PKNA 6

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	« Uno: "Esercito? Questo complica le cose." PK: "Chi ha mai detto che PK ami le cose semplici?" »

PKNA #6 è il sesto numero del fumetto PKNA - Paperinik New Adventures, pubblicato il 20 maggio 1997.

Questo numero contiene la storia Spore, che dà anche il nome all'albo.

[modifica] Dettagli tecnici

• Copertina: Corrado Mastantuono (disegno), Max Monteduro (colori), Fiorenza Gallazzi (lettering).
• Storia principale: Gianfranco Cordara (soggetto e sceneggiatura), Fabio Celoni (matite e chine).
• Personaggi principali: Paperinik, Uno, Abraham Lincoln Wisecube.

[modifica] Trama

Un vecchio campagnolo mitomane, Norman Bates Russel, porta ad Angus Fangus una strana specie di "pianta", trovata nel proprio campo. Uno, incuriosito, la analizza, scoprendo che si tratta di una spora evroniana: si tratta di un organismo alieno che cresce in lunghi filoni, nutrendosi di energia emozionale fino a quando non dà alla luce un guerriero evroniano. Le spore sono anche dotate di straordinari sistemi difensivi biologici: oltre a manifeste capacità di rigenerazione delle ferite, possono espellere tossine fortemente corrosive, in grado di soffocare eventuali soggetti malintenzionati.

Nello spazio, Xadhoom vaga, in preda ai sensi di colpa, nei pressi del suo pianeta natale. L'aliena si imbatte in un'astronave xerbiana alla deriva, ma la speranza di trovare membri del suo popolo ancora in vita si scontra con la silenziosa realtà di una nave deserta, che non è stata risparmiata dall'attacco degli evroniani. L'aliena accede ai diari di bordo, ma non è noto cosa vi sia riportato.

L'Esercito prende nel frattempo possesso della zona della campagna paperopolese dove sono localizzate le spore. Paperinik segue a distanza le mosse dei militari, mentre Uno cerca di inserirsi nel sistema informatico dell'esercito. Il supereroe viene però scoperto e fatto arrestare dall'arcigno colonnello Clint E. Westcock. Solo l'intervento del generale Abraham Lincoln Wisecube riesce a sbloccare la situazione: egli infatti concede a Paperinik l'accesso alla base militare. Accompagnato dal generale Westcock, il papero mascherato assiste alle analisi di una spora, che si concludono purtroppo con l'intossicazione di alcuni scienziati dell'Esercito.

Mente PK socializza con la truppa, e impara le basi di pilotaggio degli avanzati esoscheletri artificiali da combattimento dell'esercito, Uno scopre inquietanti connessioni tra i militari ed Evron: gli alieni avrebbero infatti convinto i terrestri a stipulare un accordo commerciale (lo stesso approccio utilizzato durante la conquista di Xerba).

L'AI non riesce però a comunicare quanto scoperto a Paperinik che, determinato ad eliminare la minaccia aliena dal pianeta, decide di agire: preso il controllo di un esoscheletro, si avvia verso la piantagione di spore. I soldati agli ordini di Westcock lo inseguono, ma Uno prende il controllo dei loro esoscheletri (grazie al provvidenziale intervento di Wisecube che spegne i firewall dei sistemi informatici militari): la battaglia che segue vede contrapporsi la tecnologia militare terrestre e le difese biotecniche evroniane. Mentre lo scontro infuria, Uno rilascia il controllo dei mech per permettere ai soldati di evacuare la zona: restare ancora nei pressi può infatti rivelarsi rischioso, se non addirittura fatale. Pur rischiando di rimanere gravemente feriti dagli acidi delle spore, i piloti disubbidiscono agli ordini del colonnello Westcock e aiutano il papero mascherato nella distruzione della piantagione, mossi dall'enorme stima che nutrono per lui.

Il soldato semplice Janson addirittura salva PK da morte certa tra le fiamme di un incendio, dopo che il suo esoscheletro è rimasto gravemente danneggiato dalle tossine delle spore. Conclusa con successo la distruzione del campo di spore, PK rischia seriamente l'arresto, ma il colonnello Westcock è nuovamente costretto a lasciarlo andare, obbedendo agli ordini del proprio superiore.

Poco dopo PK incontra nelle vicinanze Xadhoom: l'aliena ha osservato tutta la scena, e l'incendio con cui è culminata la distruzione del campo di spore è opera sua. I due si parlano, ma non si sa cosa si dicano.

Sebbene Paperinik e Uno si interroghino ancora su chi sia il loro misterioso aiutante, e sul perché li abbia lasciati liberi di agire, sembra che il pericolo, almeno per il momento, sia stato scongiurato. Anche se Russel, nel suo orticello, sembra ancora "coltivare" una infinità di spore.

[modifica] Curiosità

• In questo numero sono presenti le schede dei personaggi di Norman Bates Russel e di Abraham Lincoln Wisecube.
• Nella rubrica PK Project vengono descritti l'esoscheletro da combattimento visto in azione in questo numero, e il Dogwatcher, sorta di segugio virtuale con funzioni di sistema antintrusione informatica.
• Sempre nella medesima rubrica si trova un articolo che approfondisce alcuni aspetti riguardanti la biologia delle spore evroniane e le loro molteplici funzioni.
• A pagina 7 si può scorgere Uno, appassionato di fantascienza, guardare il film "L'invasione degli Ultracorpi".
• A pagina 43 Uno accenna, come già in PKNA#2, ai sistemi ICE, tipici della letteratura gibsoniana.
• I nomi dei soldati Miller e Janson ricordano quelli dei fumettisti americani Frank Miller e Klaus Janson.
• A pagina 69 è presente uno dei più famosi errori della serie: PK e Janson, per stringersi militarmente la mano, si porgono la sinistra.
• Le vignette finali presentano lo stile tipico del telefilm X-Files.