Venetismo

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Il venetismo è un movimento politico e culturale veneto. Sulla base dello Statuto della Regione^[1], il movimento si propone di difendere e promuovere la lingua veneta, garantendone il riconoscimento ufficiale, e in generale di riscoprire le tradizioni del popolo veneto, e la cultura e la storia della Repubblica di Venezia. Alcuni venetisti, confutando il referendum del 1866 ^[2] che ha unito la regione all'Italia, chiedono maggiore autonomia, se non l'indipendenza politica, per la Regione Veneto.

[modifica] Partiti politici

Tra i partiti politici venetisti ricordiamo la Liga Veneta, dal 1991 membro fondatore e "sezione nazionale" veneta della Lega Nord, che ottenne quasi il 30% dei voti nelle elezioni politiche del 1996 in corrispondenza con il massimo storico della Lega Nord. Altri partiti, come Liga Fronte Veneto o Progetto Nordest, hanno ottenuto consensi inferiori, superando raramente il 5% dei voti a livello regionale.

[modifica] Associazioni venetiste

[modifica] Autogoverno del Popolo Veneto

Nato nel 1999 e autodefinitosi "fronte di liberazione nazionale", il Governo del Popolo Veneto^[3] sostiene di esercitare il diritto all'autogoverno e alla sovranità del popolo veneto sulla base della possibilità che le leggi italiane ammettano la possibilità di uno Stato veneto. Nel 2006 il fondatore Loris Palmerini ha inoltre sostenuto la nullità dell'annessione del 1866^[4] e la nullità del referendum monarchia/repubblica del 1946^[5]. Il 20 febbraio 2008 una sentenza della magistratura italiana ^[6] ha confermato della non illegalità delle sue tesi^{[citazione necessaria]}.

[modifica] Raixe Venete

L'associazione culturale Raixe Venete è nata nel 2002 con lo scopo di diffondere, sostenere e valorizzare la cultura veneta in tutte le sue forme. Nel tempo è diventata punto di riferimento per tutti coloro che amano le proprie radici e vedono nell'identità veneta una possibilità di riscatto e una base per pensare e impostare un nuovo futuro per il popolo veneto.

Raixe Venete è promotrice del Coordinamento Associazioni Venete CAV ed è l'organizzatrice di molti incontri, convegni e manifestazioni sul territorio, come l'annuale Festa dei Veneti a Cittadella (PD). Sebbene patrocinata degli assessorati alla cultura della Regione Veneto e di tutte le province della regione^{[citazione necessaria]}, non sono mancate le critiche alla festa e alla decisone di patrocinarla, per esempio a causa dell'esposizione del blindato dei Serenissimi nell'edizione del 2006, e le accuse di essere una festa politica più che culturale^[7].

L'associazione mantiene intensi rapporti con movimenti regionalisti di tutta Italia e di tutt'Europa. La home page del sito dell'associazione^[8] è tradotta in varie lingue (sardo, siciliano, lombardo, piemontese, friulano, gallese, scozzese, catalano, basco e così via). Il sito è prevalentemente in veneto e solo in minima parte in italiano.

[modifica] I Veneti

I Veneti^[9] è un'associazione politico-culturale che si propone l'indipendenza della Venetia^[10], area geografica che corrisponde all’incirca ai territori di massima espansione della Repubblica Serenissima di Venezia e ancor prima alla X Regio Venetia et Histria, da cui ha origine il nome. Gli strumenti attraverso i quali I Veneti si propone il raggiungimento dell’autogoverno del popolo veneto sono: l’applicazione delle leggi statali 881/1977^[11], , 340/1971 ("autogoverno del popolo veneto"), 24/2006 ^[12], il cui combinato secondo l'associazione ha valore giuridico internazionale superiore alla costituzione, l’utilizzo di moderne tecniche di comunicazione e l’organizzazione di meccanismi virali di propaganda e fidelizzazione. Al momento, sebbene vi abbiano aderito diversi consiglieri comunali e provinciali, I Veneti non partecipano alle elezioni.