Cappella Rucellai
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La Cappella Rucellai è la cappella alla testata del transetto sinitro nella basilica di Santa Maria Novella a Firenze.
Si trova in posizione rialzata e per accedervi si percorre una gradinata, sul cui pianerottolo si trova la tomba di Paolo Rucellai, del XV secolo. I Rucellai risiedevano nelle vicinanze ed avevano una cappella nella chiesa fin dal XIV secolo; furono tra le famiglie più importanti per la chiesa, in quanto Giovanni di Paolo Rucellai finanziò la pregevole facciata marmorea di Leon Battista Alberti.
La cappella è decorata da un ciclo di affreschi trecenteschi molto lacunosi, nonostante i restauri conclusi nel 1989 e sono attribuiti al Maestro della Santa Cecilia, un allievo di Giotto del quale non si conosce ancora il nome.
Sull'altare è conservata la Madonna con bambino di Nino Pisano, statua marmorea della metà del XIV secolo. La tavola sulla parete di sinistra fu dipinto da Giuliano Bugiardini e rappresenta il Martirio di Santa Caterina (1530-1540). Al centro del pavimento si trova la lastra tombale in bronzo di fra' Leonardo Dati, già generale dell'Ordine Domenicano, che fu fusa e cesellata da Lorenzo Ghiberti tra il 1425 e il 1426.
In questa cappella venne spostata la Madonna dei Laudesi di Duccio di Buoninsegna, che da allora venne chiamata Madonna Rucellai.
| La famiglia Rucellai a Firenze |
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