Aliseo (F 574)

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Aliseo

Descrizione generale

Tipo	Fregata missilistica
Classe	Maestrale
Numero unità	{{{numero_unità}}}
Costruttori	Fincantieri
Cantiere	Riva Trigoso, (GE) Italia
Matricola	F 574
Ordine
Impostazione
Varo	29 ottobre 1982
Completamento
Entrata in servizio	20 settembre 1983
Proprietario
Radiazione
Destino finale
Caratteristiche generali
Dislocamento	t
Stazza lorda	t
Lunghezza	m
Larghezza	m
Altezza	m
Pescaggio	m
Profondità operativa	m
Ponte di volo
Propulsione	Tipo CODOG 2 Turbine a Gas Fiat-General Electric LM-2500; 2 Diesel Grandi Motori Trieste BL-230-20-DVM Potenza 50.000 HP (36.765 kW)
Velocità	31 nodi
Autonomia	6000 n.mi. a 15 nodi ( km a km/h)
Capacità di carico
Numero di cabine	{{{numero_di_cabine}}}
Equipaggio
Passeggeri
Equipaggiamento
Sensori di bordo
Sistemi difensivi
Armamento	Vedi Classe Maestrale
Corazzatura
Mezzi aerei
Note
Motto	Constans et Indomitus
Soprannome

La fregata Aliseo è un'unità missilistica, della Marina Militare Italiana che appartiene alla Classe Maestrale.

[modifica] Varo

Costruita a Riva Trigoso la nave è entrata in servizio il 20 settembre 1983. Al suo varo, avvenuto il 29 ottobre 1982 ebbe come madrina la signora Elena Mazzoni Fecia di Cossato, nipote di Carlo Fecia di Cossato, che era stato comandante della precedente Aliseo.

[modifica] Attività

La nave ha avuto un'attività molto intensa come tutte le navi della classe partecipamdo all'operazione Enduring Freedom ed Active Endeavor. Nel corso del 2006 insieme alle unità della Classe San Giorgio al cacciatorpediniere Durand De La Penne e alla Garibaldi è stata in Libano a garantire l'arrivo di aiuti umanitari e facilitare l'evacuazione di popolazioni civili inermi.

Il precedente Aliseo nel 1945

[modifica] Storia

L'attuale Aliseo è la terza unità a portare questo nome, dopo un rimorchiatore del 1916, radiato nel 1920 ed una torpediniera Classe Ciclone della seconda guerra mondiale che il 9 settembre 1943 giorno seguente all'armistizio al comando del Capitano di Fregata Carlo Fecia di Cossato che ne aveva assunto il comando il il 17 aprile precedente, ingaggiò un combattimento nei pressi di Bastia, nelle acque della Corsica, con 10 unità tedesche, affondandone 7 e danneggiando le altre 3 unitàe scrivendo una eroica pagina nel momento più buio della Regia Marina. Nel dopoguerra fu tra le unità che l'Italia dovette mettere a disposizione delle nazioni vincitrici della guerra in base alle clausole del trattato di pace. Ceduta nel 1949 alla Yugoslavia, venne ribattezzata con il nome Biokove restando in servizio fino al 1971.

[modifica] Collegamenti esterni

Schede sintetiche sul sito web della Marina Militare Italiana

Fregate Classe Maestrale
Maestrale\|Grecale\|Libeccio\|Scirocco\|Aliseo\|Euro\|Espero\|Zeffiro Marina Militare Italiana

**Flotta della Marina Militare**
_Portaerei: Cavour (550) · Giuseppe Garibaldi (551)
_{Cacciatorpediniere:} Luigi Durand de la Penne (D 560) · Francesco Mimbelli (D 561) · Andrea Doria (D 553) · Caio Dulio (D 554)
_Fregate: Maestrale · Grecale · Libeccio · Scirocco · Aliseo · Euro · Espero · Zeffiro
_{Pattugliatori di squadra:} Artigliere (F 582) · Aviere (F 583) · Bersagliere (F 584) · Granatiere (F 585)
_Corvette: Minerva · Urania · Danaide · Sfinge · Driade · Chimera · Fenice · Sibilla
_{Nuove Unità Minori Combattenti:} Comandante Cigala Fulgosi · Comandante Borsini · Comandante Bettica · Comandante Foscari
_Sottomarini: Leonardo da Vinci · Pelosi · Prini · Primo Longobardo · Gazzana-Priaroggia · Salvatore Todaro · Sciré
_Cacciamine: Lerici · Sapri · Milazzo · Vieste · Gaetta · Termoli · Alghero · Numano · Crotone · Viareggio · Chioggia · Rimini
_{Navi d'assalto anfibio:} San Giusto (L 9894) · San Giorgio (L 9892) · San Marco (L 9893)
_{Rifornitori di squadra} Etna (A 5326) · Stromboli (A 5327) · Vesuvio (A 5329)