Valeggio (PV)
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Valeggio | |||||||||
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Stato: | Italia | ||||||||
Regione: | Lombardia | ||||||||
Provincia: | Pavia | ||||||||
Coordinate: | |||||||||
Superficie: | 9 km² | ||||||||
Abitanti: |
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Densità: | 24 ab./km² | ||||||||
Comuni contigui: | Alagna, Dorno, Ferrera Erbognone, Ottobiano, Scaldasole, Tromello | ||||||||
CAP: | 27020 | ||||||||
Pref. tel: | 0384 | ||||||||
Codice ISTAT: | 018167 | ||||||||
Codice catasto: | L568 | ||||||||
Nome abitanti: | valeggesi | ||||||||
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Valeggio è un comune di 214 abitanti della provincia di Pavia. Si trova nella Lomellina centrale, nella pianura tra l'Agogna e il Terdoppio.
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Fabrizio Crepaldi (lista civica) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0384 49052
Email del comune: non disponibile
[modifica] Storia
Valeggio, come altri luoghi vicini (in particolare Garlasco), appartenne dal X secolo al monastero di San Salvatore di Pavia. Nel 1250 appare come Valegium nell'elenco delle terre soggette al dominio di Pavia. Successivamente appartenne ai conti Albonese di Pavia, originari di Albonese in Lomellina (e forse, ma poco probabilmente, discendenti dai Conti Palatini di Lomello). Nel 1487 il conte Gualtiero Albonese permutò il feudo di Valeggio con Luigi Arcimboldi di Milano (in cambio di Sabbione, fraz. di Zerbolò). Alla morte senza eredi, nel 1675, di Antonio Arcimboldi (che era anche conte di Candia Lomellina), la signoria di Valeggio fu incamerata. La località fu nuovamente infeudata nel 1708 a Pietro Quintana di Milano (il cui nome è ricordato dalla locale cascina Quintana) e dal 1733 ai De Cardenas, fino alla fine del feudalesimo (1797). Nel 1713 Valeggio, con tutta la Lomellina, fu incluso nei domini di Casa Savoia, e nel 1859 entrò a far parte della provincia di Pavia.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti