Ferrovia Roma-Frascati
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Linea ferroviaria in Italia Roma Frascati |
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Inizio | Stazione di Roma Termini |
Fine | Frascati |
Inaugurazione | 1856 |
Attuale gestore | R.F.I. |
Lunghezza | (nel 1856) 20 km |
Elettrificazione | si |
Note | prima linea dello Stato Pontificio |
Ferrovie italiane |
La Ferrovia Roma-Frascati, una delle più antiche ferrovie italiane, è stata la prima ferrovia dello Stato della Chiesa. Aperta nel 1856, aveva un percorso di 20 km, partendo dalla Stazione di Porta Maggiore ed arrivando alla Stazione di Frascati-Campitelli.
Indice |
[modifica] Storia
Il 25 novembre 1848 venne sottoscritto l'accordo per la costruzione della ferrovia Roma Frascati tra il Comitato Governativo e la Società Pio Latina. I lavori furono interrotti e ripresi molte volte anche a causa delle vicende politiche dello Stato Pontificio (Repubblica Romana (1849).
In otto anni venne costruita la strada ferrata e due stazioni, a Roma la stazione di Porta Maggiore ed a Frascati la stazione di Campitelli a tre chilometri dal centro cittadino, inoltre fu realizzato un tunnel. Tutte queste opere furono costruite dall'Impresa York & Co di proprietà del Sig. John Oliver York che impegnò 180 persone tra maestranze e dirigenti.
La Ferrovia Roma Frascati fu messa in servizio il 14 luglio 1856 e permetteva cinque viaggi al giorno, tre al mattino e due il pomeriggio con un tempo di percorrenza di 28 minuti.
L'attrezzatura impegnata consisteva in sei locomotive di fabbricazione inglese (Sharp & Steward e Brids Adams) con sei vagoni viaggiatori. Le quattro principali locomotive avevano i nomi dei Santi Pio, Pietro, Paolo e Giovanni, nomi scelti dal Papa Pio IX con una lettera indirizzata all'amministratore dell'Impresa York & Co datata 7 giugno 1856.
Dopo l'iniziale entusiasmo la lontananza delle stazioni dai rispettivi centri urbani, poste in aperta campagna, resero poco pratico trasportare vino e olio da Frascati (con 5.300 abitanti) a Roma (con 160.000 abitanti), si continuò a preferire le vecchie "barrozze" mentre i passeggeri continuarono ad utilizzare le diligenze che partivano dal centro di Roma ed arrivavano al centro di Frascati. Pasquino non perse l'occasione di prendere in giro la nuova ferrovia scrivendo che la linea "non partiva da Roma e non arrivava a Frascati". Per attrarre turisti la società York costruì a Frascati un edificio, connesso alla Stazione di Campitelli, per concerti, ricevimenti e con un piccolo teatro, ma l'iniziativa non ebbe successo e fu abbandonata.
Nel 1874 la linea venne collegata con la Stazione di Roma Termini e la vecchia stazione di Porta Maggiore venne demolita. Nel 1881 iniziarono i lavori di prolungamento della linea dalla Stazione Campitelli al centro cittadino, così il 2 febbraio del 1884 venne inaugurata la nuova stazione di Frascati, il nuovo tracciato lasciò in un binario morto la vecchia stazione che abbandonata cadde in rovina.
Nel 1943 con il bombardamento di Frascati la stazione ferroviaria e parte della strada ferrata vennero distrutte. Il tunnel venne usato dalle forze armate tedesche per nascondere i super-cannoni ferroviari (da 280 mm) che colpivano le forze alleate sbarcate ad Anzio.
Nel 1945 il servizio ferroviario della linea Roma Frascati riprese a funzionare regolarmente. Tra Ciampino e Frascati esistevano 2 fermate intermedie, oggi entrambe soppresse: Galleria di Ciampino e Valle Vermiglia. La linea, prima gestita in DU e con blocco elettrico manuale, ha visto agli inizi degli anni 90 la completa automazione dei passaggi a livello e la conseguente soppressione del regime di circolazione sopradetto,la stazione di Frascati è stata declassata a fermata impresenziata ed il servizio ferroviario, a differenza delle linee per Albano Laziale e Velletri, telecomandate dal DCO di Ciampino,si svolge a spola. Alla fine degli anni 90 il primo binario della stazione di Frascati è stato coperto con delle passerelle di cemento e ne sono stati segati i relativi deviatoi che lo immettevano sul binario di corretto tracciato, che ad oggi è l'unico binario abilitato al servizio. Nel tratto tra Ciampino e Frascati si parla da molto tempo della costruzione di una nuova fermata, denominata Villa Senni, per servire il comune di Grottaferrata attualmente privo di collegamento ferroviario.
[modifica] Percorso, stazioni e fermate
0 | Roma Termini | ||
Innesto alla rete fondamentale | |||
Interconnessione con le linee Civitavecchia / Leonardo Express (Aeroporto di Fiumicino) | |||
4,25 | Roma Casilina solo transito | ||
Interconnessione con le linee Latina / Nettuno | |||
9,98 | Capannelle Limite tratta urbana di Roma | ||
Grande Raccordo Anulare | |||
13,92 | Ciampino Fine tratta a doppio binario | ||
Diramazioni Velletri / Albano Laziale / Cassino - Napoli | |||
Galleria di Ciampino | |||
23,58 | Frascati |
[modifica] Voci correlate
- FR4 (ferrovia regionale del Lazio)
- Ferrovia Roma-Albano
- Ferrovia Roma-Velletri
- Galleria di Ciampino
- Storia delle ferrovie in Italia
[modifica] Galleria fotografica
[modifica] Bibliografia
- M. Panconesi "Le ferrovie di Pio IX" ed. Calosci-Cortona 2005 - ISBN 88-7785-206-2
[modifica] Collegamenti esterni
- Portale Trasporti: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di trasporti