L'Opinione
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L'Opinione | |
Paese | Italia |
---|---|
Lingua | italiano |
Periodicità | quotidiano |
Genere | Quotidiano politico |
Formato | ...... |
Diffusione | ... (...) |
Fondazione | 1847 |
Sede | Via del Corso 117 - 00186 Roma |
Editore | AMICI DE L'OPINIONE |
Direttore | Arturo Diaconale (direttore) - Paolo Pillitteri (condirettore) |
Sito web | L'opinione |
L'Opinione è un quotidiano italiano di orientamento liberalsocialista che, nel corso di un destino a ritmi alterni, è stato testimone delle vicende italiane dall'Unità a oggi.
Indice |
[modifica] Storia
Venne fondata alla fine del 1847 da Camillo Cavour, come "Quotidiano politico", successivamente è diventato il punto di riferimento culturale dei liberali. Durante la prima repubblica fu l'organo di stampa del Partito Liberale Italiano, e con il suo scioglimento anche il giornale ha vissuto dei momenti di crisi.
Dal novembre 1992, con la direzione di Arturo Diaconale, il giornale ha risalito la china fino a tornare ad essere un quotidiano dal 14 dicembre 1993, come "L'opinione delle libertà". Oltre ad un'analisi sui temi nazionali dal 2005 contiene degli inserti locali che analizzano la realtà politica della zona di riferimento:
- Milano che esce di giovedì ed è sviluppato dal condirettore Paolo Pillitteri
- Massa Carrara che esce di venerdì ed è sviluppato in collaborazione con Lo Svegliarino
- Pisa e Livorno che esce di sabato
- Pantelleria
- Firenze
- Campania in uscita il mercoledì
Sul piano politico è oggi una delle poche voci legate all'ambito del liberalismo e del riformismo.
[modifica] Finanziamenti pubblici
Secondo una inchiesta giornalistica di Report Rai3 condotta da Milena Gabanelli [1] l'Opinione utilizza grandemente le provvidenze previste dalla legge per l'editoria.
Le cifre incassate dall'Opinione, secondo gli ultimi dati disponibili (relativi al 2003)[2] superano i 2 milioni di euro e pongono tale giornale tra i primissimi posti sia nel rapporto finanziamenti pubblici / totali degli incassi sia finanziamenti pubblici/copie effettivamente vendute.
In sede di inchiesta da più parti si è sollevata la questione dell'opportunità di rivedere l'attuale normativa che concede le provvidenze con il solo requisito della firma di due parlamentari, senza alcun aggancio tra le provvidenze stesse e il numero dei lettori effettivi. Il movimento di opinione che ne è nato ha già portato a norme più severe nel decreto legge 3/10/2006 n. 262, art. 24 [3]
[modifica] Punto.it e una nuova strategia
Nel marzo 2007, dopo vari problemi finanziari, che hanno portato progressivamente alla chiusura delle edizioni locali e di quella domenicale, il giornale fa un'operazione di restyling. In particolare vi è un aumento delle pagine, una nuova grafica, la diffusione in 70 grandi città (grazie al distributore del Giornale) e soprattutto la nascita del giornale-inserto Punto.it, diretto da Paolo Pillitteri e dedicato all'analisi dei media e del loro ruolo nella società.
Da ottobre 2007 è presente sulla pagine del quotidiano una rubrica di critica televisiva, curata da Giovanni De Stefano e intitolata "Etere & Cloroformio".
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito ufficiale de L'Opinione
- Blog del direttore de L'Opinione Arturo Diaconale
- Archivio degli editoriali di Arturo Diaconale
- Blog di Giovanni De Stefano, curatore della rubrica di critica televisiva "Etere & Cloroformio"
- Archivio della rubrica di critica televisiva "Etere & Cloroformio"