Dolomiten
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| Dolomiten | |
| Paese | Italia |
|---|---|
| Lingua | tedesco |
| Periodicità | quotidiano |
| Genere | stampa locale |
| Formato | Berliner |
| Diffusione | 49.909 (2005) |
| Fondazione | 1882 |
| Sede | via Weinberg 7., Bolzano |
| Editore | Athesia |
| Direttore | Toni Ebner |
| Redattore capo | |
| ISSN | |
| Sito web | www.dolomiten.it |
La Dolomiten è il più antico e di gran lunga il maggiore dei due quotidiani in lingua tedesca dell'Alto Adige. L'altro quotidiano è la Neue Südtiroler Tageszeitung di Arnold Tribus (editore).
Indice |
[modifica] Struttura
Il quotidiano Dolomiten venne fondato nel 1882 con il nome "Der Tiroler" (Il Tirolese). Dal 1945 porta il nome di "Dolomiten - Tagblatt der Südtiroler" (Dolomiten - foglio quotidiano dei sudtirolesi) e viene pubblicato sei giorni alla settimana. Lo slogan è infatti "Dolomiten. Täglich, aber nicht alltäglich" (Dolomiten. Quotidiano, ma non giornaliero). Editrice e proprietaria del giornale germanofono è l'Athesia Druck s.r.l. con sede a Bolzano. In media vengono venduti 56.600 esemplari al giorno, il venerdì la circolazione aumenta a 77.000 esemplari (il 74% dei giornali vengono venduti tramite abbonamento e il 26% direttamente al chiosco). Il giornale "Dolomiten" raggiunge complessivamente 248.000 lettori. Il rapporto fra le pagine della redazione con quelle pubblicitarie è di 70 a 30 (I dati risalgono al piano editoriale della "Dolomiten", dati statistici del 2003).
Il quotidiano ha numerosi inserti settimanali e mensili: inserti per il fine settimana, il Dolomiten-Magazin (con i programmi TV e spazio di redazione), Wirtschaftskurier (WIKU, notizie economiche locali e sovrarregionali), Sportjournale e altri. La redazione si struttura in diverse sezioni: politica, notizie locali, economia, cultura, magazine, inserti, sport, STOL (Südtirol Online). La casa editrice e la redazione principale si trovano a Bolzano, redazioni periferiche sono presenti inoltre a Bolzano, Bressanone, Merano, Silandro e Innsbruck. Il giornale dispone di una redazione composta da 47 collaboratori fissi e circa 150 collaboratori freelance. Il formato del giornale è costituito normalmente da 42 pagine.
La "Dolomiten" è membra del Midas, un'associazione di giornali per le minoranze. Il presidente di questa associazione è attualmente il direttore della "Dolomiten", dr. Toni Ebner.
[modifica] Storia
Il quotidiano Dolomiten è stato il primo di lingua tedesca in Italia. Il giornale può vantare una storia ricca di avvenimenti, caratterizzata fra l'altro dall'annessione del Sudtirolo all'Italia nel 1918/20, così come dalla politica di persecuzione fascista e dall'occupazione tedesca dal 1943 al 1945.
Il giornale venne fondato nel 1882 con il nome "Der Tiroler". Dopo il divieto da parte del governo fascista di usare il nome Tirolo in tutte le sue forme, il titolo della testata dovette essere cambiato. Così "Der Tiroler" venne sostituito nell'agosto del 1923 da "Der Landsmann" (Il Compatriota, che può essere considerato una sinonimo nascosto di "Der Tiroler"). Proprietaria del giornale era la casa editrice Tyrolia s.r.l., che per lo stesso motivo dovette cambiare il nome in "Verlagshaus Walther von der Vogelweide". Il successivo divieto assoluto di utilizzo di nomi tedeschi indusse l'azienda a mutare nuovamente il proprio nome che questa volta divenne Casa Editrice Athesia S.a.r.l..
Nell'ottobre 1925 il giornale "Der Landsmann" venne spinto alla chiusura, così come tutta la restante stampa tedesca, a causa di attività antifasciste. Dopo più di un anno d'interruzione il giornale poté riprendere, con una serie di condizioni e limitazioni, la propria attività. Il giornale venne infatti inserito nella lista di pubblicazioni legate all'Azione Cattolica della arcidiocesi di Trento (di cui la città di Bolzano ha fatto parte fino al 1964), e quindi tutelate dal concordato. Il giornale veniva pubblicato solo tre volte a settimana, però con il nuovo nome "Dolomiten". Nel secondo dopoguerra successivamente alla caduta del fascismo venne aggiunto il sottotitolo "Tagblatt der Südtiroler" (Foglio quotidiano dei sudtirolesi)
Nel settembre 1943 il quotidiano subì un'ennesima chiusura da parte delle autorità naziste. Gli uffici della redazione e la casa editrice vennero sequestrati e venne incaricata una società nazionalsocialista a pubblicare un proprio giornale. I redattori osservati che non riuscirono a fuggire vennero arrestati e deportati al campo di concentramento di Dachau.
