caratterizzata da un rapporto di compressione di 10:1, ed era alimentata da un carburatore doppio corpo Weber 32. La potenza massima era di 93 CV a 6400 giri/min, mentre la coppia massima raggiungeva 114 Nm a 4000 giri/min. Questo motore, l'unico C6J aspirato, è stato montato unicamente sulle R5 Alpine, prodotte dal 1976 al 1981;
  • la seconda sottovariante era la meno potente delle due sottovarianti sovralimentate. Caratterizzata da un rapporto di compressione di 8.6:1, era sovralimentata da un turbocompressore Garrett, che permetteva al motore di raggiungere 110 CV a 6000 giri/min, con una coppia massima di 149 Nm a 4000 giri/min. Tale motore è stato montato su:
    • Renault 5 Alpine Turbo (1982-84);
    • Renault 5 Lauréate Turbo (1983-84).
  • la terza ed ultima sottovariante era anche la più potente, ed è stata una delle più celebri applicazioni di un motore C6J. Qui le differenze con gli altri motori C6J, ma anche con tutti i motori Cléon in generale, si fanno molto più consistenti. Tale motore è stato modificato molto in profondità, mantenendo invariati parametri come la cilindrata e poco altro. La sovralimentazione era affidata ad un turbocompressore Garrett T3, completo di intercooler aria/aria, ma i tecnici Renault sono intervenuti anche sulla testata, facendo in modo che le camere di scoppio e le valvole riuscissero a sopportare meglio le enormi sollecitazioni termico-meccaniche a cui il nuovo motore veniva sottoposto. Per permettere al motore di reggere altrettanto forti le sollecitazioni del sistema di sovralimentazione, il rapporto di compressione è stato notevolmente abbassato, portandolo a 7:1, più basso di quello della Alpine Turbo. Ma una delle più grandi modifiche che da sola testimonia il grande lavoro svolto dai tecnici Renault, stava nel sistema di alimentazione, ad iniezione elettronica Bosch K-Jetronic. Alla fine di tutti questi lavori e modifiche, il nuovo motore, noto anche come 840-30, erogava una potenza massima di 160 CV a 7000 giri/min, primo motore Renault di serie a sfondare la barriera dei 100 CV/litro. Il picco di coppia era invece pari a 210 Nm a 3250 giri/min. Questo motore è stato montato sulle Renault 5 Turbo1 e Turbo 2, prodotte complessivamente dal 1980 al 1984.

Questo motore è stato però oggetto di numerose altre profonde evoluzioni, utilizzate esclusivamente in ambito agonistico, e che hanno visto la potenza salire a 200, 240 ed addirittura a 350 e 370 CV!!!

[modifica] Type C1J (o Type 847)

Nel 1978, due anni dopo il lancio della Renault 5 Alpine, è stata proposta anche una nuova versione dello storico motore da 1.4 litri. In realtà di nuovo non vi era molto, poichè veniva ripresa la testata a valvole parallele utilizzata sulle versioni da 1, 1.1 ed 1.3 litri, e montata in questo caso sul blocco motore dell'unità 840-25.
Il motore C1J è stato proposto in tre varianti:

  • la variante di base era caratterizzata dall'alimentazione affidata ad un carburatore monocorpo, e da un rapporto di compressione pari a 9.25:1. La potenza massima raggiungeva 63 CV (che scesero a 60 a partire dal 1984), mentre la coppia massima era di 102 Nm a 2500 giri/min. Tale motore è stato montato su:
    • Renault 5 TS (1982-83);
    • Renault 5 TX (1982-84);
    • Renault 18 TL (1978-86);
    • Renault 18 GTL (1978-82);
    • Renault Supercinque GTL 1.4 (1984-87);
    • Aro 10.4 e 10.5 (1984-92).
  • dal motore appena descritto è stato derivata un'unità leggermente meno potente, in grado di erogare 58.5 CV a 5250 giri/min, con una coppia massima anch'essa leggermente inferiore, e pari a 99 Nm a 3000 giri/min. Questo motore è stato montato sulle Renault 5 Automatica e TX automatica prodotte dal 1982 al 1984.
  • inoltre, un'altra versione, ulteriormente depotenziata, erogava appena 48 CV ed è stata montata sui furgoni Renault Trafic 1.4, prodotti tra il 1981 ed il 1992.
La Supercinque GT Turbo è senza dubbio il più noto esempio di applicazione del motore C1J sovralimentato
La Supercinque GT Turbo è senza dubbio il più noto esempio di applicazione del motore C1J sovralimentato
  • la versione di punta del motore C1J è arrivata nel 1984, quando venne applicato un turbocompressore, e ridotto il rapporto di compressione fino ad 8:1, ottenendo un'unità analoga a quella che fino a quel momento equipaggiava le R5 Alpine Turbo. L'unica differenza sostanziale stava nel fatto che l'unità C1J sovralimentata montava un carburatore monocorpo al posto del doppio corpo presente nell'unità C6J. Almeno inizialmente, quindi, la potenza massima era leggermente inferiore e pari a 105 CV a 5500 giri/min, con una coppia massima di 162 Nm a 2500 giri/min. Tale motore è stato montato su:
    • Renault 11 Turbo (1984-86);
    • Renault 9 Turbo (1985-86).

