98P/Takamizawa
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Scoperta |
30 luglio 1984 | |
Scopritore |
Kesao Takamizawa | |
Designazioni alternative |
1984 O1, 1984 VII; |
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Semiasse maggiore | 3,797 UA | |
Perielio | 1,663 UA | |
Afelio | 5,932 UA | |
Periodo orbitale | 7,4 anni | |
Inclinazione orbitale | 10,5567° | |
Eccentricità | 0,5621 | |
Ultimo perielio | 6 marzo 2006 | |
Prossimo perielio | 5 agosto 2013 [1] | |
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Dimensioni | 5,4 km (diametro) [2] | |
Magnitudine apparente da Terra |
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Magnitudine apparente da [[{{{pianeta_madre}}} (astronomia)|{{{pianeta_madre}}}]] |
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Magnitudine app. | ||
Diametro apparente da Terra |
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Diametro apparente da [[{{{pianeta_madre}}} (astronomia)|{{{pianeta_madre}}}]] |
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Parallasse | ||
Moto proprio | ||
Velocità radiale |
98P/Takamizawa, o Cometa Takamizawa, è una cometa periodica del Sistema solare, scoperta da Kesao Takamizawa il 30 luglio 1984 come un oggetto della decima magnitudine. Successivamente, la cometa fu individuata in immagini risalenti al 26 luglio come un oggetto della diciassettesima magnitudine.
La cometa è stata osservata in tutti i successi ritorni, ma non ha più manifestato un incremento nella luminosità analogo a quello registrato nel 1984.
La cometa è un esempio di un piccolo numero di comete della famiglia di Giove che hanno esibito outburst che hanno determinato un incremento della luminosità di 9 magnitudini. Le altre sono state: la 41P/Tuttle-Giacobini-Kresak nel 1973, la 97P/Metcalf-Brewington nel 1991 e la 17P/Holmes nel 2007 [3].
[modifica] Riferimenti
[modifica] Collegamenti esterni
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