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Williams FW09 - Wikipedia

Williams FW09

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Williams FW09


Keke Rosberg alla guida della Williams FW09, durante il Gran Premio di Dallas 1984

Premio Auto dell'anno nel [[{{{auto_dell'anno}}}]]
Costruttore: Williams F1
Descrizione generale
Tipo Formula 1
Inizio produzione [[{{{inizio_produzione}}}]]
Sostituisce la: Williams FW08
Fine produzione [[{{{fine_produzione}}}]]
Sostituita da: Williams FW10
Esemplari prodotti {{{esemplari}}}
Stelle EuroNCAP:


La Williams FW09 è stata una monoposto di Formula 1, usata nel 1984 dalla scuderia Williams F1.

Questa vettura non ottenne risultati particolarmente gratificanti per la squadra, ma ciò dipese dal fatto che nell'84 il mondiale venne monopolizzato dalla rivale McLaren. Inoltre la FW09, pagò lo scotto di utilizzare motori fabbricati dalla Honda, la quale tornò in Formula Uno nel 1983, dopo diversi anni di assenza. Per questo motivo i propulsori nipponici, si dimostrarono ancora acerbi e non adeguati per competere ad alti livelli, durante quella stagione.

Nel corso della stagione l'auto venne evoluta, e denominata Williams FW09B, la quale si distingue per un alettone posteriore più vistoso, che aveva il compito di rendere più stabile il retrotreno.

Indice

[modifica] Campionato '84, auto '83

Sebbene la FW09 corse il mondiale 1984, nacque l'anno prima. Ciò accadde perché il direttore e proprietario della squadra, Frank Williams, decise di sostituire i motori aspirati delle sue auto con quelli turbo. Infatti durante gli anni '80 tutte le squadre di vertice, scelsero motori sovralimentati, poiché questi garantivano prestazioni superiori. La Williams abbandonò i motori Ford-Cosworth, per montare il nuovo e tecnologico motore V6 biturbo, progettato dalla Honda, la quale rientrò in Formula Uno nel 1983 con una squadra propria, dopo 15 anni d'assenza. La Honda costruì una macchina poco competitiva, distinta da un'aerodinamica mediocre e un telaio poco convincente, ma in compenso aveva un motore discreto. Dato che la Williams costruiva dei buoni telai e voleva passare ai motori turbo, le due parti trovarono accordo e nel gran premio di Kyalami (in Sudafrica), ultima gara dell'83, esordì la nuova FW09 (sostituendo la Williams FW08 Ford-Cosworth) dotata del motore giapponese. Questa unione risultò inizilamente infruttuosa, ma più tardi porterà 3 titoli alla squadra inglese, ossia due mondiali costruttori nell'86 e '87, e un titolo piloti sempre nell'87. La vettura venne progettata ripartendo da zero, visto che il nuovo motore era completamente diverso, con una cilindrata di 1500 cc anziche i 3000 cc del Ford. Tuttavia era più potente, e questo rese necessario un'irrobustimento della scocca. Inoltre le sollecitazioni che lo stesso trasmetteva al telaio, erano particolarmente pericolose in quanto, risentiva del cosiddetto turbo-lag, e l'erogazione della potenza era particolarmente brusca. In più il motore turbo, raggiungeva delle temperature decisamente più elevate, e questo portò a un disegno della carrozzeria completamente nuovo, in quanto aumentò il numero delle prese d'aria. I progettisti inoltre cercarono di ridurre al minimo la resistenza all'avanzamento, creando un musetto più stretto, anche se più tozzo. Al motore venne abbinato un nuovo cambio Hewland a 5 marce, adatto a sopportore coppia e potenza più elevate. Le vetture vennero affidate ai piloti Keke Rosberg e Jacques Laffite.

