130. Panzer-Lehr-Division (Wehrmacht)
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130. Panzer-Lehr-Division | |
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Attiva | In divisione il 10 Gennaio 1944 fino al Maggio 1945 |
Nazione | Germania nazista |
Alleanza | Asse |
Tipo | Corazzata |
Battaglie/guerre | Fronte occidentale |
Reparti dipendenti | |
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Comandanti | |
Comandanti degni di nota | Fritz Bayerlein |
Progetto:Guerra |
La 130. Panzer-Lehr-Division meglio conosciuta coma Panzer-Lehr fu una divisione corazzata d'élite della Wehrmacht operativa durante la Seconda guerra mondiale.
Indice |
[modifica] Le origini
Il nucleo originario della divisione, il Panzer-Lehr-Regiment venne formato il 1° ottobre 1937 su di un battaglione carri e uno di controcarri, e il 7 luglio 1939 il reggimento si unì al II. battaglione dell'Infanterie-Lehr-Regiment "Döberitz" per formare il Panzer-Lehr-Regimenti "Wünsdorf".
[modifica] In guerra
Alcune unità del reggimento vennero, in particolare il II. battaglione (di fanteria) e il III. battaglione (cacciacarri), presero parte alla Campagna di Francia, e si riunirono al resto del reggimento solamente all'inizio del 1941. Pochi mesi più tardi sempre il II. e il III. battaglione furono nuovamenti assegnati ad altre unità per essere integrati nella Panzer-Lehr-Brigade 900 (motorizzata), che prese parte all'Operazione Barbarossa contro l'Unione Sovietica come parte del Gruppo d'armate Centro, arrivando alle porte di Mosca e venendo in parte distrutto nel corso della battaglia successiva.
All'inizio del 1942 i resti della Panzer-Lehr-Brigade 900 furono rimpatriati e nuovamente incorporati nel Panzer-Lehr-Regiment, che tuttavia dovette cedere nuovamente il suo II. battaglione (di fanteria) per la formazione del Panzer-Lehr-Regiment 901. Questo reparto, che venne equipaggiato con semicingolati, prese parte alle operazioni nella Russia meridionale nel corso dell'inverno 1942, e venne successivamente rimpartriato e riorganizzato nella primavera del 1943.
Inviato dapprima nella zona del Carso nel settembre del 1943, dove venne impiegato contro le truppe italiane di Fiume, venne in seguito trasferito in Croazia, al confine con la Bosnia, dove operò contro i partigiani jugoslavi fino al suo rimpatrio nel gennaio del 1944. Fu quindi da questo reparto, e dalle unità del Panzer-Lehr-Regiment e dalla Panzertruppenschulen I e Panzertruppenschulen II che, il 10 gennaio 1944, venne formata a Nancy la Panzer-Lehr-Division, una delle ultime divisioni corazzate della Wehrmacht. Il suo comando venne assunto dal Generalleutnant Fritz Bayerlein, veterano dell'Afrikakorps, che venne sostituito tra il giugno e il dicembre 1944 dal Generalmajor Hyanzinth Graf Strachwitz von Groß-Zauche und Camminetz, esponente della nobiltà prussiana che contava molti suoi esponenti all'interno della divisione.
Prima ancora che la divisione avesse completato la sua formazione e il suo addestramento, nel marzo del 1944 venne trasferita al confine con l'Ungheria per essere impiegata nell'Operazione Margarethe, ossia l'occupazione del paese magiaro da parte delle truppe tedesche per impedire la caduta del governo fedele al Terzo Reich. Alla fine di questa operazione, condotta senza combattimenti, la divisione venne nuovamente trasferita in Francia, nella zona a ovest di Parigi non lontano dalla Normandia.
[modifica] In Normandia
Dopo lo sbarco degli Alleati, lo stesso giorno la Panzer-Lehr-Division ricevette l'ordine di trasferirsi nella zona del fronte, anche se solamente due giorni dopo, a causa della superiorità aerea Alleata che impediva ogni tipo di movimenti di mezzi corazzati, poté raggiungere Caen e schierarsi nella zona di Villers-Bocage. Qui, insieme ai Tiger dello Schwere SS-Panzer-Abteilung 101 di Michael Wittmann, riuscì a fermare il tentativo di sfondamento britannico del 13 giugno, vennedo in seguito impegnata nella difesa della zona di Tilly fino alla fine di giugno, quando venne ritirata dal fronte per essere riorganizzata.
