Vito Genovese
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Per favore, aggiungi il template e poi rimuovi questo avviso.
Per le altre pagine a cui aggiungere questo template, vedi la relativa categoria.
Vito Genovese (Risigliano (Tufino), 27 novembre 1897 – 14 febbraio 1969) è stato un mafioso italo-americano.
[modifica] Biografia
Vito Genovese inizia la carriera criminale al servizio di Joe Masseria e lavorando con persone come Lucky Luciano, Meyer Lansky, Bugsy Siegel, e Frank Costello.
Dopo la prima guerra mondiale Salvatore Maranzano introduce Genovese nel clan di Lucky Luciano.
Nell'aprile del 1931 Genovese è coinvolto nell'assassinio di Joe Masseria ordinato da Lucky Luciano.
La sua ascesa nel mondo della mafia si ha quando Lucky Luciano è in esilio in Italia, ma è costretto a emigrare anche lui in Italia nel 1937.
Durante l'occupazione militare americana, don Vitone (cosi chiamato in Italia) fu interprete del colonnello Poletti dell'US Army: responsabile militare della "piazza" di Napoli.
Durante questo periodo risiedeva nel nolano dove è ancora vivo il ricordo dei suoi "missilia", cioè del lancio di monete d'argento alla folla plaudente. Non solo lui aveva grande accortenza nel prolungare i periodi di festa del suo paese natale ( risigliano ) ma finanziava la festa completamente a sue spese. Grande la sua generosità anche verso la chiesa del suo paese ristrutturandola e donandogli 2 vasi di epoca ming che valgono di più di tutto il complesso. Si narra che i suoi spostamenti avvenissero a bordo di una Isotta-Fraschini, rimasta nella mitologia locale.
Nel 1959 viene incarcerato e in prigione muore nel 1969.
[modifica] Curiosità
Si dice che Mario Puzo si fosse in qualche misura ispirato a lui per il personaggio del "Padrino" nel libro omonimo da cui fu tratto poi un film in cui Don Vito Corleone venne magistralmente interpretato da Marlon Brando.
[modifica] Note
Predecessore: Frank Costello |
Boss della Famiglia Genovese Vito Genovese 1957 - 1969 |
Successore: Thomas Eboli |