[modifica] Ferrari 1, Williams 1

Nel primo gran premio in Brasile, l'auto si mostrò particolarmente veloce ma non affidabile. L'ex campione del Mondo Keke Rosberg, partì in nona posizione, e il suo compagno Jacques Laffite in tredicesima. Al termine della gara però, Rosberg ottenne la seconda posizione, salendo dunque sul podio, mentre Laffite fu costretto al ritiro dopo solo 16 giri, per guasti dovuti alla sofisticata elettronica del motore giapponese. Questo tipo di problema, insieme ai frequenti cedimenti del propulsore, causò spesso ritiri anticipati. Infatti Rosberg concluse solo 6 gare su 16, e il compagno 5. Tuttavia in una stagione dove la McLaren vinse 12 gare, la Williams fu capace di aggiucarsi il Gran Premio USA, sulla pista cittadina di Dallas, grazie alla performance del filandese Rosberg. Con questo risultato, la Williams fu l'unica che riuscì a vincere una corsa oltre alla McLaren, insieme alla Brabham, che si aggiudicò due gare con Nelson Piquet. Tuttavia anche la Ferrari trionfò in un gran premio, ossia nel circuito di Spa-Francorchamps con Michele Alboreto. Alla Williams perciò, spettò l'onore di essere stata la sola, insieme a Brabham e Ferrari, a battere la McLaren, inoltre pareggiando i conti con la leggendaria scuderia di Maranello. Comunque sia, al termine del mondiale, la squadra ottenne il sesto posto tra i costruttori (decisamente al di sotto delle aspettative), e l'ottavo (Rosberg) e quattordicesimo (Laffite) tra i piloti. Rosberg ottenne punti solo in cinque occasioni, mentre Laffite due volte. La Williams non partì mai in pole, ma raramente Rosberg si qualificava oltre il quinto posto, mentre il francese Laffite ottenne come miglior risultato l'ottavo posto in griglia di partenza (Gran Premio d'Olanda), e in tutte le altre gare non fece mai segnare un tempo in prova, migliore dell'undicesimo.

[modifica] Statistiche

  • campionati disputati: 1
  • anno: 1984
  • gran premi disputati: 16
  • partenze: 16 (Keke Rosberg), 16 (Jacques Laffite)
  • giri più veloci in gara:
  • pole position: nessuna
  • vittorie: 1, 1 (Keke Rosberg)
  • podi: 2, 2 (Keke Rosberg)
  • piazzamenti a punti: 7, 5 (Keke Rosberg), 2 (Jacques Laffite)
  • punti: 25,5, 20,5 (Keke Rosberg), 5 (Jacques Laffite)
  • piazzamento in campionato:
  • titoli: nessuno

[modifica] Piloti

[modifica] Scheda tecnica Williams FW09

Motore

  • Honda RA 163E biturbo e Honda RA 164E biturbo 1500 cc, posteriore centrale longitudinale
  • 6 cilindri a V di 60°
  • distribuzione bialbero a camme in testa per fila di cilindri
  • 24 valvole
  • 4 valvole per cilindro, 2 di aspirazione, 2 di scarico
  • raffreddato ad acqua
  • lubrificazione a carter secco
  • potenza massima 600/650 CV a 12000 giri/minuto

Trasmissione

  • trazione posteriore
  • frizione multidisco
  • cambio Hewland meccanico manuale, a 5 marce+retromarcia

Autotelaio

  • monoscocca in materiali compositi
  • sospensione anteriore a ruote indipendenti, quadrilateri deformabili, comando molleggio a tirante o "pull-rod"
  • sospensione posteriore a ruote indipendenti, quadrilateri deformabili, comando molleggio a tirante o "pull-rod"
  • 4 freni a disco Hitco/Lockheed in carbonio
  • sterzo a cremagliera
  • serbatoio carburante 220 litri
  • pneumatici anteriori Good Year 25.9-13"
  • pneumatici posteriori Good Year 26.15-13"

Dimensioni e peso

  • passo 2769 mm
  • carregiata anteriore 1778 mm
  • carregiata posteriore 1676 mm
  • peso 558 kg



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