Peugeot 204

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Peugeot 204

Una Peugeot 204 berlina

Premio Auto dell'anno nel [[{{{auto_dell'anno}}}]]

Descrizione generale
Tipo	berlina
Inizio produzione	1965
Sostituisce la:	Peugeot 203
Fine produzione	1976
Sostituita da:	Peugeot 205
Esemplari prodotti	1.604.290
Stelle EuroNCAP:

Altre caratteristiche

Dimensioni e pesi
Lunghezza	3970-3990 mm
Larghezza	1560 mm
Altezza	1400 mm
Passo	{{{passo}}} mm
Peso	kg
Altro
Altre versioni	coupé cabriolet break autocarro
Assemblaggio:	{{{assemblaggio}}}
Progetto	{{{progetto}}}
Design	Pininfarina
Altre antenate	{{{altre_antenate}}}
Altre eredi	Peugeot 309
Della stessa famiglia	Peugeot 304
Concorrenti	Alfa Romeo Alfasud Austin Allegro Autobianchi Primula Citroën GS Fiat 1100 e Fiat 128 Ford Escort Lancia Fulvia Opel Kadett Renault 8 e 10 Simca 1000 Volkswagen Maggiolino e Golf Volvo 66
Note
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La 204 era un'autovettura di fascia medio-bassa prodotta tra il 1965 ed il 1976 dalla casa automobilistica francese Peugeot.

[modifica] Storia

La 204 rappresentò il reale ingresso della Peugeot nel settore delle vetture di categoria medio-bassa. Alla fine degli anni '40, la casa francese aveva presentato la 203, che poteva essere considerata una vettura medio-bassa, ma solo in parte, visto che strizzava l'occhio anche alla fascia superiore. Infatti la 203 fu sostituita inizialmente non da un nuovo modello, ma da una variante della Peugeot 403, denominata 403/7, e ciò ad indicare come la motorizzazione con cui la 203 fu proposta poteva svolgere egregiamente la sua funzione anche su una vettura di categoria superiore. Del resto, le vetture medio-basse dell'epoca stavano tutte quante intorno ad una cilindrata di 1.1 litri (caso tipico era la Fiat 1100/103). In quegli anni, variazioni di cilindrata che oggi possono sembrare non molto significative (per esempio tra 1.1 e 1.5 litri) costituivano invece una vera e propria linea di demarcazione tra una fascia di mercato e l'altra. Pertanto già all'inizio del 1960, prima ancora del pensionamento della 203, la Peugeot cominciò con lo studio del progetto D, dal quale avrebbe dovuto prendere origine una nuova vettura di segmento medio-basso. In seguito, il progetto prese il nome di progetto D12. Le specifiche da soddisfare per la nuova vettura erano le seguenti:

lunghezza inferiore ai 4 metri;
spazio per 4 o 5 persone;
velocità massima superiore ai 130 km/h;
consumo ridotto;
spazio interno ed abitabilità paragonabili a quelli di una 403.

I primi prototipi vennero realizzati già nel 1961, e nell'inverno del 1963 alcuni prototipi nuovamente modificati cominciarono a circolare su strada per alcune prove. Le prime foto ufficiali della nuova vettura risalgono all'inizio del 1965. La presentazione ufficiale avvenne però solo il 23 aprile dello stesso anno. La nuova vettura fu presentata con il nome di 204. In quella data, già 5000 esemplari erano già stati prenotati. Le prenotazioni erano già iniziate alla fine del 1964. Facile immaginare quindi la portata del successo della 204 ed il suo impatto presso la clientela.

Vista posteriore di una 204

La 204 soddisfò tutte le specifiche richieste in fase di progetto: lo spazio offerto all'interno dell'abitacolo era più che soddisfacente, i consumi erano ridotti grazie all'impiego di un nuovo motore da 1.1 litri di cilindrata, la velocità massima era di ben 138 km/h e gli ingombri esterni erano relativamente ridotti e stavano sotto i 4 metri in lunghezza. Ma l'innovazione più grande presentata dalla 204 stava nel fatto che si trattava della prima Peugeot a trazione anteriore della storia. La 204 fu proposta inizialmente solo in versione berlina e in opzione era previsto il tettuccio apribile. La vettura catturò il pubblico grazie alla sua linea inconsueta, che rompeva con la tradizionale influenza dello stile americano. Tale linea tendeva a creare invece uno stile tutto suo, dalle forme piuttosto arrotondate. L'ottimo successo riscosso al suo esordio pose le basi per l'allargamento della gamma. Nell'ottobre del 1965 fu presentata la prima variante: la 204 Break, ossia la versione giardinetta. La 204 fu la prima Peugeot ad introdurre la donominazione Break per le sue versioni station wagon, denominazione che sarebbe rimasta in vigore fino al 2001, con l'uscita di produzione delle 306 Break. Anche la 204 fu un grande successo di vendite, grazie all'ottimo compromesso tra ingombri esterni ridotti e vasta abitabilità interna. Nel 1966 furono svelate al pubblico le 204 coupé e 204 cabriolet. Si trattava di versioni sportiveggianti che, grazie al prezzo concorrenziale, superiore di appena il 20% rispetto alla berlina, poterono godere di un buon successo.

