Pasquale Luiso

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Pasquale Luiso
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Dati biografici
Nome	Pasquale Luiso
Nato	30 ottobre, 1969 Aversa
Paese	{{{paese nascita}}}
Nazionalità	Italia
Passaporto	{{{passaporto}}}
Morto	{{{luogo morte}}}
Altezza	177 cm
Peso	70 kg
Dati agonistici
Disciplina	Calcio
Specialità	{{{specialità}}}
Categoria	{{{categoria}}}
Record
Ranking	{{{ranking}}}°
Ruolo	attaccante
Squadra	Sora
Ritirato	{{{Terminecarriera}}}
Carriera
Giovanili
	Calcio Afragolese
Club professionistici
1986/1990	Calcio Afragolese	78 (8)
1990/1994	Sora	121 (58)
1994/1995	Torino → Pescara	1 (0) 21 (7)
1995/1996	Chievo → Avellino	0 (0) 36 (19)
1996/1997	Piacenza	31 (14)
1997/1998	Vicenza	29 (8)
1998/1999	Vicenza → Pescara	13 (2) 15 (2)
1999/2000	Vicenza	35 (13)
2000/2001	Vicenza Sampdoria	9 (1) 21 (10)
2001/2002	Sampdoria	26 (3)
2002/2003	Ancona → Salernitana	10 (2) 10 (2)
2003/2004	Ancona Catanzaro	3 (0) 11 (0)
2004/2005	Catanzaro → Sora	0 (0) 12 (2)
2005/2006	Teramo	21 (5)
2006/2007	Teramo Celano Olimpia	11 (1) 10 (6)
2007/nov. 07	Calcio C.L.Priverno	- (-)
nov. 2007/	Sora	5 (3)
Nazionale
Carriera da allenatore
Incontri disputati
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Palmarès
Statistiche aggiornate al 19 agosto 2007
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Pasquale Luiso (Aversa, 30 ottobre 1969) è un calciatore italiano che gioca come centravanti.

[modifica] Carriera

Cresciuto nell'Afragolese, con cui gioca tre campionati di Serie C2 ed uno di Interregionale, nel 1990 si trasferisce al Sora, con cui segna 59 reti in 4 anni conquistando pure una promozione in serie C2 nel 1992, guadagnandosi, per la prolificità realizzativa e le qualità nel gioco aereo, il soprannome Il Toro di Sora. Nel 1993-94 è capocannoniere del suo girone di Serie C2.

Nel 1994 esordisce in Serie A con il Torino, ma ad ottobre va al Pescara in Serie B segnando 7 gol in 21 gare.

Nel 1995-1996 con l'Avellino segna 19 reti in 36 partite che però non bastano a evitare la retrocessione in C1, ma gli valgono la chiamata in Serie A al Piacenza, con cui si salva allo spareggio contro il Cagliari. In questa stagione si mette in luce per i numerosi gol, ben 14, fra cui la splendida rovesciata contro il Milan che valse la vittoria al Piacenza per 3 a 2. Dopo ogni realizzazione balla la macarena, diventando così uno dei più noti attaccanti del campionato.

Nell'estate del 1997 si trasferisce al Vicenza nell'ambito dello scambio con Roberto Murgita. Nel suo primo anno a Vicenza segna 8 reti in campionato e altrettante in Coppa delle Coppe, diventando il capocannoniere della manifestazione europea.

La stagione successiva tuttavia non è all'altezza della prima: la squadra retrocede al termine della stagione, mentre Luiso a gennaio era passato al Pescara. Tornato l'anno successivo, è fra gli artefici della promozione in Serie A dei biancorossi, ma nella massima serie non dà quanto sperato, tanto che a gennaio 2001 passa alla Sampdoria.

In poco più di metà stagione segna ben 10 reti, ma l'anno successivo non ritrova il feeling con il gol. Nel 2002-03 gioca all'Ancona e alla Salernitana, entrambe fra i cadetti, ma senza lasciare segno. Con l'Ancona torna a giocare in Serie A, ma solo per 3 partite, per passare a gennaio 2004 al Catanzaro, con cui conquista la promozione in Serie B.

Non gioca nessuna gara fra i cadetti e a gennaio 2005 torna al Sora per qualche mese, prima di una nuova avventura in Serie C1 fra le file del Teramo. A seguito di prestazioni al di sotto delle aspettative, a gennaio 2007 viene ceduto al Celano, squadra che milita in serie C2, dove con prestazioni molto convincenti ha contribuito alla salvezza. Nella stagione 2007-2008 ha militato nella squadra C.L.Priverno,squadra dell'eccellenza laziale. Da Novembre 2007, è tornato a vestire la maglia del Sora che milita attualmente nel campionato di promozione laziale.