All'inizio di luglio la Panzer-Lehr venne nuovamente schierata al fronte, nella zona di Saint-Lô contro le truppe americane. Il 25 luglio 1944 l'attacco americano per sfondare il fronte in Normandia, l'Operazione Cobra, si scontrò proprio contro il settore tenuto dagli uomini della Panzer-Lehr, che vennero investiti da un pesantissimo bombardamento a tappeto subendo ingenti perdite. I resti della divisione venne ritirati verso sud e, dopo un breve impiego a difesa del fianco settentrionale del contrattacco in direzione di Mortain, ripiegaraono successivamente in direzione della Senna. Solamente i resti del Panzergrenadier-Regimenti 902 rimasero intrappolati nella sacca di Falaise, e solo alcuni uomini riuscirono a ripiegare.
[modifica] Le Ardenne
I pochi reparti ancora in grado di combattere ripiegarono verso ovest passando per Parigi, la Marna e il Lussemburgo, per riparare in Germania, dietro la Linea Sigfrido nella zona di Bitburg, a est del fiume Sure. Fu in questa zona che operò nel settembre del 1944 il Kampfgruppe von Hauser, composto dai resti del I. battaglione del Panzergrenadier-Regiment 901, dai 12 panzer rimasti alla 5. compagnia del Panzer-Lehr-Regimenti e da elementi del genio, dei controcarri e della ricognizione.
Nell'ottobre successivo il Kampfgruppe si riunì agli altri elementi della divisione presso il campo di addestramenti di Sennelager, dove la divisione venne ricostituita anche se solo parzialmente, a causa della mancanza di mezzi e di uomini. Verso la metà di novembre, la Panzer-Lehr-Division venne inviata in Lorena, per pendere parte a un contrattacco contro le unità americane di Patton che avanzavano in direzione della Saar.
Nei primi giorni di dicembre la divisione, ancora impegnata in combattimento, ricevette l'ordine di trasferirsi a nord, nella zona di Dasburg, per essere riorganizzata per prendere parte all'Offensiva delle Ardenne: al 16 dicembre la Panzer-Lehr poteva disporre di 29 Panther e di 34 Panzer IV, mentre la situazione dei mezzi controcarro era grave dato che poteva contare solo su 15 cacciacarri e 3 cannoni controcarro. Anche l'artiglieria era limite, con soli 7 obici da 105mm e altri 12 da 150mm.
Nel corso dell'attacco la Panzer-Lehr operò nel settore centrale del fronte, aggirando Bastogne e muovendo in direzione della Mosa fino a raggiungere Rochefort. Alla fine del gennaio 1945, al termine della controffensiva americana, la divisione venne ritirata dal fronte per essere nuovamente riorganizzata e trasferita, all'inizio di febbraio, dapprima nella zona di Euskirchem, poi a ovest di Xante, nella Reischwald, dove si oppose alle truppe britanniche.
[modifica] La fine della guerra
Nel marzo del 1945 la divisione venne ancora una volta ritirata dal fronte per essere riorganizzata nella zona di Düsseldorf, ma dopo la creazione della testa di ponte americana sul Reno a Remagen, venne nuovamente ritirata. Sfuggita all'accerchiamento nella sacca della Ruhr, la Panzer-Lehr ripiegò combattendo verso ovest per arrendersi alle forze americane nei primi giorni del maggio 1945 nella zona di Altena.
[modifica] Teatri operativi
- Francia (formazione), gennaio-aprile 1944
- Ungheria (riserva), aprile 1944
- Francia (riserva), maggio 1944
- Fronte occidentale, giugno 1944 - aprile 1945
[modifica] Comandanti
- Generalleutnant Fritz Bayerlein, 10 gennaio 1944 - e giugno 1944
- Generalmajor Hyanzinth Graf Strachwitz von Groß-Zauche und Camminetz, 8 giugno 1944 - 23 agosto 1944
- Oberst Rudolph Gerhardt, 23 agosto 1944 - 8 settembre 1944
- Oberst Paul Freiherr von Hauser, settembre 1944
- Generalleutnant Fritz Bayerlein, settembre 1944 - 15 gennaio 1945
- Generalmajor Horst Niemack, 15 gennaio 1945 - 3 aprile 1945
- Oberst Paul Freiherr von Hauser, 3 aprile 1945 - 15 aprile 1945