Una 204 Break

Nel 1968, sulla base della 204 Break, fu presentata la 204 Fourgonette, la versione commerciale della 204. Per l'occasione, data la tipologia di vettura e l'utilizzo a cui era destinata, fu presentato anche il nuovo motore a gasolio da 1255 cc. Si trattò del più piccolo motore diesel mai costruito e fu reso disponibile sulla 204 in versione furgone. Ottenne un buon successo, dal momento che ne furono prodotti quasi 38 mila esemplari. Il 1969 vide unicamente alcune modifiche di dettaglio, sia esteticamente che meccanicamente. Nell'aprile del 1970 cessò la produzione delle 204 coupé e cabriolet. Nel 1971 e 1972 vi furono solo aggiornamenti di dettaglio nella gamma 204, ora composta solo da berlina, break e furgone. In particolare, la 204 cominciò a condividere componenti con la Peugeot 304. Gli anni tra il 1969 ed il 1971 videro la 204 come auto più venduta in Francia. Nel 1973, il motore a gasolio da 1255 cc fu rimpiazzato con un motore da 1357 cc, più potente ed in grado di spuntare prestazioni migliori. Dopodiché, la produzione si avviò lentamente verso la fine, tra ulteriori aggiornamenti di dettaglio, il maggiore dei quali fu l'adozione di un nuovo 1.1 a benzina, derivante dal precedente, introdotto nel 1975, a meno di un anno dall'uscita di produzione.
La 204 uscì di produzione nel 1976.

[modifica] Rottura con il passato

La filante linea di fiancata di una 204 cabriolet

La linea della 204 in versione berlina era quella di una tre volumi di taglia ridotta, ma a differenza delle vetture che si sono avvicendate da oltre un trentennio prima, la linea della 204 non richiama più i canoni dettati dai modelli americani. In realtà un po' tutti i modelli europei prodotti dalla metà degli anni '60 in poi (salvo alcune eccezioni) cominciavano a distaccarsi dallo stile americano in maniera più o meno marcata. La 204 non fece eccezione a tale regola e si propose come una berlina dalle linee decisamente fuori dal comune. Lontano dalle linee spigolose della 404, lo stile della 204 era decisamente molto curvilineo, ma ugualmente lontano dagli stili curvilinei che hanno caratterizzato la 203 o la 403. Le curve della 204 sono distribuite in maniera differente dai classici stilemi americani. Parte dal frontale, dove i grandi fari ovali fanno capolino da sotto il cofano, sporgendo fuori in parte e dando così una forma particolare al cofano anteriore ed alla parte superiore dei parafanghi anteriori. La linea di fiancata è tesa, ma non esprime rigidità. Al contrario, la modanatura che taglia in due la fiancata è leggermente curvilinea, in modo da conferire maggior dinamicità ed elenganza all'insieme. La coda è forse l'elemento più caratterizzante. Essa appare molto sfuggente, grazie al suo disegno arrotondatoed alle sue dimensioni ridotte. Qui si trovano dei fari posteriori di forma stretta ed allungata, quasi "a banana".

La linea della 204 Break ovviamente non suggerisce lo stesso impatto slanciato della 204 berlina. Le differenze sostanziali, oltre che nel corpo vettura, si ritrovano anche nei fari posteriori, di un'inconsueta forma triangolare.

La mano di Pininfarina è invece molto visbile nelle due versioni sportiveggianti della 204, vale a dire la Coupé e la Cabriolet. La linea, resa ancora più sportiva dalla presenza di sole due porte, sulla coupé era caratterizzata da un disegno di tipo a due volumi e mezzo, con un padiglione completamente ridisegnato che conferiva maggior dinamicità alla vettura. Nella cabriolet, invece, è l'assenza di un tetto rigido a rendere scattante la linea, specie a capote aperta. Nella coda, sia coupé che cabriolet sono caratterizzate dai fari di forma quadrata.

[modifica] Diesel da primato

Per quanto riguarda la meccanica della 204, essa si avvale di nuovi propulsori studiati e realizzati appositamente per la 204 stessa. Per quanto riguarda l'unico motore a benzina utilizzato, esso era il 4 cilindri XK4 da 1130 cc, per nulla imparentato al motore XW da 1.1 litri, il quale è stato montato sulle 104. Il motore a benzina utilizzato sulla 204 sviluppava una potenza massima di 53 CV ed era in grado di spingere la vettura ad una velocità massima di 138 km/h. Nel settembre 1975, poco prima dell'uscita di produzione della 204, il motore XK4 è stato rimpiazzato dal motore XK5, imparentato con il, precedente, ma che privilegiava la potenza massima invece della coppia motrice. Per quanto riguarda invece i due motori diesel utilizzati, si trattava di due unità a 4 cilindri, una da 1255 cc, in grado di erogare 36 CV a 5000 giri/min. Al suo esordio, questa unità poté fregiarsi del titolo di motore diesel più piccolo al mondo, un piccolo primato anche in questo senso per la 204. L'altro motore a gasolio utilizzato era un'evoluzione del primo, a partire dal quale era ricavato. Esso aveva una cilindrata di 1357 cc e andò a sostituire il precedente motore a gasolio a partire dal 1973. La trazione era anteriore, per la prima volta in una Peugeot.

Venne sostituita dalla più piccola Peugeot 205