Il dormiglione
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il dormiglione | |
Titolo originale: | Sleeper |
Paese: | USA |
Anno: | 1973 |
Durata: | 88' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | commedia, fantascienza |
Regia: | Woody Allen |
Soggetto: | Woody Allen, Marshall Brickman |
Sceneggiatura: | Woody Allen, Marshall Brickman |
|
|
Fotografia: | David M. Walsh |
Montaggio: | Ralph Rosenblum |
Effetti speciali: | A.D. Flowers, Harvey Plastrik |
Musiche: | Woody Allen, The Preservation Hall Jazz Band, The New Orleans Funeral and Ragtime Orchestra |
Scenografia: | Dale Hennesy |
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film |
« Il mio cervello è il mio secondo organo preferito. » | |
(Miles/Woody Allen)
|
Il dormiglione è un film di Woody Allen del 1973.
Indice |
[modifica] Trama
Ambientato nel futuro, nel 2173, nel parallelo centrale della costellazione americana, corrispondente agli ex Stati Uniti d'America, distrutti da una guerra atomica, ora divenuto stato poliziesco, in mano ad un unico leader, un dittatore.
Il corpo di un uomo (Miles Monroe) vissuto nel 1973 e proprietario di un ristorante vegetariano e clarinettista di jazz viene trovato e tolto da un gruppo di medici, dopo 200 anni, dallo stato di ibernazione in cui era stato messo per errore dopo un'operazione di ulcera duodenale.
Viene risvegliato da un gruppo di scienziati per indagare, in quanto privo di identità e non schedato sul progetto "Ires", ideato per debellare la resistenza. Costretto a nascondersi, prende le sembianze di un robot al servizio di una poetessa di nome Luna (Diane Keaton) che avendolo scoperto lo denuncia alla polizia. Entrambi stanno per essere catturati e riprogrammati. Miles subisce la riprogrammazione del cervello. Luna fugge e con la resistenza libera Miles. Miles nel distretto occidentale, ove è la resistenza, riacquista la memoria.
Per evitare che il dittatore, vittima di un attentato e di cui resta solo il naso, possa essere clonato proprio partendo dalle cellule di esso, Miles e Luna ruberanno il naso.
[modifica] Analisi
E' di fatto la dissacrante parodia del serioso film di George Lucas: L'uomo che fuggì dal futuro "Thx 1138",(di cui il regista in questo film 'copia' fotografia e scene, oltre che la maschera dei robot) che, ambientato in un remoto futuro appunto, narra della ribellione ad una dittatura tecnocratica. La sua visione è consigliata per saggiare al meglio l'enfasi e lo spirito satirico del film di Allen.
Sempre presente l'ironia e la comicità . Satira del potere, della tecnologia e dei mass media e delle società "moderne", dei loro luoghi comuni e totem, nonché dei loro pericoli. [citazione necessaria]
Pieno di gag semplici che nascono dal circo, dalle battute piene di ironia. La scena della clonazione ricorda molto certe sequenze dei film dei fratelli Marx e per vivacità dei dialoghi e per la mimica.
La frase che, nella sua triste ironia, è forse sintesi del film è detta da Luna:
« Non voglio assolutamente sentirne parlare. Il mondo è pieno di cose meravigliose. Perché deve esserci qualcosa che vien fuori a guastare tutto? Voglio dire, perché ci deve essere una resistenza? Dopo tutto, c'è il globo, c'è il teleschermo e c'è l'orgasmatic! » |
[modifica] Curiosità
Il paginone centrale di Playboy che nel film viene sottoposto all'analisi di Miles appartiene al numero del novembre 1972, noto per essere il numero più venduto nella storia della rivista. Una porzione del paginone centrale (dedicato alla playmate Lena Sjööblom) divenne un'immagine standard per il collaudo degli algoritmi di elaborazione delle immagini; l'immagine è nota nel settore col nomignolo "Lenna (immagine)" (o "Lena").
[modifica] Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Il dormiglione
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su Il dormiglione dell'Internet Movie Database