Ponsacco
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Ponsacco | |||||||||
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Stato: | Italia | ||||||||
Regione: | Toscana | ||||||||
Provincia: | Pisa | ||||||||
Coordinate: | |||||||||
Altitudine: | 24 m s.l.m. | ||||||||
Superficie: | 19 km² | ||||||||
Abitanti: |
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Densità: | 662 ab./km² | ||||||||
Frazioni: | Le Melorie, Val di Cava, Camugliano | ||||||||
Comuni contigui: | Capannoli, Lari, Pontedera | ||||||||
CAP: | 56038 | ||||||||
Pref. tel: | 0587 | ||||||||
Codice ISTAT: | 050028 | ||||||||
Codice catasto: | G822 | ||||||||
Nome abitanti: | ponsacchini | ||||||||
Santo patrono: | San Costanzo Martire | ||||||||
Giorno festivo: | Il lunedi dopo la seconda domenica di Ottobre | ||||||||
Sito istituzionale | |||||||||
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Ponsacco è un comune di 12.580 abitanti della provincia di Pisa.
A Ponsacco hanno sede numerosi negozi e fabbriche di mobili e una mostra permanente del mobilio.
Indice |
[modifica] Storia
La nascita dell'insediamento nel sito dell'attuale centro storico deve ritenersi avvenuta negli anni 1356-66 in quanto risulta da una pergamena del 1366, custodita nell'Archivio Arcivescovile di Lucca, che il Doge di Pisa Giovanni dell'Agnello abbia scelto il luogo, giudicandolo più strategico di quello del castello di Appiano, andato distrutto nel 1341. Fin dalla sua origine il paese ebbe una notevole importanza strategica ed in seguito, trovandosi al confine tra le repubbliche di Pisa e Firenze, divenne un castello fortificato, le cui tracce sono ancora riscontrabili nella struttura del centro storico, e con fasi alterne, nel corso dei secoli il territorio di Ponsacco si è trovato a far parte ora dell'una ed ora dell'altra repubblica.
[modifica] Toponomastica
Gli storici che nel corso dei secoli hanno citato Ponsacco sono assai numerosi e questo ha contribuito a generare varie ipotesi ed incertezze sull'origine del nome. Attualmente, in base alle fonti più accreditate, si ritiene che il nome nasca dalla fusione di pons sacci che significa ponte di Sacco. È logico supporre che Sacco fosse il nome della persona che aveva fondato il ponte oppure che lo custodiva e riscuoteva i pedaggi di coloro che transitavano sul ponte del fiume Cascina, attualmente situato nelle immediate vicinanze del pittoresco centro storico, sulla via Salaiola che conduceva alle Saline di Volterra.
[modifica] Amministrazione
Sindaco: Alessandro Cicarelli (lista civica) dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0587 738111
Email del comune: info@comune.ponsacco.pi.it
- Classificazione sismica: zona 2 (sismicità medio-alta), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003
- Classificazione climatica: zona D, 1874 GR/G
- Diffusività atmosferica: bassa, Ibimet CNR 2002
[modifica] Monumenti
[modifica] Le ville
[modifica] Le chiese
- Chiesa di San Frediano
- Oratorio di San Filippo
- Chiesa dei Santi Marco e Lucia
- Chiesa di San Giovanni Evangelista
- Oratorio della Madonna della Tosse
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Città gemellate
[modifica] Sport
[modifica] Cittadini illustri
- Rodolfo Valli - militare
- Luciano Chiarugi - Calciatore
- Giosuè Lombardi - Ciclista
- David Pratelli - Comico
- Carlo Novelli - Pittore e Scultore
[modifica] Curiosità
Gli abitanti sono chiamati scherzosamente dai comuni vicini, specialmente Pontedera, rubbaorsi cioè ruba orsi.
Si narra che una banda di briganti ponsacchini guidati da un tale Cecco volesse andare a rubare un maiale, in una stalla. A loro insaputa, però, il padrone del suino aveva dato ospitalità ad un saltimbanco di passaggio, facendo dormire l'orso che questi aveva portato con sè nella stalla, al posto del maiale. I ponsacchini entrarono, quindi, nella stalla buia e cercando a tentoni, si ritrovarono di fronte la belva feroce. Per deridere i ladri mancati furono definiti ruba orsi.
[modifica] Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene file multimediali su Ponsacco
[modifica] Collegamenti esterni
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