A metà marzo del 1945 il governo militare degli alleati concesse ai rappresentanti legali della Casa Editrici Athesia la licenza per la pubblicazione del giornale. Il 19 maggio 1945 la "Dolomiten" riprese la propria attività che d'allora è continuata ininterrotta.
La "Dolomiten" è un quotidiano di orientamento cattolico-conservatore che si pone come obiettivo la difesa dell'identità etnico-culturale della popolazione sudtirolese di lingua tedesca e ladina.
Il giornale raggiunge soprattutto in Alto Adige un alto grado di diffusione, ma esce anche nelle maggiori città del Centro e Nord Italia così come ad Innsbruck, Vienna, Monaco di Baviera.
[modifica] Sviluppo storico in breve
- 1882: Il giornale viene fondato con il nome "Der Tiroler" e usciva tre volte a settimana.
- 1914: "Der Tiroler" diventa quotidiano.
- agosto 1923: Dopo il divieto del nome "Tirolo" da parte del governo fascista, il quotidiano dovette cambiare il proprio nome. Da "Der Tiroler" divenne "Der Landsmann".
- ottobre 1925: Le autorità fasciste ordinarono la chiusura delle attività redazionali del giornale "Der Landsmann".
- 24 dicembre 1926: Il giornale riprende le attività con il nome "Dolomiten"
- settembre 1943: Le autorità naziste sospendono l'attività di redazione e sequestrano l'intera redazione.
[modifica] Tecnica
Stampante: MAN ROLAND – UNIMAN 4/2
Sistema impiegato per la creazione delle pagine: Good News Publishing System
Programma per grafica: QuarkXPress per Macintosh e Macromedia Freehand
Programma per le foto: Adobe Photoshop
Un esemplare della "Dolomiten" attualmente costa in Alto Adige e Trentino € 1.- (€ 1,35.- il venerdì con il "Dolomiten-Magazin") e nel resto d'Italia e all'estero € 1,60.- (€ 1,75.- il venerdì).
[modifica] Dati
[modifica] Diffusione
Tiratura media 2004:
- Lunedì-Giovedì: 49.176
- Venerdì: 77.279
- Sabato: 57.111
| Anno | Copie vendute |
|---|---|
| 2005 | 49.909 |
| 2004 | 49.625 |
| 2003 | 49.915 |
| 2002 | 49.882 |
| 2001 | 50.598 |
| 2000 | 49.853 |
| 1999 | 45.207 |
| 1998 | 44.293 |
| 1997 | 43.879 |
| 1996 | 40.906 |
Dati Ads - Accertamenti Diffusione Stampa
[modifica] Ripartizione dei lettori per regione
Alto Adige: 98,68%
Trentino: 0,47%
resto d'Italia: 0,85%
[modifica] Lettori per edizioni per gruppo linguistico
di lingua tedesca: 65%
altri (35%)
[modifica] Tipo di copertura
Vendita libera: 24,78%
Abbonamento: 75,22%
[modifica] Lettori per sesso
Uomini: 50,6%
Donne: 49,4%
[modifica] Lettori per età
fino a 30 anni: 35%
dai 30 ai 50 anni: 31,8%
più di 50: 33,2%
[modifica] Direttori (incompleto)
- Anton Klotz,
- Peter Fuchsbrugger,
- Josef Eisendle,
- Hochw. Rudolf Posch,
- Hochw. Johann Tschurtschenthaler,
- Kanonikus Michael Gamper,
- Friedl Volgger
- Toni Ebner (senior),
- Josef Rampold,
- Toni Ebner (junior)
[modifica] Bibliografia
- Webhofer, Erika: Die "Dolomiten" (Uni Innsbr. 1983) (ted.)
- Vescoli, Georg: Die ethnische Thematik in der Tageszeitung "Dolomiten" (Uni Innsbr. 1987) (ted.)
- Rainer Nick e Jacob Wolf: Regionale Medienlandschaften – Tirol, Südtirol und Vorarlberg. Studia, Innsbruck 1996, ISBN 3901502130
[modifica] Collegamenti esterni
- Dolomiten Online
- Weltverband Deutschsprachiger Medien (Associazione mondiale dei media in lingua tedesca)
