Lo smemorato di Collegno (film)
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Lo smemorato di Collegno | |
Titolo originale: | Lo smemorato di Collegno |
Paese: | Italia |
Anno: | 1962 |
Durata: | 87' |
Colore: | bianco e nero |
Audio: | sonoro monofonico |
Genere: | commedia |
Regia: | Sergio Corbucci |
Soggetto: | Bruno Corbucci Giovanni Grimaldi |
Sceneggiatura: | Bruno Corbucci Giovanni Grimaldi |
Produttore: | Gianni Beffardi William Menarini |
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Fotografia: | Enzo Barboni |
Montaggio: | Giuliana Attenni |
Musiche: | Piero Piccioni |
Scenografia: | Giorgio Giovannini |
Costumi: | Marcella De Marchis |
Trucco: | Anna Cristofani Franco Di Girolamo |
Si invita a seguire le linee guida del Progetto Film |
Lo smemorato di Collegno è un film del 1962 con Totò, diretto da Sergio Corbucci. Il film è ispirato al caso Bruneri-Canella, realmente avvenuto nel 1926 in Italia.
[modifica] Trama
Un uomo viene ricoverato in una clinica neurologica, a causa di un'amnesia. Dopo la pubblicazione della sua foto sul giornale si fanno avanti tre persone che affermano di averlo riconosciuto: la signora Ballarini, che lo porta a casa sua sostenendo che esso è il marito scomparso tempo prima. Allo stesso modo anche la signora Polacich sostiene che egli è suo marito. Infine lo smemorato viene accusato da un truffatore di essere il suo complice scomparso. Di fronte al tribunale si scoprirà che tutti e tre avevano mentito, e il film si chiude con lo smemorato rimasto solo, con un cane come unico amico.
[modifica] Voci correlate
- "Come tu mi vuoi" dramma di Luigi Pirandello ispirato alla stessa vicenda di cronaca.
[modifica] Collegamenti esterni
- Scheda su Lo smemorato di Collegno (film) dell'Internet Movie Database
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