Nel luglio 1985 questo propulsore venne rivisto: il rapporto di compressione venne ridotto leggermente a 7.9:1, cosicchè la sua potenza massima salì a 115 CV a 5750 giri/min, mentre la coppia massima crebbe a 165 Nm a 3000 giri/min. Così riconfigurato, il potente 1.4 sovralimentato trovò applicazione su:

    • Renault Supercinque GT Turbo (1985-87);
    • Renault 9 Turbo (1987-89);
    • Renault 11 Turbo (1987-89).

Ci fu però tempo per un'ulteriore evoluzione: fermo restando il rapporto di compressione, la potenza venne comunque aumentata e portata a 120 CV, sempre a 5750 giri/min, con un picco di coppia invariato rispetto a prima, ma stavolta disponibile a 3750 giri/min. Questo motore venne montato sulle Renault Supercinque GT Turbo prodotte dal 1987 al 1991.

[modifica] Type C2J

Questa è la versione a carburatore doppio corpo dell'unità C1J di base, quella da 60 CV. In questo caso, grazie all'ausilio del carburatore a doppio corpo, unica grande differenza rispetto all'unità C1J, la potenza massima sale a 72 CV a 5750 giri/min, mentre la coppia massima raggiunge 104 Nm a 3500 giri/min. Tale unità motrice è stata utilizzata per muovere i seguenti modelli:

  • Renault Supercinque GTS e TSE (1984-87);
  • Renault Supercinque TS (1985-87).

Un'altra sotto-variante del motore C2J, leggermente depotenziata, erogava 68 CV a 5750 giri/min ed è stata montata su:

  • Renault Supercinque Automatic (1985-87);
  • Renault 9 TL, GTL, GTS, TLE, TSE e Automatic (1981-87);
  • Renault 11 TL, GTL, TSE e Automatic (1981-87);
  • Renault Express 1.4 (1982-93);
  • Volvo 343 base e DL (1976-83);
  • Volvo 343 GL (1979-83);
  • Volvo 345 base, DL e GL (1979-83);
  • Volvo 340 base, GL e DL (1983-86).

[modifica] Type C3G: 1239 cc

Le prime Twingo montavano motori C3G
Le prime Twingo montavano motori C3G

Questo motore ha sostituito l'unità C1G, vista precedentemente, ma, a dispetto di quanto possa apparire a prima vista, non si tratta di una leggerissima, impercettibile rialesatura della più vecchia unità a carburatore. Infatti, mentre il motore C1G nasce dalla dealesatura del 1.3 litri 810, l'unità C3G deriva piuttosto dalla rialesatura dell'unità C1E-715 da 1.1 litri, anch'essa appartenente alla famiglia Cléon. Nel nuovo motore C3G, il diametro dei cilindri è stato aumentato da 70 a 74 mm, mentre la corsa è rimasta invariata a quota 72 mm. Ciò fa del motore C3G uno dei pochi esempi di motore Cléon superquadro. La cilindrata totale raggiungeva quindi 1239 cc. Un'altra grossa novità stava nell'introduzione dell'iniezione eletronica single-point, in questo caso gestita da una centralina Marelli 32B. Il rapporto di compressione era di 8.8:1, la potenza massima era d 54 CV CEE a 5300 giri/min e la coppia massima era di 90 Nm a 2800 giri/min. Tale motore era provvisto di catalizzatore a tre vie e soddisfaceva le normative Euro 1, invigore dal 1° gennaio 1993.
Il motore C3G è stato montato su:

  • Renault Twingo (1993-96);
  • Renault Clio 1.2 3p RL/RDS (1995-98);
  • Renault Express 1.2 Cat (1992-94).

[modifica] Type C3J: 1390 cc

le Renault 19 seconda serie sono state tra gli ultimi modelli a montare un motore Cléon
le Renault 19 seconda serie sono state tra gli ultimi modelli a montare un motore Cléon

Quest'unità motrice, introdotta nel 1986, ha sostituito il glorioso C1J e la sua derivata, il C2J, che di lì a pochi anni sarebbero stati pensionati dopo un lungo periodo di onorato servizio, costellato anche di non pochi successi in campo sportivo.
L'unità C3J è caratterizzata da un alesaggio quasi impercettibilmente ridotto, e che passa dai 76 mm del vecchio 1.4 a 75.8 mm, facendo così in modo che la cilindrata scendesse da 1397 a 1390 cc.
Con un rapporto di compressione pari a 9:1 e l'introduzione dell'iniezione elettronica, la potenza massima di questo motore raggiungeva 60 CV a 4750 giri/min, con un picco di coppia pari a 100 Nm a 3000 giri/min. Il motore C3J non va confuso con l'equivalente unità della famiglia Energy, della stessa cilindrata, ma da 78 CV di potenza massima. E' stato in pratica l'anello di congiunzione tra la famiglia Cléon e la stessa famiglia Energy. Grazie all'introduzione del catalizzatore, tale unità motrice soddisfaceva le normative Euro 1. Il motore C3J è stato montato su:

  • Renault Supercinque Five 1.4 e Saga 1.4 (1993-96);
  • Renault 19 TR 1.4 e GTR 1.4 (1988-92);
  • Renault 19 RL 1.4 ed RN 1.4 (1992-96).

Una variante da 65 CV è stata montata su alcune serie di Renault Clio 1.4 RN ed RT non importate in Italia.

[modifica] Voci correlate

[modifica] Collegamenti esterni

  • Dal sito francese delle Renault Supercinque, documento molto esauriente in pdf sulla storia dei motori Cléon: Pagina 1, Pagina 2 e Pagina 3


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