Jürgen Moltmann
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Jürgen Moltmann (Amburgo, 8 aprile 1926) è un teologo tedesco luterano.
È considerato l'iniziatore della "teologia della speranza" una corrente di rinnovamento del pensiero teologico tradizionale che benché sia nata in Europa è invece in America che ha trovato più risonanza.
Negli ultimi tempi il corso della riflessione del pensiero teologico di Moltmann si è orientato sempre più verso quella ch'egli ha definito "teologia della croce".
[modifica] Biografia
Nato e cresciuto in una famiglia che egli stesso qualifica come «secolare» (il padre era gran maestro massone), fu sorpreso dalla Seconda guerra mondiale mentre studiava matematica e fisica all’università.
Aggregato alle Forze aeree ausiliarie, si consegnò agli inglesi nel 1945. Durante il lungo periodo di prigionia (1945-48) venne a conoscenza di Auschwitz – un’esperienza che lo colpì molto, tanto che si fece propagandista clandestino delle prime fotografie dei lager – ma si avvicinò anche alla fede. Dirà, anni più tardi: «Non fui io a incontrare Cristo, ma Cristo a incontrare me».
trasferito in Inghilterra, iniziò i suoi studi teologici, per poi proseguirli al suo ritorno ad Amburgo. Coinvolto nei primi movimenti di studenti cristiani tedeschi, studiò a Gottinga, dove venne a contatto con i seguaci di Karl Barth. In seguito divenne docente di Teologia sistematica a Bonn (1963) e a Tubinga (1967).
[modifica] Opere principali
Tra le opere tradotte in italiano, le più recenti sono:
- Il Dio crocifisso (2005)
- La provocazione del discorso su Dio, con Joseph Ratzinger e Baptist J. Metz (2005)
- L’avvento di Dio (2004)
- Nella fine l’inizio (2004)
- Scienza e sapienza (2003)
- Teologia della speranza (2002)
[modifica] Voci correlate
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